sabato 29 giugno 2013

Como

Ammetto che spesso parlo male della mia città natale, ma francamente ne ho ben donde. Abbiamo appena visto la mostra "La città nuova. Oltre Sant'Elia" che si tiene a Villa Olmo (davvero un bel posto) e nella pinacoteca civica (dove non siamo andati). Una cocente delusione, davvero. Per prima cosa mi attendevo uno spazio maggiore dedicato a Sant'Elia non fosse altro per il fatto che si tratta di un comasco, ma dove la mostra è carente per non dire assente  è la parte "didascalica". Se non siete esperti di urbanistica, magari con una specializzazione in urbanistica utopica lasciate perdere, ma se lo foste allora  questa mostra non aggiunge davvero nulla. Morale della favola completamente inutile! Ma tanto per aggiungere la beffa al danno sono richiesti 10 euro di ingresso (quel genio che ha stabilito il prezzo forse pensa che a Firenze gli Uffizi chiedano 50 euro per l'ingresso). Ah dimenticavo : le uniche riduzioni (del costo del biglietto) a parte quelle per giovani o anziani erano a favore di associazioni solamente comasche, ma per favore.....

venerdì 28 giugno 2013

Modifiche

Giusto ieri parlavo di modifiche da apportare ad alcune frasi rituali utilizzate durante il matrimonio ed ecco un'altra (possibile) modifica. Stavolta si tratta della "famosa" frase "better dead than red" uno dei "tormentoni" (diciamo così) del maccartismo americano (anche se pare che l'origine dello slogan possa essere attribuito addirittura a Goebbels vedi). Lo spunto è la notizia riportata da Repubblica : hanno negato il visto di ingresso (almeno quello elettronico, l'ESTA) a Paolo Limonta, collaboratore e amico di Giuliano Pisapia, ma soprattutto, temo, comunista incallito. La vicenda non si è ancora conclusa  poiché il mancato rilascio del visto elettronico non è a priori un rifiuto ma occorre presentarsi al consolato e fare la "vecchia" trafila. Consiglierei a Limonta di presentarsi con una maglietta come quella sopra riportata ma apporterei una modifica : "better gay than red".

giovedì 27 giugno 2013

Matrimoni

Forse bisognerà cambiare la formula "potete baciare la sposa" ma (forse) il dado è tratto ! Il matrimonio non è più solo tra un uomo e una donna. Così ha sentenziato ieri la Corte suprema degli Stati Uniti d'America. Al di là della soddisfazione per il risultato raggiunto restano alcuni punti da chiarire : non sono un esperto ma la Corte ha competenza federale , ma , alla data, solo in 12 stati su 51 il matrimonio gay è possibile quindi ? Questo tanto per ricordare che il federalismo può non essere la soluzione a tutti i problemi. Ma soprattutto occorre ricordare il difficile (per non dire difficilissimo) momento della seconda amministrazione Obama quindi quale migliore occasione per sviare l'attenzione dei media (e degli elettori) da Guantanamo, Afghanistan, datagate e tutta una serie di problematiche economiche non da poco. Anche il recente discorso di Obama a Copenaghen sul riscaldamento globale ha certo una notevole validità ma rammento che gli Stati Uniti stanno massacrando il loro suolo (ma gli effetti non sono putroppo solo affari loro) con la tecnica del "fracking" quindi attenzione ai doppi binari.
PS sempre a proposito delle formule da rivedere temo che anche "auguri e figli maschi" sia destinata all'obsolescenza.

martedì 25 giugno 2013

Idem

Auf wiedersehen Josefa la competizione politica si è rivelata assai difficile del previsto. Ho scritto che per una che ha vinto quello che hai vinto tu non ci sarebbe stato problema (come invece sostenne Grillo) ma la realtà (politica) è un filo più complessa, ammetto. Ovvio che sulle dimissioni della bionda canoista pesa la sentenza di Milano sul Rubygate perché in parlamento siamo pur anche rigonfi di gente che ha commesso anche di peggio, ma a Idem è pure dell'altro schieramento per cui facile pensare ad un suo sacrificio. Sono dispiaciuto ma temo che fosse l'unica opzione possibile per il governo Letta (rammento che negli Stati Uniti il ministro della giustizia, Janet Reno, si dimise per una questione di contributi della colf). Ma il succitato governo è impegnato nella riforma dell'IMU e spero che il caso Idem possa servire anche a sanare quel tipo di irregolarità. Penso che tutti conosciamo qualcuno che ha intestato alla moglie la casa vacanze, oppure la vecchia casa della nonna, in modo da figurare come prima casa. Che negli anni ruggenti del condannato Silvio erano completamente esentasse. Quindi spero che si sanino queste situazioni, come si metta mano anche alla IMU sulle seconde case affittate che sono equiparate alla seconde case vacanze. Tanto lavoro ancora da fare caro Letta, una volta trovati i soldi per scongiurare l'aumento dell'IVA.


lunedì 24 giugno 2013

Tosnacco

Qualcuno conosce il ridente paesello (almeno si direbbe dalla foto) che risponde al nome di Tosnacco ? Io no , non ci sono mai stato eppure sto imparando ad odiarlo. Parlo di una piccola faida personale che però è dannatamente sintomatica di come (non) funzionano le cose in questo paese, addirittura nel profondo Nord. Ma veniamo ai fatti : da frequentatore del lago di Como (i lecchesi si tengano la fama di aver dato i natali al Celeste) ogni volta che arriva l'estate bisogna fare i conti con il rientro della domenica sera. Questa appena iniziata estate somma alle strade un po' anguste un ulteriore problema. Per lavori di manutenzione una galleria viene chiusa tutte le notti dalle 22 alle 6. Non voglio neppure polemizzare sul fatto che si potrebbe evitarla di chiudere il weekend , magari anche solo la domenica. Diciamo che improrogabili necessità fanno si che la galleria debba essera chiusa. Allora tutti si mettono in macchina per tempo (non ci sono treni sul lato comasco a parziale scusante) onde superare la galleria entro le 22 pena dover passare per Cernobbio con tanto di strettoia a senso unico alternato. E cosa succede allora ? Che il semaforo che "regola" l'accesso al paese di Tosnacco crea una fila di svariati chilometri senza che vi sia anima viva che svolti per raggiungere l'agognata località! Faccio presente che Tosnacco fa parte del comune di Moltrasio che conta (tutto il comune) meno di 1700 abitanti e che la strada termina proprio nel paese quindi , diciamo, che il traffico è squisitamente locale. E a nessuno viene in mente di temporizzare in modo diverso, rendere solo lampeggiante il suddetto semaforo almeno la domenica sera! Al di là del tempo perso (si può obiettare che è domenica la gente è a spasso) pensiamo ai litri di benzina e/o gasolio sprecati. Certo che considerate le accise che pesano sui carburanti forse allo stato non conviene "fluidificare" più di quel tanto il traffico.

giovedì 20 giugno 2013

Guerre

Il recente G8 si è concluso con un nulla di fatto sulla cruente guerra che ormai dal 15 marzo 2011 fa vittime tra i civili siriani. Anche l'ultima carta giocata dallo "spione" Obama sulla riduzione dell'arsenale nucleare si è subito arenata in quanto il nano (non Silvio almeno stavolta) ha risposto con un molto russo "niet"! E pensare che una riduzione dell'arsenale nucleare potrebbe anche fare bene alla economia americana. Peraltro il governo USA è ancora sottoposto ai tagli automatici di bilancio ? Se cosi fosse non mi sembra che le cose vadano cosi male ma questo è un altro post. Perché l'unico vero risultato di questo G8 è la congiunta volontà di combattere contro i paradisi fiscali , quindi contro l'evasione. Queste sono le vere guerre che combattiamo, chi se ne frega dei diritti umani o similari (anche la Turchia non ha dato un gran prova di civiltà ma tutti ne lodano il miracolo economico) ma quando ci sono di mezzo i soldi allora si che le potenze di ricompattano.

mercoledì 19 giugno 2013

Mal Comune

Mal comune mezzo gaudio dice il vecchio proverbio ma non ci ho mai veramente creduto. Ma qui parliamo di Comuni (notasi la C) ossia strutture amministrative spesso inefficienti come quello di San Siro che giusto un paio di giorni fa citavo. In quel post mi riferivo anche al comune di Milano (in positivo) che ha subito pensato bene di smentirmi. Mi arriva per posta una lettera per l'inizio della raccolta dell'umido. Ora sono da anni iscritto ad un servizio telematico (per i curiosi si chiama "InformaMI") attraverso il quale il comune di Milano ti informa su varie ed eventuali (come le defunte domeniche ecologiche). Usare lo stesso sistema no ? Pazienza vorrà dire che ricicleremo la lettera. Ma tornando appunto alla lettera , in essa venivano illustrate le modalità per il nuovo servizio e terminava con una frasetta del tipo "ma potrete trovare tutta una serie di informazioni anche tramite la nostra app". Fantastico mi dico e mi accingo a scaricare la suddetta app usando il nome stampato in grassetto. Peccato che il nome era sbagliato ! Veloce ricerca in rete ed ecco comparire il noto (almeno per noi milanesi) logo dell'AMSA sul mio cellulare. Clicco e alla prima schermata dove devo inserire i miei dati l'applicazione si schianta ! Caro Pisapia ne hai di cose su cui lavorare.

martedì 18 giugno 2013

E' tornato

Ebbene si , parlo proprio di lui, del satrapo di Arcore. La stagione del Silvio padre/nonno che predicava amore e riconciliazione è finita. Direi perché si è reso conto che la magistratura se ne fotteva (scusate il francese) delle sue "esternazioni" e pure i suoi elettori sembrano poco propensi a dare fiducia al fidanzato della Pascale. Per cui ecco di nuovo il Silvio che noi italiani ben conosciamo. C'era già stata un avvisaglia quando pretendeva di aizzare Letta contro la Merkel (peraltro Letta come mastino non lo vedo proprio) e ieri ecco la sua ultima uscita : "ignoriamo pure i patti con l'Europa, tanto non ci cacciano!". Forse voleva dire "me ne frego" ma gli hanno fatto presente che non si può più. Hai ragione Silvio non ci cacciano , semplicemente mettono lo spread su un razzo e lo fanno arrivare alle stelle. Dopodiché finiamo come la Grecia, dove hanno pure chiuso la televisione di stato. Ma potrebbe essere questa la mossa del caimano. Se chiude la Rai tutte le risorse pubblicitarie (o la stragrande maggioranza) finiranno nelle esangui casse di Mediaset. E allora finiamo con il solito detto "tanto peggio, tanto meglio".

lunedì 17 giugno 2013

Burocrazia

Senza bisogno del grafico sopra riportato ci rendiamo ben conto tutti quanti che la burocrazia in Italia è troppa ed inefficiente. Voglio raccontare una piccola esperienza personale : ricevo via posta (e già qui ci sarebbe da chiedersi come mai non prevedono un invio telematico) il bollettino per il pagamento della Tarsu. Nota bene non è il tanto vituperato comune di Milano del comunista Pisapia bensì il comune di San Siro , ridente (?) località sul lago di Como, con tanto di giunta di centro destra. Quindi si tratta di profondo Nord  e pure amministrato da quelli del "fare". Ma la sorpresa maggiore viene una volta aperto il voluminoso plico. Voluminoso in quanto contiene oltre al conteggio della Tarsu ben 3 bollettini per il versamento. Perché il succitato comune è un amministrazione dal volto umano quindi prevede sia il bollettino per il versamento in unica soluzione, sia i due per la rateizzazione. Ma qui sta il problema perché l'importo è di "ben" 71 Euro pagabili in 2 comode rate di 35 e 36 Euro. Va bene un eccesso di zelo e ci potrebbe anche stare, peccato che se paghi in unica soluzione paghi entro il 15/07, se paghi in due rate paghi la prima sempre entro il 15/07 e la seconda ? Entro il 15/08 ! Francamente se la potevano risparmiare perché anche in presenza di cifre più ragguardevoli credo che la dilazione di un solo mese serva a poco o nulla.

sabato 15 giugno 2013

Corea del nord

Qualche giorno fa il serio Sole 24 ore parlava di un nuovo gruppo pop nord coreano che potrebbe anche rappresentare una svolta epocale. Ma scusate non eravamo sull'orlo di una guerra nucleare tra stati uniti e corea ? E adesso siamo passati al pop ? Forse anche in quel lontano paese vale il detto "canta che ti passa".

venerdì 14 giugno 2013

IMU ancora tu

Ovviamente le larghe intese non generano soldi e adesso il governo deve trovare la copertura (i daneè) per l'abolizione dell'IMU (dell'aumento Iva parliamo un altra volta). Premetto che non sono d'accordo con l'abolizione in quanto ritengo che non siamo un paese, un economia che si può permettere un lusso simile. Ma forse una rimodulazione sarebbe auspicabile. Ad esempio sono ormai reduce da una settimana in costiera amalfitana trascorsa in una casa. L'affitto per la casa in oggetto è stata pagata in contanti ossia in nero. Forse su queste tipologie di immobili si potrebbe fare qualche controllo in più. Ma questo è il solito vecchio problema italiano i controlli devono sempre essere fatti agli altri.

martedì 11 giugno 2013

Vittoria ?

16 a zero è un punteggio da rugby ma anche in quello sport sintetizza una vittoria netta. Ma consiglio molta prudenza al pd perché purtroppo l'assenteismo l'ha fatta da padrone. Ma forse dobbiamo abituarci ad un "nuovo mondo" con riferimento agli stati uniti dove rammento che il sindaco di Los Angeles è stato eletto da meno del 25% degli aventi diritto ! Quindi anche SEL non si accollg troppi meriti. Piuttosto parliamo dei demeriti altrui : la Lega sa solo proporre un signore di 84 anni pure un poco (solo un poco ?) fascista. Grillo mostra che partiti fatti da una sola non sono adatti al "territorio" dove la persona conta (mentre nelle politiche non esiste neppure la preferenza). Il caso PDL è diverso : credo che  i suoi elettori dopo essersi ingoiati il rospo del governo con i comunisti per il bene del paese , hanno poi "scoperto" che il buon Silvio si el sempre e solo i cazzi suoi !

domenica 9 giugno 2013

Grande Obama

Non allego foto in quanto sto scrivendo questo post con il cellulare (siamo in costiera amalfitana) ma il titolo credo sia esplicativo. Il recente scandalo abbattutosi sulla amministrazione americana è davvero poco simpatico. É un po nel DNA americano il grande fratello che ci spia ma scoprire che proprio Obama ci casca lascia perplessi (altro che abbronzato sta diventando un vero uomo nero). Ma vorrei attirare l'attenzione sul fatto che questo è solo l'ultimo di una serie di scandali che hanno coinvolto il "buon" Barack. Questo suo secondo mandato rischia un naufragio indecoroso. Forse è tempo che anche noi europei ci abituiamo al fatto che in un sistema così rigido come quello in uso oltre oceano le differenze tra i 2 soli possibili candidati alla fine non sono così marcate.
Ps ricordo che stiamo ancora aspettando la chiusura di Guantanamo dove vi sono persone che dopo anni attendono un processo e che sono alimentate a forza avendo intrapreso lo sciopero della fame.

mercoledì 5 giugno 2013

Rivoluzione francese

Devo ammettere qualche perplessità, ma sembra che i parlamentari italiani sentano avvicinarsi il 14 luglio e vengano pervasi da uno spirito rivoluzionario! Almeno quello della prima vera rivoluzione sociale esemplificata dal dipinto di Delacroix e dal motto "liberté, égalité, fraternité". Prima ci si mette Bondi che striglia i suoi compagni (ops colleghi va bene le larghe intese ma non esageriamo) sulla questione dei diritti degli omosessuali, adesso sembra che ci sarà un provvedimento bipartisan sullo "ius soli" (almeno così afferma il sito di Repubblica). Forse vi è la consapevolezza che sotto le mazzate della crisi la società tende a chiudersi, ad irrigidirsi quindi meglio "forzare" il concetto che la società è cambiata e questo va metabolizzato. Ma come suggerirebbe il mio idolo, Guglielmo da Occam, preferire sempre la spiegazione più semplice : tutto fumo negli occhi per non prendere le decisioni (dolorose) che servono davvero!

martedì 4 giugno 2013

2 giugno

Domenica 2 giugno si celebrava la nascita della repubblica italiana e come di prammatica si è tenuta la parata militare a Roma. In tono minore senza aerei, cavalli e missili. Sono stati intervistati alcuni degli astanti e direi la metà si è lamentata dei "tagli" alla parata. Non so questi fautori della parata senza tagli la volevano in stile nord coreano (si veda la foto) ma la loro tesi ricorrente era : "ma proprio qui dovevano risparmiare?". Chissà se uno di costoro fosse un dipendente delle camere dove penso che proprio lì occorre risparmiare. Si fa un gran parlare dei costi della politica ma consiglio la lettura di questo articolo del Sole24ore che riassumo : Camera (notasi la maiuscola) e Senato impiegano circa 1500 persone e costano la bellezza di un miliardo e mezzo di Euro! Diciamo subito che tale cifra è poco meno della metà della tanta odiata IMU sulla prima casa , quindi non proprio un numerino, ma direi evidente l'assoluta "follia" di una cifra simile ! Spulciando l'articolo si scopre che vi sono figure assolutamente marginali come un documentarista che a fine carriera (e chi lo lascia un posto così) arriva a 273 mila Euro lordi annui. Forse è giunto il momento di ammettere che non tutti i diritti acquisiti sono uguali, in questo caso (ma teno non sia l'unico, basti pensare a Banca d'Italia) siamo di fronte a privilegi belli e buoni e sarebbe bello poter sentire che è finito il loro tempo!
PS inutile comunque tirare troppo Letta per la giacchetta perché intervenga subito. Pensiamo che il sorridente Silvio ha governato per ben 17 anni senza fare praticamente nulla contro questa altra "casta" pur coadiuvato dal mastino Bossi e dal carlino Brunetta.

lunedì 3 giugno 2013

Capitalismo

Il mio maestro, Michele Serra, ha dedicato, recentemente, un paio di "amache" al tema della distribuzione del reddito. Con l'affermarsi delle economie emergenti si rileva una concentrazione sempre più marcata della ricchezza nelle mani di pochi. Noto quasi una situazione paradossale : da un lato c'è una sempre maggiore attenzione alle disuguaglianze che riguardano donne, minoranze, gay persino animali ed embrioni. Tutti encomiabili obiettivi ma poi si accetta, tutto sommato tranquillamente, che certe persone guadagnino centinaia di volte lo stipendio di un operaio o un impiegato. Attenzione, ci piaccia o meno viviamo in un mondo capitalista quindi il tuo reddito è anche misura del tuo valore quindi più guadagni e più vali, il che è anche accettabile ma non a livelli di centinaia di volte. Sulla Repubblica (cartacea) di sabato Serra citava il premio Nobel (ahia) Joseph Stiglitz (notoriamente a favore di Occupy Wall Street) il quale "dimostra" che la concentrazione della ricchezza fa male al PIL! A parte il rischio di santificare sempre sto' PIL resta il fatto che  un simile affermazione è stata fatta e motivata da un premio Nobel (2001). Speriamo solo che non sia un'altro errore del foglio Excel !

sabato 1 giugno 2013

Maxxi

Mi rendo conto che rischio un accusa di misoginia ma sto per parlare (forse) male di una donna. Dopo la canuta Lagarde passiamo alla bionda Giovanna Melandri. Anche in questo caso la vicenda non si è ancora risolta per cui può benissimo essere che le signore in questione siano assolutamente innocenti ma ad oggi sussistono dei dubbi. Veniamo ai fatti (vedi) che riassumo : la Melandri aveva promesso di presiedere il Maxxi (vedi sopra) "a gratis" almeno per un anno. Brava, ma cosa ti fa il ministro Profumo (del'ex governo Monti) prima di evaporare (ops scusate), di decadere ? Trasforma il Maxxi da museo a ente di ricerca per cui a questo è possibile per la nostra Giovanna percepire una indennità. Il cui importo verrà stabilito dalle due consigliere di amministrazione che, quando si dice il caso, sono state nominate proprio dalla americana (eh si è nata a New York) Melandri. Sempre ricordando quelli che non ci sono più : "a pensar male si fa peccato ma ci si piglia".