martedì 30 luglio 2013

Antipodi

Essere agli antipodi è spesso metafora di concezioni opposte ma in questo caso vi è una perfetta sovrapposizione tra geografia e filosofia. Mi riferisco ad una notizia letta su "Repubblica" (domenica edizione cartacea) che riassumo : un cuoco sudafricano si è visto negare il visto in quanto obeso. Il signore in questione pesa 130 chili su un altezza inferiore al metro e ottanta quindi un po' sovrappeso lo è, per cui la Nuova Zelanda (questo è il paese che gli nega il visto) non vuole accollarsi il peso (è il caso di dirlo) delle eventuali cure di cui avrebbe bisogno. Concetto discutibile davvero ma sappiamo che gli ANZAC (acronimo che raggruppa australiani e neozelandesi) sul tema della immigrazione vanno giù abbastanza pesanti. Ma quello che fa davvero notizia è che il nostro cuoco (potremmo invocare la malattia professionale) risiede da ormai 6 anni nel "simpatico" paese posto ai nostri antipodi e quando è arrivato di chili ne pesava 160 ! Certo la Nuova Zelanda si è scoperta sul podio delle nazione obese assieme a Stati Uniti (ma va) e Messico (questo già si può considerare una sorpresa) ma arrivare a queste soluzioni che puzzano di eugenetica ce ne passa. Ma tornando agli antipodi quanta differenza tra noi e loro : nella nostra ormai tropicalizzata penisola si dibatte invece di introdurre lo "ius soli" soluzione illogica proprio partendo dall'esame delle situazione geografica dell'Italia. Ormai sembra che al mondo non esista più la famosa via di mezzo o soluzioni nazistoidi oppure ecumeniche. "In medio stat virtus" ma si sa il latino è una lingua morta.

lunedì 29 luglio 2013

Cibo

Credo che una nutrita squadra di professori abbia già sviscerato l'argomento ma nella mia ignoranza sono sorpreso dai programmi di "cibo". Probabile che sia necessario fare un distinguo tra quelli competitivi (alla "master chef") e quelli di ricette (alla Parodi). Penso che il cibo non sia più un traguardo nel senso che da noi nessuno patisce la fame quindi non vi è l'effetto Paris Hilton (guarda come mangiano i ricchi) eppure questi programmi spopolano. Tutto ciò in un paese dove si cucina sempre meno (a meno che non si consideri cucinare mettere in un tegame i famosi "4 salti in padella"). Temo che un post sia troppo angusto per un argomento del genere e non ho una precisa idea del fenomeno. Diciamo che è uno spunto di riflessione.

sabato 27 luglio 2013

Suicidio

Nell'attesa di essere schiantati da Caronte (caspita noi siamo stati testimoni della nuova era in cui alle ondate di calore vengono dati dei nomi anche se non è ben chiaro da chi) possiamo "rinfrescarci" con il suicidio del PD. Stiamo parlando del primo partito del paese (si lo so Brunetta non la pensa così ma ce ne faremo una ragione) che non riesce a riprendersi dallo shock del risultato elettorale , un caso incredibile dove l'espressione "abbiamo perso vincendo" non è un ossimoro. Ora siamo davanti alla concreta possibilità di una spaccatura del partito. Ma anziché dare solo la colpa a Renzi (a cui si può ascrivere certamente qualche responsabilità) bisogna pensare che la "base" del partito non so se esista ancora. L'ho già detto : "chi ha votato pensando di andare al governo con il Silvio e i suoi loschi compagni"? Temo che l'abbraccio con il PDL si stia dimostrando mortale. Ma il vero dramma è che la situazione è bloccata tra Napolitano e Porcellum (senza minimamente voler mancare di rispetto al Presidente della Repubblica). Si dice che del maiale non si butta via nulla, di questo (il porcellum) invece tutto.

venerdì 26 luglio 2013

Multe

L'attuale governo Letta , quello delle larghe intese, mi ha portato spesso a pensare che tra (centro) destra e (centro) sinistra non ci fossero poi tutte queste differenze. Ma alcuni recenti fatti mi fanno, almeno parzialmente, ricredere. La recente maratona in consiglio comunale a Milano è stato uno spettacolo che definire indecoroso è minimizzare ma al di là della forma ha fatto piovere sui milanesi una discreta dose di rincari. Premetto subito che sono d'accordo, mi sembrerebbe davvero ridicolo aumentare i mezzi pubblici e non intervenire sui parcheggi. Valido il principio ma su alcuni dettagli di applicazione c'e' qualche ombra. Ma il punto non è questo. Mentre appunto si consumava la lunga notte del consiglio milanese (termine seduta 5.40 am!) da Roma giungeva la proposta di Lupi (di centro destra e milanese) di ridurre del 30% le multe che venivano pagate entro 5 giorni. Ottimo così, senza essere degni del premio Fields (il Nobel per la matematica), si scopre che non conviene gran ché pagare. E ripeto questi sono assieme al governo.

mercoledì 24 luglio 2013

Notizie

Ho apprezzato la scelta fatta da "the guadian" di prevedere una uscita di stampo "repubblicano" che non fosse monopolizzata dal royal baby. Eh si io sono uno del partito del "chissenefrega" perchè questo bimbo diventerà re ma non si sa quando (chiedere al nonno per verfica). Molto più interessante è quello che è successo in Belgio ed Olanda dove le monarchie si sono date una bella svecchiata ma qui siamo nel campo delle notizie mentre (caro "royal" non me ne volere) tu sei solo gossip. Ma torniamo alle notizie purtroppo vere : non si è ancora placata la rivolta in Turchia ma soprattutto non è assolutamente risolta la situazione in Egitto dove anche ieri si sono registrati dei morti (mi sembra 11 negli ultimi 3 giorni). E parlo di paesi che si affacciano sul Mediterraneo mica della Papua Nuova Guinea e che potenzialmente potrebbero creare conseguenze anche al nostro paesello. Il quale si perde in un bicchiere d'acqua (come per la storia del WiFi) e intanto il nostro debito sale in barba a tutte le manovre fatte. 

lunedì 22 luglio 2013

Gratitudine

E' proprio vero : non solo non c'è più la mezza stagione ma si è anche perso il significato della parola gratitudine. Parlo del PDL il quale si è visto "salvare" il proprio esponente di "spicco" , Angelino Alfano, grazie al voto del PD. La vicenda è quella della rifugiata kazaka di cui il buon Alfano non sapeva nulla. Mi rendo conto che per gli esponenti PDL non è difficile credere alla di lui ignoranza , si sono fatti le ossa con Scaiola (a cui qualcuno pagò una casa "a sua insaputa") e con il Silvio (tra la varie la parentela di Ruby e Mubarak) però dovrebbero essere grati al PD che ha salvato Alfano. Purtroppo il salvataggio da parte di Letta è più che altro un segno di debolezza, debolezza che il PDL vuole cavalcare ed ecco che Brunetta ha alzato (?) la voce per chiedere un "riequilibrio" dei ministri , diciamo gli stessi del PD, con una giustificazione numerica ridicola. Ma davanti ai pavidi (ma soprattutto divisi) esponenti PD un azzardo come questo potrebbe riuscire. Anche perchè quale è la alternativa ? Una crisi che dovrebbe sbrogliare quell'affaticato di Re Giorgio ? O forse si vuole tornare alle urne con il "porcellum"? 
PS in effetti a che punto siamo con le improrogabili riforme , tra le quali primeggiava proprio quella elettorale?

domenica 21 luglio 2013

D'Alfonso & Pisapia

Il signore raffigurato è proprio quel Franco D'Alfonso che ha creato il bisticcio tra il comune di Milano e la nota "maison" Dolce e Gabbana (D&P contro D&G?). Per che non fosse a conoscenza (visto che la risonanza è andata ben oltre i confini della cinta daziaria meneghina) riassumo : in una conversazione "privata" lo sprovveduto Franco ha detto che il comune di Milano non avrebbe dovuto concedere alcun spazio pubblico a degli evasori. Prima cosa caro Franco, dovresti sapere, che essendo tu un assessore di conversazioni private non ne hai più quindi attento. Secondo hai già dato prova di fantasia "eccessiva" (diciamo così) con la proibizione di leccare il gelato dopo la mezzanotte, quindi datti una regolata. Terzo, come ha rammentato giustamente il sindaco Pisapia la condanna è ancora al primo grado e in ogni caso non è compito del comune applicare sanzioni oltre quelle che deciderà il giudice. Anche perchè come la mettiamo con il fatto che hai lavorato in Mediaset ? Avresti accettato che qualcuno osteggiasse le tue produzioni per il fatto che erano targate Berlusconi ? Francamente caro sindaco la tua giunta raccoglie già poche simpatie, un personaggio così fa solo danni. Ma veniamo alla coppia di stilisti (stilisti non del verbo visto che i tweet sono più consoni ad un bar di ultras) anche loro non sono esenti da critiche. Come ha giustamente fatto notare il sindaco (stavolta mi è proprio piaciuto) i loro problemi sono con l'agenzia delle entrate, con i giudici e con la stampa quindi se la prendano con chi di dovere. Capisco che essere berlusconiani e gay sia difficile, ma non si facciano prendere dall'isteria. 
PS hanno promesso di restituire (rotto) l'Ambrogino dato loro dal sindaco Moratti, lecito ma se risultassero colpevoli ? 

sabato 20 luglio 2013

Mare

Chiusa la parentesi "kazakistana" (per dirla alLa Russa) senza conseguenze per Alfano (ma anche la Bonino dove era?) ora il governo deve tornare ad occuparsi della complicata situazione economica. Il decreto del Fare è stato svelato vedremo cosa succede. Ma intanto leggo una notizia su "Repubblica" di venerdi, in un piccolo articolo di Valentina Conte vi sono in realtà due notizie entrambe relative al suddetto decreto ed entrambe raggelanti. Sono 2 "piccoli" emendamenti : il primo riguarda il tetto degli stipendi dei manager pubblici : il governo Monti aveva previsto come massimo lo stipendio del presidente della Corte Costituzionale , circa 300000 Euro, ma avevano già "esentato" i manager delle società quotate, adesso estendono questa esenzione anche ai manager di società non quotate ma che svolgono una "funzione di interesse nazionale". Cosa significa esattamente non lo so ma in pratica salta il tetto. Non sono sorpreso perché siamo seri : nessuno si riduce lo stipendio (in alcuni casi anche del 50%). Ripeto non sono sorpreso ma un poco disgustato. Ma non basta perché il secondo emendamento elimina, per le società quotate, il taglio alle auto blu previsto sempre dal governo Monti. Qui siamo al conato di vomito : possibile che in Italia siamo così schiavi del simbolo automobile ? Se penso ai cugini francesi davvero c'è da vergognarsi. Come sempre hanno ragione i vecchi proverbi : "tra il dire e il (decreto) fare c'è di mezzo un mare (di auto blu ... come il mare). 

venerdì 19 luglio 2013

Quei bravi Ligresti

Chissà se Scorsese avrebbe tratto un film dalla vicenda della famiglia (nel senso siculo mafioso oltre che anagrafico) Ligresti. Di cose da narrare ce ne sono sin troppe peccato che il finale sia un poco già visto : come per Al Capone sono stati "incastrati" per una distrazione (che parola dolce per definire un furto) di fondi, per un problema fiscale. Sarebbe come condannare Hannibal Lecter per macellazione abusiva! Ma intanto prendiamo atto che le Ligresti girls stanno capendo sulla loro pella che l'espressione "stare al fresco" non presuppone automaticamente un impianto di aria condizionata. Speriamo che qualche solerte tribunale della libertà non le trovi (le sorelle) "incompatibili" con la detenzione. A proposito di detenzione , insieme ai Ligresti sono stati arrestati anche 3 manager del gruppo (i ladri evidentemente possono anche essere in giacca e cravatta non solo con la mascherina tipo Banda Bassotti). Ed è stata avviata una procedura anche per Giancarlo Giannini ex presidente ISVAP. Eh si perché esistono anche organi preposti a controllare soggetti come le assicurazioni, le banche, le società quotate. E dove erano tutti ? Volete farci credere che solo queste 8 persone sono responsabili ? Parafrasando la battuta di Tom Hanks in "Philadelphia" : "cosa sono i Ligresti in galera? Un buon inizio". 

martedì 16 luglio 2013

Salvor Hardin

Chi si ricorda di Salvor Hardin ? Ammetto la domanda non è facile ma era uno dei personaggi principali della trilogia della Fondazione (alla fine divennero 7 i romanzi) scritta da Isaac Asimov (è lui il raffigurato). Salvor Hardin pronuncia questa (notevole direi) frase : "la violenza è l'ultimo rifugio degli incapaci". Ora non so se Calderoli sia un avido lettore, ma ammesso che lo sia dubito che legga Asimov altrimenti si sarebbe (forse) evitato l'ultima uscita sul ministro Kyenge da lui definita un orango . Ormai sono mesi che la Lega continua a perdere consensi e questo ha come reazione una violenza (verbale). Addirittura Salvini se la prende con Re Giorgio mossa davvero disperata direi (e non vorrei neppure cercare di argomentare che l'attacco di Salvini è infondato). Poi arriva Maroni a gettare acqua sul fuoco e a chiedere collaborazione al governo per l'EXPO (hanno la faccia...). Comunque che Calderoli non fosse un fine pensatore lo si è gia visto eppure, grazie anche al Silvio, è stato già eletto per tre volte alla carica di vice presidente del Senato!
PS al di là di tutte le considerazioni politiche e non solo (vogliamo parlare di educazione?) , scusi Calderoli ma si è mai guardato (con attenzione) ad uno specchio?

lunedì 15 luglio 2013

Il venerdi

Leggo abbastanza spesso "Il venerdì" allegato a "Repubblica" del venerdì appunto. A parte qualche editoriale spesso mi ricorda il "cazzenger" di Crozza come ad esempio l'ultimo numero (vedi sopra) che dedica la copertina alla corsa verso Marte. In effetti leggendo l'articolo si è portati a pensare che tra non molto ci dovranno mettere un semaforo sul pianeta rosso ma temo che la realtà sia ben diversa. Come l'ipotesi che Marte possa essere interessante a fini estrattivi (i costi di trasporto sono forse stati omessi). Ma non è questo il punto : il titolo di copertina (quello in alto) è dedicato all'attore americano Matt Demon. Demon ? Forse si tratta di un lapsus visto che il buon Matt sarà sugli schermi quasi in contemporanea con 2 film : in uno fa il gay anni 70 mentre nell'altro sarà un mercenario dell'anno 2154 quindi un vero demon(io)! Peccato che l'esatto cognome dell'attore sia Damon. E non è la prima volta che cazzano sul cinema.....

domenica 14 luglio 2013

Simmetrie

Il caso Ablyazov non si può altro che definire un brutto pasticcio. Mi preoccupa di questa storia il fatto che si è rischiato di non sapere nulla. Sul fatto che un dissidente venga rimpatriato per motivi "economici" bisogna farsene una ragione come del fatto che quando vuole anche la pachidermica giustizia italiana può essere veloce quando vuole. Eppure nessuno non ne sapeva nulla e questo nell'epoca dei social network e quant'altro. Ma la cosa che mi ha lasciato perplesso è stato leggere che la "motivazione" grazie alla quale la moglie del dissidente kazako è stata estradata è "documenti irregolari". Ma non è la stessa motivazione che sta usando il Brasile x liberarsi di Battisti ?

venerdì 12 luglio 2013

Democrazia

Qualche giorno fa il ministro Lupi ha detto : "le vicende di Berlusconi non mettono a rischio il governo, è la democrazia a rischio". Premessa errata caro Lupi perché i guai giudiziari di Berlusconi non son in nessun modo indice di carenza di democrazia (rammento che un presidente americano si dimise per molto di meno) ma la conclusione è condivisibile. Facciamo un poco di etimologia : "democrazia" è una crasi tra "demos" e "kratos" ossia governo del popolo. Ora dal 16 novembre 2011 la democrazia italiana è in una grave crisi respiratoria ossia ha il fiato corto. Rammento per i soliti distratti che in quella data si insediò il governo Monti, un governo non eletto da nessuno. In quella occasione la democrazia ha davvero vacillato. Poi ci sono state le elezioni e sappiamo tutti come è andata a finire. Ma anche in questo caso siamo sicuri che è stata fatta la volontà popolare ? Quanti elettori PD,PDL e Scelta Civica avrebbero votato come hanno votato se queste forse avessero dichiarato prima il loro apparentamento ? Per ultimo rammento che se ci dovesse essere una crisi di governo (cosa non così impensabile) saremmo di nuovo nelle mani di un signore che oltre ad aver orchestrato la nascita del governo Monti ha appena compiuto (il 29 giugno) 88 anni!

mercoledì 10 luglio 2013

Orio Litta

L'altro giorno mi viene recapitato un verbale : ho guidato mentre parlavo al cellulare. L'infrazione è avvenuta venerdì 17 (già la data non prometteva nulla di buono) alle 9:20 in piazza Buozzi (sotto casa). Ora il venerdì mattina si tiene il mercato rionale e tutta la zona si trasforma in un gigantesco ingorgo per cui è molto probabile che non stessi facendo un rally con il telefono in mano ma semplicemente ero in coda e parlavo. Ma l'infrazione c'è stata e quindi bisogna pagare : 177 Euro e una detrazione di 5 punti patente. Qui viene il bello perchè l'auto che guidavo non è la mia, ma di una mia amica alla quale è stata fatto il verbale nel quale è espressamente scritto "che non si è potuto procedere alla constatazione immediata a causa delle condizioni del traffico" (ma tu guarda)! Nel verbale era comunque accluso un modulo, devo dire non molto chiaro, per i casi in cui il conducente fosse diverso dal proprietario. Occorre fornire carta di circolazione, certificato assicurativo e patente. Facciamo una parentesi : possibile che bisogna esibire un certificato assicurativo , peraltro valido al momento della infrazione (che ovviamente nel nostro caso non era quello attuale ma la mia amica, per fortuna, è molto precisa) ? Non ci vuole molto ad immaginare una database che contiene giusto  tre campi : targa, data inizio e data fine validità (mettiamoci pure l'assicuratore). Andiamo oltre perchè ora viene il bello : preparati i documenti bisogna presentarsi alla caserma dei carabinieri, caserma sita in ... Orio Litta! Google Maps mi da 51Km da casa mia! Passato il primo sbigottimento prendo il telefono e chiamo. Ottengo la rassicurante risposta "ma no, non deve venire qui basta che vada in un qualsiasi commissiarato di Polizia o caserma dei Carabinieri. Mi reco al commissariato di via Poma dove, esibito il verbale, mi guardano nello stesso modo che se fossi stato un alieno verde con il naso a trombetta. Pazienza lunedì pomeriggio mi presento alla caserma dei Carabinieri dove cominica un esame (credo anche spettrografico) del verbale. Dopo che tre persone lo hanno visionato mi dicono : "basta una sua dichiarazione , tutti questi documenti non servono, ma torni domani mattina". Evidentemente la notte porta consiglio anche ai Carabinieri e intanto io ho passato due ore in una stanza con il condizionatore guasto e un finestra che si apre solo a compasso. La mattina dopo mi ripresento (con i vari documenti non si sa mai) ed infatti quando vengo chiamato si scopre che i documenti servono eccome ma c'è un problema : la fotocopia della carta di circolazione è della sola facciata anteriore occorre anche il retro per verificare le revisioni! Panico paura! Chiamo mia moglie che arriva con la carta e finalmente riesco a fare la famigerata dichiarazione in cui mi assumo la colpa. Sono passate ormai tre ore quando vengo congedato dall'appuntato al quale però faccio presente che stavo parlando al cellulare fermo in colonna (probabilmente). Mi risponde con un sorriso (devo dire tutti gentili i carabinieri) : "io quel verbale non glielo avrei mai fatto!".
PS parafrasando una recente pubblicità , la grande domanda è "che cazzo ci facevano i carabinieri della caserma di Orio Litta sotto casa mia"?


martedì 9 luglio 2013

Papa

Quello che è successo ieri a Lampedusa non è da sottovalutare o meglio bisogna capire che ci potrebbero essere delle conseguenze. Ciò che ha fatto il Papa è encomiabile e condivisibile dal punto di vista "umano" ma attenzione. Attenzione perché una presa di posizione così decisa a favore della immigrazione può creare una nuova ondata di migranti. Il governo Letta sembra essere sensibile al problema e magari me hanno parlato durante il loro recente incontro ( non a caso abbiamo un ministro per l'integrazione di colore credo) ma la crisi non aiuta gli animi e neppure i tagli di bilancio. Inoltre la legge Bossi-Fini mostra la corda. Speriamo che non me venga fuori un pasticcio

lunedì 8 luglio 2013

Offensiva

Bisogna ammettere che ci vuole un discreto coraggio ad aff(l)iggere un poster di questo "livello" dove al messaggio direi fine ma non finissimo ("te la do gratis") si aggiungepure  il doppio senso ("la montatura"). Qui viene offesa non solo la donna ma anche l'intelligenza dei consumatori che dovrebbero essere allettati a recarsi da un "minus habens" di questo tipo. Ma è innegabile che la donna (o meglio il suo corpo ormai più siliconato di un lavabo) è sempre più utilizzato per pubblicità al limite dell'offesa. Eppure la recente risoluzione del comune di Milano mi lascia molto perplesso. Riassumo : il comune ha stabilito 5 criteri che se non verranno soddisfatti impediranno la pubblicità negli oltre 3000 spazi affissionistici di proprietà (comunale esistono anche privati?). La prima considerazione (battuta?) è che un comune (per quanto importante come il capoluogo meneghino) è una goccia nel mare e rischiamo di trovarci, appena superato il cartello di San Donato (comune limitrofo), "bombardati" da procaci signorine che ci offrono ben di peggio della mela di paradisiaca memoria. No quello che non va è la censura , perchè questi 5 criteri vanno per forza di cose interpretati (da persone) ed è facile immaginare ricorsi, contro ricors,i perizie. Solo complicazioni e pesanti rischi moralisti o peggio oscurantisti , senza considerare la possibile perdita di introiti per il comune. Mi sembra la classica iniziativa bella solo sulla carta (e parliamo proprio di affissionistica). La soluzione è semplice : basterebbe non comperare i prodotti la cui pubblicità sia offensiva. Eppure quest'uovo di Colombo raramente viene applicato e proprio da molte donne stesse. Ma, caro Pisapia, lasciami sbagliare, abbiamo già avuto troppi esempi di questo tipo che hanno prodotto solo dei mostri.

domenica 7 luglio 2013

Primavera

La dolce (qualcuno l'ha definita così) primavera araba si è trasformata in una estate rovente almeno in Egitto. E si può solo sperare che l'ondata si limiti a quel paese visto che la situazione in Libia è tuttora complessa e anche la Tunisia arranca (della Siria non parliamo neppure li la primavera non l'hanno proprio vista). Cosa accadrà in Egitto è difficile da prevedere, nella notte pare che la candidatura di El Baradei sia tramontata e temo sia meglio così. Meglio perché si tratta di una persona valida ma troppo "occidentale" . Se qualcuno vuole affermare che lo scontro di civiltà non esiste vada pure a parlare con i "fratelli mussulmani". Speriamo che non si mettano di mezzo gli stati uniti con qualche "esportazione" di democrazia. Rammento come è andata in Iraq anzi consiglio di dare un occhiata a www.iraqbodycount.org dove si vedono gli effetti di una diplomazia abile nel piazzare cimici ma un po meno nel trovare soluzioni

venerdì 5 luglio 2013

San Gennaro

Che la situazione in Finmeccanica sia difficile è un fatto oggettivo. Scandali, riorganizzazioni pesantissime (in termini di posti di lavoro), commesse saltate  e, last but not least (come direbbero gli anglosassoni) un vertice "azzerato". Considerata la notevole presenza della stessa Finmeccanica nell'area di Napoli il governo Letta, peraltro religioso si veda il recente incontro con il Papa, ha pensato di rivolgersi a San Gennaro (sopra effigiato). Ma ci deve essere stato uno scambio di persona per cui alla presidenza è stato nominato De Gennaro ! Tra San e De purtroppo ne passa. Davvero incredibile la storia di questo signore calabrese del 1948. Dopo la brutta, bruttissima storia della caserma Diaz si era dimesso ed era uscito indenne dal processo che ne era seguito (anche se qualche "piccolo" dubbio era rimasto vedi). Ma non era sparito anzi era stato comunque assegnato a vari compiti (anche dal governo Monti) ma tutti questi incarichi avevano molta meno visibilità rispetto a questa presidenza. Rammento che Finmeccanica ha più di 70000 dipendenti non stiamo mica parlando de "Il paradiso della brugola". Ma ovviamente lo stato vuole premiare il suo fedele servitore che quando si è trattato di giocare duro (e sporco) non si è tirato indietro. La storia si ripete sempre : Caligola nominò senatore il suo cavallo, il governo ha messo a capo della Finmeccanica il suo mastino.

giovedì 4 luglio 2013

Province

Si può fare davvero una battutaccia : province ? E chi perde ? Ma battuta o meno siamo tutti noi che ci perdiamo. Qualche giorno fa la Consulta ha bocciato la riforma delle province del precedente governo Monti (fortuna che erano dei tecnici) e allora il solerte Letta ci riprova con un disegno di legge. Fossi nei panni del buon Enrico (Letta) starei attento : le province portano sfiga infatti il governo Monti si infranse su questa riforma (che pure non si poteva fare). Quindi occhio Letta, il quale ha già messo le mani avanti garantendo che i dipendenti saranno conservati. E allora dove risparmi ? Ovvio che non si augura a nessuno di perdere il posto ma crediamo davvero che qualcuno sia così stupido da auto licenziarsi ? Infatti del numero dei parlamentari non si parla più ? Ed intanto sta piano piano tornando anche il finanziamento ai partiti sotto forma di rimborsi "a progetto".
Chi vince ? La (pessima) politica.

mercoledì 3 luglio 2013

Ricercato

Mi riferisco ovviamente alla "talpa" Edward Snowden dietro al quale si sta scatenando una caccia all'uomo forse più accanita di quella a Osama Bin Laden! Ieri siamo arrivati al limite (e purtroppo non quello del ridicolo) con il "fermo" di un presidente di uno stato sovrano (quello della Bolivia , Evo Morales), E tutto questo "casino" per un informatico. Ma criminali più efferati non sono in circolazione ? Pedofili, spacciatori, trafficanti d'armi e di persone? No questi possono aspettare ma gli Stati Uniti devono allungare le mani su questo ragazzo che ha pure la faccia da bravo ragazzo. E mi pare di aver capito che a tutt'oggi non esiste un mandato di cattura internazionale che penda sulla "talpa" (o forse era meglio definirlo "rana dalla bocca larga").  Davvero bizzarra questa storia.

martedì 2 luglio 2013

Renzemolo

No non è una nuova specie vegetale ma forse una nuova alleanza politica, che potrebbe convenire di certo al canuto Luca Cordero visto che le sue scelte politiche si sono rivelati perdenti. Antefatto : il sindaco Renzi affitta per 120000 euro Ponte Vecchio alla Ferrari. Per 6 ore (dalle 17 alle 23) il ponte è rimasto chiuso per ospitare una cena offerta dalla casa di Maranello. Se si vuole leggere una matrice politica allora la cosa è davvero sporca caro Matteo (Renzi) ma siamo forse nella fantapolitica. Vanno invece ridimensionate le polemiche sul fatto che la gente ha fatto chilometri per tornare a casa. Ora io frequento abbastanza spesso Firenze e credetemi sovente è meglio evitare Ponte Vecchio proprio per l'affollamento usando il vicino ponte Santa Trinità. Sembra che la chiusura non sia stata comunicata per tempo ed in modo adeguato e, se vero, questa è si una colpa del primo cittadino di Firenze, ma in generale sono d'accordo con l'iniziativa, perché non si è affittato il ponte al "solito" oligarca russo con il suo codazzo di prostitute ma ad una azienda italiana di prestigio. Per quanto riguarda le polemiche sul diritto di tutti a poter visitare un sito rammento cosa sta succedendo a Venezia. Con il progredire delle tecnologie e la crescita delle nuove ricchezze dovremo fronteggiare masse (ebbene si masse) di turisti sempre più imponenti e cosa pensiamo di fare ? Venezia forse sarà un interessante laboratorio grazie anche alla sua struttura quasi insulare e ipotizzo che si arriverà ad una sorta di tassa di ingresso (che sarà temo piuttosto salata). Parafrasando una vecchia pubblicità "per molti, ma non per tutti".
PS forse la soluzione Renzi si potrebbe pensare anche per Pompei a meno che  i fautori della "democrazia" del turismo non preferiscano che il sito vada in rovina. Allora tanto valeva che l'eruzione del 79 distruggesse tutto.

lunedì 1 luglio 2013

F35

Nella rubrica della posta di domenica, all'interno di "Repubblica" (cartacea) un lettore di Napoli scriveva che gli F35 (e altri prodotti Finmeccanica) generano posti di lavoro. La tesi è francamente scivolosa perché senza fare paragoni azzardati (ma neppure tanto) con la situazione di Taranto, allora generano posti di lavoro anche le mine anti uomo ad esempio. Ma di questo passo allora potremmo metterci lo spaccio di droga, la prostituzione, il gioco d'azzardo. Francamente usare come giustificativo il fatto che si creino posti di lavoro è davvero portare all'eccesso il concetto "basta che l'economia giri". Sulla opportunità o meno di questi "benedetti" caccia il discorso è un po' lungo ma ritengo che una diluizione del piano di acquisto (visto che costano cari infuriati) sia auspicabile. 
PS forse il lettore partenopeo avrebbe potuto argomentare in modo differente: se riteniamo che queste armi servano tanto vale produrle noi onde evitare la ipocrisia di non farle ma di comperarle. Sarebbe come se gli Stati Uniti quando eseguono le loro sentenze di morte utilizzassero boia cinesi !