mercoledì 30 ottobre 2019

Ma guarda

Ma guarda un po di chi mi tocca prendere le difese (ma ultimamente sta accadendo con un pericolosa frequenza). Si proprio i Ferragnez, incredibile. Come da articolo (vedi) segnalatomi dalla amica Francesca, la coppia di cui sopra abbiamo una foto, si è vista rigettare la querela che aveva sporto nei confronti di Daniela Martani che li aveva definiti "idioti palloni gonfiati" in un suo tweet. Oddio la autrice del tweet è un ex Grande Fratello per cui forse la coppia più nota d'Italia avrebbe forse fatto meglio a lasciar perdere, ma quello che mi ha davvero sorpreso (come a tutti credo) è la motivazione che il pm della procura di Roma ha addotto come motivazione del rigetto. Ossia che quando uno scrive sui social lo fa "fuori da ogni controllo"! Beh pensando al POTUS (no non ve lo traduco un'altra volta) The Donald, in effetti lo direi anche io ma davvero vogliamo avvallare questa tesi? Quindi io posso dire che quel pm è un incompetente tanto sono evidentemente "fuori da ogni controllo"! Ma dai, questo aprirebbe degli scenari a dir poco inquietanti. Temo che il magistrato abbia sbagliato (oddio l'ho fatto di nuovo, ma si sa sono su un social...) facendosi condizionare dalla antipatia che i due possono creare. Fare una festa di compleanno così trash e sprecona non ha certo la mia approvazione, come non approvo i ricchi nigeriani che si fanno portare la pizza (?) da Londra, loro che fino a ieri erano in una capanna! Ecco questo che ho appena scritto mi sembra un perfetto esempio di "fuori controllo". Io spero proprio che la giurisprudenza corregga al più presto il verdetto della pm romana oppure ci aspettano tempi molto bui.

domenica 27 ottobre 2019

Columbus day

Faccio un breve preambolo, non parlerò più di Brexit almeno fino a quando non si sia giunti ad un punto fermo. L'amica Francesca mi ha suggerito questo video (vedi) che parla della immigrazione italiana in Brasile e di come gli italiani abbiano, almeno in prima istanza, sostituito gli schiavi. Chissà cosa direbbe il nostro caro Matteo Benito Salvini. Ma le "sorprese" non sono finite caro Matteo perché vorrei sottoporre alla tua attenzione anche questo articolo del New York Times (vedi) dal titolo direi emblematico "How italians became 'white'". Dire che la storia si ripete è fin banale ma leggendo l'articolo si evince che gli italiani non erano considerati bianchi proprio perché accettavano di fare lavori da "negri". E adesso arriva il bello (diciamo). Avete presente ia festività statunitense del "Columbus Day"? Ebbene, iniziò a celebrarsi a San Francisco nel 1869 ma divenne festa nazionale nel 1892 proprio per placare gli animi (si sa noi latini..) che erano piuttosto accesi dopo che 11 italiani erano stati linciati nei dintorni di New Orleans! Sei sorpreso caro Matteo? E fortuna che adesso il ministro Fioramonti (guarda un po' di chi mi tocca parlar bene) ha deciso che la storia tornerà come materia per la maturità ma tu hai ormai abbandonato i banchi. Certo che questo articolo dovrebbero leggerlo anche tutti coloro che vogliono la cancellazione del Columbus Day. Forse celebrare una scoperta che ha fatto così tanti morti è discutibile (ma Colombo mica centra) ma forse dimenticarla del tutto sarebbe un errore (per i motivi di cui sopra).

sabato 19 ottobre 2019

Cigno nero

Credo che molti siano ormai familiari con l'immagine di cui sopra, ho detto immagine perché ovviamente non parlo dell'animale ma del fatto che il termine "black swan" è ormai divenuto di uso comune per indicare quei fatti che non dovevano succedere ma sono avvenuti. Proprio in queste ore (per me che scrivo) assisteremo (forse) al capitolo finale di uno dei cigni neri più celebri (almeno alla data) : la Brexit. Avevo predetto che non ci sarebbe stata e mi ero clamorosamente sbagliato ma forse non è ancora detta l'ultima parola. Perché il parlamento britannico dovrebbe votare un accordo che pare piacere a pochi, quindi, se non lo votano due opzioni : o la perfida Albione ci lascia sbattendo la porta, la temuta "hard brexit" (e senza pagar un "ghello") oppure ci potrebbe essere l'ennesimo rinvio. Questa seconda ipotesi sembra rifiutata dalla UE ma non dimentichiamo che la stessa UE non è in una situazione "stabile". La commissione, che fa capo ad Ursula von Der Leyen (personaggio non proprio al di sopra di ogni critica), non si è ancora insediata a causa delle lotte di potere. Ultimo episodio la bocciatura della candidata francese (ma anche lei sembrava una mandata a Bruxelles giusto per non tenersela a casa). Comunque staremo a vedere e stavolta non azzardo ipotesi a parte la speranza che questo tormentone abbia fine perché ormai sono anni che ne parliamo. Un evento che invece non chiamerei esattamente un cigno nero è la caduta di questo governo italiano, il Conte Bis, sballottato tra due bulli di provincia come di Maio e Renzi. Quest'ultimo ha forse avuto un sussulto di intelligenza rendendosi conto che la battaglia contro il tetto al contante forse non era opportuna ma intanto il nostro ineffabile ministro degli Esteri , Luigi di Maio, evoca battaglie per mettere le manette agli evasori. Magari anche giusto ma cosa facciamo di uno che ci ha lasciato in eredità due problemi come Alitalia e Whirlpool? E non sono neppure i soli..... 

giovedì 10 ottobre 2019

Miglior difesa

Il nostro ineffabile Matteo Benito Salvini sembra aver adottato la strategia che la miglior difesa è l'attacco. Ospite qualche giorno fa della trasmissione condotta da Giovanni Floris su "La 7", quando gli sono stati chiesti chiarimenti sulla faccenda dei 65 milioni di dollari provenienti dalla Russia ha dato due risposte : primo che se aveva quei soldi non sarebbe venuto in trasmissione, secondo dove "cazzo lì nascondevo". Partiamo dalla sua ultima affermazione. Nascondere soldi non è esattamente una cosa da premi Nobel, certo quelli della Lega si sono dimostrati non molto brillanti (Belsito vi ricorda qualcosa?) per cui forse il nostro Matteo voleva dire che con i collaboratori che si ritrova sarebbe stato un casino. Ma veniamo alla sua prima affermazione che implica il fatto che fa il politico solo perché evidentemente non ha abbastanza soldi per ritirarsi in campagna a praticate l'ikebana! Ma dai Matteo! Quindi 15 mesi di governo spesi in continue trasferte (in effetti al ministero stavano per dichiararne la morte presunta) nonché ultra complicati consigli dei ministri, nottate insonni dietro la consolle del Papeete solo perché bisogna pur lavorare? Certo il tuo CV non ti apre tutte queste porte ma..... Mi sembra che tu abbia detto un grande stupidaggine. Però il tuo elettorato sono certo che ci passerà sopra. D'altra parte ti ha già perdonato di aver buttato alle ortiche il governo di cui facevi parte per poi trovarti alla opposizione!

lunedì 7 ottobre 2019

Laurea

Torno su un argomento già trattato molte volte, il "pezzo di carta" che tante volte i miei genitori (forse anche i vostri) mi spronavano ad ottenere. Solo che per molti diventa una sorte di ossessione con le (nefaste) conseguenze del caso. E che non riguarda solo "poveracci", giusto un mese fa' la (discretamente) nota attrice Felicty Huffman è stata condannata a 14 giorni di carcere (vedi) per aver pagato 15 mila dollari (quindi un giorno di carcere per ogni 1000 dollari?) onde falsificare il test di ammissione all'università della figlia. Ne ho già parlato quando era scoppiato il bubbone, perché la storia di Felicity non è un caso isolato, ma adesso ne vediamo l'epilogo e devo a malincuore dare atto agli americani che non si sono fatti troppo intenerire dal fatto che l'errore è stato fatto da un genitore, mica come il nostro Matteo Benito Salvini (non ditemi che avete già scordato la storia della moto d'acqua, e a voi trovare le differenze). Ma sempre a malincuore devo ammettere (quel che è giusto è giusto) che non è che vi sia del marcio solo in Danimarca (pardon, in America) anche nella nostra malandata penisola le cose non sono poi così eccellenti (strano, vero?). Ho trovato questo articolo dell'ottimo "Lettera 43" (vedi) dal titolo direi ultra esplicito "Lauree 30  e frode" (ottimo humor peraltro). Data un paio di mesi ma ci potete scommettere che la situazione è semmai peggiorata ed è comunque un elenco (abbastanza impressionante) di università farlocche, veri e propri "diplomifici". Magari quando Renzi la smetterà di litigare con Conte (non ne voglio parlare) potrebbero prendere in considerazione la mia proposta di creare un sito dove si possa verificare (con un click!) se uno ha una laurea e, del caso, dove la abbia conseguita. Magari quando il ministro Fioramonti (colui che si occupa di istruzione) finisce di scrivere cazzate sul web, potrebbe pensare di fare qualche verifica magari partendo proprio dall'articolo citato. Magari, magari 

sabato 5 ottobre 2019

Accoglienza

Il tema dell'accoglienza è piuttosto vivo in questi giorni soprattutto in virtù di un certo "cambio" di rotta dell'esecutivo, per cui dai proclami minacciosi di Matteo Benito Salvini è passato ad una nuova stagione di accoglienza. Ma forse vi è qualcuno che, magari per uan sorta di compensazione, esagera in senso opposto. L'amica Francesca mi segnala questo articolo de "La Repubblica" che racconta della trovata della arcidiocesi di Bologna destinata a sollevare un polverone. In realtà sembra che l'arcivescovo (e futuro cardinale) non ne fosse al corrente ma in ogni caso qualcuno ha pensato di "creare" il tortellino della accoglienza riempiendolo di pollo anziché di maiale! Ho già avuto occasione di esprimere la mia perplessità su queste religioni che mettono al bando il maiale. Hanno inventato i frigoriferi e i controlli sanitari, facciamocene una ragione. Per cui trovo sbagliato (o per lo meno eccessivo) questo stravolgere le nostre usanze dando quasi per implicito che sono i nostri usi ad essere sbagliati. Capisco prevedere del cibo alternativo ai "classici" tortellini ma farli di pollo mi sembra davvero una stupidata. E poi guardate la foto, come la mettiamo con coloro che hanno abbracciato lo stile di vita vegano? Per quelli nessuna accoglienza? Ovvio che sui barconi di vegani ve ne sono pochini ma per dei felsinei vegetariani nessun tortellino? Eppure la scelta di non mangiare carne ha (sovente) una finalità ecologica che condivido molto di più di certe osservanze un po' bigotte (con tutto il rispetto dovuto ai credenti). Capisco che l'argomento è alquanto scivoloso ma ritengo l'iniziativa bolognese fuori tema.