lunedì 31 agosto 2020

Mascherine

Davvero non capisco tutta la polemica sulle mascherine. Citando il presidente francese Macro "danno fastidio ma è una costrizione accettabile". Bravi cari cugini transalpini ci avete messo un po' a capire ma meglio tardi che mai. Eppure anche in quel messaggio vi era un sottofondo di insofferenza così tipico del nostro Emmanuel che va la pena di approfondire. Francamente comincio ad avere una lunga lista di "costrizioni" che mi sono state imposte : casco in moto, cinture in auto, fumo nei locali pubblici (una volta fumavo quindi ...)  eppure non mi sembra che tutte queste limitazioni venissero percepite come un abuso della classe dirigente. Vi erano dei "personaggi" che cercavano di schivare i divieti a vario titolo, ricordo per i più giovani che esisteva una norma che esentava dall'uso delle cinture in auto le persone più alte di 190 cm. Pensate di applicare la stessa norma in Montenegro... Scherzi a parte vi erano resistenze ma nulla di quanto successo per le mascherine. Ieri (per me che scrivo) vi sono state manifestazione a Londra, Zurigo e Berlino paesi che non identifichi subito con i classici levantini indolenti e infidi, eppure qualche migliaia di persone hanno sfilato per "rivendicare" la libertà di non portare l'odioso "bavaglio" (così molti lo percepiscono). Personalmente non sono felice di portarla ma ho subito ben di peggio e non è che mi tolgono la libertà solo attraverso una mascherina. Sono peraltro il primo a riconoscere che non è solo con quel pezzetto di tessuto che sconfiggeremo la pandemia ma di certo aiuta e viste le cifre anche un aiuto piccolo non guasta. In ogni caso le manifestazioni citate non erano solo contro le mascherine ma anche contro i vaccini e i 5G, mancavano solo i terrapiattisti (ma mancavano davvero?). In ogni caso già la presenza di questi manifestanti è sufficiente per convincermi a portare la mascherina.

 

lunedì 24 agosto 2020

Caste

In realtà non parlerò delle caste indiane che (teoricamente) sono state abolite nel 1950 ma delle "nostre" caste, tuttora in essere. Ovvio che non sono istituzionali come era in India, ma nella realtà esistono eccome. Ma non mi riferisco alla casta dei politici (probabilmente la più famosa) ma a quella del personale diplomatico. Ho già parlato come coloro che hanno il passaporto diplomatico sono una vera cricca di privilegiati ma non credevo potessero essere esentati dai controlli sanitari. E invece no, se te ne vai in Grecia o Croazia al tuo ritorno non sei minimamente tenuto a fare alcun controllo (leggasi tampone). Perché? Francamente non riesco ad immaginare perché costoro non possano essere veicoli di infezioni e quindi l'unica spiegazione che riesco a darmi è che sia l'ennesimo privilegio simil feudale che si sono arrogati (e direi che la assonanza con arroganti non è casuale). Di fatto è una piccola cosa ma mi porta ad una considerazione ben più generale e ben più triste : il corona virus ha cambiato molte cose, alcune forse per sempre e poteva essere l'occasione per correggere alcune situazioni "errate". Questo almeno è stato invocato da molti quando la pandemia è esplosa. Nei fatti vi è poi stata la corsa al ritorno alla normalità, al mondo di prima per quanto possibile. Per cui tutti i buoni propositi sono andati a farsi benedire ma non basta. Siccome il virus è ancora qui dobbiamo prepararci ad un interregno che potrebbe essere anche discretamente lungo dove i privilegiati saranno ancora più privilegiati. Pensate solo a cosa succederà quando saranno disponibili i primi vaccini. E possiamo solo sperare che certi privilegi decadranno con la scomparsa (si spera) del virus perché di sicuro costoro non se ne priveranno. 
 

domenica 23 agosto 2020

Numeri

Devo ammettere che un po' di psicosi da numeri mi sta assalendo. I numeri di cui parlo sono ovviamente quelli dei contagi in Italia. Però bisogna fare almeno due considerazioni. La prima è che adesso conosciamo molto meglio il corona virus e di conseguenza siamo in grado di curarlo con maggiore efficacia. Basta pensare al fatto che fino a qualche mese fa tutti alla ricerca di ventilatori polmonari mentre oggi non se ne parla più in quanto si è capito che quella non era l'unica arma a disposizione. Certo che non siamo ancora alla classica pillola contro il raffreddore per cui tuttora si rischia il ricovero e in qualche caso pure peggio ma le probabilità oggi sono nettamente migliorate. La seconda considerazione è che i contagi sono quantitativamente a livello del periodo di lock down ma qualitativamente no. Vi è un articolo de "IlPost" un po' lungo ma molto chiaro : oggi stiamo testando un campione di popolazione molto più ampio nel quale vengono inclusi giovani e asintomatici che non venivano testati (se non marginalmente) durante il lock down. Certo che questo vuol dire che il numero di contagiati è purtroppo ben più alto di quanto riportato (ma lo si sapeva già). Ma ad ogni buon conto si vede "a occhio nudo" che siamo più vicini ad un modello "tedesco" : contagi alti ma pochi ricoverati e quindi pochi decessi. Ma i numeri continuano ad aumentare, ho scritto solo pochi giorni fa che al 10% in 7 giorni si raddoppia ed eccoci superare i 1000 contagi giornalieri. Ora pur con le premesse fatte non si può accettare che i contagi continuino a crescere (l'altro giorno abbiamo "battuto" il Regno Unito). Si parla molto della tenuta del sistema sanitario come parametro ma francamente mi fa un po' di paura perché allora il prossimo passo è il numero di bare disponibili? Scherzi a parte occorre che qualcuno stabilisca un limite oltre il quale devono tornare provvedimenti anche "sgradevoli". Purtroppo questo qualcuno chi sarebbe? Il governo Conte fatti di pasticcioni e con delle elezioni a breve? L'Oms che ha perso ogni credibilità ? Sarebbe stata la grande occasione della UE ma il suo ruolo in questa pandemia è stato nullo. Era il momento di sentire la voce dell'Europa ma vi è solo questo assordante silenzio.

 

lunedì 17 agosto 2020

Disco

E alla fine è giunta la decisione di chiudere le discoteche. A costo di passare per vecchio (cosa che purtroppo sono anche) mi sembra un provvedimento giusto, se vogliamo muovere un critica è paraculo in quanto arriva giusto dopo il Ferragosto quindi forse un po' chiudere la stalla a buoi fuggiti ma meglio tardi che mai (siamo al festival dei proverbi ammetto). Adesso voglio proprio vedere tutti quei buontemponi che abbiamo alla guida delle regioni cosa diranno : ovvio che sono già partite le proteste ma davvero vogliono farci credere che la gente avrebbe ballato con la mascherina o a due metri uno dall'altro? La gente applaude la Nuova Zelanda che chiude una città per 38 casi ma poi se ti chiudono una disco allora è un attentato alle libertà costituzionali. Ma per favore, cerchiamo di pensare alle cose concrete e se del caso i lavoratori delle discoteche andranno aiutati ma tra poco più di due settimane riaprono le scuole e ci stavamo arrivando con contagi in aumento del 10% a settimana. Forse non tutti sanno che a questo ritmo ogni sette giorni si raddoppia e non vorrei ritornare sulla storiella del contadino cinese e i chicchi di riso sulla scacchiera.

venerdì 14 agosto 2020

Reiterare

 Mi rendo conto che sto utilizzando sempre più spesso il termine buffoni ma davvero non so come altro definire alcuni dei personaggi politici che stanno traghettando il pianeta attraverso la pandemia. Fin troppo facile ironizzare su Donald Trump, presidente degli Stati Uniti d’America, che trova tempo e voglia di occuparsi dei soffioni delle docce ma restiamo pure nella nostra penisola e parliamo del nostro premier, Giuseppe Conte. La sua recente (stavo per scrivere ultima ma non voglio illudermi) uscita sul ponte sullo stretto di Messina mi ha gettato nello sconforto. Premetto che ritengo quella opera inutile a meno che per utilità si intenda buttare soldi alle ortiche per non dire alle mafie ma in un momento come questo dove occorre riavviare il motore economico e sull’onda del nuovo ponte di Genova potevo almeno capire l’esecutivo anche se non lo approvo. E invece cosa si inventa : il tunnel sottomarino! No questi sono dei buffoni e posso solo sperare che spariscano prima di fare danni (anche se temo che lo studio per il tunnel sia già costato a noi contribuenti ). Purtroppo nessuno garantisce che quelli che verranno dopo siano meglio.

martedì 11 agosto 2020

Classifiche

Torno sull’argomento vacanze visto che siamo in agosto e alla fine di questo mese avremo una idea purtroppo più chiara di quanto questa pandemia ci costerà. In questi giorni abbiamo visto salire di nuovo il numero dei contagi per colpa dei migranti ma anche a causa di gente che è rientrata dalle vacanze portandosi come souvenir il coronavirus. Tra i paesi incriminati vi sono Grecia e Croazia. Entrambi questi paesi erano considerati sicuri ma le cose cambiano soprattutto se gestite male. Andiamo con ordine : la Grecia dopo un inizio emergenza davvero eccellente ha deciso di aprire allegramente i suoi confini ed ora sì trovano davanti ad una seconda ondata in piena regola, forse è presto per dire che le strutture sanitarie rischiano il collasso ma certo il trend fa paura. Veniamo alla Croazia dove invece i numeri salgono ma non in modo così allarmante. Ma qui occorre fare un distinguo e molto importante . Credo che tutti conosciamo il sito del John Hopkins che in questi mesi ci ha tenuto “compagnia “ raccontandoci della evoluzione del virus. Ma vi segnalo un altro sito che dà tutta una serie di informazioni tra cui il numero di tamponi effettuati in relazione alla popolazione. Ora in questa particolare classifica la Grecia si colloca al 65mo posto con 65 mila tamponi per milione mentre la Croazia si piazza al 105mo posto con 35mila tamponi . A questo punto viene da chiedersi se la Croazia sia un posto così sicuro, cosa che avevano pensato le due ragazzette di Padova e relativi genitori. Tanto per capirci la nostra repubblica delle banane è al 35mo posto grazie a 121mila tamponi per milione. E io che pensavo che stiamo testando troppo poco ........

domenica 9 agosto 2020

Vacanze

Ormai sono arrivate le vacanze e purtroppo il coronavirus invece continua la sua opera. Le previsioni che volevano il virus in ritirata a causa delle temperature si sono rivelate delle sciocchezze anzi stiamo assistendo ad una recrudescenza dei contagi. Forse non si tratta della temuta seconda ondata ma certo la situazione ad esempio della Spagna è certo fonte di preoccupazione. Senza voler fare il virologo della domenica (oggi per me che scrivo è domenica) credo di sapere cosa sta succedendo. Con le vacanze iniziano i flussi turistici, certo mancano giapponesi e americani ma gli europei bastano e avanzano. E negli europei ci siamo anche noi , basta pensare alle due ragazzine di Padova.che sono tornate dalla Croazia portandosi come souvenir la covid (pare lo abbiano contratto in discoteca, contagio per via orale?). Ma tornando ad esempio alla Spagna è chiaro che le aperture incondizionate e incontrollate a persone estere ha creato le condizioni per questi nuovi contagi. Non si può fermare l'economia ma di questo passo la pandemia non finisce più.

giovedì 6 agosto 2020

Fannulloni

Oggi è davvero facile fare un post. Forse il titolo più che fannulloni doveva essere facce di m...a ma era troppo lungo.... Parlo dei nostri parlamentari che dopo aver tuonato sulla centralità del ruolo del Parlamento ed aver giurato che mai avrebbero fatto, in questo anno davvero particolare, ferie hanno deciso di chiudere fino alla fine del mese di agosto. Posso ben immaginare le obiezioni del tipo che tanto ci sarebbe stato ben poco da fare (come se prima durante il lock down si fossero ammazzati di lavoro) ma ogni tanto qualche azione, pur se simbolica, non guasterebbe considerata la scarsa affezione che questo parlamento suscita nelle persone. Altre munizioni per l'opposizione dove ormai l'unico vero avversario è interno e si chiama Zaia o Meloni non certo Zingaretti o Mister X (visto che i penta stellati mancano persino di un leader). Quindi buone ferie cari parlamentari (e non certo nel senso di affettuosi) ma poi non chiedete il rispetto delle istituzioni.

martedì 4 agosto 2020

Strategie


Credo che molti si chiedano come mai la nota applicazione social "Tik Tok" sia improvvisamente (?) diventata oggetto delle attenzioni del POTUS, Donald Trump e della Microsoft. Questo articolo di AGI ritengo dia una spiegazione piuttosto convincente. Partiamo proprio da Microsoft, l'azienda che fu di Bill Gates, la quale pur godendo di ottima salute (visto che 9 computer su 10 "girano" con Windows) è rimasta tagliata fuori dal gioco dei social network (o simili). Non a caso qualche giorno fa sono stati chiamati ad una audizione al congresso degli Stati Uniti d'America i rappresentanti delle più importanti aziende, diciamo, informatiche ed erano i "famigerati" GAFA ossia Google, Apple, Facebook e Amazon. Notare prego la rumorosa assenza di Microsoft, assenza però giustificata dai "numeri". Microsoft ha fatto qualche esperimento nel campo dei social ma tutti fallimentari, ha quindi applicato la logica "make it or buy it" ed ha iniziato le acquisizioni in particolare GitHub e Linkedin, ottimi affari ma si tratta di network specialistici mentre la caratteristica di "Tik Tok" è di essere trasversale ma soprattutto diffuso al 90% tra giovani e giovanissimi, leggasi i futuri consumatori. Risulta quindi chiarissimo il motivo per cui Microsoft è interessata ma adesso parliamo del secondo personaggio in qualche modo coinvolto ma qui le cose si complicano assai. Per chi fosse poco informato "Tik Tok" è cinese e quindi già questo è motivo di irritazione per Trump, inoltre proprio per la sua natura questa applicazione (come altre) raccoglie montagne di dati degli utenti, soprattutto le loro preferenze e quindi ecco i timori che i cinesi le usino per spiare gli americani. Non so quanto ci sia di vero (credo poco) ma Trump si trova davvero in una situazione difficile a soli 90 giorni dalle elezioni quindi anche una battaglia contro un app da ragazzini può essere usata per blandire un elettorato che si è dimostrato davvero boccalone in svariate occasione. Quindi se Microsoft porterà a termine l'acquisizione l'arma del nemico sarà neutralizzata. Non so se esiste una qualche santa alleanza tra Trump e Microsoft ma fossi la società di Seattle starei attento viste le giravolte di cui il fonato Donald è capace. Resta un ultimo punto che non sono stato capace di chiarire : ma i cinesi di ByteDance, la creatrice di "Tik Tok", sono davvero così intenzionati a vendere?

lunedì 3 agosto 2020

Truffa


Per gente della mia età quel disco e quel film sono stati davvero "cult" anche se oggi forse sentono il peso degli anni. Ma aveva fin troppo gioco facile Luca Sofri nell'usarlo per un suo post . Premetto che sono un lettore di Sofri che considero un maestro ma questa volta sono un po' in disaccordo. Di quale truffa parliamo sia io che Sofri? Di quella perpetrata dagli organizzatori di concerti ed avvallata dal governo in uno degli ennesimi decreti. In pratica per i concerti che non verranno tenuti causa covid avrai diritto solo ad un voucher, niente soldi a meno che non passino più di 18 mesi. Ora capisco che Sofri, da grande esperto ed appassionato di musica, si sarà trovato in mano un tot di biglietti ma cerchiamo di essere il più possibile obiettivi. L'esempio che lui porta (ordino una merce, non mi viene consegnata quindi voglio indietro i soldi) è solo parzialmente adattabile : un concerto non è un tavolino Ikea, è molto più simile ad un servizio. Ma dobbiamo renderci conto che se gli organizzatori dovessero restituire i soldi semplicemente fallirebbero e non ci sarebbero più concerti. Vorrei ricordare cosa stanno facendo le compagnie aeree coinvolgendo un numero di persone ben maggiori dei concerti. E poi vorrei ricordare a Luca che esiste ben di peggio : se domani tutti i correntisti di una banca si presentassero allo sportello a ritirare i loro soldi ben difficilmente li avrebbero e questo è molto peggio di un voucher. Insomma non ho motivi per amare questo governo ma certo questo decreto non è il peggio che hanno fatto. Continuo a ricordare che i cinema sono sottoposti al distanziamento ma non gli aerei e questo rischia di far fallire le sale.