domenica 29 dicembre 2013

Axolotl

Il nome davvero difficile a pronunciarsi (ma se preferite potete usare quello scientifico di "Ambystoma mexicanum") è dell'animaletto (arriva al massimo a 30 centimetri) raffigurato che vive solo in un lago nei pressi di Città del Messico. Quasi inutile dire che il suo habitat è pesantemente minacciato dalla vicinanza di una città mostro come la capitale messicana ed è probabile che il governo del paese abbia grane che ritiene più importanti di cui occuparsi (cito dal mazzo la sanguinosa guerra dei narcotrafficanti). Il numero di esemplari rimasti è stimato in circa 2000 e tende ad assottigliarsi. Allora la nostra salamandra messicana è in pericolo di estinzione ? Assolutamente no perché a pochi chilometri da Indianapolis vi è un vivaio di queste creature dove vivono alcune centinaia di migliaia di esemplari. Come mai ? Perché le caratteristiche davvero peculiari dell'axolotl lo rendono estremamente interessante per la ricerca scientifica. Ecco dove questo post (altrimenti oscuro) si riallaccia alla cronaca, il riferimento è alla ragazza (vedi) che ha difeso la sperimentazione sugli animali. Argomento molto complesso e "scivoloso" che non ho la minima pretesa di risolvere in un post. Semplicemente un richiamo a certi "talebani" : la realtà (nel bene e nel male) è, sovente, più complessa di come sembra.

sabato 28 dicembre 2013

Rincari

Credo che tutti sappiano che dall'inizio del 2014 verremo "bersagliati" da una serie di aumenti per puntellare la sempre deficitaria situazione economica e pure finanziaria del paese. Un aumento che mi incuriosisce è quel 0.7% che verrà applicato al costo dell'energia elettrica. Per tutto l'anno ormai finito siamo stati angosciati da proclami di aziende fallite. Una lunga serie di grandi aziende hanno chiuso o delocalizzato, per cui impianti come quello sopra ritratto diventeranno sempre meno comuni (almeno è quello si spera perchè la chiusura spesso ci lascia in eredità siti altamenti inquinati che dati i costi di bonifica restano li dove sono). E allora da dove arriva tutta questa "sete" di energia ? Penso solo a Milano che ha "perso" Falck, Innocenti, Alfa e quindi la più basilare legge di domanda e offerta non si applica ? E' vero che Milano (e non solo) è piena di pirla che tengono le porte dei negozi aperte estate e inverno ma credo sia difficile che consumino come una azienda. Per non parlare dell'uso sempre più diffuso di lampade a LED o comunque a basso consumo e altre tecnologie a basso consumo. Non sono riuscito a trovare delle cifre ma mi sembra improbabile che i consumi eletrtrici siano in "salita". La controprova si può trovare nel prezzo del gas che invece non subirà aumenti : quindi gli italiani preferiscono patire un po' di freddo ma non rinunciano a ricaricare il telefonino ? Tutto può essere......

venerdì 27 dicembre 2013

Tagli

Allora Obama ha deciso, basta tagli automatici. Come riporta "La Stampa", il presidente degli Stati Uniti ha firmato ieri la legge che per il 2014 e il 2015 eviterà il ripetersi dello "shutdown". Per i soliti distratti rammento che nel mese di ottobre 2013, lo stato americano si era trovato con i soldi "bloccati", il risultato fu 15 giorni di chiusura di musei, parchi, sospensione degli stipendi di alcune categorie di impiegati statali. Con ovvie ripercussioni sul PIL, sempre piuttosto fragile dal punto di vista nervoso. Questa legge lo eviterà e val la pena notare che si tratta di un provvedimento bipartisan, diciamo in salsa larghe intese, ossia approvato sia dai democratici che dai repubblicani. Peccato che gli ultimi due shutdown (il precedente del 1996) si siano verificati durante delle presidenze democratiche. Ammetto che quello che è successo lo scorso ottobre è stato uno spettacolo un poco indecoroso il fatto ma l'indebitamento monstre che stanno  la maggior parte delle grandi economie si stiano indebitando in misura abnorme (si pensi al Giappone del tanto esaltato Abe) non mi lascia affatto tranquillo. Sono quindi un teorico del rigore ? Direi di si, di certo trovo ridicolo che uno stato sia più indebitato del proprio PIL (a noi italiani suona qualche campanello?), ma è comunque "pericoloso" avere indebitamenti superiori al 50% del PIL, soprattutto in paesi con crescite demografiche basse (altro campanello?).

giovedì 26 dicembre 2013

40enni

Peccato, davvero peccato caro Letta, la tua recente uscita sul ricambio generazionale, sui 40enni che prendevano il controllo, aveva anche una certa capacità di seduzione. Uno spiraglio di luce in un paese davvero ingrigito e di fatto controllato da "anziani" signori. Purtroppo la giovane età non è sinonimo di capacità ed infatti un "simpatico giovanotto" di 88 anni (Re Giorgio per chi fosse un po' duro di comprendonio) ha dovuto subito bacchettarti per un decreto (il salva-Roma) che gridava vendetta! Domani, 27 dicembre (che abnegazione), il governo presenterà un nuovo provvedimento che dovrebbe "correggere" alcune "piccole" disattenzioni come quelle sugli affitti d'oro. Dimostrazione che questo governo è in balia di lobbisti, affaristi e altre categorie magari non professionali ma certo ai limiti della legalità. Forse "larghe intese" è stato inteso come c'è ne per tutti caro Enrico (Letta)? In ogni caso anche il tuo ottimismo sulla ripresa spero sia giustificato perchè di nodi al pettine ne devono venire ancora tanti e cito dal mazzo : Finmeccanica di cui si parla poco, Alitalia dove gli esuberi si contano a migliaia, l'Aziena trasporti di Genova i cui buchi non si riempono con le manifestazioni di piazza e terminiamo con un santo ma non Stefano bensi Raffaele, parlo del milanese ospedale San Raffaele la cui situazione credo sia ancora in bilico. Buon anno presidente.

martedì 24 dicembre 2013

Natale

E' Natale ! Ed è tempo di regali e se magari foste a corto di idee la foto può essere di ispirazione. Ma nel caso in cui trovaste un poco banale regalare un diamante eccovi la soluzione. Come segnala l'amica Francesca è possibile trasformare le ceneri provenienti da una cremazione in diamanti. Caspita che idea regalo ! E poi, se non sei un orfano ed hai una certa disponibilità, puoi anche scegliere, ad esempio oggi mi metto l'anello con lo zio, domani quello con il cugino. Forse troppo macabro visto il periodo ? Forse è vero e allora tanti auguri !

lunedì 23 dicembre 2013

Case

Persino il Papa è intervenuto sul problema case affermando che tutti hanno diritto ad una casa (magari non come quella ritratta). Gli fa simbolicamente eco Daniela Benelli, assessore alla casa per il comune di Milano, che chiede al Prefetto di "graduare" (vedi) gli sfratti per morosità in quanto non si riesce ad assegnare "per tempo" gli alloggi a coloro i quali ne abbiano diritto. L'articolo parla di un fondo destinato ad erogare contributi ai soggetti che siano morosi "incolpevoli". E come dicono (bene) gli americani : "the devil is in the details" (il diavolo è nei dettagli). Cosa significa morosità incolpevole : se ho perso il lavoro non posso più pagare l'affitto , chiaro no ? Ma se parliamo di una famiglia dove lavorano in due allora non è che non posso più pagare, non posso più pagare quell'affitto ma uno più basso certo. E se posseggo seconde case, investimenti e se, cosa più importante, conduco uno stile di vita assolutamente incompatibile con la situazione economica ? Ecco il problema : chi stabilisce il grado di incolpevolezza (scusate il neologismo)? Con quali possibilità di ricorsi e quanto possa servire ad allungare la pratica ? Perchè attenzione proprio il tempo diventa la chiave : il proprietario dell'immobile intanto non percepisce il reddito e ci paga le tasse (ma sospendere le tasse per inquilini morosi temo porterebbe a situazioni ancora peggiori). Parlando di tempi pochi giorni fa ho parlato della famiglia con una bimba handicappata che sarebbe stata sfrattata a breve (vedi). Come è andata a finire ? Che l'ufficiale giudiziario ha preso atto che non si butta per strada una famiglia in quelle condizioni e ha spostato a febbraio lo sfratto. Ha trionfato il buon senso, la compassione ma abbiamo una famiglia che vive sotto una spada di Damocle, un proprietario che per due mesi farà le veci del pubblico che pur avendo riconosciuto alla famiglia in questione il diritto ad avere un alloggio non lo ha assegnato. Pensiamo che qualcuno nella amministrazione comunale avrà la ben che minima conseguenza per questa manifesta insufficienza ?

domenica 22 dicembre 2013

Derby

E alla fine il derby di stasera si giocherà normalmente! Per chi non lo sapesse la partita avrebbe dovuto essere "monca" della curva interista, in punizione per cori razzisti nell'ultima partita (credo con il Napoli tanto per far piovere sul bagnato). La curva rossonera si era detta pronta a disertare anch'essa in nome di una solidarietà che davvero risulta nuova ma come ho detto recentemente "il nemico del mio nemico...". Quindi la tanto sbandierata tolleranza zero dove è finita ? Si sa lo zero è un concetto alquanto ostico soprattutto nello Stivale, per cui alla prima vera occasione in cui bisognava farla valere ecco che lo zero si arrotonda per eccesso. Qualcuno ha chiosato dicendo che ha vinto il buon senso, il neo segretario della Lega, Matteo Salvini, da fine pensatore quale è ha addirittura definito "rimbambiti" chi aveva pensato di chiudere la curva (interista o meno non cambia). Siamo davvero sicuri che è il buon senso a trionfare ? Oppure si sta piegando il capo davanti alle tifoserie ultrà ? Propendo per la seconda opinione "confortato" anche da un notizia che mi segnala l'amica Francesca. Riassunto : durante una partita di esordienti (quindi tra 11 e 12 anni) è scoppiata una rissa tra i genitori sugli spalti. Il tecnico della squadra di casa, Alessandro Birindelli ex calciatore a cui va un punto di merito, ha mandato negli spogliatoi i suoi ragazzini decretandone la sconfitta a tavolino. Questo dimostra che nel calcio italiano il concetto di sport manca del tutto, ma significa che molta gente alla fine tollera i comportamenti violenti degli ultrà a dimostrazione, nel caso ce ne fosse bisogno, che questi facinorosi non sono portati allo stadio ogni domenica da un lontano pianeta ma sono parte di noi.

sabato 21 dicembre 2013

Squinzi

Giorgio Squinzi (l'occhialuto signore ritratto) è l'amministratore della Mapei nonché, dal 2012, presidente di Confindustria. Ha un chiodo fisso : che la ripresa del sistema produttivo italiano passa attraverso la manifattura. Mi permetto di disquisire, ritengo che l'Italia abbia ben 3 settori (addirittura) dove può vantare delle eccellenze a livello mondiale. Parlo del patrimonio artistico, paesaggisitico e agro-alimentare. Su questo bisogna investire, occorre preservare insomma bisogna puntare su quelle tre carte, e penso che l'Italia sia un paese fortunato ad avere tre carte del genere da giocare (poi però l'Italia è piena di italiani ma questo è un altro paio di maniche). Ovvio che non possiamo diventare un paese di guardiani di musei, albergatori e agricoltori e/o allevatori ma allora si percorra la strada delle industrie del lusso o della precisione. Ma di una cosa devo essere grato a Squinzi : che non ha mai citato l'edilizia che invece in molti paesi viene considerata come un motore trainante (e irrinunciabile) dell'economia. Tutte e tre le eccellenze da me citate hanno un presupposto in comune : che si smetta di consumare suolo o detta in altri termini si ponga un freno alla cementificazione. Abbiamo varie migliaia di appartamenti sfitti (ammesso che servano tutte queste case in un paese a crescita zero) e si può sempre usare lo spazio verticale quindi direi che è giunto davvero il momento di dare uno stop al cemento (visti anche il numero di vani invenduti).

venerdì 20 dicembre 2013

Legge di stabilità

L'autorevole "Sole24Ore" ha gridato al tradimento, ma, davvero, cosa si aspettavano ? Questa legge di stabilità (credo che passino ormai più tempo a sceglierne il nuovo nome che altro) è il solito mix di soluzioni che in realtà non risolvono nulla. Il problema è il debito e su questo fronte la creatura di Letta risolve poco o nulla. E non per un sofisticato ragionamento economico del tipo : non faccio niente che possa deprimere il PIL (ho già detto che il PIL è un soggetto dai nervi fragili continuamente in cura dal dottor Spread). Perchè tagliare il debito richiede scelte coraggiose e dolorose, molto meglio far piovere tasse più o meno efficaci (il governo Monti ci ha lasciato in eredità la tassa sui derivati e quella sulle supercar che si sono rivelate un buco nell'acqua). Ma come pretendere , caro "Sole", che un governo che di fatto non ha eletto nessuno, che è sostenuto da un formazione politica che neppure esisteva alle elezioni, che ha il principale partito che lo sostiene in preda ad una mezza rivoluzione e il cui leader, Matteo Renzi da Firenze, vuole il posto di Enrico Letta da Pisa, si metta a prendere a tagliare per davvero il costo della macchina statale e della politica ? Premesso questo non si può dire che questa legge di stabilità sia gran che : il fondo per la riduzione del cuneo fiscale funziona più o meno così : se avanzano dei soldi li useremo per quel fine. E questo era il fiore all'occhiello, figuriamoci il resto. E sul resto non si può non commentare questa perla : 200mila Euro per uno nuovo studio sul Ponte di Messina (progetto congelato alla data). Ovvio che pensando alle montagne di soldi spesi (spesi ? sperperati direi) per quel progetto assurdo questi 200mila Euro sono davvero una mancia, ma caro Angelino Alfano da Agrigento, non potevi trovare una scusa migliore per elargire qualche favore ?

giovedì 19 dicembre 2013

Lettera bis

Post breve. Qualcuno tra i miei innumerevoli (boom!) lettori rammenta il post del 13 dicembre scorso ? Parlavo della Tares che dopo un mio sollecito via mail mi era stata inviata per posta. Bene oggi è arrivata via mail la Tares ! Quindi l'arrivo della lettera era completamente slegato dalla mia mail. Magari la prossima volta il comune di Milano potrebbe chiedere se l'utente preferisce l'invio cartaceo o elettronico, con evidenti risparmi di soldi e danni all'ambiente.

mercoledì 18 dicembre 2013

Quadratura

Questo mi sembra un classico caso da quadratura del cerchio : la notizia parla di Milano ma credo abbia valenza nazionale. Una famiglia con una bimba con un pesante handicap sarà sfrattata. Da marzo 2012 la madre ha perso il lavoro e quindi non hanno più pagato l'affitto. Come ho detto il tema travalica certo i confini della città di Milano, infatti pare proprio che l'affitto sia divenuto uno dei rimedi "anti crisi" più utilizzati (anche le rate condominiali sono allegramente non pagate). Ora il caso è particolarmente da libro "Cuore" (quello di De Amicis niente a che vedere con Serra) ma alla fine le regole (e gli impegni) vanno rispettati. Ma allora buttiamo la gente per strada al freddo ? Direi di no esistono le strutture sociali proprio per questi casi ma, come riporta l'articolo, la famiglia a giugno ha avuto il placet per avere un alloggio popolare però alla data il tutto è rimasto sulla carta. Ma scopriamo proprio in questi giorni che ALER (l'azienda municipalizzata che ci occupa di edilizia popolare) ha un buco di 400 milioni di Euro ed è prossima al fallimento. Ma come mai ? Di certo una pessima gestione ma anche un diffusa morosità ! Ed eccoci al nostro cerchio da quadrare. Ovvio che questa famiglia dovrebbe avere una corsia preferenziale ma è anche ovvio che l'auto esenzione dal pagare gli affitti non può funzionare a livello sistemico. Soluzioni ? Temo che come nel caso del famoso teorema non ve ne siano ma credo che i Romani non avessero torto quando dicevano "dura lex, sed lex".

martedì 17 dicembre 2013

Finocchiaro

Direi che le quote rosa in questo blog sono più che rispettate visto che anche oggi parlo di una donna. Che ne parli bene o male ... l'importante è che se ne parli. L'oggetto (oscuro?) è la senatrice PD, Angela Finocchiaro, senatrice in tutti i sensi visto che è stata sempre ai vertici del partito (nelle sue varie incarnazioni) negli ultimi anni. Ma il "rottamatore" Renzi ha osato persino non includerla nella direzione! Eppure Renzi non si può certo definire un misogino visto il numero di donne che ha messo nel direttivo, le quali sono addirittura la maggioranza. Certo dirà la nostra Angela, sono tutte più giovani (sul carino si apre dibattito), ma voglio forse vedere in ciò un segnale che la frase "largo ai giovani" non resti sempre e solo una frase. E poi, come sintetizzato dal "Corriere", nella storia della nostra modicana vi sono alcune "scivolate" non da poco. Ma penso che il suo "peccato" più grave sia il profondo legame con Massimo D'Alema, legame così stretto che quando uno va giù si trascina anche l'altro. 

lunedì 16 dicembre 2013

Boldrini

Ormai è una guerra dichiarata tra Laura Boldrini, presidente della Camera, ed il movimento 5 stelle. L'ultima "scaramuccia" c'è stata in occasione del viaggio che la Boldrini e compagno hanno fatto per rendere omaggio a Nelson Mandela. Partiamo subito dalla questione del compagno: non accettabile, semplicemente. Tutti gli esponenti politici hanno il privilegio (?) di viaggiare con un compagno e non vedo quindi lo scandalo. Più complesso è il discorso del costo : la nostra presidentessa Boldrini si è difesa dicendo che era ospite della Presidenza del Consiglio ma questo significa comunque sempre soldi pubblici, quindi era meglio che questa scusa non la citava neppure. La vera questione è : di quanti membri erano composte le altre rappresentative ? Ad esempio gli Stati Uniti hanno mandato anche loro i presidenti delle Camere ? O i francesi o meglio ancora gli spagnoli, paese a noi più paragonabile ? Eppure non ho trovato (almeno dopo una ricerca veloce) un "elenco" dei partecipanti alle esequie. Quindi anche i detrattori della presidentessa farebbero meglio a prendere delle informazioni. Detto questo ritengo che in un paese dove il governo chiede (e credetemi chiedera ancora) sacrifici ai cittadini forse una rappresentanza "leggera" non avrebbe guastato.

domenica 15 dicembre 2013

Forconi

"La rivolta (dei forconi) ha radici profonde" afferma il Silvio, e come dargli torto. Ma visto che negli ultimi 20 anni ha governato per 17 forse qualche respondabilità ce l'ha pure lui! Ma siamo ormai tornati ai bei vecchi tempi delle dichiarazioni in libertà. Intanto i forconi hanno deciso di non provare neppure a dialogare con il governo: "lotta dura senza paura" (un po' già sentito ma "gallina vecchia fa buon brodo"). Legittimo scegliere la linea dura, meno, molto meno se scegli la linea violenta ma ormai tutto è diventato contrapposizione anche fisica (e la vicinanza con la Grecia non ci fa certo bene). Quindi non esistono mediazioni possibili, l'unica via d'uscita sono le dimissioni del governo. Che significherebbe andare a votare con il vecchio proporzionale con il risultato molto probabile di coalizioni Grillo Berlusconi o peggio. E poi queste nuove larghe intese cosa potrebbero fare per questi padroncini indebitati ? Cancellarne i debiti per decreto ? Forse ma non sarebbe cosa così semplice e pearltro con conseguenze difficilmente immaginabili. Ho detto più volte che abbiamo una classe politica che non vale neppure la pena di riciclare, bisogna proprio buttarla, ma lascerei la rivoluzione d'ottobre ai film russi e bisogna rendersi conto che sono troppi decenni (decenni mica anni) che abbiamo fatto la bella vita a spese dello stato (con la ovvia complicità dei politici), è venuto il momento di pagare.
PS ritengo invece assurda la polemica sulla presunta Jaguar del leader dei forconi. E se anche fosse sua ? Questi non si sono presentati come servi della gleba (tanto per stare in tema di rivoluzione russa), molti si dichiarano piccoli imprenditori che quindi possono essersi comprati la Jaguar. Ovvio che se se la sono comprata quando il contro era già in rosso allora la storia cambia un po ma cerchiamo di non essere neppure troppo ipocriti. Siamo in un paese capitalista, con l'ossessione delle auto per di più, quindi traiamone le logiche conseguenze. Altrimenti il prossimo leader di una protesta dobbiamo andarlo a cercare in un monastero francescano.

sabato 14 dicembre 2013

Nemico

Il nemico del mio nemico è mio amico ? Sembra essere questa la regola che muove la politica in questi giorni. L'alleanza Berlusconi - Grillo apre davvero scenari inquietanti su cosa possono combinare questi due giovanotti. Dovrebbe essere della partita anche Vendola ma prevedo qualche problema (almeno per il Silvio) ad invitare Nicky al prossima bunga bunga (ma forse ci si limita a gettare il bastone a Dudù). Quindi non voglio mettermi dalla parte di nessuno di questi signori ma devo ammettere l'ultimo provvedimento del governo Letta mi convince poco. Parlo del finanziamento ai partiti che da qui a 3 dovrebbe sparire. Ma non era stato già eliminato ? Certo rimanevano giusto i rimborsi spese ma abbiamo visto come è andata a finire (tanto per citare il presidente della regione Piemonte, Roberto Cota leghista, ha cenato in 5 ristoranti diversi nella stessa serata). Anche perchè chi pagherebbe il prezzo sono gli impiegati dei partiti stessi (che assommano a qualche centinaio) mentre i parlamentari (nazionali e regionali) continuano a percepire stipendi e vitalizi. Stiamo a vedere visto che ci sarebbe all'orizzonte anche la riduzione del numero di parlamentari.
PS "un colpo alla botte un colpo al ferro" : bravo Letta la Google Tax la trovo sacrosanta anche se questi giganti hanno interi palazzi di gente pagata profumatamente per "fatta la legge trovato l'inganno"

venerdì 13 dicembre 2013

Lettera

Mi rendo conto che posso sembrare persecutorio (giacobino ?) ma devo ancora parlare (male ovvio) del comune di Milano, la mia città dove è possibile iscriversi ad una maling list per essere sempre "aggiornati" sulle attività e/o scadenze del comune. Alcuni giorni fa mi giunge appunto una mail che annunciava il prossimo arrivo della terza rata Tares. Nella mail stessa era comunque riportato un indirizzo (mail) a cui scrivere in caso di mancata ricezione del bollettino di pagamento. Poichè alla sera di martedì non avevo ancora ricevuto nulla decido di scrivere per sollecitare. Giovedì dopo solo 2 giorni trovo nella mia casella la lettera (come quella raffigurata ossia cartacea) che contiene un bollettino che ho pagato tramite la l'online banking. Ma il comune non poteva semplicemente inviarmi via mail il tutto e finiva lì? Troppo facile? Considerato che siamo sotto Natale non mi sembra una cattiva idea togliere "carico" alle poste e non parliamo poi della questione ecologica. Strada ancora lunga per razionalizzare (almeno un po) la burocrazia.

mercoledì 11 dicembre 2013

India

Allora ci hanno propinato per anni che l'India, oltre ad essere uno dei paesi trainanti dell'economia mondiale, è anche la più grande democrazia del mondo (in termini demografici). Abbiamo scoperto che hanno la "simpatica" usanza di organizzare stupri (meglio se di gruppo) ma qualche professore potrebbe obiettare che si tratta di un problema sociale (antropologico ?) ma le ultime notizie dal sub continente indiano non lasciano spazi alle interpretazioni. Come riporta "la stampa" la corte suprema ha di fatto ripristinato la vecchia legge che considera reato l'omosessualità e prevede una condanna fino a 10 anni di galera. Direi un ottimo viatico per la conclusione del processo ai nostri marò.

martedì 10 dicembre 2013

GiuliaNO

No GiuliaNO (Pisapia il sindaco di Milano), così ributtiamo la città in mano a Forza Italia. Mi rendo conto che i sindaci (specie delle grandi città) hanno davvero delle brutte gatte da pelare ma si rischia davvero che la foto diventi un manifesto (contrario ovvio) alle prossime elezioni. Adesso arrivano i rincari dei parcheggi all'interno della "famosa" AreaC. Come riportato non è esattamente un ritocco , per la seconda ora si passa da 2 a 3 Euro. Fortuna che qualcuno in comune ha almeno avuto la pensata di rinviarli a gennaio, evitando le comprensibili proteste dei commercianti (che devo dire stavolta giustifico). Vedo pericolose analogie con la situazione ATM dove bisogna riconoscere il buon risultato economico raggiunto ma a prezzo di scelte davvero poco popolari (in tutti i sensi) come il raddoppio degli abbonamenti per gli anziani. Anche qui si fanno quadrare i conti facendo pagare il conto agli onesti, perchè non si affronta il problema di chi non paga il parcheggio (o il biglietto dei mezzi) ? La situazione della sosta a Milano è davvero selvaggia, non a caso il Financila Times ci elesse la "capitale mondiale del parcheggio in seconda fila". Forse un poco ingeneroso ma certo il problema esiste (rammento che De Corato si gonfiò il petto con annunci di bellicosa lotta al fenomeno ed il risultato lo abbiamo visto). Ma la zona delimitata dall'Area C potrebbe essere efficacemente controllata evitando forse l'aumento delle tariffe. Ma il DNA del nostro sindaco rifugge i controlli ma il risultato è quello che vediamo.
PS forse abbiamo pensionato troppo in fretta le famigerate ganasce che bloccavano l'auto. Oggi molte auto vantano targhe straniere ma i conducenti sono solo stranieri al fisco. In compenso (grazie anche alla disorganizzazione dei comuni) sono praticamente immuni alle multe, ma se blocchi l'auto in qualche modo stai sicuro che pagheranno. E non si arrabbino troppo, visto che la maggior parte delle auto "straniere" proviene dalla Germania vorrà dire che da quel paese prenderanno anche il rispetto per le regole e il rigore (non quello che si calcia dagli 11 metri).

lunedì 9 dicembre 2013

Primarie

Quasi scontato parlare delle recenti primarie del PD, a cui ho partecipato. La foto rappresenta i tre candidati e devo dire che poche volte nella storia politica italiana recente ho visto una rosa di candidati così interessanti. Come è andata a finire lo sappiamo credo tutti, ha vinto il sindaco di Firenze, Matteo Renzi e sono soddisfatto del risultato. Come sono soddisfatto del risultato di Pippo Civati, coraggiosa (anche se fuori tempo massimo alternativa). Sono anche contento del risultato (negativo) di Gianni Cuperlo, non per lui, che mi ha impressionato positivamente o per il suo programma, ma perchè era l'alfiere di quella parte del PD che fa capo idealmente a Massimo D'Alema e che è ora che si levino dai c......i visto che sono dei bolliti (tutti hanno subito varie sconfitte elettorali) ed inoltre hanno quasi demolito la sinistra. E tutti vissero felici e contenti ? Direi di no, i problemi dell'Italia, del governo, della sinistra non sono risolvibili da una semplice consultazione ma ritengo che la direzione sia quella giusta (o fra le giuste). Adesso stiamo a vedere come si esce dal pasticcio istituzionale in cui ci ha fatto piombare la Consulta. Peraltro sono curioso di vedere il M5S che ha sempre rifiutato ogni "inciucio" (pardon accordo) con il PD se adesso di mette con SEL e.....il Berlusca !

domenica 8 dicembre 2013

Americani

"Sono pazzi sti americani" diceva Alberto Sordi, e aveva ragione peccato che sono pazzi pure gli europei e non solo. Questa settimana le borse sono scese a picco più veloci di Felix Baumgartner (uno che di pazzia se ne intende) e per quale motivo ? Perchè si temeva che il dato, atteso per fine settimana, sulla disoccupazione avrebbe potuto essere positivo ! Il "fine" ragionamento era : se il numero dei disoccupati scende significa che l'economia sta meglio e allora la FED (la banca centrale statunitense) potrebbe tagliare gli aiuti (ma se vogliamo fare i fighi diciamo che attuerebbe il "tapering"). Quindi meglio un economia drogata, assistita piuttosto che una economia "sana"! Complimenti magari alcuni di questi fini analisti sono pure teorici del mercato libero. Alla fine il dato è stato positivo ed ha prevalso il buon senso (?) e venerdì tutte le borse hanno chiuso con un segno positivo, ma non lasciamoci andare a facili entusiasmi su repentini "rinsavimenti", vi sono parecchie strategie di allocazione (brutte parole) le quali fanno si che dopo una serie di ribassi sia il caso di comprare. Stiamo a vedere anche perchè a fine anno i gestori devono presentare i conti ai loro clienti e stranamente a dicembre le borse vanno sempre alla grande.
PS una notizia che invece potrebbe cambiare molti scenari occupazionali è l'adozione, da parte di Amazon, di droni (veicolo volanti senza pilota) per le consegne a domicilio. La UFO pizza è dietro l'angolo, ma anche qui aspettiamo un secondo, come in molti altri settori si potrebbe scoprire che costano di meno un branco di immigrati che una flottiglia di droni.

sabato 7 dicembre 2013

Repubblica Centrafricana

Se non fosse per l'emittente "France24" (che seguo per motivi di studio) non saprei praticamente nulla di quanto succede in Africa sub sahariana. Eppure di situazioni critiche ve ne sono : Mali, Congo Orientale e Repubblica centrafricana. In quest'ultima vi è in atto una vera e propria guerra dopo la cacciata di un generale che 10 anni fa aveva preso il potere con un golpe. Ma attenzione non esiste una lavagna di buoni e cattivi, la situazione è piuttosto confusa ma poichè i morti ormai sono arrivati a contarsi a centinania ecco che abbiamo una notizia "degna" di interessare i media italiana come ad esempio TgCom. Intanto la Francia decide di intervenire ma mi chiedo se ha consultato i suoi partner europei. Una "coincidenza" (ma qualcuno ci crede ancora?) la Repubblica Centrafricana è il paese che aveva rilasciato il passaporto diplomatico a Alma Shalabayeva, la kazaka poi espulsa dall'Italia con modalità a dir poco bizzarre. Personalmente non ne ho saputo più nulla ma come già scritto non sono certo fosse neppure chiara la sua posizione e questo passaporto (di questa nazione) rende le acque ancora più torbide.

venerdì 6 dicembre 2013

Feste

E quando arrivano le feste si ammazza il maiale ! Così devono aver pensato i giudici della Consulta che hanno fatto le "feste" al Porcellum. Che ad onor del vero era durato fin troppo ma oggi siamo, de iure (di fatto), tornati al proporzionale con grande felicità di tutti quei partiti che contano sui voti dei famigliari e dei condomini. Davvero si sta creando una situazione anomala (a voler usare un termine molto soft) a partire proprio dal pronunciamento della Consulta giunto a fronte della azione di un privato, tale Aldo Bozzi (avvocato) che non so davvero dire se è un eroe o altro (ma la storia farà giustizia). Ma se questo ricorso è, come si dice, irrituale non lo è il verdetto : basta Porcellum. E si mettano il cuore in pace gli esegeti del bunga bunga : gli atti di questo parlamento sono comunque validi quindi il Silvio resta fuori. Ma il caso Berlusconi mostra proprio quale è il reale problema: che la magistratura sta "occupando" i vuoti di potere lasciati vacanti dalla politica : nel caso di Silvio sono 20 anni che aspettiamo un legge sul conflitto di interessi, nel caso del Porcellum fu subito chiaro che era una stupidata ma sono passati comunque 15 anni. Certo ho usato il termine "occupare" che può far pensare a giovanotti focosi con il fazzoletto sulla bocca mentre questi giudici sono anziani signori si presuppone competenti e saggi (magari nel caso del giudice Esposito tanta saggezza non traspare ma si sa "nessuno è perfetto"). Ma chi li ha eletti ? Chi rappresentano ? Rischiamo pericolosi scenari se ci affidiamo a dei giuristi, quelli che peraltro difendono a spada tratta i "diritti acquisiti" anche quando più che di diritti si tratta di privilegi. E poi come nel caso del Porcellum, questa assise di anziani magistrati è sterile : possono cancellare il famigerato Porcellum (creato dalla "mente" di Calderoli rammento) ma non possono creare nulla di alternativo.

mercoledì 4 dicembre 2013

Lettori

Forse posso annoverare tra i miei lettori anche il premier, Enrico Letta, e il ministro dell'Economina, Fabrizio Saccomanni. Scherzo ovviamente (peraltro si spera che leggano il blog con un tablet non su carta) ma avevo appena parlato di ISEE (pericolose le autocitazioni) che arriva il nuovo ISEE il quale dovrebbe "stanare i finti poveri". Peraltro il premier nell'annunciare il suo provvedimento faceva proprio riferimento al caso della studentessa nullatenente ma nel nulla ci stava pure la Ferrari. Bene, magari si può chiosare che meglio tardi che mai, ma una cosa mi lascia perplesso : la coincidenza temporale con la scoperta della ragazza appassionata di bolidi (peraltro italiani) mi fa temere che questo governo navighi un poco a vista. Se oggi la cronaca riportasse l'ennesimo attacco da parte di un pitbull avremmo un nuovo provvedimento ? Allora lancio un appello a tutti i media (esageriamo) "i costi della politica (incluse le strutture amministrative) sono eccessivi". Attendesi provvedimento.

martedì 3 dicembre 2013

Furti

In pochi giorni persone che conosco (quindi niente 6 gradi di separazione) hanno subito furti. Ora quel che è troppo è troppo e bisogna ammettere che il numero di reati sembra essere in aumento (dico sembra perchè la statistica è sempre una materia scivolosa). E qui il discorso vira sul politico, è vero che il nostro sindaco Giuliano Pisapia non ha certo fatto una campagna elettorale imperniata sulla figura del sindaco-sceriffo, ma questo non significa un liberi tutti. Ovvio che la crisi gioca un ruolo ma non esagererei nel giustificare tutto con la crisi anzi. Se uno fa fatica a campare (il che capita a molti) cominicia a non pagare le tasse, le spese condominiali, le multe poi magari comincia ad ipotizzare il furto come metodo di approviggionamento. Tornando al nostro sindaco non mi sembra che abbiamo una città un po più disciplinata affatto ma non rimpiangiamo troppo i "bei tempi andati". Poichè i furti di cui parlavo erano finalizzati (per lo più) al "prelievo forzoso" di apparecchi elettronici (in particolare Apple) mi sembra alla fin fine una riedizione del furto di autoradio , vera piaga degli anni 70, che "costringeva" la gente ad andare in giro con il "prezioso" oggetto sottobraccio.

lunedì 2 dicembre 2013

Islanda

L'amica Francesca mi segnala questo articolo sull'Islanda che riassumo : dopo il default del 2008 ogni famiglia aveva un mutuo i cui interessi sono schizzati all'insù. Ora il premier, come promesso in campagna elettorale, cancellerà una parte dei mutui arrivando fino a 24mila Euro (per i mutui più "pesanti" ovvio). Il tutto cancellando un parte del debito verso i colossi di Wall Street e i loro degni compari del FMI et similia. Qui le considerazioni sono tante : per prima cosa l'analogia con la promessa del Silvio di cancellare l'IMU ma questi sembrano fare sul serio. Ma non lasciamoci andare a facili entusiasmi : l'Islanda è un paese isolato e assai poco popolato (meno di 400mila abitanti) le soluzioni che funzionano li non è detto che possano funzionare in Italia (due ordini di grandezza e rotti) o addirittura in Cina. Il classico esempio è la democrazia diretta dell'Alpenzello, provate solo ad immaginarla a Bergamo (senza andare a Honk Kong). Ma certo la considerazione più importante è che questo minuscolo stato non ha l'Euro per cui il paragone con la Grecia (riportato nell'articolo) risulta zoppo. Quindi sembra che l'Euro sia il problema e non la soluzione ? Nel caso dell'Islanda di certo ma per la Grecia (e anche per noi, mica siamo messi così bene) essere nella area Euro significa avere una "certa" Europa che li/ci costringe a comportarci, non dico bene, ma senza indulgere troppo nei nostri difetti atavici quali la corruzione, lo sperpero di denaro pubblico (manco non fosse il nostro alla fine), l'evasione (ma ci permette di riempire la penisola di Audi). Inutile nasconderci dietro il principio che le generalizzazioni sono errate, noi non abbiamo il senso civico dei paesi nord europei punto!
PS però immaginare i travasi di bile che devono essere venuti ai super pagati dirigenti dei vari istituti finanziari coinvolti è davvero un bel modo di iniziare la settimana.....

domenica 1 dicembre 2013

Sapienza

Da non laureato mi rendo conto di avventurarmi su un terreno infido, visto che la Sapienza del titolo è proprio la "mega" università romana. Lo spunto viene dalla recente scoperta di alcuni furbetti che hanno mentito sulla consistenza patrimoniale onde pagare meno tasse universitarie (davvero inaudito). Il caso balzato agli onori della cronaca è quello della studentessa che, a fronte di un reddito di 14mila Euro e spicci, si era scordata che il padre possedeva una Ferrari! Ovvio che la dichiarazione dei redditi è del tutto inadeguata a "fotografare" la situazione patrimoniale di chichessia e l'ISEE è tuttora uno strumento che si basa sulla "buona" volontà del dichiarante. Ma certo la buona volontà non abbonda in Italia e occorre quindi che sia la Finanza a verificare che quanto detto sia aderente alla realtà (mi domando allora cosa se ne fanno di tutti i dati che dal governo Monti in poi vengono comunicati dalle banche alle finanze). Leggendo però la notizia della "smemorata" studentessa ad un certo punto il cronista chiosava dicendo che la ragazza di trovava proiettata in fascia 60. Fascia 60 ? Una rapida incursione sul sito dell'università fugava ogni dubbio : ci sono proprio 60 fasce, anzi sono 30 fasce suddivise ognuna in due gruppi con dei perversi effetti matematici per cui a partire dalla sesta fascia un appartenente a questa fascia ma di gruppo 2 spende di più di uno di settima fascia di gruppo 1 ma (ovviamente ?) meno di un settima fascia di gruppo 2! Non vorrei mai insegnare qualcosa a stimati rettori e professori ma forse è il caso di relegare Bisanzio ai libiri di storia, tanto tutto questo sfoggio di aritmetica, che dovrebbe rendere le tasse più "eque", si infrange miseramente davanti alla auto (Ferrari?) certificazione del reddito.

sabato 30 novembre 2013

Casa

Temo che tra un po la frase riportata dalla foto non sarà più vera. La casa da dolce diventerà cara e non nel senso di affettuosa. Scherzi a parte sono a favore di una tassazione anche sulla prima casa studiandone modalità che non siano ovviamente troppo penalizzanti. Ma quello che sta succedendo in questi giorni credo che sia troppo anche per uno che come me può essere favorevole alla IMU (ICU o come diamine si chiamerà). Non ho mai sostenuto Berlusconi e una delle sue "nefandezze" peggiori è stata quella frottola elettorale che prevedeva la cancellazione dell'IMU anzi addirittura la restituzione. E pensare che l'IMU l'aveva creata il governo Monti che pure godeva dell'appoggio del defunto Popolo delle libertà. Come è andata lo sappiamo : della restituzione non ne parla più neppure il troll Brunetta, è stata cancellata solo la prima rata e solo per le prime abitazioni non di lusso (così abbiamo scoperto che Roma ha piu baracche di Haiti) e adesso sembra che si pagherà qualcosa comunque ad inizio anno. Ma quanto tempo hanno speso per dover assecondare le promesse del satrapo di Arcore (che di IMU indubbio che ne paghi un tot)? La tassa perfetta non esiste , neppure quella giusta quindi (data la situazione generale dei conti statali, regionali, comunali) bisogna pagare ma smettetela con questa sorta di brutta soap opera!

venerdì 29 novembre 2013

Decadenza

Era praticamente impossibile non parlare delle recenti "disavventure" del satrapo di Arcore. Quindi è decaduto con tanto di contorno di vestali vestite a lutto. Ma un appassionato di film horror come me sa bene che il mostro ben raramente va giù al primo colpo. Ma prendiamo atto che dopo quasi 20 anni l'organismo che è la società italiana ha sviluppato gli anticorpi per sconfiggere l'infezione. Questi anticorpi sono M5S e la magistratura. Si può certamente sollevare dubbi su entrambi ma occorre ricordare che Berlusconi è stato una anomalia fin da subito. Il suo conflitto di interessi davvero "trasversale" dal calcio alle televisioni avrebbero reso la sua candidatura impossibile nella maggior parte dei paesi civili (eh si usiamola questa parola). Quindi alla fine ha dovuto essere la magistratura (con i grillini) a fare il lavoro sporco visto che la sinistra non è stata capace di creare una legge proprio per evitare casi come il Silvio. Certo hanno fatto la "bicamerale" ....... Lasciamoli perdere. E ora abbiamo un governo che nessuno ha votato una cui parte non era neppure presente nelle liste elettorali ! Che differenza con la Germania dove gli elettori della SPD saranno chiamati ad esprimersi sul governo (di larghe intese come il nostro) che non era stato previsto in campagna elettorale.

mercoledì 27 novembre 2013

Sinonimi

Questa foto (o simile) era presente ieri sulla homepage delle versioni online di "Repubblica" e "Corriere" quindi mica la Prealpina di Varese (con tutto il rispetto dovuto al quotidiano pedemontano). La notizia : si è verificato uno svuotamente improvviso di un lago in Bosnia. Forse la Bosnia non è abbastanza al centro dei nostri pensieri mi sono detto e poi essendo nato su un lago ho "sbiriciato" meglio la notizia. Ora il lago è proprio quello che si vede alle spalle dell'uomo, come riporta l'articolo circonferenza 20 metri per 15 di profondità ! Lago mi sono detto ? Forse i giornalisti di oggi soffrono di un impoverimento del linguaggio ma chiamare lago quella pozza (pardon) quello specchio d'acqua mi sembra davvero eccessivo. Consiglio la sezione sinonimi della enciclopedia Treccani, online e pure gratutita. Capisco che un giornale non possa sempre parlare dei deliri del Silvio ma questa la chiamano notizia ? Fortuna che almeno non hanno sprecato il termine "catastrofe ambientale". E poi, sempre con il dovuto rispetto per lo stato balcanico, ce ne fregava davvero così tanto che, in Bosnia, una pozza d'acqua si è aciugata ?

martedì 26 novembre 2013

Chiesa

Ammetto di non essere un gran frequentatore di chiese ma non posso negare la mia ammirazione per Papa Francesco. Giusto ieri ha incontrato il premier russo Vladimir Putin e fra le varie amenità ha giusto sollevato il "problemino" delle violenze in Siria. Già perché sembra che ci siamo tutti dimenticati che in Siria, l'ineffabile Assad continua a massacrare i suoi connazionali. Ad onor del vero anche i ribelli ci mettono del loro come il decapitato per errore (fossimo in Italia direbbero "a sua insaputa") ma è innegabile che le uccisioni continuino. Purtroppo il dubbio che avevo già espresso si rivela reale : la comunità internazionale, capitanata dal presidente degli Stati Uniti Barack Obama, si è limitata a togliere al regime siriano i gas nervini (ma sarà poi così?) ma alla fine non è realmente intervenuta a favore della popolazione. D'altra parte il buon Barack non riesce ad intervenire a favore della sua stessa popolazione, o almeno nei confronti di quella più bisognosa e mi sto riferendo, ovvio, alla "mutilazione" che sta subendo il piano di assistenza sociale meglio noto come "ObamaCare". Quindi ben vegna Papa Francesco nel ruolo di voce scomoda. Certo che è il massimo che un cristiano si debba "dannare" per dei mussulmani.

lunedì 25 novembre 2013

Svizzera

La confinante Confederazione Elvetica (la Svizzera tanto per intenderci) ha varie specialità , ma non parlo della fonduta bensi dei referendum. Credo sia il paese al mondo dove ne fanno di più. Prima di entrare nello specifico occorre fare un premessa : in Svizzera non esiste il politico di professione per cui può (ma è tutto da verificare) avere senso l'uso così "disinvolto" dello strumento referendario. In altri paesi con una classe politica più "strutturata" sarebbe un po togliere il lavoro ai politici (che già non sono famosi per sudare chini sugli scranni parlamentari). In Italia, poi, abbiamo solo quello abrogativo che ha una funzione solo se usato per grandi temi sociali. Ma torniamo al ridente paese alpino : questo weekend vi è stato il referendum che poneva un tetto agli stipendi. Di cosa si trattava : all'interno della stessa azienda nessun dipendente poteva guadagnare più di 12 volte lo stipendio del dipendente meno pagato. In pratica nessuno può guadaganre in un mese più di quanto un'altro quadagan in un anno  (infatti hanno coniato lo "slogan" 12:1). Coloro i quali hanno proposto il referendum (una sorta di spin-off del partito socialista) speravano di replicare il successo del referendum dello scorso 3 marzo che ha stabilito che gli stipendi dei manager debbano essere fissati dalle assemblee degli azionisti (ovviamente per le società quotate). Come è andata ? Bocciato dal 60% dei votanti. Credo che la ragioni siano due : la prima è che nessuno vuole rinunciare al sogno di diventare ricco, gli Stati Uniti hanno costruito la loro potenza attirando gente da tutto il mondo proprio su questo sogno. E' pur vero che molti ce la fanno ma molti restano indietro e negli ultimi anni abbiamo avuto sempre più ricchi e sempre più poveri. Ma torniamo al di qua dell'oceano, la seconda ragione è che una simile proposta è forse troppo radicale. Se come sostengono i proponenti oggi il rapporto è mediamente di 43:1 uno "correzione" così violenta è un po difficile da mandare giù. E poi il concetto di azienda diviene molto "critico" come già visto nelle banche itialiane (ma non solo) dove le varie strutture di asset management o private banking sono servite per elargire stipendi fuori contratto. Ma questo è (forse) un modo di ragionare tipicamente italiota (crasi per italiano idiota ?).

domenica 24 novembre 2013

Stato

Come diceva Ronald Reagan (quello che tiene il biberon tanto per non cadere in spiacevoli equivoci) : "lo stato è il problema non la soluzione". Eppure la recente storia sembra dimostrare il contrario. In questi giorni il governo degli Stati Uniti ha "riscattato" l'ultima tranche di azioni della General Motors che ancora deteneva. L'operazione alla fine è costata ai contribuenti 10 miliardi (mica bruscolini) ma ha salvato un bacino di circa 800mila lavoratori. Ma la cura non è stata una "semplice" iniezione di capitali, tutta la classe dirigente è stata falciata, sono stati chiesti comunque pesanti sacrifici ai colletti blu e bianchi ma adesso il colosso di Detroit gode di una salute più che buona. Si potrebbe chiosare dicendo "soldi (tanti forse troppi) ben spesi". Ma veniamo a Genova dove alla fine si è giunti all'unica soluzione possibile : lo stato (tramite la Regione) è intervenuto a salvare la collassata azienda dei trasporti pubblici (i quali sono uno dei talloni d'Achille delle finanze locali). Bene ma dubito che ci sarà una rivoluzione come nella citta di Detroit (la quale è messa pure molto male) e quindi a breve giro il deficit si riaffaccerà prepotente. Io sono convinto che i mezzi pubblici (lo dice il nome) "meritino" una salvataggio pubblico ma questo non può avvenire ad ogni costo.

sabato 23 novembre 2013

Ucraina

Credo che il signore a destra della foto (stavolta niente errori) lo conosciamo tutti , ed è il "padrone" della Russia, Vladimir Putin. L'altro è Viktor Yanukovich, il premier ucraino. Pochi giorni fa, l'Ucraina ha deciso di dire no alle cure all'estero per il leader della opposizione Yulia Tymoshenko. La questione è molto più complessa di un semplice "caso" di diritti umani, come cerca di spiegare "Repubblica" ma vi sono coinvolti i "soliti" gasdotti ed infatti uno degli "effetti collaterali" di questo rifiuto è il congelamento degli accordi commerciali con UE a favore di una ripresa degli scambi verso la confinante Russia. Inutile ricordare che questi accordi sono comunque i preliminari per un ingresso dell'Ucraina nella UE nel 2017 ma tale processo ha subito uno stop forse irreversibile. Non voglio neppure buttarla sul patetico ricordando agli ucraini che gli abbiamo coperti di soldi in occasione degli Europei di calcio (ennesima dimostrazione di come il calcio sia un pessimo veicolo di civilta vedi vicenda Qatar), soldi per massima parte della UE. Quello che mi spiace è che dobbiamo segnare un altro gol (tanto per stare in tema) a favore del nano Putin il quale dopo aver vinto la partita contro Obama in Siria si sta aggiudicando questo "derby" con la UE.

venerdì 22 novembre 2013

Cordoglio

Il cordoglio per le vittime in Sardegna ora deve farsi da parte, la vita continua ma proprio per questo bisogna anche cominciare ad analizzare se quanto è successo era assolutamente inevitabile. Premetto che parliamo di un evento che fino ad ora era da classificarsi inusuale. Solo il tempo (futuro) ci dirà se questo era solamente l'avanguardia di un cambiamento climatico, di una tropilcalizzazione del Mediterraneo. Se così sarà è evidente che le strutture di protezione sono inadeguate e soprattutto occorrerà ripensare anche molti degli insediamenti che sono stati costruiti negli ultimi. La cementificazione del suolo italiano non è problema che scopriamo oggi ma non vedo nessuna azione tesa a contenere questo fenomeno anzi. Come riporta "La Stampa" il governo è stato battuto su un provvedimento che permetteva la costruzione di stadi con annessi centri commerciali. Direi il massimo : consumiamo suolo (ma questa storia dell'edilizia motore dell'economia deve finire) per costruire centri commerciali (altro bisogno "assoluto") contigui a stadi (dove permettere agli ultras di fare quel c...o che vogliono). Avrei una proposta per il governo anzi tre : sistemazione della situazione idro-geologica del paese, rifacimento della rete di distribuzione idrica e rimozione dell'amianto da scuole ed edifici pubblici. Non manca certo il lavoro da fare, tanto per dare un impulso alla cara edilizia. Ma ovvio che queste opere non si prestano a quei simpatici "tagli del nastro" che tanto piacciono ai politici.

giovedì 21 novembre 2013

Primarie

Non ho votato alle primarie del PD ma sono contento del risultato soprattutto perchè questo è risultato indigesto al signore sopra raffigurato ossia Massimo D'Alema detto anche "baffino". Uno come lui, dopo la cazzata della bicamerale in cui si fece abbindolare ben bene dal Silvio dei giorni migliori, doveva sparire ed invce no è ancora li a sparare sentenze, magari spera anche di poter salire al Quirinale sulla base di chissà quali meriti politici. La sua più recente uscita è questa : siccome ha vinto Renzi battendo il "suo" candidato Cuperlo (neppure un cattivo politico) "qualcuno non si sentirà rappresentato"! Ma davvero ? Che fine politico, e la volta scorsa in cui Renzi perse come la mettiamo ? Cosa si immaginava il nostro Massimo (direi che non fa onore al suo stesso nome) : l'unanimità ? E per i pochi (o tanti) non "allineati" cosa prevede onorevole D'Alema : lavaggio del cervello, campi di rieducazione o puro e semplice allontanamento ? Siamo sempre in attesa dei famosi tagli ai costi della politica e certamente uno dei primi punti su cui intervenire sarebbe la riduzione del numero di parlamentari....... Da qualcuno bisognerà pure cominciare.


mercoledì 20 novembre 2013

Tristezza

L'immagine del vecchio Silvio, colto da un lieve malore durante il congresso che ha rifondato Forza Italia, certamente suscita tristezza. Ma, attenzione, si tratta di tristezza ma senza alcuna grandezza. Un uomo al tramonto che non sa ritirarsi anche perchè ha lasciato il vuoto dietro di sè , e di questo la destra italiana può solo rammaricarsi. Lo strappo, il tradimento di Alfano è solo uno dei tanti tradimenti subiti (il penultimo è Fini) ma non viene in mente a nessuno che non siano frutto del caso o della innata malvagità della natura umana ? Dove sono finiti Frattini, Martino, Urbani gente di cui non condivido il credo politico ma a cui almeno riconoscevo delle capacità. Caro Silvio ti restano solo i figli nella peggiore tradizione del nepotismo i cui scempi noi italiani li conosciamo bene. Ma nessuno ci garantisce che i tuoi figli siano all'altezza del compito e poi le dinastie lasciamole alle soap, davvero. Triste epilogo di un uomo sconfitto più da se stesso che dai suoi veri avversari (anche perchè con la sinistra che ci troviamo...) ma questo è il prezzo per aver voluto circondarsi solo di nani e ballerine, anzi un nano (vedi foto) e tante ballerine.

martedì 19 novembre 2013

Clima

Fosse solo la mezza stagione ad essere andata in pensione (oppure esodata?) ma la recente tripletta (Filippine, Stati Uniti, Sardegna!) mostra, credo, che ben altro sta cambiando nel clima! Eppure esisteva una folta schiera di scienziati che sostenava che il riscaldamento globale era una bufala e fatti come quelli citati erano solo "spyke" statistici. Ci poteva stare anche perchè questi signori avevano l'evidenza strumentale che la temperatura dell'Artico non era aumentata negli ultimi 15 anni. Peccato che come riporta "La Stampa" non è che la temperatura non aumentava , erano solo rotti i termometri ! Lo so non sono esattamente termometri ma per 15 anni nessuno si è accorto di questo problema. Quindi da un lato abbiamo scienziati che si sono basati su dati errati ma abbiamo altri scienziati che non hanno fatto una verifica in 15 anni. Davvero desolante (non userei raggelante dato il contesto). Speriamo che da oggi i clima-scettici mollino il colpo e si cominci davvero a lavorare per fermare (o rallentare) questo innalzamento delle temperature.

lunedì 18 novembre 2013

Ultras

La foto ritrae l'ultimo episodio di prevaricazione (non so che termine migliore usare) da parte degli ultras. Si riferisce alla squadra del Monopoli costretta a togliersi la maglia, un copione già visto che ha una "bella" radice fascistoide nel richiedere una umiliazione a chi ha offeso un valore (quello di una squadra di calcio ma per favore). Non stupisce la curva laziale che omaggia i due affiliati ad Alba Dorata freddati ad Atene alcuni giorni fa. Ma al di là delle connotazioni politiche l'elenco di questi soprusi è davvero troppo lungo, ormai il tempo delle chiacchere ai talk show dovrebbe essere finito. Ma temo che non succederà nulla visto gli interessi in gioco (gioco di parole). Purtoppo anche chi si dichiara contrario ma sottoscrive i lussuosi pacchetti 3D di Sky non fa altro che alimentare questo regime. Ma, d'altra parte, vediamo in questi giorni il nostro ex premier Silvio che, nonostante i cento casini che ha, trova il tempo per piazzare la figlia Barbara alla guida del Milan. Come diceva una vecchia battuta : "la palla è rotonda ma l'assegno è circolare", lo sport più bello del mondo (ma sarà vero?) è stato avvelenato da un fiume di soldi.

domenica 17 novembre 2013

Solferino

Solferino evoca spesso l'immagine di una battaglia ma forse pochi ricordano che proprio in quella occasione nacque la Croce Rossa. Ma quasi una battaglia è quella che ho avuto ieri con la mia amica Anna proprio sulle sorti del palazzo sede del Corsera , sito in via Solferino (e il cerchio si chiude). La vicenda (vedi) è questa : per far fronte alle notevoli perdite la Rizzoli ha deciso di vendere la storica sede anche se vi rimarrà in affitto, una sorta di leasing immobiliare. Non bisogna essere dei mal pensanti per non "leggere" una soluzione ponte prima del traferimento nella nuova sede Rizzoli sita praticamente alle porte della città. Ora la mia amica afferma che così "si perde un'altro pezzo di interesse storico culturale". Partiamo dall'interesse storico : il palazzo è ben assoggettato a vincoli quindi non lo si abbatte ne lo si "stravolge". Il fatto che smetta di essere la sede di un giornale un po spiace anche a me, ma come direbbe Bogart "è il progresso bellezza, e non puoi farci niente". Perchè quante sedi storiche sono state spostate (anche per motivi pratici). Richard Ginori o la Brown Boveri (chissà se i bambini sapranno mai cosa si nasconde dietro l'acronomino della fermata del metrò "Lodi TIBB") tanto per citare. Obiezione sono industrie non editoriali, e allora parliamo del Sole24Ore, della Rizzoli stessa e poi cosa dire di Mondadori ? Oggi facciamo persino le visite guidate alla sede Mondadori disegnata da Niemeyer ma non è esattamente in centro (e di certo nel 1975 era praticamente nei prati). Veniamo all'aspetto culturale, assolutamente vero che una redazione giornalistica produce cultura ma io il giornale lo compro in edicola mica vado in via Solferino. Diverso se chiudono una libreria, un teatro, un cinema storico (e quindi tipicamente sito in zona centrale) li si che impoverisci la zona ma non mi interessa affatto dove i giornalisti lavorano o vogliono farmi credere che gli si esaurisce la vena letteraria se lavorano fuori dall'Area C ? Tanto loro ne sono esentati peraltro e magari rivendicano anche il diritto di lavorare da casa con il tablet! Davvero dei bambini viziati.

venerdì 15 novembre 2013

Severino

L'amica Francesca segnala il seguente fatto : il legale che difenderà il colosso americano Apple sarà proprio l'ex ministro della giustizia Severino, nonché autrice della legge che ha tolto il sonno al Silvio nazionale. Breve antefatto : Apple è indagata per una frode fiscale pare commessa da due top manager quindi non ha nulla a che fare con il tentativo di far pagare le tasse ai vari giganti americani dell'informatica. Francesca trova "strano" che colei che ieri era dalla parte del governo (giustizia mica ambiente) oggi passi dall'altra parte della barricata. Insomma o sei guardia o sei ladro ! La prima considerazione che faccio è che per combattere il crimine un poco bisogna conoscerlo e chi meglio di un avvocato ? La stessa cosa che succede nell'informatica : spesso gli hacker (quelli che violano i siti) vengono assunti dalle società che vendono prodotti per la sicurezza anzi alcuni hacker lo sono proprio per poi "offrirsi" alle corporation! Io non sono stupito del comportamento della Severino perché ricordiamoci che un avvocato ha a cuore solo l'interesse del cliente non certo la giustizia. Ieri lo stato oggi Apple. È per questo che se devo scegliere tra il "partito" dei giudici o quello degli avvocati non ho dubbi : i giudici anche se la macchina della giustizia italiana ha troppe cose che non funzionano (vedi il caso Esposito).

Norvegia

Qualche giorno orsono nel ricco paese scandinavo una nota giornalista televisiva è stata rimossa dal suo incarico. Perché ? Si era presentata in trasmissione con una catenina al collo da cui pendeva un crocefisso ! Apriti Cielo (è il caso di dirlo). Manco a dirlo la comunità mussulmana è insorta e ha ottenuto la rimozione della rea (ma si usa ancora questa parola al di fuori dei cruciverba?). Penso che il diritto a professare una religione sia da garantire e non vedo nulla di "male" nel dichiararsi cristiano (che sono pure la maggioranza nel paese dei fiordi). Ok qui parliamo di un servizio pubblico (la televisione di stato) che quindi deve essere laico. Bene allora nessuna donna infagottata con tanto di velo e nessun uomo barbuto senza cravatta (ricordate Ahmadinejhad o come accidenti si scrive). Fortuna che gli ebrei ortodossi non "bazzicano" le televisioni sennò dovevano tagliarsi i riccioli ! Scherzi a parte l'intolleranza dei mussulmani è davvero tanta è vorrei ricordare le limitazioni a cui sono sottoposti i cristiani (e non solo) in molti paesi islamici. Ma è quasi ridicolo che siano così potenti in Norvegia , un paese che non ha bisogno del loro petrolio.

mercoledì 13 novembre 2013

Doccia

Parlo di Milano ma credo e temo che il "problema" non sia circoscritto alla città in cui vivo. Come riporta ANSA è stato scoperto da un pediatra che (nel 2009) 8 ragazzine (pare anche di famiglie buone o meglio normali) si prostituivano nei bagni della scuola con i loro compagni in cambio, tipicamente, di ricariche per cellulari. Poichè lo facevano tutti i giorni erano chiamate "ragazze doccia". Vivaddio che nella crisi di valori che questa notizia indubbiamente rappresenta almeno rimane valido il senso dell'igiene personale! Battute a parte è ovvio che si nota una pericolosa carenza di valori o meglio di valori morali visto che queste ragazzine sono molto sensibili ai valori "monetari" (se lo facevano per noia lo avrebbero fatto gratis e poi postato su YouPorn). Direi che molto probabilmente alcune famiglie devono fare un bel mea culpa per non aver capito ma soprattutto per non aver instillato altro che la propensione al consumo. Forse le scuole non sanno più controllare ma è pur vero che i genitori troppo spesso stanno dalla parte dei ragazzi "a prescindere". La vogliamo buttare in politica ? Probabile che 17 anni di governo del satrapo di Arcore e relativi bunga bunga abbiano "sdognato" anche le prostitute "elevandole" al ruolo di escort! Però l'articolo riporta anche un'altra notizia che mi ha fatto riflettere : la procura dei minori ha aperto un procedimento. Ora mi sembra che la prostituzione in Italia non sia reato ma solo lo sfruttamento (e non mi pare ci fossero magnaccia), questi erano entrambi minorenni. quindi che facciano sesso dovrebbe essere, credo, un problema che non riguarda la giustizia. A meno che non siamo in presenza di un pubblico ministero ansioso di mettersi in mostra.

martedì 12 novembre 2013

Bonos

I bonos, per chi non lo sapesse, sono l'equivalente spagnolo dei nostri BTP e sono i titoli su cui si misura il famigerato "spread". Come riportato dalla foto quello spagnolo è inferiore (di poco) a quello italiano. Le motivazioni sono varie ma tra le principali la nostra instabilità politica (evidentemente gli spagnoli sono contenti con quel tristone di Rajoy) e gli ultimi dati economici. Ma l'economia spagnola non genera (non ancora almeno) nuovi posti di lavoro e cosa di inventano gli "indignados"? Come riportato da "La Stampa" in un quartiere di Madrid dei negozianti di generi alimentari propongono sconti del 10% sulla carne (non risultano indignados vegani evidentemente) e del 5% sulla frutta (e immagino la verdura ma cosi dice l'articolo), basta mostrare il tesserino di disoccupazione. "Se non ci autiamo tra noi non ci aituano certo i politici" è la motivazione dei negozianti, degni di una pagina di "Cuore" di De Amicis. Ora, forse ragiono da italiano, ma ho l'impressione che dietro una nobile giustificazione vi sia un marketing spiccio : la crisi morde e allora bisogna abbassare i prezzi "vestendo" lo sconto in chiave "social". Domanda: il tesserino basta per tutta una famiglia , ossia lo sconto viene fatto anche se solo un membro è disoccupato (e magari l'altro guadagna pure bene) , vi è un limite alle quantità oppure uno può fare la spesa per il condominio ? Mi rendo conto che suona davvero cinico ma l'esperienza insegna e forse abbiamo qualcosa da imparare dagli Stati Uniti dove esistono da oltre 70 anni i "food stamps" (tanto per rammentare che nella nazione più ricca al mondo c'è gente che patisce letteralmente la fame).

lunedì 11 novembre 2013

Bicchiere

Mi sembra un caso perfetto ove applicare la "legge" sopra raffigurata. Parlo dei recenti incontri ginevrini tra Stati Uniti e Iran sulla spinosa questione del nucleare. Il bicchiere è mezzo pieno ? Certo dopo 35 anni si tornano a parlare due stati davvero antitetici. Il bicchiere è mezzo vuoto ? Certo visto che i colloquoi non hanno sortito un risultato pratico. Allora è tutta una bufala come quella della vignetta ? Questo è il vero rischio , il rischio che Israele continua a predicare ossia che l'Iran stia semplicemente facendo finta di essere pronto a dialogare ma nei fatti sta solo guadanìgnando tempo (ancora dopo tutti questi anni ?). Ma d'altro canto abbiamo visto le immagini di Rohani (il presidente iraniano) oggetto di un lancio di scarpe (paese che vai ... contestazione che trovi) per aver telefonato al suo omologo americano Obama. Ci vorrà del tempo, speriamo solo che intanto l'acqua del bicchiere qui sopra non sia evaporata e sarà vero che il bicchiere è sempre pieno ma solo di aria, la materia di cui sono fatte le chiacchere.

domenica 10 novembre 2013

Armageddon

Fortunatamente il satellite GOCE non provocherà niente più che qualche stella cadente, anzi le ultime "proiezioni" (peggio che alle elezioni) ci dicono che l'Italia non verrà neppure sfiorata. Solito dilemma tra il non informare o informare con eccessiva tempestività creando quindi false psicosi. Peraltro, sempre a proposito di informazioni distorte, i primi dispacci dul tifone che ha colpito le Filippine parlavano di un centinaio di morti, peccato che la realtà si di tre ordini di grandezza peggiore. Ma tornando al nostro satellite caduco è direi metaforico di come stiamo inquinando non solo la superficie del pianeta ma anche la sua estrema atmosfera. Però una domanda mi sorge spontanea : non abbiamo nessuna arma che poteva frammentare il satellite in modo che i frammenti stessi sarebbero stati talmente piccoli da disintegrarsi nell'impatto con gli strati più densi dell'atmosfera? Allora se davvero si verificasse un evento com quello ipotizzato dal film sopra raffigurato non avremmo alcuna difesa ? Forse nessuna delle grandi potenze voleva scoprirsi , ma allora perchè spendiamo tutti quei soldi per armi che ci raccontano essere "per difesa"?

sabato 9 novembre 2013

Colico

La notizia è di pochi giorni fa : i cittadini di Colico, esasperati dai continui furti, si sono organizzati in ronde (si spera meno feroci di quella raffigurata che ritrae uno dei pogrom anti ebrei in Russia). Ora forse gli abitanti del paesotto sito sulle rive del lago di Como sono forse un poco troppo suscettibili (sono forse soggetti a ... coliche ? battutone) ma certo i reati contro il patrimonio (leggasi furti in casa) sono davvero fuori media. Non sono certo un teorico degli sceriffi, della giustizia sommaria e quant'altro ma una linea di confine deve essere tracciata. Infatti mi ha stupito leggere la dichiarazione del prefetto di Lecco, Antonia Bellomo, che perentoria dichiara : "non saranno tollerati questi eccessi". Ma di quali parlava ? Del numero dei reati o della reazione dei cittadini ? Sorprende che proprio chi non è stato in grado di tutelare la sicurezza si mobiliti contro queste ronde. Anche perchè sembra che le forze dell'ordine abbiano poteri preventivi nei confronti di questi troppo focosi cittadini ma ne  ne abbiano contro le bande di ladri. Ad onor del vero il prefetto (la prefetta?) ha promesso maggiore impegno delle forze sul territorio e allora mi è venuta in mente un'altra domanda : ma perchè mettiamo un carabiniere o un poliziotto a raccogliere una denuncia di clonazione di carta di credito (ad esempio). Non sarebbe meglio che facciano pattugliamenti mentre personale meno "specializzato" cura il disbrigo delle pratiche amministrative ?