lunedì 30 settembre 2013

Insaputismo

Chissà se fra qualche anno si parlerà nei libri di storia (libri ? storia ? ma ci saranno ancora?) dell'"insaputismo". Movimento filosofico sorto in Italia agli albori del millennio. Fondatore riconosciuto Claudio Scajola, ma certamente uno dei rappresentanti maggiori è il raffigurato signore , Franco Bernabè. Che mostra un sorriso mite, direi bonario, ma poveraccio gli hanno appena sfilato da sotto le chiappe la Telecom. Perchè il nostro Franco ha saputo dai giornali (ma bravo uno che si tiene informato) che gli spagnoli di Telefonica stavano per mangiarsi la Telecom italica. Peccato che lui ne fosse il presidente. Ora non voglio neppure fare una ricerca per sapere quanto è pagato uno come lui e mi viene a raccontare che non sapeva nulla ? O ci sei o ci fai ma in entrambi i casi sei inadatto a ricoprire quella posizione, posizione che invece hai ricoperto dal 1998, mica da ieri. A rendere il tutto più grottesco l'intervista rilasciata da Bashar al-Assad (il sanguinario presidente siriano) nella quale, alla domanda : "è possibile che siano state usate armi chimiche a sua insaputa" ha risposto senza esitazioni "impossibile!". Evidente l'insaputismo non riesce a varcare i nostri confini.

domenica 29 settembre 2013

Boldrini

Pare che siano state proprio le parole di Laura Boldrini a scatenare il "casino" Barilla di cui ho già scritto. La presidentessa della Camera si era lamentata che in molte pubblicità la donna è ancora rappresentata come la madre che serve il pasto in tavola alla famiglia. Oddio potrei far presente alla signora Boldrini che ci sono pubblicità in cui le donne vengono rappresentate in modo ancora più degradante, altro che il "classico" angelo del focolare. Ma vorrei suggerire un ulteriore "uso improprio" della immagine femminile. Sopra raffigurate vi sono le Pussy Riot, gruppo punk piuttosto iconoclasta che hanno contestato il presidente Putin (sono russe come si nota dalle didascalie) con il risultato di finire in carcere. Ora qualche giorno fa Nadezhda Tolokonnikova (la prima a sinistra della foto) ha annunciato che farà uno sciopero della fame per denunciare le brutali condizione in cui è tenuta (vedi). Ora non ho nessuna remora a credere che un carcere russo sia un mezzo (anche intero) inferno ma scorrendo la Rete mi sono reso conto che tutte le notizie relative alle Pussy Riot erano in realtà riferite a lei. A parte la notizia di quasi un anno fa relativa alla scarcerazione di una delle tre (ovviamente non la "nostra" Nadezhda). E l'altra come se la passa ? Dubito che in carcere spenda le sue giornate guardando la TV e mangiando biscotti. Non è che c'entri il fatto che Nadezhda sia la nettamente più carina delle tre ? Almeno in questo caso non vi è la contraffazione mediatica come per Sakineh.

sabato 28 settembre 2013

Lombardia

La Lombardia è una regione che si vanta di avere una sanità di prima classe. Vero per molte cose ma non per tutte. Ad esempio la tessera sanitaria è elettronica (pare possa funzionare anche per i pagamenti ma non ho mai approfondito) ma non tutto è così semplice. Essendo diabetico accedi ad esenzioni e piani terapeutici ma cosa certifica il fatto che tu sia diabetico ? Un tesserino cartaceo ! Lascio immaginare il rischio abusi e truffe ma sentite questa : per accedere ad uno di questi piani terapeutici mi devo presentare alla mia ASL con dichiarazione del medico , tessera sanitaria e tesserino. In "solo" un ora arrivo all'ufficio dove ritirano la mia documentazione e cosa fanno ? Una fotocopia del mio tesserino ! Faccio presente che è lo stesso ufficio che me lo ha rilasciato.

venerdì 27 settembre 2013

Barilla

Ha ragione ad essere perplesso il personaggio della foto (di qualche tempo addietro). Si tratta di Guido Barilla, presidente del gruppo omonimo, che l'altro giorno ha dichiarato che non faranno spot con famiglie gay in quanto loro sono per la famiglia "classica". Apriti cielo ! "Dove c'è Barilla c'è (Pound)" si potrebbe chiosare ? Credo che le polemiche siano state davvero eccessive ma attenzione due tweet non fanno un movimento di opinione , infatti ricordo a tutti gli stakanovisti dell'uccellino che Guantanamo è ancora li ad esempio. Le pubblicità (con tutte le valanghe di soldi che si portano dietro) sono fatte per un target che nel caso di Barilla è la famiglia felice anche alle 7 di mattina! Quante sono già state le parodie ? Innumerevoli ma loro proseguono e se il fatturato tiene hanno ragione. D'altra parte quanti prodotti (la moda ne è ultra piena) sono fatti pensando ai gay ? Tweet di protesta anche qui? Ma alla fine la mia domanda è : ma caro Guido (Barilla) dovevi proprio rispondere a quelli della Zanzara?

giovedì 26 settembre 2013

Africa

Dopo tutta l'attenzione mediatica sul Kenya, dovuta al recente attacco in un centro commerciale (metafora degna di "Zombi" di Romero), l'Africa tornerà a scivolare nell'oblio. Eppure il materiale per dei reportages esiste eccome. Giusto per stare in "zona" : la Tanzania sta espellendo (a camionate) esuli dal Ruanda. Ora il Ruanda è uno stato povero ma ha una ulteriore caratteristica (peraltro abbastanza rara in Africa) : è sovrappopolato con 10 milioni di persone su meno di 30mila Kmq (tanto per essere chiari è più affollata della già fitta Olanda). Facile intuire che un ulteriore "iniezione" di persone (pare siano circa 10mila) non può che creare tensioni sociali. Nell'est della repubblica democratica del Congo sono in corso (da anni) scontri tra l'esercito e i ribelli. Ultimamente gli scontri si sono intensificati e ne stanno facendo le spese i civili. Risultato : esodo verso il vicino Burundi. Si parla di 1500 persone che non sono poi una moltitudine , peccato che si aggiungono ad oltre 100mila già presenti. Inutile notare che anche il Burundi è uno stato piccolo, povero e affollato.

mercoledì 25 settembre 2013

Excelsior

Ammetto di avere il dente avvelenato contro chi ha trasformato un cinema in un centro commerciale ma giudicherete voi. Parlo di Milano, dell'ex cinema (per l'appunto) Excelsior, sito in posizione ultra centrale, recentemente trasformato in una "mall" di lusso mantenendone il nome. Ieri sono andato al dehors e la sorpresa è stata abbastanza sgradita. I portaceneri erano per la maggior parte pieni di cicche. I piani di cristallo dei tavolini (belli, neri ma delicati) erano pieni di ditate. Le sedie (almeno le quattro provate) tutte già un po scalcagnate (e non sono aperti da vent'anni). Insomma aspetto di lusso ma già "decadente". Ho ordinato un caffè speciale alla nocciola che non sono neppure riuscito a terminare da quanto era buono. La nota positiva il conto che risultava essere di 5 Euro cifra magari non proprio popolare ma che non ti permette di strepitare su Facebook o Twitter : "sono stato vittima di un furto". Certo che vi è molto sussiego ma poca sostanza. 
PS parlando di altri cambi di destinazione abbastanza eclatanti, sempre a Milano , in zona Crocetta una filiale di banca è stata sostituita da un (mega) negozio di giocattoli. Per giocare in Borsa?

martedì 24 settembre 2013

Elefanti

In realtà non si tratta dei simpatici pachidermi (come quello ritratto) ma di quelle aziende che soffrono di eccesso di struttura (e di debiti essendo le due cose strettamente correlate). In questi giorni si è scritta una importante pagina della vicenda Telecom. Vicenda che parte da lontano come ha scritto (vedi) Alessandro Penati (un altro maestro). Non sono completamente d'accordo sul giudizio negativo dato sulla privatizzazione, la prima fatta dal governo Prodi nel 1997. A livello di cash flow (leggasi incasso) fu un affare, ma certo ci si è privati (come stato) di una risorsa strategica. Sul fatto, poi, che lo stato avesse bisogno di quattrini è un'altra storia. Comunque da oggi la Telecom è diventata spagnola (paese molto vicino a noi come tipologia di capitalismo). E i debiti ? La frase dell'amministratore delegato di Telecom, Macro Patuano, "non voglio licenziare nessuno" va forse letta : non sono io a licenziare ma loro ? Andiamo oltre e parlando di altri elefanti, noi (italiani) ne abbiamo uno che vola ! Ma non è Dumbo è l'Alitalia sempre in affanno (e con organici da ferrovie cinesi) e anche qui si attende un aiuto dalla recalcitrante Air France (che di rogne ne ha di suo) ma difficile non prevedere un dimagrimento altrimenti la compagnia affonda (il massimo per chi deve volare). Ma il grande elefante è Finmeccanica, sempre oscillante in borsa e con  nessun partner all'orizzonte che la possa aiutare. Ma come dimostra la storia di Telecom anni di gestione errata (in alcuni casi intenzionale in altri per pura stupidità) delle aziende pubbliche hanno portato a situazioni ormai non più sanabili senza pesanti costi sociali.


lunedì 23 settembre 2013

Germania

Complimenti ad Angela Merkel fresca vincitrice delle elezioni tedesche. Si deve parlare di una sua vittoria personale perché il suo esecutivo è stato un poco castigato dalle urne. Mi riferisco al crollo dei liberali, alleati di ferro di Angela, ma soprattutto "falchi", ossia propugnatori del rigore economico. Forse sono rimasti vittime di una guerra fratricida con il movimento anti Euro. Fatto sta che adesso la paciosa Angela (pare sia soprannominata "mutti" madre) dovrà trovare un nuovo alleato perché il successo della sua formazione di centro destra è stato largo ma non sufficiente. Si rivolgerà ai Verdi per un governo nero-verde ? Difficile ma d'altra parte ha pur deciso (la Merkel) di chiudere le centrali nucleari e far diventare la Germania un campione in fatto di energie rinnovabili. Oppure percorrerà la strada della "grosse coalitione" con i rivali social democratici. Questo fa certo venire in mente il governo delle larghe intese che abbiamo qui nella penisola. Ma ci fa anche capire come in Italia manchi assolutamente una destra con un leader degno di governare. Perché il satrapo di Arcore (al di là delle sue battute) non è minimamente paragonabile alla fisica Angela e inoltre non ha neppure dei veri delfini, a parte i falchi Brunetta e Santanchè (e dagli con questa moderna fattoria degli animali). Eppure una destra (che non fosse occupata solo a risolvere le beghe del capo) sembra essere la soluzione migliore (o meno peggio) in tempi di crisi, ma certo la destra che abbiamo ora in Italia è inadatta, visto anche quello che ha fatto in 17 anni di governo.
PS proseguendo nel confronto tra Italia e Germania vi è una cosa da notare : in entrambi i paesi la sinistra perde grazie soprattutto alle sue divisioni interne. Questa "trasversalità" è davvero sconfortante.

domenica 22 settembre 2013

Kenya

Il sanguinario attentato, recentemente avvenuto a Nairobi, capitale appunto del Kenya, ha sorpreso alcuni e ha riacceso le polemiche sulla "inevitabile" guerra tra noi e l'Islam. Su questo argomento un post è davvero troppo limitato ma invece voglio far presente un'altro aspetto della vicenda. Forse non tutti sanno che (alla maniera della settimana enigmistica) che sono ormai alcuni anni che la frontiera tra Kenya e Somalia è chiusa e vi è di fatto una guerra tra i due paesi. Nel nord del Kenya la "propaganda" mussulmana è molto forte e si agita in un paese storicamente cristiano e cattolico. Queste cose le ho "scoperte" quando l'anno scorso mi sono recato proprio in Kenya. Ma di questa guerra come di molte altre in Africa non ne parla praticamente nessuno .

sabato 21 settembre 2013

Automobili

La notizia è di qualche giorno fa e non è esattamente esaltante. Riassunto : siamo ai primi posti europei per numero di vetture in circolazione rapportate alla popolazione 606 ogni 1000 abitanti contro la media europea di 473 (uno scarto mica da ridere). Ho cercato (non molto) la classifica ma non l'ho trovata in compenso ho trovato questo la solita Wikipedia che ci mostra che nel 2010 le autovetture ogni mille abitanti erano 679 ! Spulciando si vede che siamo lo stato europeo più affollato (non ho considerato Malta o il Lussemburgo non me ne vogliano gli interessati) e visto che non abbiamo il territorio del Canada il dato è ancora più stridente. Certo in 3 anni abbiamo "perso" quasi 70 auto e questo non è un brutta notizia ma certo resta un bel po di strada da fare (ma non in auto ovvio). L'articolo sopra citato riportava anche che siamo al primo posto europeo per vendita di bici elettriche il che di nuovo rimarca la distanza che abbiamo con i paesi che si estendono al di là delle Alpi (e che godono pure di un clima nettamente peggiore del nostro). Mi viene voglia di citare Donald Rumsfeld (addirittura), di cui ho appena visto il film intervista, "ogni generalizzazione è sbagliata, incluso questa".

venerdì 20 settembre 2013

Putin

L'incertezza mostrata dal presidente degli Stati Uniti d'America, Barack Obama, nell'affaire Siria (e prima con la Corea del Nord) lascia un vuoto di potere che è stato colmato dal presidente della Confederazione Russa, Putin Vladimir. Lo ha fatto giustamente notare quel "simpatico" macellaio di Assad, il presidente siriano. E sempre parlando di presidenti ecco raffigurato il nostro (ex) presidente del consiglio, Romano Prodi, da sempre "amico" di Putin. Il quale (Putin) proprio ieri ha ribadito che è anche amico di Berlusconi. Dopo di ché ha pronunciato la battuta (almeno Prodi l'ha presa come tale visto che si è messo a ridere) che i guai del Silvio nazionale sono dovuti al fatto che gli piace la f..a, se fosse stato gay sarebbe stato assolto. Interessante teorema che allude ad una magistratura troppo sensibile alle minoranze (che tanto minoranze poi non devono essere visto che il nostro Putin teme l'estinzione degli europei)? Oppure la magistratura è un covo di gay (pure comunisti aggiungerebbe di sicuro il Silvio) ? E a questo punto magari anche interisti ? Resta l'ultima categoria (negri) ma quella è dura da far passare anche se, rammento, i parlamentari del PDL hanno avallato il fatto che Ruby fosse la nipote di Mubarak. Questo è il personaggio che in questo momento sta guidando l'ordine mondiale. Non ho mai risparmiato le critiche ad Obama (si veda il caso Guantanamo e Patriot Act) ma è proprio vero che al peggio non c'è fine.

mercoledì 18 settembre 2013

Rio

Oggi si parla molto di Rio de Janeiro per i prossimi mondiali, per le prossime olimpiadi. Ma qualcuno si ricorda che nel 1992 (eh si più di 20 anni) proprio nella città brasiliana si svolse il "Summit della Terra". Evento forse storico perché per la prima volta si parlò della situazione del pianeta , ma soprattutto perché ne parlarono dei capi di stato e non apocalittici santoni o vegetariani (allora i vegan non esistevano) incalliti. Cosa è successo ? Molto ma purtroppo non abbastanza. L'eterno mantra dello sviluppo continua a sgretolare le risorse del pianeta anche perché lo sviluppo sostenibile è cosa di cui parlano tutti ma nella realtà è applicata in percentuali da prefisso telefonico. Facciamo un esempio relativo ad una risorsa che (credo) molti pensano "inesauribile" : parlo dell'oceano. Oggi il 70% delle specie marine è pescato oltre la sua capacità riproduttiva, leggasi le stiamo estinguendo (non me ne vogliano i cultori del sushi). Uno degli obiettivi di Rio92 era proprio quello di creare delle aree protette, a livello oceanico, pari al 10% della superficie. Ovvio che parliamo di una superficie davvero grande ma grande è anche lo sfruttamento del pianeta oceano. Ad oggi (dopo oltre vent'anni) le aree sono 1% (e speriamo non sia solo un arrotondamento per eccesso). Cito l'oceano perché è paradigmatico della natura del problema : non esistono soluzioni "locali" per problemi globali, uno stato può anche disciplinare la pesca e creare aree protette ma non basta, l'azione deve essere a livello planetario. E quale è la istituzione non dico preposta ma almeno teoricamente in grado di agire ? Temo si sia solo l'ONU , anche se quel carrozzone di burocrati super pagati ha il potere di un amministratore di condominio.

martedì 17 settembre 2013

Concordia

Scontato oggi parlare del raddrizzamento della Concordia ma resta comunque una buona, anzi ottima, notizia anche se la strada è ancora lunga visto che si parla di "spostare" il mostro entro inizio estate. Francamente sono un poco confuso da una sarabanda di opinioni ma credo che il peggio sia alle spalle. Diciamo che si comincia a scrivere la parola fine su una delle peggiori figure italiane di questo ancora acerbo secolo. Parlando di raddrizzamenti non può che venire in mente il Silvio. Oggi si riunisce la giunta, oggi il satrapo di Arcore darà in pasto all'audience un nuovo video messaggio. Ma credo che succederà poco o nulla al governo Letta. Perché i problemi per il governo iniziano da venerdì, ossia quando inizieranno le discussioni sulla legge di stabilità. Ossia si parla finalmente di cose serie e non del cavalier Silvio. Sono d'accordo con un articolo letto su "Il fatto quotidiano" (un po comunisti invero) che stigmatizza un fatto : soldi non ce ne sono quindi il mancato incasso della tanta odiata IMU, il non aumento dell'IVA , l'obiettivo del 3% , la riduzione del debito pubblico sembrano davvero difficili da raggiungere senza una manovra "correttiva" (eufemismo per stangata). D'altra parte abbiamo perso mesi a parlare della retroattività della legge Severino e il tempo, si sa, è denaro. Mettere mano alla spesa pubblica sarebbe doveroso ma come è possibile farlo con i due "sponsor" del governo in perenne lotta ?
Ps tanto per non sbagliarsi è arrivato a Roma Olli Rehn il commissario degli affari economici della UE e non credo che basterà portare a cena sui colli per convincerlo della bontà dei nostri conti.

lunedì 16 settembre 2013

Box

La questione parcheggi a Milano è sempre stata spinosa e peraltro sembra che la fine non si veda neppure. Esemplare la storia dei box in largo Rio De Janeiro (vedi). Riassumo : una coop "rossa" si aggiudica la costruzione di due box sotterranei , uno in largo Rio De Janeiro, l'altro in piazza Bernini. Questo sotto la giunta Moratti evidentemente Francia o Spagna purché si magna. Ora vengono scoperte delle irregolarità (ossia i disegni presentati e approvati non corrispondono a quanto costruito o costruendo). La giunta Pisapia con qualche acrobazia toglie alla coop i box di piazza Bernini ma approva quello di largo Rio De Janeiro. Salomonica decisione si può pensare , ma non così la pensano i residenti della zona che hanno fatto ricorso al TAR e quindi il cantiere è di nuovo bloccato e fanno ormai 6 anni di blocco. Ora quella zona la conosco un poco e posso garantire che il parcheggio è un problema. Le macchine sono spesso parcheggiate sulla riga di mezzeria! Quindi cosa vogliono i residenti ? Temo che preferiscano il parcheggio selvaggio perché alla fine quello è sotto casa mentre con i box "rischiano" di fare anche 150 metri per andare a prendere le loro care vetture (che magari non usano neppure su base giornaliera). Sono assolutamente d'accordo di "fare la guerra" alle autovetture ma non in questo modo. Inoltre resta sempre il problema (enorme e non certo solo milanese) di magari pochi cittadini che, pur utilizzando le vie legali, fanno in modo di bloccare opere che sarebbero utili alla comunità intera (e non vorrei citare ancora la piscina Caimi).

domenica 15 settembre 2013

TAV

In questi giorni infuria il dibattito sulla TAV (il mio maestro Serra ieri le dedicava l'amaca) anzi sul movimento NO-TAV. Vi sono stati gli importanti contributi di Erri De Luca e soprattutto di Gianni Vattimo che dopo aver abbandonato il "pensiero debole" (per gli amanti della filosofia vedi) ha portato il dibattito sul concetto stesso di protesta. Ma forse di questo parliamo un altra volta. Intatno vorrei fare un paio di considerazioni proprio sull'opera in questione. Il "famigerato" Corridoio 5 ha già subito dei tagli considerevoli ma, pur con qualche riserva, non mi sembra un opera in assoluto da bandire. Peraltro la furia dei manifestanti non si rivolge quasi per nulla alla vicina valle, quella del Frejus, dove stanno facendo lavori analoghi ma per costruire un nuovo valico stradale. Inoltre questo movimento non mi sembra abbia una eco almeno europea. Temo che si sia fatto un simbolo della cosa sbagliata e tanto per citare un proverbio "abbiamo buttato via il bambino con l'acqua sporca".

sabato 14 settembre 2013

Catania

Stesso giochino di ieri, non si parla della ridente cittadina etnea ma del signore raffigurato nella foto, Elio Catania. La notizia che lo riguarda è di poche ore fa (vedi). Breve riassunto : Catania si dimette da consigliere Telecom a seguito della sospensione dalla carica (di consigliere appunto) che il Gip di Roma gli ha inflitto. Tale sospensione, chiesta dal presidente della società Telecom Franco Bernabé, è per "insider trading". Ora facciamo lavorare la magistratura ma vorrei far presente che il sorridente Elio non ha un curriculum proprio esaltante. Se vi fidate di Wikipedia (in effetti puzzano un poco di sinistra) scopriamo che il nostro ha già avuto più di una "disavventura". Noi milanesi, oltre alla sua parentesi IBM, lo conosciamo bene perchè ha contribuito allo sfascio del servizio pubblico dei trasporti milanesi (ATM) e c'e' voluto l'arrivo di Pisapia perché ce ne liberassimo. Una volta ai tempi delle "gloriose" partecipazioni statali si chiamavano "boiardi" di stato ma questi sopravvivono ad ogni mutamento politico sociale.

venerdì 13 settembre 2013

Sorpasso

Magari si potesse parlare dell'iconico film di Dino Risi, purtroppo il sorpasso del titolo non è quello della foto ma, bensì, quello effettuato dalla Spagna nei nostri confronti. Parliamo dello spread ormai diventato l'equivalente del colesterolo per l'economia. A guardare i numeri (basta fare un giro nella sezione "Finanza e Mercati" de http://www.ilsole24ore.com/) si vede che più che una accelerazione dei nostri parenti prossimi mediterranei si tratta di un nostro rallentamento. Le motivazioni hanno pure una evidenza numerica perché siamo l'unico paese della Eurozona ancora in recessione (dicono che sia ormai solo "tecnica" e prendiamola per buona). E cosa fanno i nostri governanti ! Un c...o ! No, sono ingeneroso si stanno occupando dei problemi del satrapo di Arcore, il Silvio nazionale. E la nuova legge elettorale ? D'accordo non aumenterà il PIL ma se torniamo alle urne con il "porcellum" si rischia davvero un "macellum". Poi parliamo dei costi della politica di cui sembra si siano disinteressati tutti (tranne M5S quel che è giusto è giusto). Ah dimenticavo ci sarebbe la candidatura di Roma per le olimpiadi 2024 ! Visto che se defaultiamo ci troviamo fuori dall'Europa potremmo quindi candidarci per le prime olimpiadi africane.

giovedì 12 settembre 2013

Tokyo 2020

L'assegnazione delle olimpiadi a Tokyo rappresenta di certo una bella boccata di ossigeno per il Giappone e per il governo di Abe la cui politica economica sta facendo fare le montagne russe alla borsa di Tokyo dove appunto si terranno le olimpiadi dopo Rio 2016. Forse è anche un modo per dimenticare il disastro atomico di Fukushima. Per inciso pare che l'impianto continui a riversare in mare acqua contaminata. Speriamo che entro il 2020 pongano rimedio altrimenti le gare di nuoto in acque libere dovranno farle con costumi piombati. Eppure in Giappone vi è una notevole parte dell'opinione pubblica che vuole tornare all'atomo. Si sa l'estate nel paese del sol Levante è molto afosa.
Ps invece in Europa , in Germania , Angela Merkel avendo deciso di spegnere le centrali nucleari ha fatto perdere ai Verdi quasi un 10% di consensi e grazie a questo (ma non solo ovvio) verrà (molto probabilmente ) rieletta. In Italia siamo stati solo capaci di diffondere il fotovoltaico a terra in un paese con scarsità di suolo e gravi problemi geologici!

mercoledì 11 settembre 2013

Triste

Che triste anniversario per Barack Obama quello di oggi. Forse pensava di festeggiare la 12ima ricorrenza dell'attacco alle torri gemelle con un raid ultra tecnologico ("I have a drone" parafrasando Martin Luther King) ed invece si trova impantanato in una schermaglia diplomatica con l'odiato nanerottolo Putin. E dire che ha pure un Nobel per la pace in bacheca ! Ma il paese (gli Stati Uniti) non sono gran che inclini alla guerra (quella che potrebbe scaturire dal raid) ma da li a farsi dettare l'agenda dalla Russia ex comunista ne passa. Ma bisogna essere realisti , la rivoluzione siriana ha preso una brutta piega. Sono passati (ormai per sempre direi) i primi giorni della rivolta di Aleppo, i giorni di una rivoluzione laica. Oggi i ribelli sono gruppi indipendenti che non disdegnano neppure di spararsi tra di loro e della originale matrice laica non resta nulla, anzi ormai le infiltrazioni jihadiste sono acclarate (delle intrusioni di Al Qaeda parliamo un altra volta). Quindi lo spettro di creare dei nuovi Talebani è tutt'altro che evanescente. Adesso tiene banco il penoso balletto sulle armi chimiche come se i morti che provocano "valessero" di più.

martedì 10 settembre 2013

Matematica

La matematica è una severa maestra (anche se in questo caso sarebbe meglio parlare di aritmetica). La foto sopra rappresenta in modo emblematico il problema. Breve spiegazione : nelle immediate vicinanze di Milano vi è un complesso sportivo (che frequento) il quale sembra destinato a chiudere. Il cartello promette che almeno la parte "verde", il parco, resterà agibile mentre la parte degli impianti (piscina, tennis, stadio del ghiaccio) no. Il perché credo che sia evidente ma se non fosse abbastanza definita la foto ecco le cifre : a fronte di 250 mila Euro di entrate vi sono 1.5 milioni di spese ! Prima di stampare ed affiggere (o era meglio affliggere) il cartello due conti era meglio farli. Il rapporto tra entrate e uscite (della terminologia parliamo un'altra volta) è di 6 a 1. Ad esempio l'ingresso alla piscina costa 6 Euro, quindi per andare in "pareggio" dovrebbe costarne 36 cifra da stabilimento termale più che da normale piscina. Peraltro la cifra relativa alle entrate presuppone 1000 euro al giorno che significa 160 persone (usiamo i 6 Euro come costo medio) una cifra, credetemi, al di sotto della realtà e anche di parecchio. Come al solito delle due l'una : se questi dati sono veri si mettano il cuore in pace e dicano addio all'impianto altrimenti nei costi sono finiti anche costi pluriennali. Questo non lede la validità della protesta ma se argomentata così vale zero (tanto per stare nell'aritmetica).

lunedì 9 settembre 2013

Mosca

Le recenti elezioni comunali a Mosca si sono risolte con una vittoria (netta) di Putin. Il candidato fedele (anzi fedelissimo pare) a Putin, Sergei Sobyanin, ha vinto con il 51.37% rendendo inutile il ballottaggio. Il "grande" sconfitto è il blogger Alexei Navalny che racimola il 27.24%. Quest'ultimo era il candidato che piaceva molto in Europa ma evidentemente non ai moscoviti. E se facciamo un paio di calcoli la sconfitta è ancora più bruciante. Mi spiego : l'affluenza è stata molto bassa intorno al 30% quindi il sindaco di Mosca è stato, di fatto, eletto dal 16% degli aventi diritto ma questo significa che il mio "collega" blogger non è riuscito a portare molta gente alle urne a differenza di quello che ha combinato Grillo nella italica penisola. Come leggere quindi il risultato ? Premetto che non conosco la società russa e quella moscovita in particolare ma spesso i media si parlano addosso per cui pensano che basta un tablet e un blog per cambiare il mondo. Purtroppo (o per fortuna?) la realtà è un po più complessa. Il che non significa che io sia improvvisamente diventato un fan di Putin ma stiamo sempre attenti a non confondere un articolo di giornale (sia pure online) con la realtà.
Ps ovviamente l'opposizione protesta ma temo che con numeri così sia dura.

domenica 8 settembre 2013

Bufale

L'altro giorno leggo un articolo su RSERA , versione tablet di Repubblica, a firma di Alessandra Baduel che parlava della sopravvivenza delle macchine da scrivere nei nostri giorni perchè usate, anzi riusate, dagli uffici statali a causa dello "scandalo" Snowden. Ossia certi documenti meglio scriverli a macchina onde evitare duplicazioni o intercettazioni. L'articolo parlava di 1500 macchine da scrivere acquistate dai tribunali texani (non esiste più online l'articolo ma per chi volesse approfondire l'argomento vedasi). Ma mi sovviene che un paio di anni fa avevo letto che aveva chiuso i battenti l'ultima fabbrica (indiana) di macchine da scrivere. E allora come si spiegano gli acquisti massicci delle amministrazioni americane ? Comprano su Ebay ? Rapida ricerca ed ecco la risposta ! Avrà anche chiuso quella fabbrica indiana ma ce ne sono altre che continuano la produzione (pare solo in Asia, però). Si trattava di una bufala, una bufala giornalistica , nulla a che vedere con i bovini tranquillamente a mollo della foto.  Di cui i giornalisti stessi si sono scordati forse ormai tutti impegnati a scrivere (o touchare ?) sui loro tablet. 


venerdì 6 settembre 2013

Governo Letta

Come già detto non amo particolarmente il governo Letta ma credo che a tutti debba essere garantita una morte serena. Che il Silvio si decida : cade o non cade ? Visto che non riesce a decidersi tra falchi e colombe potrebbe , che ne so, usare gli escrementi di Dudù per trarre indicazione sul futuro a seconda della durata o colore degli stessi (il Silvio aruspice). Peraltro non sono in grado di decidere se la "famigerata" legge Severino pecchi di retroattività ma non credo che sia la giunta del Senato preposta a decidere. Di fatto si sta configurando un "quarto livello" di giudizio che non mi pare proprio previsto dal nostro ordinamento. Intanto ieri il governo è stato battuto al senato su un emendamento della Lega, relativo al gioco d'azzardo, votato anche da PD e PDL ! Ma come ? Il senatore PD Casson ha detto che si è trattato di un "errore" ! E pensare che questa è la camera alta in un certo senso l'elite della politica. Val proprio la pena di dire che la sopravvivenza del governo è una lotteria!
PS tanto per ricordare che il Silvio non ha "solo" frodato il fisco , è di oggi la notizia vedi che una delle sue odalische, Sabina Began meglio nota come l'ape regina, verrà assunta dall'advisor della Lega Calcio per soli 370000 Euro annui. Poi ci si chiede perchè le iscrizioni alle università sono in calo !

giovedì 5 settembre 2013

Pensionati

Che i pensionati siano un problema per il bilancio dello stato è purtroppo un dato di fatto. Il buco delle sole pensioni dei dipendenti statali è di 9 miliardi di Euro , quindi più del doppio della ormai defunta IMU sulla prima casa. E questo buco è destinato a continuare per parecchi anni prima che la "bolla" demografica si riduca. Ho già detto che certe pensioni, basate sul modello retributivo, vanno assolutamente ritoccate. E i diritti acquisiti solita obiezione ? In molti casi sono stati acquisiti in modalità non proprio corretta quindi. Ma che il comune di Milano, guidato da una giunta che doveva essere sensibile ai problemi dei più deboli, si metta a "mazzuolare" proprio i pensionati è cosa che lascia perplessi. Il riferimento è ai recentissimi aumenti delle tariffe dei mezzi di trasporto. L'abbonamento mensile va da 30 a 35 , quello annuale da 300 a 330, vabbè erano fermi da anni un aumento ci sta. Ma chi proprio viene penalizzato sono gli over 65 che vedono il mensile passare da 16 a 22 e se hanno un ISEE maggiore di 20000Euro a 30 entrambi rincari piuttosto pesanti. Ora mancano i soldi ma era già stato aumentato il biglietto singolo (pure in modo significativo del 50% passando da 1Euro a 1.5) adesso altri rincari e già si parla di un altro ritocco in su del biglietto singolo. In compenso il tagliando per la sosta residenti viene spedito direttamente a casa e pure gratutamente. Ma l'occupazione del suolo pubblico non costa nulla ?
PS parlando (male) dei pensionati : ieri ero in una piscina che a fine mese chiuderà per un lungo (si parla di più di un anno) periodo di lavori. Si pone il problema di trovare una alternativa. Un gruppettino di "teste bianche" stava proprio discutendo su quale poteva essere la possibile sostituta. Ma non ne trovavano alcuna essendo tutte troppo lontane. Perchè i signori in questione ritengono che la piscina debba essere al massimo a 15 minuti da casa sennò perdono troppo tempo. Chissà che caspita avranno da fare......

mercoledì 4 settembre 2013

Machete

L'imminente G20 sarà un vero casino. Obama dice che incontrerà gli attivisti gay (russi) ma intanto il suo vecchio antagonista McBain lo pugnala alle spalle (e non vorrei usare una espressione più volgare) decidendo di votare contro il programmato raid sulla Siria. Ed il "buon" Putin dice che potrebbe appoggiare gli Stati Uniti se ci saranno prove esaustive. Ahi questo è un film già visto : vi ricordate Colin Powell che agitava la fialetta piena di polvere bianca (farina, borotalco, cocaina?) che doveva essere una delle armi di distruzione di massa del regime di Saddam Hussein. Sappiamo come è andata a finire. Ma il punto è un altro : la Siria non ha mai firmato il trattato che proibisce l'uso delle armi chimiche quindi essendo uno stato sovrano fa quello che vuole (all'interno dei suoi confini). Si può obiettare che questa è una tesi da azzecca garbugli e che l'uso delle armi chimiche non può essere accettato. Bene ma allora faccio mia la domanda posta dallo scrittore (americano mica russo) Paul Auster : ma se il regime siriano da domani distruggesse tutte le armi chimiche in suo possesso (ammesso che ne abbia ma diamolo per certo) e si mettesse a massacrare i ribelli a colpi di machete allora sarebbe del tutto lecito ?


martedì 3 settembre 2013

Mickia

No non è una parolaccia ma il possibile (ma spero di no) nome del colosso della elettronica che nascerà dalla acquisizione della divisione cellulari di Nokia da parte di Microsoft (certo che per una azienda che cominciava con il micro son diventati ben grandi). Quindi è toccato prima ad Ericksson e adesso a Nokia e con questa ultima mossa il mercato dei cellulari è una guerra tra USA e oriente (con questi ultimi che giocano la partita sia come produttori che come competitori però). Certo non vorrei essere tra i 4700 dipendenti di Nokia in Finlandia (eh si per chi non lo sapesse proprio il paese di Babbo Natale) che hanno appena ricevuto una lettera in cui vengono rassicurati sul loro futuro (ma come dice il saggio non vi è cosa più preoccupante che l'affermazione che non vi è nulla di cui preoccuparsi). Tutti tranne uno , il capo attuale di Nokia, Stephen Elop, possibile nuovo capo di Microsoft ma la matematica qui risulta un po impietosa.

lunedì 2 settembre 2013

McDonald's

La crisi greca sembra destinata a non finire mai, giusto ieri è stata promulgata la legge per la vendita di cibi scaduti (scontati ovvio). Ha ragione la Merkel a dire che forse la Grecia non doveva entrare nell'Euro ma cara Angela dovevi dirlo ben prima e dovevi dirlo anche per altri componenti della moneta unica. Forse anche l'Italia non era poi così allineata ai parametri e di certo ha fatto ben poco nei successivi 13 anni per rispettare le regole. Ma certo se non fossimo stati nell'Euro non saremmo diventati "Italia Land of quattro" come da pubblicità di nota casa automobilistica tedesca (la quale ci prende pure per i fondelli con una scritta inglese!). Ma non di Italia voglio parlare bensi della Grecia ed in particolare di Salonicco. E' di pochi giorni fa la chiusura del punto McDonald's a Salonicco dopo 20 anni di (onorata) attività. Mi risulta restino solo un paio di punti ad Atene ma il resto della Grecia è oramai McDonald's free! Immagino che le cause siano da ricercarsi nella crisi e nella presenza del souvlaki fatto sta che i popolari "golden arches" battono in ritirata. Forse non tutti i mali vengono per nuocere.

domenica 1 settembre 2013

Sigarette

Nell'attesa che Barack Obama, presidente degli Stati Uniti d'America, riceva l'autorizzazione (o meno vedi il caso inglese) per l'attacco . Nell'attesa che Silvio Berlusconi finisca di sfogliare la margherita e decida se il governo Letta arriverà all'autunno (per il panettone è lunga) e proviamo a parlare di altri mondi (parola grossa). Le sigarette elettroniche sono un po uno dei fatti caratteristici del 2013 con il fiorire di una miriade di negozi destinati (temo) a fine imminente. Non ho dati certi per affermare che siano nocive o meno. Il buon senso mi suggerisce che sono meglio di una sigaretta "classica" ma sempre fumare è. Ma trovo un po eccessiva la guerra che stanno subendo (a New York Michael Bloomberg tanto per cambiare le osteggia pesantemente ) mentre io vorrei spezzare una lancia a loro favore. Mi spiego : data la maleducazione dei miei connazionali che continuano a buttare per terra (spiaggia e bosco compresa) la "cicca" ben vengano queste "device" che (visto anche il loro costo) non verranno lasciate nell'ambiente tanto allegramente.

Senatori

Che uno stato sovrano preveda una onorificenza per i suoi cittadini che abbiano contribuito a dare lustro alla nazione mi sembra una cosa giusta (e anche un po scontata visto che praticamente ogni stato lo prevede). I padri della nostra costituzione hanno previsto la figura del senatore a vita. Non dico che abbiano sbagliato ma le cose sono cambiate e oggi (grazie al "porcellum") il senato non è quello del dopo guerra e quindi avere questi senatori a vita che hanno anche un ruolo politico senza la minima legittimità elettorale crea una situazione direi forzata. Certo Napolitano ha già usato questa carta con il precedente governo Monti ma ciò non crea una prassi. Oggi re Giorgio ha nominato 4 senatori che già in passato hanno dichiarato la loro avversità a Berlusconi quindi la "sfumatura" politica è fin troppo evidente. Ne sono certo per i tre uomini mentre ammetto di sapere poco della Cattaneo che è già una rara avis per la sua età e sembra davvero essere stata nominata per rispettare le quote rosa. Non dimentichiamo che Napolitano è un presidente "a tempo" quindi il fatto stesso di averli nominati può essere considerato inopportuno.
Ps quasi surreale la dichiarazione della Santanchè che si chiede come mai non hanno pensato a Berlusconi ? Già come mai non hanno pensavo a uno che ha fatto tanto per il paese.... A questo punto aggiungerei anche Salvatore Ligresti e per le quote rosa Vanna Marchi