giovedì 28 febbraio 2013

Slovenia

Non parliamo di elezioni almeno per una volta, visto che tanto le occasioni non mancheranno. Parliamo di un nostro vicino (e non solo geografico) la Slovenia. Il piccolo paese della ex Jugoslavia è travolto da una serissima crisi. Il presidente di centro destra è stato accusato di corruzione e costretto a lasciare, pensate l'accusa era di aver occultato redditi per 210 mila Euro. Caspita un vero dilettante rispetto a certi nostri esponenti politici (se poi guardiamo al centro destra ma andiamo oltre) ma quello che più preoccupa non è certo questa crisi politica (che ha portato la prima donna slovena alla presidenza e in questo noi stiamo a guardare) ma il fatto che il sistema bancario sta facendo crack o per usare un termine più di moda default e siccome la Slovenia fa parte dell'Euro anche noi dobbiamo preoccuparci. Ma come la Slovenia non era additata come l'ennesimo miracolo ? E sono pure cattolici come gli spagnoli. Ora cominciamo a lasciare i miracoli a chi se ne intende (anche se in Vaticano hanno pure i loro guai) ma di certo questo è l'ennesimo segnale che il sistema neo capitalista non va. Dalla caduta del comunismo abbiamo avuto una serie di crisi, gli stati sono tutti indebitati e quindi tutto il benessere è ottenuto vivendo semplicemente al di sopra delle proprie possibilità. E tutto questo con la benedizione di Nobel per l'economia, super analisti finanziari , società di rating e buontemponi come FMI. Adesso negli Stati Uniti ricomincerà il teatrino per evitare i tagli automatici , appena 15 giorni fa sembrava tutto a posto dopo il discorso di Obama e invece sembra che i matrimoni gay non siano sufficienti a ripianare il più grande deficit del mondo. Ma che strano.

mercoledì 27 febbraio 2013

Lombardia

Forse questa immagine della Lombardia è destinata a diventare un ricordo. Perché le provincie che conosciamo dovrebbero sparire (ma ormai non so se mai succederà davvero)  e perché bisogna vedere se la Lega , fresca vincitrice delle regionali, porterà davvero avanti il progetto secessionista. Maroni ha detto che bisogna arrivare ad una Europa fatta non da stati ma macro regioni e chi meglio della Lega per creare (e governare) la neonata macro regione del Nord? Farei presente che in Veneto hanno preso una botta mica da ridere, il Piemonte è appeso ad un filo e in Lombardia hanno "staccato" di 5 punti il candidato della sinistra (Ambrosoli) contro i 17 con cui il Celeste battè Penati. Ma loro ed i loro alleati del PDL sono specialisti nelle promesse mancate di cui l'elettorato sembra dare però segno di accorgersene. Certo che siamo passati da Formigoni a Maroni, mi verrebbe una rima baciata ma lasciamo perdere.

martedì 26 febbraio 2013

Meglio

"Meglio perdere con Bersani che vincere con Renzi!". Questa frase non l'ha detta il ben noto signore sopra raffigurato ma un serio militante di sinistra che conosco (stessa frase l'ho poi rivista su Twitter). E così è stato perché al di là del fatto che alla camera hanno la maggioranza la sinistra, meglio Bersani, ha perso, Grillo ha stravinto e il Silvio ha vinto. Poi abbiamo Monti, che spero avesse fatto un contratto con il suo spin doctor americano del tipo "compenso ad esito raggiunto" (e di conseguenza lo rimandi oltre oceano a mani vuote), il quale  conta come il 2 di picche e che ormai non è più spendibile ed un altra serie di perdenti come Lega, Ingroia, Di Pietro, Giannino, Fratelli d'Italia e alla fine anche il tanto decantato Vendola esce parecchio male. Quindi la Rete (quella con la R maiuscola) ha funzionato. I vari commentatori che hanno detto che la "vecchia" televisione generalista era stata protagonista lo affermavano proprio perché incapaci di vedere cosa stava succedendo. Anche io ho sottovalutato la portata del movimento (oddio gli attribuivo senza problemi il 20% ma on il 25%) ma ora sono qui e vedremo cosa faranno. Ieri sera ho seguito alcune "maratone" elettorali e ogni volta che intervistavano qualcuno dei grillini erano sempre giovani o poco più! Non voglio saltare sul carro del giovanilismo ma visto che il futuro è loro (volenti o nolenti) almeno auguriamogli buon lavoro. Temo che si dovrà forse tornare a votare ma se ricandideranno un bollito come Bersani stavolta il voto "utile" potrebbe essere un altro.

sabato 23 febbraio 2013

Parigi

Mi trovo a Parigi ed una delle cose che subito mi colpisce di questa magnifica città sono ... i marciapiedi ! Ampi , ben tenuti , qualche cacca di cane ma senza nessuno che approfitta di tutto questo ben di Dio per parcheggiare la macchina.  Da noi con le banali scuse : "sto lavorando", " solo un attimino", "non si trova parcheggio" tutti si sentono autorizzati a calpestare la legge. E questo la dice lunga su noi italiani. Domani (e lunedi) si vota e quanta gente si è scagliata contro la corrotta classe politica. Ma poi questa classe politica da dove viene ? Ce l'hanno paracadutata i tedeschi direbbe il Silvio ma non è cosi, li abbiamo eletti noi! Siamo un paese dove un terzo dell'economia è sommersa, con un rispetto delle leggi e della cose pubbliche a livello di paese africano (e alcuni sono pure meglio di noi), dove evadere le tasse non è minimamente considerato un reato ma ci aspettiamo che la nostra classe politica dimostri un rigore da far sembrare Calvino un buontempone. Inutile dire che la classe politica deve dare l'esempio, la classe politica non è altro che la nostra immagine riflessa !

venerdì 22 febbraio 2013

Zecchino

Qualcuno forse poteva scusare Oscar Fulvio Giannino (speriamo che almeno il secondo nome risulti) di essersi attribuito un master fasullo. Vivere a contatto con tutti questi professori universitari (famosi per sentirsi una elite) ti fa sentire un poco figlio di un dio minore ma millantare addirittura una partecipazione allo Zecchino d'oro ed essere sbugiardati dal Magno Zurlì ! davvero troppo per uno che ha fondato un movimento dal pomposo nome "Fare per fermare il declino". Direi che la prima cosa da fare è fare a meno di figuri così (e non userei fare in altre "modalità"). 
PS sempre in temi di falsità "brilla" il manifesto delle donne del PDL che non sono riuscite a trovare neppure tre (dico tre) militanti che ci mettessero la faccia , hanno dovuto usare foto di agenzia. Forse se al posto della faccia avessero richiesto altro.....

giovedì 21 febbraio 2013

Accadde oggi

Era il 1965 e Malcom X (il signore "abbronzato" della foto) veniva ucciso a New York. Ma è successa un'altra cosa (ne sono successe tante) fortunatamente meno grave e tragica : il 21 febbraio del 1938 veniva promulgato il regio decreto che dava inizio alla tragicomica storia .... del canone RAI! Il decreto sarà anche regio ma sappiamo bene chi era al comando nel 1938 in Italia. Chissà se il Silvio considera questa una delle cose buone fatte dal fascismo oppure la assimila alle leggi razziali. Stupisce la "modernità" del testo : "Chiunque detenga uno o più apparecchi atti od adattabili alla ricezione delle radioaudizioni è obbligato al pagamento del canone" , quindi avevano già previsto anche i multipli apparecchi (ovviamente non televisivi non c'erano). Oggi è diventata una tassa di possesso (ma mi sembra che lo fosse già allora "chiunque detenga") ma allora perché non pagarla come altre tasse attraverso F24 o quant'altro ? Perché la RAI deve fare da esattore ? Sarebbe anche forse un modo furbo per non attirare gli strali (spesso più che motivati) del pubblico sul servizio televisivo e radiofonico.
PS forse il Silvio è stanco o forse l'età o forse la Pascale ma ha definito "senza testa" chi vota Grillo. Rammento che aveva chiamato "coglioni" chi votava sinistra, quando si dice sobrietà.


mercoledì 20 febbraio 2013

Tabor

Forse non tutti sanno che (già sentita?) ma la fondazione del San Raffaele si chiama per l'esattezza "Fondazione San Raffaele del Monte Tabor". Ho fatto una ricerca frettolosa ma non ho trovato nulla su questo santo del monte sopra raffigurato, ma certo non sono un esperto. Ma non di vite di santi (o arcangeli) voglio parlare. Qualche tempo fa avevo "postato" sull'accordo "di solidarietà" che era stato proposto per il San Raffaele. In pratica ci si riduce lo stipendio e si evitano duecento e passa licenziamenti. Analogo accordo era stato sottoscritto dai dipendenti de "Il Sole 24 Ore". Sapete come è andata ? Che l'accordo non è stato sottoscritto e quindi adesso nuova fase di trattative (ma mi chiedo come pensino di evitare i licenziamenti). Quindi il concetto di solidarietà (guadagnare un po meno guadagnare tutti) va a ramengo . E dire che il San Raffaele era stato creato come un simbolo dei valori etici del cattolicesimo. Come è andata lo abbiamo visto tutti e siccome il pesce inizia a puzzare dalla testa inutile stupirsi che oggi i dipendenti di questa struttura si distinguano per individualismo.

martedì 19 febbraio 2013

Tricolore

Premetto subito che non sono un teorico del nazionalismo anzi ritengo di avere in comune con molti miei compatrioti il vizio di criticare il mio paese ma negli ultimi giorni ho letto un paio di articoli che mi hanno fatto pensare. Il primo è a firma di Federico Rampini il quale ha passato gli ultimi 15 anni a girovagare tra Pechino,San Francisco e New York eppure afferma che il nostro è il più bel paese del mondo (e non solo da un punto di vista puramente monumentale). Oggi Danele Manca , sul Corriere online, firma a sua volta un articolo che partendo da un prestito obbligazionario Daimler afferma come in Europa (ma direi soprattutto in Germania) "godiamo" di una reputazione che non ci meritiamo. Ma cari signori (mica posso chiamarli colleghi) noi ad ogni asta di titoli di stato chiediamo all'estero più del 40% dell'importo. E cosa mettiamo sul piatto? Uno scenario politico dove si agita un vecchio satrapo che dopo 17 anni di disastri rischia di avere ancora consensi, il suo alleato che  (almeno a parole) vuole il ritorno alla lira, un professore che dopo aver predicato la sobrietà oggi fa invidia a Barbara D'Urso e la sinistra con un candidato premier già pluri sconfitto che non può che aggrapparsi all'alleato "vetero" comunista. E su questo quadretto già non proprio idilliaco piomba come una pioggia di meteoriti il fenomeno Grillo, vera mina vagante. Se gli investitori esteri hanno visto le immagini del comizio di Grillo a Torino credo che come me siano rimasti sbigottiti.
PS il Silvio ha liquidato la piazza torinese con la lapidaria frase "l'80% di chi va in piazza ci va per divertirsi!". Considerate le cazzate che dice ai suoi comizi credo riesca a raggiungere il 100%

lunedì 18 febbraio 2013

Meteoriti

Sembra una barzelletta : tutti col naso all'insù ad aspettare il passaggio di "2012 DA14" e tutti a tranquillizzare dicendo che non sarebbe passato poi così vicino e che esistevano tutta una serie di protocolli atti ad evitare l'impatto con il nostro pianeta. E intanto ti arriva una bella pioggia di meteoriti che fracassa le finestre di una sconosciuta cittadina di un milione di persone negli Urali! Nessuna vittima , molti feriti e un transatlantico di lavoro per i vetrai della zona visto che stare con le finestre rotte a febbraio negli Urali non deve essere il massimo. Ripeto ci si potrebbe fare una risata se non fosse per la fragilità mostrata dai sistemi di protezione. Ma come ci continuano a far vedere immagini satellitari del contadino afgano che nasconde i missili Stinger  nel suo ovile e arriva uno sciame meteorico e neppure ce ne accorgiamo ? Magari in periodi di tagli questo è uno dei tanti programmi accantonati o stoppati ma un brivido mi scorre per la schiena. Per chi invece non fosse del tutto convinto della spiegazione "scientifica" propongo la lettura di questo articolo il cui titolo, direi, spiega già tutto "erano proprio meteoriti?".

domenica 17 febbraio 2013

Wall Street

L'accoppiata cinema e Wall Street è ben più vecchia del film sopra raffigurato (che peraltro è già un sequel) ma quello che riporta Repubblica va addirittura oltre. Riassumo per i soliti pigri : la 16 enne Rachel Fox (che fa parte del cast di "Desperate Housewife" si è messa ad investire in borsa , ha guadagnato il 30% in un anno e si è aperta un blog che pare sia divenuto uno dei più seguiti dalla "community" finanziaria. Premesso che l'anno scorso guadagni a 2 cifre negli States sono stati comuni faccio i complimenti alla ragazza ma perché un giornale come Repubblica pubblica questo articolo ? Per dimostrare che la finanza è solo un grande show che non richiede certo degli interpreti eccellenti (non me ne voglia la Fox che non ho mai visto ma....) ? Ho già espresso la mia perplessità sul Nobel per l'economia ma qui siamo oltre. Però vi è un altra chiave di lettura , questa molto più pericolosa : che è facile fare tanti soldi giocando (notare il verbo) in Borsa e se ce la fa una ragazzina di 16 anni perché non io ?  

venerdì 15 febbraio 2013

Rai 1

Per la serie a volte ritornano , tra pochi (una decina) dovrebbe tornare a dirigere la prima rete nazionale Augusto Minzolini. Ma come non era stato cacciato ? Eh già ma proprio ieri il tribunale di Roma lo ha completamente assolto dall'accusa di peculato (utilizzo della carta di credito aziendale per i fatti propri). Ora la Rai entro 10 giorni deve (dovrebbe) reintegrarlo nel suo posto di direttore. Pensate che tutta l'inchiesta era partita da un esposto di Antonio Di Pietro che ovviamente sa bene come "stimolare" un pubblico ministero. Quindi che ci sia qualche testa calda tra i PM temo che sia un dato di fatto. Ma allora mi domando perché il Silvio non cavalca questa vicenda ? Penso che uno che considera condoni e mazzette come normali anzi "fisiologici" , che si fa venire l'itterizia ogni qualvolta si parla di conflitto di interessi, che giusto ieri ad Agorà ha ribadito che le valutazioni economiche sull'Italia sono tutte errate in quanto non comprendono "l'economia sommersa, il nero" (ma allora perché non aggiungiamo anche i fatturati delle mafie?) viva qualsiasi forma di controllo legale come un fastidioso problema anche quando gli sia favorevole.


mercoledì 13 febbraio 2013

Cavallo

Per coloro che sono stati troppo presi a seguire le vicende papali (e qui non vi è  nulla da eccepire), oppure le vicende del Festival di San Remo (e qui qualcosa da dire ce l'avrei) o peggio si fanno ingoiare dalla campagna elettorale di cui sono ormai saturato. Allora voglio parlare di un caso che sta facendo un bel po' di rumore in Francia e non solo. in breve nelle lasagne sopra raffigurate è stata trovata carne di cavallo (ora vi spiegate titolo e foto) che ovviamente non era riportata tra gli ingredienti. Lo scandalo si è esteso anche a prodotti analoghi della Picard (altro colosso francese). Lasciamo stare considerazioni "morali" sui cavalli , uno è padronissimo di mangiare cavallo (o perché no cane?) ma deve essere una scelta cosciente. Ma la cosa che è emersa é che la famosa "filiera" di queste lasagne (o similari) partiva dalla Romania, passava per Olanda, Inghilterra, Belgio per poi arrivare alla fine in Francia. Forse un po troppo per evitare qualche "falla" nei controlli. Ma si sa troppi controlli deprimono l'economia mentre i troppi passaggi no.
Ps è davvero una signora dai nervi fragili questa economia!

martedì 12 febbraio 2013

Papa

Chissà se Papa Ratzinger ha mai visto il film di Moretti, ma certo le coincidenze si sprecano. Inutile oggi  cercare motivazioni da fantapolitica , se ci sono solo il tempo le svelerà (forse). Stiamo ai fatti : il Papa si è dichiarato vecchio e stanco e quindi inadatto a ricoprire il suo ruolo. Vista da un non credente non si può che essere d'accordo : una persona che a 85 anni vuole starsene tranquilla avrebbe l'approvazione anche della Fornero. Però il papa non è una persona "normale" fosse solo perché è il capo spirituale di circa 1 miliardo e 200 milioni di persone. "Non si scende dalla croce (vivi)" ha sentenziato (con un "piccola" punta di veleno) l'arcivescovo di Cracovia. Ci può anche stare, ma ora bisogna capire se questo gesto è solo una "replica" di quello di Celestino V oppure anche la Chiesa sta cominciando a diventare una realtà pseudo aziendale dove quindi l'efficienza diventa essenziale (speriamo che il prossimo Pontefice non arrivi dalla McKinsey), Come tutte le anomalie solo a posteriori possono essere definite tali, resta il fatto che siamo stati testimoni di un evento comunque epocale.

lunedì 11 febbraio 2013

Milano

Torno a parlare della mia città poiché la notizia supera i confini cittadini e nazionali ! Mi riferisco all'avviso inviato dal console americano ai suoi concittadini residenti appunto nel capoluogo lombardo. Consiglio la lettura di questo articolo del Corriere che riassumo : vista la montante onda di criminalità state attenti americani di Lombardia ! Nell'articolo vi è poi un valzer di numeri che sembrano smentire l'allarmismo del console ma forse non tutto torna. I numeri citati dalla Prefettura parlano sempre di provincia di Milano, mentre io stesso vedo un aumento dei reati in zone "teoricamente" tranquille. Nella stessa Porta Romana , ove risiedo, settimana scorsa c'è stata una rapina (di 400 Euro!) e poco tempo fa abbiamo avuto un regolamento di conti , per motivi di droga, che ha provocato la morte di una coppia. Forse questo preoccupa il console : che il crimine sia ormai presente anche down town e non solo le periferie. Certo la crisi è una buona motivazione ma anche una certa "flessibilità" dei giudici non aiuta di certo. Purtroppo siamo stati appena "cazziati" dalla UE per le condizioni dei nostri carceri (altro che spendete per il ponte sullo stretto di Messina) quindi siamo di fronte ad un bel circolo vizioso. Certo che se noi milanesi (e italiani in generale) fossimo un po' più osservanti delle leggi....

domenica 10 febbraio 2013

Robin


La notizia l'ho vista su Corriere , Repubblica , RaiNews quindi direi che si tratta di una notizia di indubbio rilievo. Riassumo : nel 2008 quel simpaticone di Tremonti istituì la "Robin Tax". La prima cosa che ho scoperto è questa definizione ("Robin Tax" da non confondere con "Tobin Tax") se la è inventata proprio lui : erre moscia Tremonti ! Saranno i posteri a decidere se lasciare traccia di questa "invenzione" (per ora neppure Wikipedia le ha fatto l'onore di una menzione) ma vediamo nel dettaglio di cosa di tratta : una sovrattassa sulle riserve che spesso i petrolieri tengono nei serbatoi per venderle ad un prezzo migliore ! Ecco quindi il nome Robin dal noto signore in calzamaglia : una tassa che colpisce i ricchi (petrolieri) per dare ai poveri (questo trasferimento non è così immediato ma si sa la perfezione non è di questa terra). Ad onor del vero era previsto che questa tassa non potesse essere in alcun modo "riversata" sugli utenti ma l'Autorità per l'energia ha presentato un rapporto il 24 gennaio in cui palesa l'ipotesi che invece quei cattivoni dei petrolieri hanno proprio fatto pagare agli utenti finali tale nuova tassa! Inaudito , incredibile ! Ma davvero pensavano che i petrolieri avrebbero rinunciato ad un solo Euro dei loro "sudati" guadagni ? Certo la gente non ha smesso di andare in macchina ma direi che i due comportamenti non sono proprio simmetrici. Non capisco se questa "Robin Tax" è più figlia dell'incompetenza (pensare che i petrolieri si sarebbero ingoiati un aumento di  tasse) oppure si tratta di una pura e semplice presa per i fondelli.

sabato 9 febbraio 2013

Politici

Eccola li la nostra classe politica al gran completo (in realtà questa foto, presa da Wikipedia si riferisce al giuramento di Leone, ma vale lo stesso). Oggi penso davvero pochi considerino i politici nient'altro che una massa di malfattori eppure voglio spezzare una lancia a loro favore o meglio vorrei porre un quesito ? Come mai abbiamo così tanto disamore per la politica mentre non si può dire la stessa cosa della finanza ? Il sentimento anti politico è fortissimo ma mi sembra che ai test di ammissione della Bocconi ci siano delle belle file. Eppure giusto ieri abbiamo visto la magistratura "scatenarsi" contro Paolo Scaroni amministratore delegato di Eni, l'ultimo di una lunga serie : Mussari, Ponzellini , Fiorani ? Rammento che alla guida di MPS adesso c'e' quel Profumo  sul quale è in corso un procedimento (dal 2012) giudiziario proprio per un "fattaccio" di derivati (il caso "Brontos"). Come mettere il famoso lupo a guardia degli agnelli.

venerdì 8 febbraio 2013

Cameron


David Cameron (primo ministro inglese) avrà pensato : se Parigi val bene una messa , Londra val bene un drag queen (e gli inglesi di regine se ne intendono e anche di uomini vestiti da donna si pensi allo scandalo Profumo). E quindi ha presentato una legge per regolarizzare le unioni omosessuali. E incredibile coincidenza anche la Francia di Francois Hollande ha presentato una legge del tutto analoga. Ora sono personalmente d'accordo sul tema ma mi sembra giusto fare un piccola precisazione : Hollande aveva promesso in campagna elettorale di far approvare una legge sulle unioni omosessuali , anzi ,insieme alla poco fortunata patrimoniale, ne aveva fatto una bandiera. Mentre il buon David non ne aveva fatto menzione in campagna ma visto il calo di consensi ha pensato bene di trovare nuovi adepti stimando che ci siano più gay che conservatori. Un pensiero simile e opposto a quello che sta facendo Bersani :  mollare Vendola per Monti , ma non era quello che voleva fare Renzi ? 

giovedì 7 febbraio 2013

WiFi

Giusto pochi giorni fa l'amministrazione statunitense ha annunciato un piano (gigantesco) per fornire connettività senza fili (Wi Fi) su tutto il territorio nazionale e soprattutto gratis. Anche il comune di Milano vuole aumentare la copertura del servizio WiFi (anche'esso gratis) per ora limitato al centro città. Ora è evidente a tutti che la connessione è entrata a far parte delle nostre vite ma qui siamo oltre. Primo parliamo di un servizio offerto gratuitamente e da enti pubblici , direi quasi incredibile. Sia ben chiaro non sono preoccupato che qualche dirigente delle compagnie telefoniche possa vedersi ridotto il bonus ma sono sorpreso che si allochino soldi pubblici per fornire a tutti una connessione. In Italia le persone anziane usano poca tecnologia ma in America ed in Asia è vero il contrario quindi è facile immagine vecchietti che parlano con i figli (o gli amici) tramite Skype o Viber. E questo grazie alla illuminata visione dei governanti. Fantastico però io sono sempre stato uno di quelli per cui il bicchiere è mezzo vuoto e mi chiedo : perché tanta attenzione alla nostra necessità di essere connessi , di evitare il "famoso" digital divide e non ad altre necessità ? Rammento che in Italia stiamo combattendo per non privatizzare l'acqua (figuriamoci averla gratis) . Rammento che l'uragano Sandy ci ha mostrato che a pochi chilometri da New York le linee elettriche sono ancora aeree. Vorrà dire che quando i rubinetti rimarranno a secco o le luic non si accenderanno potremo sempre lamentarci anche con il "famoso" aborigeno (di "guzzantiana" memoria).

mercoledì 6 febbraio 2013

Vendetta

La vendetta è mia dice il Signore, ma il buon Barack Obama ha pensato che, nelle more del nostro Creatore, era meglio che ci penssasse lui. Ed è di questi giorni l'attacco a Standard & Poors rea di aver provocato (o aiutato) la crisi del 2008 chiamata crisi dei "subprime" ossia dei mutui spazzatura. Penso che i guys di Wall Street piacciano solo alle loro madri (ogni scarrafone ...) quindi mi è venuto naturale dire "bravo Obama" ma ripensandoci. Ripensandoci alcune cosette vanno chiarite : primo il declassamento del debito americano è forse giusto nonostante tutto quindi le vendette lasciamole a Django, secondo siamo proprio sicuri che l'amministrazione americana non sia esente da critiche con la sua deregulation selvaggia e con il voler a tutti i costi usare l'edilizia come motore dell'economia? Ma se verrà data una lezione a questi sedicente signori del rating ben venga! Peraltro 5 miliardi (grazie Amedeo per la correzione) di dollari sono una cifra compatibile con i bilanci di questi signori o se ne sta chiedendo il fallimento? Ammetto pubblicamente l'ignoranza sui loro conti. Purtroppo quello che temo è che un processo come questo farà di certo ricchi un manipolo di avvocati ma si perderà in tutta una serie di eccezioni probabilmente fondate come ,ad esempio, perché non usano la class action (di cui vanno tanto fieri) ? Qui si va sul complicato intanto chi vivrà vedrà

martedì 5 febbraio 2013

Collodi

Chissà cosa avrebbe scritto Carlo Lorenzini (detto Collodi) se fosse vissuto oggi ? Anzi forse Pinocchio non lo avrebbe scritto del tutto considerato che poteva essere accusato di biografia non autorizzata! La biografia ovvio del nostro caro Silvio ! Sono un po' nauseato dalla campagna elettorale ma questa ultima promessa del satrapo di Arcore vale un post. Parlo della restituzione della odiata IMU (del condono magari parliamo un'altra volta se supero i conati di vomito). Perché il nostro signore di bassa statura (e non solo fisica) non si è limitato a promettere la restituzione ma anche "spiegato" dove reperire le risorse e qui viene il bello. Cominciamo con le tasse su alcol, gioco e fumo (Bacco , tabacco e .. ) , eh no caro Silvio così non vale mi dai con la destra e mi togli con la sinistra (nessun riferimento politico please) ? Ma non basta ed infatti cala l'asso della tassazione dei soldi in Svizzera , anche qui non ci siamo : primo i colloqui bilaterali vanno avanti da mo (quindi non sono farina del tuo sacco caro Silvio) ma rammento che sono "scherzosamente" chiamati "Rubik" e questo la dice lunga sulle difficoltà che ci sono a trovare un accordo. Ma il Cavaliere non demorde : nelle more dell'accordo svizzero prenderemo i soldi dalla Cassa Depositi e Prestiti! Ma questa non amministra i soldi dei correntisti di Banco Posta ? Quindi di nuovo prendi i miei soldi per ridarmi i miei soldi ? E se per caso i soldi dalla Svizzera fossero meno del previsto (mi dicono che un tot di italiani ha già fatto fagotto)? Davvero Pinocchio è un principiante!
PS sono un po' sorpreso della uscita sulla Svizzera, considerato che il Ticino ha sicuramente un bacino di utenza molto forte in Lombardia andare a tassare i soldi nella Conferderazione Elvetica potrebbe far pendere la bilancia dalla parte "sbagliata" in una regione dove tutto si deciderà per una manciata di voti (forse). Oppure il nostro Silvio pensa che chi ha portato i soldi in Svizzera erano tutti comunisti? Ho qualche dubbio in merito non mi vedo frotte di "cosacchi" imbottiti di banconote che traversano il confine di Chiasso fischiettando "Bandiera Rossa" o l'"Internazionale".

lunedì 4 febbraio 2013

Alitalia

La nostra "cara" (ricordo che il signore di bassa statura che vuole rimborsarci l'IMU ha salvato con i soldi pubblici il carrozzone sopra effigiato) compagnia di bandiera è nell'occhio del ciclone per l'incidente successo recentemente a Fiumicino. Grande scalpore ha suscitato poi la notizia che era stato rimosso il logo Alitalia dall'aeromobile . Ora leggendo il Corriere sembra che la rimozione del logo incriminato sia stata autorizzata da un magistrato (come sempre anonimo chissà perché). E allora delle due l'una : o questo magistrato vive in una mansarda e alzandosi si è preso una testata oppure la cosa è prassi e quindi inutile scatenarsi con mail/post/tweet/ e quant'altro (non ci bastava la catena di Sant'Antonio relativa a Whatsapp?). Ma al di là del caso del logo resta certo il problema della sicurezza dei viaggi aerei. Siamo alle solite : certi costi non possono essere compressi quindi alla fine per mantenere in buono stato degli aerei occorrono soldi. Certo i casi RyanAir / Verona ci fanno capire come funzionano (talvolta) le cose ma forse tutto il tema dei voli low cost (e della proliferazione degli scali) andrebbe probabilmente un po' rivisto al rialzo (nel senso di prezzi). Molti diranno che sto dicendo una banalità ma con certi prezzi dei biglietti aerei non si paga neppure il carburante figuriamoci l'equipaggio o la menutenzione quindi...

sabato 2 febbraio 2013

Merito

La mia amica Anna segnala questo articolo a cura di Alessandro Robecchi (per chi non lo sapesse uno che scrive i testi a Crozza). Riassumerlo è un po' difficile (e praticamente un post) ma il tema è lo stesso di questo post : il merito. Peraltro ci si scopre che il termine "meritocrazia" è piuttosto recente (parliamo del 1958!) ed è tratto dal titolo di uno scritto satirico (del signore sopra ritratto Michael Young) proprio sul merito (mi riprometto di leggerlo prima o poi). L'articolo a sua volta prende le distanze dal "mito" del merito (quasi uno slogan) ed alcune argomentazioni sono anche interessanti (consiglio la lettura) ma a un certo punto temo che butti via il famoso bambino con l'acqua sporca. In sintesi Robecchi sostiene che senza uguaglianza il merito non è sempre affidabile. Giusto ma allora cosa facciamo ? Ci affidiamo alla sorte ? L'autore è mio coetaneo e capisco per alcuni versi il suo punto di vista tipico degli anni 70 : in un mondo perfetto... Ma il mondo non è perfetto e dei vari metodi il merito non è certo il peggiore, anzi direi il contrario. Altrimenti nell'attesa del famoso mondo perfetto ci sorbiremo il Silvio per altri 17 anni!

venerdì 1 febbraio 2013

Mercato

Non parlo mai di calcio (per disinteresse e mancanza di competenza peraltro) ma il calcio mercato forse merita un po(st) di attenzione. So di persone che sono rimaste incollate a Sky (forse non sanno chi è il padrone o se ne fregano) fino alle 19 di ieri sera, momento ufficiale della chiusura delle trattative , in attesa dell'arrivo del fenomeno. Che poi non è arrivato visto che in Italia abbiamo troppe tasse mentre gli spagnoli hanno fatto una legge apposta per detassare i calciatori. Contenti loro , contenti i loro disoccupati contenti tutti (ma anche noi con il famoso decreto spalma debiti abbiamo fatto la nostra parte). Ma una acquisizione val la pena di essere esaminata e parlo, ovvio,  dell'arrivo di Balotelli al Milan. Qualcuno stima in uno o due punti l'effetto elettorale di Balotelli e se ci sommiamo l'effetto MPS lo scenario comincia a farsi complicato. Non so se si può configurare un vero conflitto di interessi (degli arbitri parliamo un'altra volta) ma di certo il Milan è una vera arma politica. Poter "veicolare" all'italiano medio (quello che non ha 17 ville) la micidiale accoppiata calcio e donne (per i motori non può farci nulla perché lì domina l'ineffabile Luca Cordero) sarebbe esecrabile in buona parte delle democrazie occidentali ma da noi significa mietere consensi.