sabato 30 novembre 2013

Casa

Temo che tra un po la frase riportata dalla foto non sarà più vera. La casa da dolce diventerà cara e non nel senso di affettuosa. Scherzi a parte sono a favore di una tassazione anche sulla prima casa studiandone modalità che non siano ovviamente troppo penalizzanti. Ma quello che sta succedendo in questi giorni credo che sia troppo anche per uno che come me può essere favorevole alla IMU (ICU o come diamine si chiamerà). Non ho mai sostenuto Berlusconi e una delle sue "nefandezze" peggiori è stata quella frottola elettorale che prevedeva la cancellazione dell'IMU anzi addirittura la restituzione. E pensare che l'IMU l'aveva creata il governo Monti che pure godeva dell'appoggio del defunto Popolo delle libertà. Come è andata lo sappiamo : della restituzione non ne parla più neppure il troll Brunetta, è stata cancellata solo la prima rata e solo per le prime abitazioni non di lusso (così abbiamo scoperto che Roma ha piu baracche di Haiti) e adesso sembra che si pagherà qualcosa comunque ad inizio anno. Ma quanto tempo hanno speso per dover assecondare le promesse del satrapo di Arcore (che di IMU indubbio che ne paghi un tot)? La tassa perfetta non esiste , neppure quella giusta quindi (data la situazione generale dei conti statali, regionali, comunali) bisogna pagare ma smettetela con questa sorta di brutta soap opera!

venerdì 29 novembre 2013

Decadenza

Era praticamente impossibile non parlare delle recenti "disavventure" del satrapo di Arcore. Quindi è decaduto con tanto di contorno di vestali vestite a lutto. Ma un appassionato di film horror come me sa bene che il mostro ben raramente va giù al primo colpo. Ma prendiamo atto che dopo quasi 20 anni l'organismo che è la società italiana ha sviluppato gli anticorpi per sconfiggere l'infezione. Questi anticorpi sono M5S e la magistratura. Si può certamente sollevare dubbi su entrambi ma occorre ricordare che Berlusconi è stato una anomalia fin da subito. Il suo conflitto di interessi davvero "trasversale" dal calcio alle televisioni avrebbero reso la sua candidatura impossibile nella maggior parte dei paesi civili (eh si usiamola questa parola). Quindi alla fine ha dovuto essere la magistratura (con i grillini) a fare il lavoro sporco visto che la sinistra non è stata capace di creare una legge proprio per evitare casi come il Silvio. Certo hanno fatto la "bicamerale" ....... Lasciamoli perdere. E ora abbiamo un governo che nessuno ha votato una cui parte non era neppure presente nelle liste elettorali ! Che differenza con la Germania dove gli elettori della SPD saranno chiamati ad esprimersi sul governo (di larghe intese come il nostro) che non era stato previsto in campagna elettorale.

mercoledì 27 novembre 2013

Sinonimi

Questa foto (o simile) era presente ieri sulla homepage delle versioni online di "Repubblica" e "Corriere" quindi mica la Prealpina di Varese (con tutto il rispetto dovuto al quotidiano pedemontano). La notizia : si è verificato uno svuotamente improvviso di un lago in Bosnia. Forse la Bosnia non è abbastanza al centro dei nostri pensieri mi sono detto e poi essendo nato su un lago ho "sbiriciato" meglio la notizia. Ora il lago è proprio quello che si vede alle spalle dell'uomo, come riporta l'articolo circonferenza 20 metri per 15 di profondità ! Lago mi sono detto ? Forse i giornalisti di oggi soffrono di un impoverimento del linguaggio ma chiamare lago quella pozza (pardon) quello specchio d'acqua mi sembra davvero eccessivo. Consiglio la sezione sinonimi della enciclopedia Treccani, online e pure gratutita. Capisco che un giornale non possa sempre parlare dei deliri del Silvio ma questa la chiamano notizia ? Fortuna che almeno non hanno sprecato il termine "catastrofe ambientale". E poi, sempre con il dovuto rispetto per lo stato balcanico, ce ne fregava davvero così tanto che, in Bosnia, una pozza d'acqua si è aciugata ?

martedì 26 novembre 2013

Chiesa

Ammetto di non essere un gran frequentatore di chiese ma non posso negare la mia ammirazione per Papa Francesco. Giusto ieri ha incontrato il premier russo Vladimir Putin e fra le varie amenità ha giusto sollevato il "problemino" delle violenze in Siria. Già perché sembra che ci siamo tutti dimenticati che in Siria, l'ineffabile Assad continua a massacrare i suoi connazionali. Ad onor del vero anche i ribelli ci mettono del loro come il decapitato per errore (fossimo in Italia direbbero "a sua insaputa") ma è innegabile che le uccisioni continuino. Purtroppo il dubbio che avevo già espresso si rivela reale : la comunità internazionale, capitanata dal presidente degli Stati Uniti Barack Obama, si è limitata a togliere al regime siriano i gas nervini (ma sarà poi così?) ma alla fine non è realmente intervenuta a favore della popolazione. D'altra parte il buon Barack non riesce ad intervenire a favore della sua stessa popolazione, o almeno nei confronti di quella più bisognosa e mi sto riferendo, ovvio, alla "mutilazione" che sta subendo il piano di assistenza sociale meglio noto come "ObamaCare". Quindi ben vegna Papa Francesco nel ruolo di voce scomoda. Certo che è il massimo che un cristiano si debba "dannare" per dei mussulmani.

lunedì 25 novembre 2013

Svizzera

La confinante Confederazione Elvetica (la Svizzera tanto per intenderci) ha varie specialità , ma non parlo della fonduta bensi dei referendum. Credo sia il paese al mondo dove ne fanno di più. Prima di entrare nello specifico occorre fare un premessa : in Svizzera non esiste il politico di professione per cui può (ma è tutto da verificare) avere senso l'uso così "disinvolto" dello strumento referendario. In altri paesi con una classe politica più "strutturata" sarebbe un po togliere il lavoro ai politici (che già non sono famosi per sudare chini sugli scranni parlamentari). In Italia, poi, abbiamo solo quello abrogativo che ha una funzione solo se usato per grandi temi sociali. Ma torniamo al ridente paese alpino : questo weekend vi è stato il referendum che poneva un tetto agli stipendi. Di cosa si trattava : all'interno della stessa azienda nessun dipendente poteva guadagnare più di 12 volte lo stipendio del dipendente meno pagato. In pratica nessuno può guadaganre in un mese più di quanto un'altro quadagan in un anno  (infatti hanno coniato lo "slogan" 12:1). Coloro i quali hanno proposto il referendum (una sorta di spin-off del partito socialista) speravano di replicare il successo del referendum dello scorso 3 marzo che ha stabilito che gli stipendi dei manager debbano essere fissati dalle assemblee degli azionisti (ovviamente per le società quotate). Come è andata ? Bocciato dal 60% dei votanti. Credo che la ragioni siano due : la prima è che nessuno vuole rinunciare al sogno di diventare ricco, gli Stati Uniti hanno costruito la loro potenza attirando gente da tutto il mondo proprio su questo sogno. E' pur vero che molti ce la fanno ma molti restano indietro e negli ultimi anni abbiamo avuto sempre più ricchi e sempre più poveri. Ma torniamo al di qua dell'oceano, la seconda ragione è che una simile proposta è forse troppo radicale. Se come sostengono i proponenti oggi il rapporto è mediamente di 43:1 uno "correzione" così violenta è un po difficile da mandare giù. E poi il concetto di azienda diviene molto "critico" come già visto nelle banche itialiane (ma non solo) dove le varie strutture di asset management o private banking sono servite per elargire stipendi fuori contratto. Ma questo è (forse) un modo di ragionare tipicamente italiota (crasi per italiano idiota ?).

domenica 24 novembre 2013

Stato

Come diceva Ronald Reagan (quello che tiene il biberon tanto per non cadere in spiacevoli equivoci) : "lo stato è il problema non la soluzione". Eppure la recente storia sembra dimostrare il contrario. In questi giorni il governo degli Stati Uniti ha "riscattato" l'ultima tranche di azioni della General Motors che ancora deteneva. L'operazione alla fine è costata ai contribuenti 10 miliardi (mica bruscolini) ma ha salvato un bacino di circa 800mila lavoratori. Ma la cura non è stata una "semplice" iniezione di capitali, tutta la classe dirigente è stata falciata, sono stati chiesti comunque pesanti sacrifici ai colletti blu e bianchi ma adesso il colosso di Detroit gode di una salute più che buona. Si potrebbe chiosare dicendo "soldi (tanti forse troppi) ben spesi". Ma veniamo a Genova dove alla fine si è giunti all'unica soluzione possibile : lo stato (tramite la Regione) è intervenuto a salvare la collassata azienda dei trasporti pubblici (i quali sono uno dei talloni d'Achille delle finanze locali). Bene ma dubito che ci sarà una rivoluzione come nella citta di Detroit (la quale è messa pure molto male) e quindi a breve giro il deficit si riaffaccerà prepotente. Io sono convinto che i mezzi pubblici (lo dice il nome) "meritino" una salvataggio pubblico ma questo non può avvenire ad ogni costo.

sabato 23 novembre 2013

Ucraina

Credo che il signore a destra della foto (stavolta niente errori) lo conosciamo tutti , ed è il "padrone" della Russia, Vladimir Putin. L'altro è Viktor Yanukovich, il premier ucraino. Pochi giorni fa, l'Ucraina ha deciso di dire no alle cure all'estero per il leader della opposizione Yulia Tymoshenko. La questione è molto più complessa di un semplice "caso" di diritti umani, come cerca di spiegare "Repubblica" ma vi sono coinvolti i "soliti" gasdotti ed infatti uno degli "effetti collaterali" di questo rifiuto è il congelamento degli accordi commerciali con UE a favore di una ripresa degli scambi verso la confinante Russia. Inutile ricordare che questi accordi sono comunque i preliminari per un ingresso dell'Ucraina nella UE nel 2017 ma tale processo ha subito uno stop forse irreversibile. Non voglio neppure buttarla sul patetico ricordando agli ucraini che gli abbiamo coperti di soldi in occasione degli Europei di calcio (ennesima dimostrazione di come il calcio sia un pessimo veicolo di civilta vedi vicenda Qatar), soldi per massima parte della UE. Quello che mi spiace è che dobbiamo segnare un altro gol (tanto per stare in tema) a favore del nano Putin il quale dopo aver vinto la partita contro Obama in Siria si sta aggiudicando questo "derby" con la UE.

venerdì 22 novembre 2013

Cordoglio

Il cordoglio per le vittime in Sardegna ora deve farsi da parte, la vita continua ma proprio per questo bisogna anche cominciare ad analizzare se quanto è successo era assolutamente inevitabile. Premetto che parliamo di un evento che fino ad ora era da classificarsi inusuale. Solo il tempo (futuro) ci dirà se questo era solamente l'avanguardia di un cambiamento climatico, di una tropilcalizzazione del Mediterraneo. Se così sarà è evidente che le strutture di protezione sono inadeguate e soprattutto occorrerà ripensare anche molti degli insediamenti che sono stati costruiti negli ultimi. La cementificazione del suolo italiano non è problema che scopriamo oggi ma non vedo nessuna azione tesa a contenere questo fenomeno anzi. Come riporta "La Stampa" il governo è stato battuto su un provvedimento che permetteva la costruzione di stadi con annessi centri commerciali. Direi il massimo : consumiamo suolo (ma questa storia dell'edilizia motore dell'economia deve finire) per costruire centri commerciali (altro bisogno "assoluto") contigui a stadi (dove permettere agli ultras di fare quel c...o che vogliono). Avrei una proposta per il governo anzi tre : sistemazione della situazione idro-geologica del paese, rifacimento della rete di distribuzione idrica e rimozione dell'amianto da scuole ed edifici pubblici. Non manca certo il lavoro da fare, tanto per dare un impulso alla cara edilizia. Ma ovvio che queste opere non si prestano a quei simpatici "tagli del nastro" che tanto piacciono ai politici.

giovedì 21 novembre 2013

Primarie

Non ho votato alle primarie del PD ma sono contento del risultato soprattutto perchè questo è risultato indigesto al signore sopra raffigurato ossia Massimo D'Alema detto anche "baffino". Uno come lui, dopo la cazzata della bicamerale in cui si fece abbindolare ben bene dal Silvio dei giorni migliori, doveva sparire ed invce no è ancora li a sparare sentenze, magari spera anche di poter salire al Quirinale sulla base di chissà quali meriti politici. La sua più recente uscita è questa : siccome ha vinto Renzi battendo il "suo" candidato Cuperlo (neppure un cattivo politico) "qualcuno non si sentirà rappresentato"! Ma davvero ? Che fine politico, e la volta scorsa in cui Renzi perse come la mettiamo ? Cosa si immaginava il nostro Massimo (direi che non fa onore al suo stesso nome) : l'unanimità ? E per i pochi (o tanti) non "allineati" cosa prevede onorevole D'Alema : lavaggio del cervello, campi di rieducazione o puro e semplice allontanamento ? Siamo sempre in attesa dei famosi tagli ai costi della politica e certamente uno dei primi punti su cui intervenire sarebbe la riduzione del numero di parlamentari....... Da qualcuno bisognerà pure cominciare.


mercoledì 20 novembre 2013

Tristezza

L'immagine del vecchio Silvio, colto da un lieve malore durante il congresso che ha rifondato Forza Italia, certamente suscita tristezza. Ma, attenzione, si tratta di tristezza ma senza alcuna grandezza. Un uomo al tramonto che non sa ritirarsi anche perchè ha lasciato il vuoto dietro di sè , e di questo la destra italiana può solo rammaricarsi. Lo strappo, il tradimento di Alfano è solo uno dei tanti tradimenti subiti (il penultimo è Fini) ma non viene in mente a nessuno che non siano frutto del caso o della innata malvagità della natura umana ? Dove sono finiti Frattini, Martino, Urbani gente di cui non condivido il credo politico ma a cui almeno riconoscevo delle capacità. Caro Silvio ti restano solo i figli nella peggiore tradizione del nepotismo i cui scempi noi italiani li conosciamo bene. Ma nessuno ci garantisce che i tuoi figli siano all'altezza del compito e poi le dinastie lasciamole alle soap, davvero. Triste epilogo di un uomo sconfitto più da se stesso che dai suoi veri avversari (anche perchè con la sinistra che ci troviamo...) ma questo è il prezzo per aver voluto circondarsi solo di nani e ballerine, anzi un nano (vedi foto) e tante ballerine.

martedì 19 novembre 2013

Clima

Fosse solo la mezza stagione ad essere andata in pensione (oppure esodata?) ma la recente tripletta (Filippine, Stati Uniti, Sardegna!) mostra, credo, che ben altro sta cambiando nel clima! Eppure esisteva una folta schiera di scienziati che sostenava che il riscaldamento globale era una bufala e fatti come quelli citati erano solo "spyke" statistici. Ci poteva stare anche perchè questi signori avevano l'evidenza strumentale che la temperatura dell'Artico non era aumentata negli ultimi 15 anni. Peccato che come riporta "La Stampa" non è che la temperatura non aumentava , erano solo rotti i termometri ! Lo so non sono esattamente termometri ma per 15 anni nessuno si è accorto di questo problema. Quindi da un lato abbiamo scienziati che si sono basati su dati errati ma abbiamo altri scienziati che non hanno fatto una verifica in 15 anni. Davvero desolante (non userei raggelante dato il contesto). Speriamo che da oggi i clima-scettici mollino il colpo e si cominci davvero a lavorare per fermare (o rallentare) questo innalzamento delle temperature.

lunedì 18 novembre 2013

Ultras

La foto ritrae l'ultimo episodio di prevaricazione (non so che termine migliore usare) da parte degli ultras. Si riferisce alla squadra del Monopoli costretta a togliersi la maglia, un copione già visto che ha una "bella" radice fascistoide nel richiedere una umiliazione a chi ha offeso un valore (quello di una squadra di calcio ma per favore). Non stupisce la curva laziale che omaggia i due affiliati ad Alba Dorata freddati ad Atene alcuni giorni fa. Ma al di là delle connotazioni politiche l'elenco di questi soprusi è davvero troppo lungo, ormai il tempo delle chiacchere ai talk show dovrebbe essere finito. Ma temo che non succederà nulla visto gli interessi in gioco (gioco di parole). Purtoppo anche chi si dichiara contrario ma sottoscrive i lussuosi pacchetti 3D di Sky non fa altro che alimentare questo regime. Ma, d'altra parte, vediamo in questi giorni il nostro ex premier Silvio che, nonostante i cento casini che ha, trova il tempo per piazzare la figlia Barbara alla guida del Milan. Come diceva una vecchia battuta : "la palla è rotonda ma l'assegno è circolare", lo sport più bello del mondo (ma sarà vero?) è stato avvelenato da un fiume di soldi.

domenica 17 novembre 2013

Solferino

Solferino evoca spesso l'immagine di una battaglia ma forse pochi ricordano che proprio in quella occasione nacque la Croce Rossa. Ma quasi una battaglia è quella che ho avuto ieri con la mia amica Anna proprio sulle sorti del palazzo sede del Corsera , sito in via Solferino (e il cerchio si chiude). La vicenda (vedi) è questa : per far fronte alle notevoli perdite la Rizzoli ha deciso di vendere la storica sede anche se vi rimarrà in affitto, una sorta di leasing immobiliare. Non bisogna essere dei mal pensanti per non "leggere" una soluzione ponte prima del traferimento nella nuova sede Rizzoli sita praticamente alle porte della città. Ora la mia amica afferma che così "si perde un'altro pezzo di interesse storico culturale". Partiamo dall'interesse storico : il palazzo è ben assoggettato a vincoli quindi non lo si abbatte ne lo si "stravolge". Il fatto che smetta di essere la sede di un giornale un po spiace anche a me, ma come direbbe Bogart "è il progresso bellezza, e non puoi farci niente". Perchè quante sedi storiche sono state spostate (anche per motivi pratici). Richard Ginori o la Brown Boveri (chissà se i bambini sapranno mai cosa si nasconde dietro l'acronomino della fermata del metrò "Lodi TIBB") tanto per citare. Obiezione sono industrie non editoriali, e allora parliamo del Sole24Ore, della Rizzoli stessa e poi cosa dire di Mondadori ? Oggi facciamo persino le visite guidate alla sede Mondadori disegnata da Niemeyer ma non è esattamente in centro (e di certo nel 1975 era praticamente nei prati). Veniamo all'aspetto culturale, assolutamente vero che una redazione giornalistica produce cultura ma io il giornale lo compro in edicola mica vado in via Solferino. Diverso se chiudono una libreria, un teatro, un cinema storico (e quindi tipicamente sito in zona centrale) li si che impoverisci la zona ma non mi interessa affatto dove i giornalisti lavorano o vogliono farmi credere che gli si esaurisce la vena letteraria se lavorano fuori dall'Area C ? Tanto loro ne sono esentati peraltro e magari rivendicano anche il diritto di lavorare da casa con il tablet! Davvero dei bambini viziati.

venerdì 15 novembre 2013

Severino

L'amica Francesca segnala il seguente fatto : il legale che difenderà il colosso americano Apple sarà proprio l'ex ministro della giustizia Severino, nonché autrice della legge che ha tolto il sonno al Silvio nazionale. Breve antefatto : Apple è indagata per una frode fiscale pare commessa da due top manager quindi non ha nulla a che fare con il tentativo di far pagare le tasse ai vari giganti americani dell'informatica. Francesca trova "strano" che colei che ieri era dalla parte del governo (giustizia mica ambiente) oggi passi dall'altra parte della barricata. Insomma o sei guardia o sei ladro ! La prima considerazione che faccio è che per combattere il crimine un poco bisogna conoscerlo e chi meglio di un avvocato ? La stessa cosa che succede nell'informatica : spesso gli hacker (quelli che violano i siti) vengono assunti dalle società che vendono prodotti per la sicurezza anzi alcuni hacker lo sono proprio per poi "offrirsi" alle corporation! Io non sono stupito del comportamento della Severino perché ricordiamoci che un avvocato ha a cuore solo l'interesse del cliente non certo la giustizia. Ieri lo stato oggi Apple. È per questo che se devo scegliere tra il "partito" dei giudici o quello degli avvocati non ho dubbi : i giudici anche se la macchina della giustizia italiana ha troppe cose che non funzionano (vedi il caso Esposito).

Norvegia

Qualche giorno orsono nel ricco paese scandinavo una nota giornalista televisiva è stata rimossa dal suo incarico. Perché ? Si era presentata in trasmissione con una catenina al collo da cui pendeva un crocefisso ! Apriti Cielo (è il caso di dirlo). Manco a dirlo la comunità mussulmana è insorta e ha ottenuto la rimozione della rea (ma si usa ancora questa parola al di fuori dei cruciverba?). Penso che il diritto a professare una religione sia da garantire e non vedo nulla di "male" nel dichiararsi cristiano (che sono pure la maggioranza nel paese dei fiordi). Ok qui parliamo di un servizio pubblico (la televisione di stato) che quindi deve essere laico. Bene allora nessuna donna infagottata con tanto di velo e nessun uomo barbuto senza cravatta (ricordate Ahmadinejhad o come accidenti si scrive). Fortuna che gli ebrei ortodossi non "bazzicano" le televisioni sennò dovevano tagliarsi i riccioli ! Scherzi a parte l'intolleranza dei mussulmani è davvero tanta è vorrei ricordare le limitazioni a cui sono sottoposti i cristiani (e non solo) in molti paesi islamici. Ma è quasi ridicolo che siano così potenti in Norvegia , un paese che non ha bisogno del loro petrolio.

mercoledì 13 novembre 2013

Doccia

Parlo di Milano ma credo e temo che il "problema" non sia circoscritto alla città in cui vivo. Come riporta ANSA è stato scoperto da un pediatra che (nel 2009) 8 ragazzine (pare anche di famiglie buone o meglio normali) si prostituivano nei bagni della scuola con i loro compagni in cambio, tipicamente, di ricariche per cellulari. Poichè lo facevano tutti i giorni erano chiamate "ragazze doccia". Vivaddio che nella crisi di valori che questa notizia indubbiamente rappresenta almeno rimane valido il senso dell'igiene personale! Battute a parte è ovvio che si nota una pericolosa carenza di valori o meglio di valori morali visto che queste ragazzine sono molto sensibili ai valori "monetari" (se lo facevano per noia lo avrebbero fatto gratis e poi postato su YouPorn). Direi che molto probabilmente alcune famiglie devono fare un bel mea culpa per non aver capito ma soprattutto per non aver instillato altro che la propensione al consumo. Forse le scuole non sanno più controllare ma è pur vero che i genitori troppo spesso stanno dalla parte dei ragazzi "a prescindere". La vogliamo buttare in politica ? Probabile che 17 anni di governo del satrapo di Arcore e relativi bunga bunga abbiano "sdognato" anche le prostitute "elevandole" al ruolo di escort! Però l'articolo riporta anche un'altra notizia che mi ha fatto riflettere : la procura dei minori ha aperto un procedimento. Ora mi sembra che la prostituzione in Italia non sia reato ma solo lo sfruttamento (e non mi pare ci fossero magnaccia), questi erano entrambi minorenni. quindi che facciano sesso dovrebbe essere, credo, un problema che non riguarda la giustizia. A meno che non siamo in presenza di un pubblico ministero ansioso di mettersi in mostra.

martedì 12 novembre 2013

Bonos

I bonos, per chi non lo sapesse, sono l'equivalente spagnolo dei nostri BTP e sono i titoli su cui si misura il famigerato "spread". Come riportato dalla foto quello spagnolo è inferiore (di poco) a quello italiano. Le motivazioni sono varie ma tra le principali la nostra instabilità politica (evidentemente gli spagnoli sono contenti con quel tristone di Rajoy) e gli ultimi dati economici. Ma l'economia spagnola non genera (non ancora almeno) nuovi posti di lavoro e cosa di inventano gli "indignados"? Come riportato da "La Stampa" in un quartiere di Madrid dei negozianti di generi alimentari propongono sconti del 10% sulla carne (non risultano indignados vegani evidentemente) e del 5% sulla frutta (e immagino la verdura ma cosi dice l'articolo), basta mostrare il tesserino di disoccupazione. "Se non ci autiamo tra noi non ci aituano certo i politici" è la motivazione dei negozianti, degni di una pagina di "Cuore" di De Amicis. Ora, forse ragiono da italiano, ma ho l'impressione che dietro una nobile giustificazione vi sia un marketing spiccio : la crisi morde e allora bisogna abbassare i prezzi "vestendo" lo sconto in chiave "social". Domanda: il tesserino basta per tutta una famiglia , ossia lo sconto viene fatto anche se solo un membro è disoccupato (e magari l'altro guadagna pure bene) , vi è un limite alle quantità oppure uno può fare la spesa per il condominio ? Mi rendo conto che suona davvero cinico ma l'esperienza insegna e forse abbiamo qualcosa da imparare dagli Stati Uniti dove esistono da oltre 70 anni i "food stamps" (tanto per rammentare che nella nazione più ricca al mondo c'è gente che patisce letteralmente la fame).

lunedì 11 novembre 2013

Bicchiere

Mi sembra un caso perfetto ove applicare la "legge" sopra raffigurata. Parlo dei recenti incontri ginevrini tra Stati Uniti e Iran sulla spinosa questione del nucleare. Il bicchiere è mezzo pieno ? Certo dopo 35 anni si tornano a parlare due stati davvero antitetici. Il bicchiere è mezzo vuoto ? Certo visto che i colloquoi non hanno sortito un risultato pratico. Allora è tutta una bufala come quella della vignetta ? Questo è il vero rischio , il rischio che Israele continua a predicare ossia che l'Iran stia semplicemente facendo finta di essere pronto a dialogare ma nei fatti sta solo guadanìgnando tempo (ancora dopo tutti questi anni ?). Ma d'altro canto abbiamo visto le immagini di Rohani (il presidente iraniano) oggetto di un lancio di scarpe (paese che vai ... contestazione che trovi) per aver telefonato al suo omologo americano Obama. Ci vorrà del tempo, speriamo solo che intanto l'acqua del bicchiere qui sopra non sia evaporata e sarà vero che il bicchiere è sempre pieno ma solo di aria, la materia di cui sono fatte le chiacchere.

domenica 10 novembre 2013

Armageddon

Fortunatamente il satellite GOCE non provocherà niente più che qualche stella cadente, anzi le ultime "proiezioni" (peggio che alle elezioni) ci dicono che l'Italia non verrà neppure sfiorata. Solito dilemma tra il non informare o informare con eccessiva tempestività creando quindi false psicosi. Peraltro, sempre a proposito di informazioni distorte, i primi dispacci dul tifone che ha colpito le Filippine parlavano di un centinaio di morti, peccato che la realtà si di tre ordini di grandezza peggiore. Ma tornando al nostro satellite caduco è direi metaforico di come stiamo inquinando non solo la superficie del pianeta ma anche la sua estrema atmosfera. Però una domanda mi sorge spontanea : non abbiamo nessuna arma che poteva frammentare il satellite in modo che i frammenti stessi sarebbero stati talmente piccoli da disintegrarsi nell'impatto con gli strati più densi dell'atmosfera? Allora se davvero si verificasse un evento com quello ipotizzato dal film sopra raffigurato non avremmo alcuna difesa ? Forse nessuna delle grandi potenze voleva scoprirsi , ma allora perchè spendiamo tutti quei soldi per armi che ci raccontano essere "per difesa"?

sabato 9 novembre 2013

Colico

La notizia è di pochi giorni fa : i cittadini di Colico, esasperati dai continui furti, si sono organizzati in ronde (si spera meno feroci di quella raffigurata che ritrae uno dei pogrom anti ebrei in Russia). Ora forse gli abitanti del paesotto sito sulle rive del lago di Como sono forse un poco troppo suscettibili (sono forse soggetti a ... coliche ? battutone) ma certo i reati contro il patrimonio (leggasi furti in casa) sono davvero fuori media. Non sono certo un teorico degli sceriffi, della giustizia sommaria e quant'altro ma una linea di confine deve essere tracciata. Infatti mi ha stupito leggere la dichiarazione del prefetto di Lecco, Antonia Bellomo, che perentoria dichiara : "non saranno tollerati questi eccessi". Ma di quali parlava ? Del numero dei reati o della reazione dei cittadini ? Sorprende che proprio chi non è stato in grado di tutelare la sicurezza si mobiliti contro queste ronde. Anche perchè sembra che le forze dell'ordine abbiano poteri preventivi nei confronti di questi troppo focosi cittadini ma ne  ne abbiano contro le bande di ladri. Ad onor del vero il prefetto (la prefetta?) ha promesso maggiore impegno delle forze sul territorio e allora mi è venuta in mente un'altra domanda : ma perchè mettiamo un carabiniere o un poliziotto a raccogliere una denuncia di clonazione di carta di credito (ad esempio). Non sarebbe meglio che facciano pattugliamenti mentre personale meno "specializzato" cura il disbrigo delle pratiche amministrative ?

venerdì 8 novembre 2013

Comprendonio

Ammetto la possibilità di essere duro di comprendonio (visto poi l'errore fatto nel post di ieri) ma quello che è successo ieri non me lo spiego. Antefatto : i dati macroeconomici americani erano davvero buoni , il PIL in crescita più delle aspettative e la disoccupazione più bassa del previsto. Quando si dice una rosea situazione e cosa fanno le borse ? Crollano ! Iniziale sbigottimento ma dopo una veloce ricerca su alcuni siti finanziari ecco la risposta : le borse sono crollate perchè questi dati cosi buoni potrebbe spingere la FED (la banca centrale statunitense) a sospendere o ridurre il "tapering". Ossia, senza usare i soliti gerghi che fanno tanto addetti ai lavori, la FED potrebbe smettere di "regalare" soldi. Ma sei dati fossero stati negativi le borse avrebbero brindato ? Dubito fortemente ma non abbiamo la contro prova. Resta il fatto che le borse si sono comportate come uno dei personaggi delle novelle di Giulio Cesare Croce : quello che piangeva quando c'era il sole perchè poi arrivava la pioggia !
PS quest'anno il Nobel per l'economia è stato dato a 3 "illustri" economisti, dopo lo show di ieri direi che i tre personaggi sono raffigurati sono in pole position.

giovedì 7 novembre 2013

Generation Gap

Davvero un bel caso di "generation gap" ! A sinistra abbiamo Marc Zuckerberg il fondatore di Facebook, uno che deve tutto ad Internet perchè non esiste Facebook senza la Rete e che, pochi giorni fa, ha detto "Internet salverà il mondo"! A destra abbiamo Bill Gates, l'uomo che ha creato la Microsoft (basta e avanza non aggingo altro) il quale è nato in mondo senza Internet, ha fatto la sua fortuna senza Interner e questa "cosa" (Internet) non l'ha mai capita ne amata ed infatti nel 1994 aveva dichiarato che "vedeva poco futuro commerciale per la Rete" (vedi). La realtà gli ha dato torto e ha ridimensionato la sua Microsoft comprensibile che quindi abbia ribattuto al giovane Marc che "il vaccino contro la malaria salverà il mondo". Un classico caso dove entrambi hanno torto. Ovvio che se sei morto della connessione non te ne fai una beata fava, ma caro Bill (tra colleghi eh eh) nessuno vuole mettere in discussione i famosi "bisogni primari" (acqua, cibo, sesso) ma soddisfatti quelli ne esistono altri che variano coi tempi. Invece il buon Marc confonde il mezzo con il fine : Internet è un mezzo praticamente perfetto per diffondere cultura , la cui mancanza spesso sta alla base dei problemi, ma Internet (sia pure wireless) presuppone computer, smartphone e quindi energia (a parte una certa dose di consumismo) per cui è inutile inondare il Sahel di megabit se non pensiamo prima a fornire i "devices" per riceverli. Ripeto bello scontro : da un lato un Gates che non ha mai avuto neppure la metà della visionarietà di Jobs e dall'altro uno Zuckerberg che ha solo una visione "americana" del mondo.

mercoledì 6 novembre 2013

Mela

Dopo venti anni di sindaci repubblicani, New York ha deciso di cambiare. La Grande Mela ("The Big Apple") torna a un democratico e che democratico. Perchè in questi giorni i media ci hanno bombardato con tonnellate di notizie sul candidato e famiglia ma hanno parlato poco del programma. Bisogna però ammettere che la vittoria di De Blasio è dovuta in una certa parte alla sua storia. Breve riassunto : figlio di un economista tedesco e di una architetto italiana, il padre (eroe di guerra) lo abbandona a 7 anni. Particolare : il padre poi si suicida e questo il giovane De Blasio non glielo perdona percui cambierà il cognome adottando quella della madre. Sposa una "colored" e fanno due figli dello stesso "colore" di Barack Obama. Certo un bello spot per il "melting pot" americano ed infatti l'aver usato pesantemente la sua famiglia in campagna elettorale gli ha permesso di passare dal 10% di inizio agosto al 71% del risultato finale! Not bad direbbe un americano. Ma veniamo un attimo al programma perchè il signor De Blasio (che nel cuo curriculum vanta pure un viaggio in Nicaragua , qualcuno ricorda "Sandinista"?) è uno che vuol far pagare i ricchi, il che nella capitale mondiale della finanza è quanto di più "comunista" si possa immaginare (ricordo che il comunismo è illegale negli Stati Uniti). Grandi entusiasmi ma mi auguro che non si ripeta la storia di Milano dove l'elezione Pisapia aveva fatto sperare in cambiamenti che poi si sono avverati solo in minima parte. La mela potrebbe rivlearsi avvelenata.
PS = post scriptum o politically scorrect ? Comunque un dettaglio ripetuto ad libitum è che la moglie di De Blasio è ... lesbica. Ora non sono molto esperto di questioni LGBT (non troverò posto in Barilla) ma un matrimonio e due figli (situazione odierna) non mi sembrano molto "saffici". Volevano dire ex lesbica probabilmente altrimenti se intendevano "semplicemente" il suo orientamento passato allora la prossima volta scriveranno : "George Michael, etero" ?

martedì 5 novembre 2013

Oro

Ritengo improbabile che vengano erogate sotto forma di dobloni (vedi foto) ma di certo alcune pensioni (o stipendi) sono davvero definibili "d'oro"! Due casi sono balzati alla cronaca recentemente. Il primo riguarda i militari che godono di 10 anni di "scivolo" verso la pensione il che tradotto in termini pratici vuol dire che verranno pagati senza fare nulla (e potranno anche fare altri lavori togliendoli a chi ne ha bisogno). Inutile commentare. Il secondo riguarda gli stipendi della Camera argomento su cui anche il presidente (della Camera) Boldrini si era già mosso. Breve riepilogo : il segretario generale porta a casa 400mila Euro ma un elettricista parte da 30mila ma arriva ad oltre 136mila ! Situazioni come questa fanno facilmente dire "adesso basta" ma temo non sia sufficiente. Il fatto che da ora in poi non vi siano più tali privilegiati è solo una faccia del doblone (pardon medaglia), anche questi parassiti devono subire una decurtazione progressiva del loro stipendio sull'esempio di quanto succede in moltissime aziende private. Non ne sono contenti ? Benissimo che lascino il posto e cerchino soddisfazione nel settore privato, di elettricisti a 100mila euro annui vi è una penuria enorme !
PS se qualcuno ha letto il secondo articolo ha forse notato un altro link che rimanda ad articolo dal titolo auto esplicativo "i paperoni della casta". Al di là di scoprire chi sono la cosa divertente (?) è che l'articolista cita (con onestà) la fonte dei dati ossia "Il Fatto Quotidiano". E allora ? Ma l'articolo in questione si trova all'interno del sito di "Libero" ! Un caso di grandi intese giornalistiche ?

lunedì 4 novembre 2013

Pitbull

Mi spiace per i fan del rapper cubano-americano (di cui foto) ma proprio di cani voglio parlare. La notizia potrebbe tranquillamente essere considerata bizzarra se non ci fosse di mezzo un decesso. Riassunto : un trentenne (agli arresti domiciliari) viene azzannato ai testicoli dal proprio pitbull e dopo tre giorni di agonia decede. A parte la morbosa curiosità del ricostruire l'accaduto (ma come mai proprio i genitali?) si potrebbe chiosare (visto appunto la parte offesa) sono c...i suoi ! Ma in realtà la notizia (ri)porta alla ribalta il problema delle specie canine, diciamo, difficili. Ammetto l'ignoranza ma non era stata emanata una legge che le proibiva ? Forse bisogna davvero fare qualcosa perchè la prossima volta i testicoli potrebbero non essere quelli del padrone ! Comunque sento già le associazioni animaliste : non bisogna colpevolizzare l'animale il problema sono i padroni. Giusto e direi che la notizia solleva proprio quel problema : il proprietario era un pregiudicato agli arresti domiciliari quindi care associazioni ? Vogliamo isitituire un tribunale che verifichi l'idoneità di un proprietario a possedere certi tipi di cani ? Con esami periodici presuppongo visto che lo "status" può cambiare nel tempo. Questo a spese della comunità che magari ama i gatti, le tartarghe, i pesci rossi ma non i pitbull ? Forse la soluzione di proibire certe specie è davvero quella più semplice.

domenica 3 novembre 2013

Nativi

Non credo di potermi definire un "nativo digitale" ma potrei essere un defunto digitale se scelgo di tumularmi nel cimitero di Greco, alle porte di Milano ! La foto e l'articolo sono "cortesemente" offerti da "Il Corriere" e si riferiscono alla recente aggiunta di un hot-spot wifi (pare dotato di un ottimo segnale) nell'area cimiteriale. Al di là di facili battute (un segnale micidiale?) temo si tratti dell'ennesimo esempio di soldi pubblici impiegati alla c...o ma è anche un segno dei tempi, parlando appunto di nativi digitali. L'amica Eleonora in funzione del mio viaggio in Grecia mi aveva segnalato un articolo proprio su Atene. Tutto l'articolo era davvero una elegia (eh eh siamo in Grecia) ma quello che mi ha colpito era il risalto dato alla presenza del WiFi. Capisco che in Italia abbiamo vissuto anni di frustrazioni per colpa di quella sciagurata legge Prestigiacomo (la quale è una dei fedeli al Silvio, sempre i migliori) ma tutta questa enfasi mi sembrava inopportuna. Personalmente il WiFi in hotel lo do per scontato (magari anche con password) ma tutta questa necessità di essere sempre connessi non mi è propria. Anzi non sono neppure su Facebook quindi mi sono permesso la piccola soddisfazione di rispondere a qualcuno "guarda dobbiamo fare settimana prossima perchè questa sono in vacanza in Grecia". Ma con noi viaggiava una ragazzina di 11 anni, lei si nativa digitale, che ogni due per tre scattava una foto che metteva subito in condivisione su Whatsup. E li ho davvero capito che pur essendo un utilizzatore di tecnologia non sarò mai un nativo digitale.
PS il blogger in questione è il fondatore di "Volagratis" e forse conviene volare in Grecia perchè per andare da Atene a Salonicco in autostrada (un tragitto di poco inferiore ad un Milano - Roma) bisogna passare attraverso una dozzina (si dodici!) di caselli ! 

sabato 2 novembre 2013

Cuore

Al cuore non si comanda, se poi è il cuore di una mamma figuriamoci e se per finire è una mamma italiana allora il pasticcio è fatto. Per cui davanti alla evidenza dell'errore fatto la signora Anna Maria Cancellieri, ministro della Giustizia, vuole uscirne utilizzando la tesi della azione umanitaria. Periodo strano , la Merkel spiata perchè in odore di terrorismo e la Cancellieri (auto) promossa operatore umanitario (chissà cosa dice la Boldrini). Ma facciamo un poco di storia : la già citata Cancellieri è la mamma del sorridente signore sopra raffigurato, Pergiorgio Peluso. Non ho dati precisi sulla data in cui la foro è stata scattata ma, azzardo, poteva essere il giorno in cui il nostro Piergiorgio (analogia con Piersilvio?) ha ricevuto 5 miloni di Euro per "lasciare" Fonsai (alcuni dicono solo 3.6 milioni che diamine). Ora , per i soliti distratti, rammento che Fonsai è la compagnia che la famiglia Ligresti ha letteralmente depredato in puro stile mafioso (e sono pure siciliani alla faccia dei luoghi comuni) senza che il nostro Piergiorgio si accorgesse di nulla. Faccio presente che era il direttore generale mica il fattorino ! Comunque nessuno è colpevole fino a prova contraria ed ora il nostro sorridente Peluso è direttore finanziario di Telecom Italia che di sprechi ne ha fatto una politica aziendale. A me sembra che la situazione fosse già abbastanza complicata ma è ovvio che a una persona gradita al PDL il concetto di conflitto di interessi sembri alieno per cui la nostra Anna Maria (Cancellieri) comincia a telefonare alle figlie Ligresti dichiarandosi pronta ad aiutare. Direi che non si tratta di umanità, al massimo di riconoscenza, ma di quella di bassa lega. Farei presente alla "ministra" che una sua ex collega si dimise per una questione di qualche centinaio di Euro di IMU non pagata. Si chiama Josepa Idem e il suo cognome mi sembra emblematico "idem" ossia lo stesso, quello che dovrebbe farebbe anche lei, signora Cancellieri, che pure si arroga il diritto di amministrare la giustizia.