domenica 30 maggio 2021

Ingrati

Vi sono molti mestieri che si possono definire ingrati e quello della foto, minatori nelle miniere di zolfo in Sicilia, è tra quelli. Ma anche fare il sindacalista è molto dura e lo sarà parecchio nei prossimi mesi (anche se la durezza non è fisica per loro grande fortuna). Un paio di giorni fa ho letto le dichiarazioni di Maurizio Landini, segretario CGIL, sul sito ANSA. In realtà le sue parole sono quelle di praticamente qualsiasi sindacalista ma ecco cosa ha detto precisamente : "non abbiamo intenzione di accettare licenziamenti, la parola esuberi sarebbe ora di toglierla. Stiamo parlando di persone in carne ed ossa che in questi anni hanno fatto funzionare Alitalia". Premetto che sono assolutamente convinto che i sindacati abbiano ragione di esistere ma ci sono casi in cui rasentano il ridicolo nel negare la realtà. Stiamo (di nuovo) parlando di Alitalia dove parliamo (cito) "di persone in carne ed ossa". Vabbè Maurizio vorreste fare uno sciopero per evitare lo spegnimento di una batteria di server? Facezie a parte il fatto che non vogliano neppure sentir parlare di licenziamenti è quasi una affermazione paradossale. Peraltro suffragata (a loro dire) dal fatto che queste persone hanno fatto funzionare Alitalia. Bene il "funzionamento" di Alitalia è costato al sistema Italia 12.6 miliardi in 45 anni (fonte IlSole24ore)! Badate bene che tale cifra è relativa a maggio 2020 quindi mancano pure gli ultimi 12 mesi che certo (ma qui nessuno ha colpa) che devono essere stati assai poco remunerativi. Quindi a parte qualche anno di "vacche grasse" il carrozzone Alitalia non ha funzionato tanto bene e vado a memoria in questo millennio mi sembra non abbia mai chiuso un esercizio in attivo. Colpa certo di strategie errate ma anche di un eccesso di personale. E poi è arrivato il coronavirus che come tutti i virus ha fatto il suo sporco mestiere : attaccare i più deboli, che oggi si chiamano fragili. E la nostra ex compagnia di bandiera era più fragile di un cristallo. Per cui la riduzione del 50% dei dipendenti è in pratica un atto dovuto ma non solo alle regole europee ma anche a tutti gli italiani che in questi quasi 50 anni hanno contribuito a tenere in piedi Alitalia, CAI, ITA insomma chiamatela come volete. Certo chi oggi è in Alitalia masticherà amaro pensando a coloro che hanno fatto un vita dorata tra alberghi a 5 stelle e pensioni d'oro ma purtroppo le cose vanno così. Queste persone vanno tutelate ma è ovvio che subiranno un impatto economico. Però ricordate che questa pandemia ha fatto male a tanta gente e molti non godranno neppure del supporto che avranno (e direi giustamente) gli esuberi Alitalia.

 

sabato 29 maggio 2021

Giorgia

L'altra sera a Milano, in una delle zone della movida, le colonne di San Lorenzo, si è svolto un fatto abbastanza grave. Ve lo racconta "MilanoToday". In due parole : un auto dei carabinieri viene fermata da due turisti tedeschi che dichiarano di essere stati rapinati appunto alle colonne. I militari si recano sul posto pieno di persone (ma era la una di notte non vige il coprifuoco?), identificano i rapinatori ma uno di questi gli aizza contro un pitbull (ma non dovevano essere vietati?), gli astanti (tanto per fare un po' folklore) lanciano bottiglie contro i carabinieri. Qui non si tratta di essere bacchettoni ma queste cose non devono accadere. Non amo le divise ma questa gente non era a fare una veglia (peraltro vietata) per Giulio Regeni, quindi i militi avevano tutto il diritto e il dovere di intervenire. Non vorrei citare il Belgio dove si usano gli idranti ma non è tollerabile che in piena Milano esistano delle "bolle" dove in pratica la legalità è soppressa. Insomma il prefetto e il sindaco devono sedersi intorno ad un tavolo e trovare soluzioni, che non sono ne di destra ne di sinistra, ma solo rimedi ad un problema. Perché queste situazioni sono la migliore campagna elettorale per la ritoccatissima Giorgia Meloni, leader di Fratelli d'Italia. Costoro erano già sul podio ma stando agli ultimi sondaggi hanno sopravanzato anche il PD e ormai hanno nel mirino la Lega. Vogliamo davvero che la prima donna premiere sia di estrema destra? Io questo "primato" lo lascerei ai cugini transalpini ma occorre darsi una smossa.

 

giovedì 27 maggio 2021

Virus

Qualche giorno fa il sempre ottimo "IlPost" ha pubblicato questo articolo che parla di virus. Ma non del "solito" corona bensì dell'HIV. Ce ne siamo un po' dimenticati e direi anche a ragione ma andiamo con ordine. L'articolo ci racconta che oggi i sieropositivi (che in realtà è un termine ben più generico ma lasciamo perdere) possono vivere praticamente come una persona normale, sia in termini di aspettative di vita che di comportamenti. Pensate che sono possibili anche rapporti sessuali privi di protezione senza rischio di infettare il partner. Questo grazie a delle nuove terapie antiretrovirali. Fantastico, tutto risolto quindi? Non esattamente perché intanto manca un vaccino il che significa che il virus lo puoi contrarre comunque. Dicono che arriverà tra una decina d'anni ma sono vent'anni che lo dicono (sembra un po' la storia della fusione nucleare). Poi non abbiamo un farmaco "killer" il che significa che le attuali terapie "addormentano" il virus ma non lo eliminano. Quindi è importante il tempo della diagnostica perché se non viene "addormentato" subito si può sviluppare l'AIDS e allora sono dolori. Ma anche sul versante della diagnostica siamo al test fai da te, simile a quello per la glicemia. Infatti i numeri sono molti scesi da quei terribili anni 80 dove il virus ha mietuto vittime, ma questa discesa non è uniforme a livello planetario. Perché qui sta il problema : le terapie antiretrovirali sono (per ora) tanto efficaci quanto costose per cui o sei nato ricco o sei nato in un paese ricco. Nulla di nuovo sotto il sole, direi. Però a tutti quelli che oggi si mettono a filosofeggiare sui vaccini contro il coronavirus vorrei ricordare che esistono svariati milioni di persone che si farebbero vaccinare allegramente (pure con AstraZeneca) ma semplicemente non se lo possono permettere. Pensateci.

 

mercoledì 26 maggio 2021

Vacanze

Quindi l'estate che arriva potremmo fare vacanze quasi normali. Quasi perché alcun limitazioni resteranno e certo molte destinazioni saranno o proibite o complicate, ma potremo sempre restare in Italia. La foto di cui sopra è dell'isola d'Elba anche se dubito che sarà così deserta. Questo è certo un risultato (direi un successo) della campagna vaccinale. Non saprei cosa dire ai no vax al di là di guardare i dati e trarre delle logiche conclusioni. Ma con il giungere delle vacanze è sorto un altro problema : cosa faccio se la data della seconda dose capita proprio nel periodo delle vacanze? Premessa : le vacanze non sono un diritto costituzionale, lo so siamo tutti diventati costituzionalisti (seguendo al signora Meloni) ma credetemi è così. Quindi il diritto alle vacanze non esiste. Certo dopo l'anno (abbondante) di pandemia tutti vogliamo divertirci, rilassarci ma i vaccini hanno le loro logiche. Partiamo dal primo punto : il vaccino non è obbligatorio quindi puoi anche decidere di non farlo. Certo quando l'Italia virerà in "bianco" sono c...i tuoi non essere vaccinato ma se vuoi continuare a vivere con la mascherina e frequentare solo i tuoi congiunti (che devi sperare seguano il tuo stile) accomodati. Magari non ci credi e fai quello che fanno gli altri e quindi rischi di beccarti il virus. Questo è il caso facile perché tanto il vaccino non lo fai ne ora ne ad agosto. Invece ti vuoi vaccinare, bravo, ma potresti cadere nella "trappola" della seconda dose ad agosto, magari di AstraZeneca! Semplifico accorpando le due casistiche ma direi che si può fare in quanto esiste una soluzione che è quello che sta per essere avviata nella regione Lazio : vaccino Johnson in farmacia. Più comodo rispetto a tanti centri vaccinali e mono dose. Già ma io non sono laziale quindi? Siamo al punto, abbiamo voluto (e applaudito) la sanità regionale? Ecco uno degli effetti collaterali. Come ho già detto la pandemia non era prevedibile per cui è una presa d'atto questa ma certo abbiamo visto quante differenze nella gestione della crisi (noi lombardi ci leccheremo le ferite per anni). Non dico che era meglio il bel vecchio servizio statale ma bisogna banalmente riconoscere che la regionalizzazione della sanità non è stata solo effetti positivi. La seconda considerazione da fare è quella relativa al vero nocciolo del "problema" : la dose (potrebbe essere anche la prima in realtà) somministrata in periodo di vacanze. Ora temo che le persone non si rendano conto della complessità di gestire una macchina che deve vaccinare 40 milioni di persone con l'aggravante che occorre usare diversi sistemi in quanto ogni regione è autonoma (e di nuovo noi lombardi siamo testimonianza, ricordate Aria Spa?). Quindi immaginare che questi sistemi riescano a dialogare oggi senza essere stati pensati fin dall'origine per farlo mi sembra davvero utopico. Ma poi immaginate il bordello anche perché cosa vuol dire mi vaccino in vacanza? Passi se sei sulla riviera romagnola ma a Stromboli? O magari volevamo vedere i 1000 laghi in Finlandia. No questa volta devo essere d'accordo con il mio presidente di regione, Attilio Fontana alias il Mascherina, non funzionerebbe anche perché ricordiamo che a fronte della avvenuta vaccinazione dovrebbe seguire il Green Pass, quindi meglio stare "schisci" come diciamo noi lombardi.

 

venerdì 14 maggio 2021

Primi

Il miracolo è avvenuto! Non parlo del sangue di San Gennaro ma della Lombardia. Eh si proprio la regione in cui vivo che nella vaccinazione anti covid non era partita male, peggio, oggi è una delle regioni più virtuose. E questo pur avendo dovuto seguire i diktat del governo che ha voluto vaccinare prima i fragili e poi quelli che contribuiscono al PIL (non ditemi che Draghi è comunista). Le motivazioni sono molteplici : l'adozione della piattaforma di Poste Italiane per la prenotazione, l'arrivo della coppia Moratti / Bertolaso con il conseguente siluramento di Gallera, la strategia del generale Figliuolo. Come quasi sempre la vittoria ha cento padri mentre la sconfitta è orfana ma in questo caso direi che non esiste un vero "vincitore" ma esiste un perdente che è la Lega, ben (si fa per dire) rappresentata dal presidente della Regione, Attilio Fontana alias il Mascherina. Quello che voglio dire è che non dobbiamo dimenticarci di un anno (pure abbondante) di errori, gaffes, scuse pietose che hanno portato la Lombardia sul podio delle aree più colpite. Mi sembra di parlare della Gran Bretagna, dove sono partiti anche peggio (se possibile) di noi ma hanno poi recuperato. Ma non si può solo guardare agli ultimi 3 mesi per trarre un bilancio. Eppure mi capita di sentire qualcuno che pare aver dimenticato le file di camion in uscita da Bergamo (oltre alla silente strage nelle RSA). Purtroppo in un mondo dove la Rete (con la R ossia internet) non dimentica nulla la gente sembra aver davvero perso la memoria.

 

giovedì 13 maggio 2021

Buona o cattiva?

Come considerare questa notizia riportata da ANSA, buona o cattiva? Parliamo del dato relativo alle nascite negli Stati Uniti d'America che l'anno scordo (grazie anche al covid) ha raggiunto il valore di 1,6 figli per donna ben al di sotto di quel 2.1 che manterrebbe costante il numero degli abitanti. Bene o male? Io ho sempre avuto il pallino della sovrappopolazione per cui l'ipotesi, o meglio, il fatto che la popolazione di un paese diminuisca lo trovo un fatto positivo ma certo non scevro da problemi. Da un punto di vista economico vuol dire avere un paese di vecchi (almeno per parecchi anni) che quindi non contribuiscono al PIL (come direbbe Lady Moratti) mentre dal punto di vista politico vi è un indebolimento del paese stesso. Ma le risorse del pianeta non sono infinite anzi, oggi (per me che scrivo) è l'overshoot day per l'Italia (ad esempio), il che significa aver finito le risorse e intaccare quelle future. Come recita una geniale campagna pubblicitaria : "non basterà fare la pipì nella doccia", l'unico modo è diminuire i consumi ma senza diminuire la popolazione non sono come sarà possibile quadrare i conti. Ma come ho già detto una decrescita demografica non è "gratis" per cui molti vedranno questa notizia come una sciagura. Ma  almeno metterà la parola fine ad una querelle che esiste da molti anni. Come riportato dall'articolo il calo delle nascite in America va avanti da molti anni (oltre 10) ed eccoci al punto. Non si può accusare gli stati di non fare abbastanza per le nascite! Molti semplicemente danno la colpa del calo bebè al fatto che non vi siano abbastanza sussidi. Ma la realtà ci dice che i paesi ricchi sono quelli dove si fanno meno figli, segno che è più importante avere sempre l'ultimo modello Audi, Apple o Tesla anziché ingrandire la famiglia. Certo in molti paesi poveri i figli sono partoriti come conigli senza pensare troppo al futuro che li attende ma dubito che in Italia, Giappone o gli USA ci siano tutti questi filosofi di scuola nichilista.

 

martedì 11 maggio 2021

No patent

Dopo tutti i movimenti "no something" anche quello contro i brevetti ci stava anche bene. La notizia è di pochi giorni fa : il presidente degli Stati Uniti d'America, Joe Biden, sarebbe favorevole alla cancellazione dei brevetti sui vaccini anti covid. Di primo acchito mi è sembrata una gran bella notizia, peraltro Biden aveva già lanciato una proposta molto "democratica", la "global tax" di cui ho già parlato che va a penalizzare i ricchi. Insomma gli manca la calzamaglia verde e poi potrebbe davvero candidarsi al ruolo di Robin Hood del terzo millennio. Ovvio che qualcuno si sia opposto ad esempio le grandi industrie farmaceutiche (i famigerati Big Pharma) ma poi sono arrivate altre voci. La prima è della cancelliera Angela Merkel ed anche qui un po' ci sta visto che una parte del brevetto Pfizer è della teutonica Biontech. Ma anche dalla UE sono arrivati dei distinguo, vero che il presidente, Ursula von der Leyen,è anch'essa tedesca ma qualcosa cominciava a non tornare. Politicamente sembra una proposta acchiappa consensi, perché opporsi allora? Forse la risposta sta in due semplici numeri 5 e 50. Sono entrambe percentuali e la prima rappresenta quanti vaccini esportano gli USA mentre la seconda quanti ne esporta la UE. Quindi rendere liberi i vaccini potrebbe essere di poco impatto per gli americani, decisamente di più per gli europei. Ora non sono un esperto ma credo che le fabbriche di vaccini siano grandi impianti che però occupano relativamente poche persone ma sappiamo che difficilmente saremmo competitivi con indiani, cinesi o brasiliani per cui è sicuro che la UE soffrirebbe di più, anche perché gli USA potrebbero comunque alzare barriere doganali o imporre dazi (più o meno la stessa cosa) e preservare il loro mercato interno. Quindi Biden ci sta tendendo una trappola? Forse no, ma meglio non saltare subito alle conclusioni.

 

lunedì 10 maggio 2021

Freddo

Lo spazio è freddo, molto freddo. Non a caso è stata coniata l'espressione "freddo siderale" ed in effetti siamo a (circa) -270. Eppure da qualche giorno è ancora più freddo. La fisica non c'entra, mi riferisco al fatto che la Russia abbandonerà la stazione spaziale orbitante a partire dal 2025. Francamente non è una sorpresa in quanto i rapporti della Russia con UE e USA sono tornati ai livelli della guerra fredda e di ciò la Russia è assolutamente responsabile. Un paese ridicolo dal punto di vista economico (ha solo materie prime) che ha mire espansionistiche basate su una teorica potenza militare. Insomma una sorta di bluff da parte del nuovo zar, Putin Vladimir, ma che nessuno vuole andare a vedere (comprensibilmente). Per cui tra pochi anni finirà uno dei progetti più affascinanti del pianeta, anche perché era uno dei pochi "territori" in cui i vari scienziati del mondo si incontravano e collaboravano nel nome di una sorta di "decoubertinismo" della scienza. La realtà era forse un po' meno idilliaca ma dal 2025 sarà chiaro che la corsa allo spazio non è più qualcosa che riuniva le potenze mondiale nel nome di un sacro obiettivo. In realtà le cose sono cambiate già da molto tempo. Precisamente da quando la NASA abbandonò gli Shuttle dopo alcuni incidenti mortali. Era il 2011 ma in effetti la parabola dello Shuttle era già terminata. Solo da pochissimo tempo abbiamo una alternativa alle vecchie Soyouz (sovietiche) per portare le persone alla stazione spaziale (meglio nota come ISS). Parlo degli apparecchi creati da SpaceX, società realizzata da quel Elon Musk che vuole portare l'uomo su Marte. Per cui la corsa allo spazio sarà fatta dai privati! Per ora abbiamo solo questo esempio ma ne arriveranno altri. Non posso che avere dei rimpianti per la NASA che mi fece sognare quando (avevo 9 anni) portò l'uomo sulla Luna il 20/07/1969. Ma i tempi cambiano, vedremo se in meglio.