mercoledì 29 aprile 2020

Vietnam

E forse una volta tanto il riferimento alla guerra ci può stare ma per dire che vi è il concreto rischio che questo covid-19 sia peggio di una guerra. Ad oggi ha provocato negli Stati Uniti d'America più morti che la guerra del Vietnam. Non vorrei neppure ricordare che le vittime del conflitto coprono praticamente un decennio mentre qui parliamo di un paio di mesi (ed avevano pure avuto tutto il tempo per cogliere i "segnali"). Speriamo solo che non vada a finire come nel caso del Vietnam e non mi riferisco solo agli americani. D'altronde niente di nuovo la famosa influenza spagnola provocò quasi 50 milioni di morti ben di più della prima guerra mondiale. Speriamo bene.


lunedì 27 aprile 2020

Primi

Milano, dove vivo, ha la spocchia di essere la prima della classe, intendendo per classe l'Italia. Lo affermo anche io, soprattutto dopo l'esperienza EXPO. Cosa succederà nel mondo post covid-19 non lo sa nessuno ma per ora Milano è tuttora prima ma per i contagi. Qualcuno dirà che ci siamo meritati questo visto che abbiamo un sindaco che si vantava del fatto che "Milano non si ferma" e un governatore della Regione che non sapeva neppure mettersi la mascherina. Molto probabilmente hanno ragione anche se distinguerei tra i due personaggi ma in ogni caso Milano è l'epicentro dell'infezione. Ma questo ci da lo spunto per ragionare su questa crisi. Ieri il governatore della Lombardia, Attilio Fontana, alias Mascherina, ha comunicato i dati relativi a Milano e riportati da "La Repubblica". Ovvio che queste cifre sono troppo basse per essere una vera fotografia in quanto si evince che i contagiati sono 7788 ma posso aggiungerne almeno 4 che non sono entrati in questa statistica. Ma il dato interessante è la distribuzione dei decessi : il 94% ha più di 60 anni. Nell'articolo si scopre poi una curiosa "simmetria" : il numero dei decessi (4) degli ultra novantenni e pari a quello di quelli compresi tra 20 e 30 anni. Ma torniamo al primo dato che ci dice che questo virus è davvero letale per le persone anziane che hanno molto probabilmente delle patologie e che la prossimità è la chiave di tutto. Ma a questo punto la vita deve ripartire perché non si può tenere in lock down un pianeta a causa della debolezza delle persone anziane. Queste vanno protette  e qui si gioca una grossa partita con la democrazia nel senso che arriveremo anche ad una "protezione" coatta, ma ad un certo punto dobbiamo permettere a bambini e ragazzi di non perdere altra vita (lo so suona retorico ma è così). 

domenica 26 aprile 2020

Liberazione

Ieri, per me che scrivo, era il 25 aprile, ossia l'anniversario del giorno che 75 anni liberò l'Italia ponendo fine alla seconda guerra mondiale (almeno per noi). Ovviamente il tutto si è svolto senza i cortei di cui sopra a causa del covid-19. Mi sembrava persino beffardo festeggiare una liberazione essendo di fatto agli arresti domiciliari. Non voglio fare paralleli assai poco corretti tra la difficoltà di liberarsi dalla dittatura nazi fascista e quella di battere questo virus. Però non voglio sempre essere negativo (anche se oggi il termine "negativo" ha assunto un valore "positivo", scusate il gioco di parole) e forse abbiamo davanti l'occasione per creare la prima vera festa mondiale. La festa della liberazione dal covid-19. Davvero la prima celebrazione che può abbracciare tutto il pianeta, perché lock down si o lock down no, siamo tutti coinvolti in questa pandemia (non si chiama così mica per niente) e il giorno in cui sarà sconfitta sarebbe magnifico creare un evento comune a tutto il mondo, senza distinzione di religione o latitudine. Sognare non costa nulla e almeno aiuta a superare certi momenti.

venerdì 24 aprile 2020

Cigno nero

Purtroppo non parlo del film di Darren Aronofsky ma della crisi dovuta al covid-19, crisi che è stata definita appunto "cigno nero" nella bozza del DEF (documento di economia e finanza) approvato oggi dal consiglio dei ministri. Sembra davvero un altra vita quella in cui la gente si riempiva la bocca del termine "cigno nero" citando come tale la Brexit o l'ascesa di Trump. Ora ammetto di non conoscere nel dettaglio il testo (del 2007) del libanese Taleb che ha per primo usato tale termine in finanza, ma credo che si riferisse a ben altri eventi, e il covid-19 ne è un perfetto paradigma. Ed infatti una delle categorie ridicolizzate da questa crisi sono proprio gli analisti finanziari che prima erano prontissimi a spiegare come i loro prodotti fossero "protetti" (i loro non quelli della concorrenza ovvio) anche dai perniciosi volatili. Ma quando il cigno è arrivato hanno fatto quello che avrebbe fatto mia mamma : venduto. Certo non è facile mettersi al riparo da simili eventi ma la finanza è forse il perfetto esempio di come tutto la nostra società fosse imbevuta di sicurezza (superbia?) ma fondamentalmente impreparata. Parliamo di portare l'uomo su Marte ma davanti ad un virus (subdolo ma neppure tanto cattivo) che armi abbiamo a disposizione? Stare a casa! Capirai il progresso.
PS per i nostalgici della finanza rampante è iniziata da poco una serie televisiva proprio sul mondo della finanza, peraltro derivata da un libro italiano : "I diavoli". Non credo sia il momento migliore per proporla ma saranno gli ascolti a decidere.

giovedì 23 aprile 2020

5G

Ovvio che il periodo di confino che stiamo vivendo ha tutta una serie di conseguenze tra cui l'eccessivo tempo passato davanti agli schermi (di vario tipo) inondati da notizie di varia affidabilità. Una delle tante bufale relative al covid-19 è la sua connessione con il 5G. Dire che è una bufala è sin riduttivo ma vorrei fare una considerazione "laterale". In questo periodo ho fatto "conoscenza" con la video conferenza, lo smart working, ho usato molto più di prima streaming e download. Insomma ho usato pesantemente la Rete e devo dire che mi aspettavo un peggioramento del sistema (senza arrivare al blocco completo paventato dai soliti complottisti). Tutto ciò non è accaduto ed è davvero notevole. Ovvio che le aziende sono per una buona parte ferme ma non credo che fossero così "internettivore". Comunque il sistema ha retto e devo dire egregiamente (abbiamo solo avuto problemi con una amica in Australia ma pare per lavori in zona). E allora ecco la domanda : a cosa ci servirà il 5G allora? Ho interpellato una amica che lavora nelle telco e mi ha risposto (candidamente?) che il 5G serve per il business. Bene ma ho come l'impressione che alla fine lo pagheremo anche (e soprattutto) noi utenti privati che ci vedremo "costretti" a cambiare smartphone e passare a nuovi piani tariffari. Salutiamo il progresso che avanza.

mercoledì 22 aprile 2020

Migliori

Sento dire da alcuni (forse non molti) che usciremo migliori dalla crisi covid-19. In tutta franchezza faccio fatica a crederlo, ma aspettiamo la fase 2 per trarre qualche conclusione. In compenso pensavo che un effetto certamente positivo sarebbe stato quello di levarci di torno i no-vax. Un avvisaglia la avevo avuta dalla ex M5S, Sara Cunial, che fermata (forse ingiustamente) dai vigili per un controllo aveva approfittato per dichiarare la sua avversione al vaccino (se e quando lo troveranno), per approfondire leggete "IlSole24ore". Ma la nostra Sara (non me ne voglia) non ha la risonanza del signore della foto. Eh si, è proprio lui, il numero uno al mondo, Novak Doković. Già in passato aveva manifestato opinioni politiche piuttosto "personali" ma sul vaccino ha detto che non ha intenzione di farlo ne per giocare, ne per viaggiare (lui che potrebbe comunque volare in privato evitando  quindi un bel po' di problemi). Certo che in un mondo come quello dello sport che sta cercando di trovare vie d'uscita questa non è esattamente un assist (tanto per usare un termine sportivo). In questo modo si da ragione a chi tuona che lo sport non è il primo dei problemi anche se in Italia sembra davvero che una volta che la serie A di calcio torni a giocare tutto sarà risolto. Ma se il tennis, sport che non prevede il contatto quindi uno dei candidati alla riapertura in tempi ragionevoli, si incaglia proprio sul suo numero uno allora stiamo freschi. Ma forse è un problema dei tennisti perché qualche giorno fa Roger Federer, uno dei più grandi tennisti mai esistiti, aveva postato un video nel quale cantava con dei suoi amici, tutti belli vicini e sorridenti. Giusto che vive nelle ridente Svizzera dove i provvedimenti sono assai meno rigidi che da noi (beati loro) ma forse non era il miglior modo per consolare i milioni di persone  bloccati nelle loro case.
PS in quel video ad un certo punto proprio Doković faceva video bombing, sarà stato un caso?

martedì 21 aprile 2020

Illusione

L'industria del petrolio genera profitti da capogiro, per cui uno ritiene che possano assumere le menti migliori del pianeta, ma quando poi bisogna arrivare alle decisioni ecco che subentrano i "politici" e allora sono dolori. E puntuale ieri è arrivata la dimostrazione : il prezzo del petrolio è diventato negativo. Ora mia mamma farebbe fatica a capire il perché in quanto più che regalarla qualche cosa non si potrebbe. Ma questi buontemponi sono riusciti ad andare oltre per cui siamo arrivati all'assurdo : io estraggo il petrolio (sopportando dei costi ovvio) ma ti pago perché tu me lo porti via quindi il prezzo è negativo! Facciamo una piccola premessa : non sono un ingegnere petrolifero per cui non so quanto sia possibile ridurre l'estrazione del greggio ma immagino sia piuttosto "gestibile". Oltretutto non è che il covid-19 è arrivato oggi quindi si poteva (e si doveva) agire per tempo facendo in modo che il prezzo si scendesse ma senza arrivare alla situazione paradossale di ieri. Fortuna che non sia stata possibile una soluzione come quella della foto, ossia buttare via il petrolio in eccesso (secondo me ci hanno pure pensato visto che sono così maledettamente stupidi). Ma non facciamoci illusioni, non prendiamo l'auto (in barba ai divieti) e presentiamoci fiduciosi dal benzinaio : non ci pagheranno per fare il pieno, non ce la regaleranno neppure. Loro non sono stupidi fino a quel punto. Ma mi viene in mente una considerazione : ogni nazione credo abbia riserve di petrolio , se per caso il livello fosse basso forse è il momento di "fare benzina".
Ps purtroppo questo ribasso che al di là della situazione contingente significa che avremo petrolio a basso prezzo per un certo periodo rischia di mettere in crisi le energie rinnovabili, ma delle conseguenze del covid-19 avremo (ahimè) molte occasioni per tornarci.

lunedì 20 aprile 2020

Attacco

Qualcuno ha già anticipato il prossimo film di Steven Spielberg : "Salvate il soldato Attilio", io mi limito a parafrasare un altro film (di molto minor valore). Ovvio che stiamo parlando di Attilio Fontana, presidente della Regione Lombardia, alias Mascherina. Dopo aver marciato insensibile ad ogni critica sulla gestione dell'emergenza covid-19 si è trovato sulla sua "Omaha beach", ossia lo scandalo delle RSA, leggasi case di riposo. La prima reazione è stata di fare un simpatico scaricabarile. All'inizio ha detto che aveva seguito le indicazioni dei tecnici. Tecnici da lui stesso definiti "nostri" quindi come se Hitler avesse cercato di discolparsi gettando la colpa su Goebbels o Mengele. Poi ha "corretto" il tiro dicendo che la responsabilità era della ATS che però è di nuovo un ente regionale e ricordo che Regione Lombardia è sotto il controllo diretto della Lega dal 2013 ma prima c'era Roberto Formigoni, alias il Celeste, che proprio di estrazione vetero comunista non mi è mai sembrato. Quindi nessuna colpa è ascrivibile al Mascherina, ma ho il sospetto che qualcuno di questi tecnici o burocrati abbia fatto presente al nostro presidente che lo avrebbero trascinato nella caduta per cui cambio di strategia anche perché la miglior difesa è l'attacco. Ed ecco l'ultima uscita del Mascherina : ci stanno attaccando i romani, anzi ci vogliono commissariare! E poi in Lazio hanno fatto come noi (vedo che il vizio dello scaricabarile non l'ha perso). Ci vogliono commissariare? Beh io di questo governo non ha alcuna stima ne fiducia ma certo che se guardo al Lazio o alla Campania (citata dal compare del Mascherina, Gallera, parlando di test vedi) dal punto di vista di contagi / decessi mi chiedo se un commissario sia davvero la sciagura peggiore che ci possa capitare.


domenica 19 aprile 2020

Guerra

Francamente non conosco gran ché di Domenico Arcuri, il commissario preposto a gestire l'emergenza covid-19, ma trovo che abbia fatto un errore. Parlo del suo intervento in cui ha comparato i morti da virus con quelli della seconda guerra mondiale come riporta TGCOM24. L'uso dei numeri mi sembra davvero poco scientifico (ma molto manageriale) ma non è questo il problema. Il problema è l'ennesimo ricorso alla metafora della guerra per definire la situazione emergenziale creatasi con l'arrivo del covid-19. Faccio ammenda per averla usata anche io questa metafora, ma non è assolutamente una guerra, punto. Perché con questa storia della guerra si genera tutta una mitologia falsa e indulgente. Creiamo degli eroi, medici e infermieri, che saremo subito pronti a buttare nel fango alla prima occasione, ci battiamo sul petto cantando dai balconi l'inno salvo poi scappare nottetempo per andare a fare il weekend fuori città (le statistiche sono altra cosa ma oggi, domenica, c'è abbondanza di parcheggio nella mia zona), tanto ci sono gli eroi sul "fronte". No non è una guerra ma neppure un cataclisma. Non siamo stati colpiti da un meteorite o squassati da un terremoto. Le infrastrutture sono ancora in piedi e funzionanti (quelle ammesse). Non sono state distrutte, non sono state bombardate, basta farle ripartire. Tutto questo per dire che è giusto che la UE ci aiuti, è giusto che si scusino perché all'inizio non hanno compreso (come noi del resto) che la crisi che si stava parando dinnanzi era molto grave, ma non possiamo chiedere soldi a "babbo morto". Ovvio che non dobbiamo arricchire gli speculatori (o risolvere i problemi di performance di portafoglio degli altri stati Euro) ma non possiamo chiedere assegni in bianco. Anche perché abbiamo fatto pure i nostri errori (se è per questo stiamo perseverando e questo è il vero problema) e se siamo il lazzaretto dell'Europa non possiamo incolpare gli altri.

sabato 18 aprile 2020

Immuni

Non so se dire meglio tardi che mai ma finalmente è arrivata la app "Immuni" che dovrebbe aiutare a combattere il covid-19. Realizzata dalla azienda (di Milano) di cui vedete il logo, che mi sembra sappia il fatto suo. Ovvio che però questa app ha dovuto passare attraverso i soliti paletti della privacy (paletti che mi pare non esistano quando ci sono casi di meningite ma questo apre ben altro discorso). Per saperne di più leggete questo articolo di "QuiFinanza" che ha anche un comodo tutorial (vanno molto di moda). Il punto fondamentale è che non viene usata la geolocalizzazione per cui viene "solo" rilevato il fatto che tu sia troppo vicino ad un soggetto positivo. Ora però mi viene una domanda : ma come mai sei vicino ad soggetto positivo? Sei un medico o si tratta di uno che vive con te? In entrambi i casi inutile mentre se il nostro soggetto positivo è a spasso forse fa prima a spegnere il bluetooth (il meccanismo tecnico che viene utilizzato). Forse ragiono troppo da italiano ma vivo a Milano e qui il problema è piuttosto caldo. Allora ieri, 17 aprile, si sono avuti 166 nuovi casi in città come riporta "MilanoToday". Parliamo di 166 casi non migliaia, si poteva quindi spendere un po' di quei 21 milioni di Euro spesi per una terapia intensiva inutile (visto che appunto ieri siamo scesi sotto i 1000 pazienti in terapia intensiva) per approntare una "task force" (termine che piace molto) che faceva lo screening di questi 166 cristiani. Per carità non voglio nomi e cognomi, ci mancherebbe di dare il via ad una simpatica caccia alle streghe, ma sono vecchi o giovani? Ma soprattutto da dove vengono? Siamo in lockdown da oltre 40 giorni quindi questi dove diavolo hanno preso il virus? Non me ne frega un c...o della privacy, se abbiamo delle zone all'interno della città in cui ci sono concentrazioni di infetti, beh questa è una informazione che va detta. Magari tutto questo lo sanno ma banalmente preferiscono non dirlo, certo che se stiamo ai risultati mi sembra che o non sanno interpretare i dati o non sanno cosa farsene. Ma in entrambi i casi qui facciamo anche Ferragosto in lockdown.

venerdì 17 aprile 2020

Banda

Ma questi sono peggio della banda Bassotti, che almeno aveva una sorta di simpatica cialtroneria. Iniziamo dal meno visibile , Fabrizio Sala che sentenzia : "ci sono troppi decessi ancora". Giusto , farei un ordinanza per impedire che la gente schiatti tanto si sa, sono tutti di sinistra, abituati a farsi del male come quello del proverbio che per fare un dispetto a sua moglie si è tagliato i cosiddetti. Poi abbiamo Giulio Gallera che parla senza mezzi di termini di sciacallaggio politico dimenticandosi forse il suo capo, Matteo Salvini, che si è portato una bambina sul palco ai tempi dell' "affaire" Bibbiano. E poi, last but not least, il nostro Mascherina che non ha mai avuto il pudore di ammettere che forse qualche passo falso è stato fatto. Non vogliamo parlare dei 21 milioni di Euro spesi per un ospedale che non ha neppure 10 pazienti, parliamo dello scandalo (o vogliamo chiamarlo massacro?) avvenuto nelle RSA (gli ospizi diamo un nome alle cose)? "Ci siamo attenuti alle indicazioni dei nostri tecnici". Sue testuali parole. Quindi tecnici nostri? Ossia scelti da voi della Lega ? Senza poi rimarcare fatti molto meno "importanti" come quando ha impedito di aprire le librerie, ha negato l'ora d'aria ai bimbi salvo poi volere la riapertura. Ma di questo ovviamente non sei responsabile essendo tu non il presidente di Regione Lombardia ma il fantoccio di Salvini. Ammetto toni un po' esasperati ma siamo chiusi da 40 giorni e dobbiamo affidarci a questi gaglioffi per sperare di riavere indietro la nostra vita pur se amputata di parecchi pezzi. Davvero c'è di che essere disperati.

giovedì 16 aprile 2020

Destra

Francamente comincio a non sopportare più i virologi, non dico che rimpiango i bei tempi degli chef o dei calciatori ma ormai sono diventati dei "science star". E ovviamente di destra e di sinistra. All'ormai onnipresente e sinistrorso Burioni , quello che si diceva tranquillo che il virus non circolava, viene contrapposto Giulio Tarro che in ogni caso vanta un CV di tutto rispetto. Peccato che forse la matematica non è il suo forte. Andiamo con ordine : in questo articolo di "affaritaliani" afferma che Milano può tranquillamente ripartire tanto il caldo cancellerà il virus. Come già detto è una opinione di molti (ma non di tutti). Ma nell'articolo il nostro prof tende anche a ridimensionare parecchio la gravità del covid-19, vediamo perché. La prima considerazione è che ogni anno muoiono circa 10 mila persone per la normale influenza ma queste sono distribuite sul territorio mentre ora sono molto concentrate e ,soprattutto, la lente mediatica ingigantisce il fenomeno. Sarà anche un problema di lente mediatica ma alla data i decessi per covid-19 sono più del doppio e non è finita e comunque il dato è sottostimato. Ma il nostro non si ferma è afferma che la mortalità del covid-19 è inferiore al 1%. Bene vorrei condividere con voi questo articolo di "SkyTg24" dove vengono messi a confronto i decessi di ultra settantenni nel mese di marzo degli ultimi 5 anni nelle provincie lombarde. Dovete guardare il grafico , il mese di marzo 2020 a Bergamo ha il doppio di decessi della media ma anche le altre provincie (con l'eccezione di Sondrio) sono messe male! Alla faccia del 1%. Certo magari sono stati tutti colpiti da una pioggia di meteoriti.


mercoledì 15 aprile 2020

Olanda

In questi giorni si parla molto (e male) dell'Olanda, anzi, dei Paesi Bassi. Sono i cosiddetti duri e puri del rigore finanziario. In effetti duri lo sono di sicuro ma forse sull'essere puri si potrebbe disquisire. Ora invito alla lettura di questo ottimo articolo di "AGI" che ci spiega come il paese dei tulipani sia a tutti gli effetti un paradiso fiscale. Nel dettaglio ci racconta come tutto sia praticamente nato dalla mente del signore raffigurato nella foto, Joop Wijn. Per il dettaglio tecnico vi rimando all'articolo ma tanto per buttare giù due numeri una rivista olandese (olandese notare) stima in circa mezzo trilione di dollari quanto è stato evaso dalle sole società americane, soldi che dovevano essere pagati ad altri paesi della area UE. Mica male ed infatti la UE seppure con un certo ritardo sta correndo ai ripari. Partendo proprio da questa considerazione l'articolo termina dicendo che usare la minaccia di cancellare lo status di paradiso fiscale potrebbe rivelarsi un arma spuntata mentre l'unica azione possibile sarebbe quella di seguire la linea dell ex cancelliere tedesco Gerhard Schroeder che invita l'Olanda a restituire quanto incassato in questi 15 anni. Forse da questo si può intuire la "nuance" politica perché se à vero che la UE sta facendo qualcosa è parimenti vero che le azioni intraprese contro l'Irlanda (altro paradiso fiscale) sono state velocemente aggirate. E forse a testimonianza di ciò riporto questa altra notizia riportata da "Lettera43" : la notissima azienda Campari ha deciso, il 18 febbraio, giusto prima che il mondo cambiasse, di trasferire la sede legale in Olanda. Magari si sbagliano ma ne dubito, per cui il meccanismo evasivo è tuttora attivo e pure per aziende di nuova costituzione. 
Ps non vorrei sembrare accanito ma il famoso sistema intelligente olandese contro il covid-19 ha portato (per ora) a 28 mila casi, oltre 3 mila morti e solo 400 guariti.

martedì 14 aprile 2020

Confinamento

Certamente il confinamento crea frustrazione a tutti (chi più chi meno). Temo che il colonnista del "IlPost", Francesco Costa (che non è il personaggio della foto), sia uno di quelli che soffrono di più. Nel suo post si scaglia contro i numeri che ogni giorno alle 18 ci vengono propinati dalla Protezione Civile. Lui aveva già fatto un post precedente in cui sollevava dubbi ma oggi la comprensione di questi numeri è ancora più complessa. D'accordo assolutamente ma un paio di passaggi del suo post sono contestabili. Proprio all'inizio butta lì questa frase "oltre 40 giorni di quarantena – quarantena decisa per combattere una malattia che avrebbe un tempo di incubazione di 14 giorni al massimo". Importante notare che usa il condizionale per il tempo di incubazione ma prendiamo pure per buono che l'incubazione possa durare 14 giorni ma detto questo? Deve essere chiaro che il metodo della quarantena non vale nulla in quanto se sei asintomatico puoi stare in quarantena cent'anni ma non cambia nulla. Ma torniamo ai 40 giorni versus i 14 giorni di incubazione. Il covid-19 non è un virus informatico che viaggia alla velocità di internet (ossia praticamente quella della luce), è molto contagioso ma viaggia tramite le persone quindi a velocità molto ridotte ma quindi richiede tempo per diffondersi ed eventualmente estinguersi (anche perché abbiamo visto casi rimasti infetti per settimane). Anche perché il nostro lock down è ampiamente parziale, abbiamo acqua, calore,elettricità, internet più tutto il cibo (comprato o ordinato on line). Ciò significa che molta gente ogni giorno si muove per fornircelo senza parlare del personale medico. Quindi qualcuno lo diffonde. E qui arrivo alla seconda sua affermazione che mi lascia perplesso. Parecchia stampa (chiamiamola ancora così) si scaglia in particolare contro le istituzioni, ree di continuare a bacchettare chi sta in giro. Ovvio che hanno gioco facile (anche io ieri dalla finestra ho visto una runner passare e ho ringraziato il fatto che non circolano liberamente le armi in Italia) e questo distoglie lo sguardo (dei pirla) dai problemi veri. Ma come detto il virus non viaggia da solo, lo portiamo noi. Ma ripeto l'articolo è molto interessante e ampiamente condivisibile , ci tornerò.

lunedì 13 aprile 2020

Formosa

Tranquilli non voglio parlare di come saremo alla fine di questo periodo di confinamento. No parlo di come definivamo quella che oggi è Taiwan. La quale peraltro è la Repubblica di Cina in opposizione alle Repubblica Popolare Cinese (quella che noi "amichevolmente" chiamiamo Cina). Ora in questi tempi di covid-19 siamo ormai giunti ad un punto in cui si può cominciare a fare una classifica di quei paesi che hanno gestito meglio l'emergenza. Mi spiace per "Ilpost" ma l'Islanda non la considero neppure, troppo facile fare strategie con 350 mila persone giovani che hanno a disposizione parecchio territorio (peraltro se volete prenotare le vacanze lassù niente quarantena). Comunque tornando ai paesi "seri" dobbiamo notare che forse il migliore è l'Australia , poi la Corea del Sud. Il Giappone era uno dei migliori ma ultimamente i suoi contagi hanno iniziato a salire in modo preoccupante. A proposito, quel buontempone italiano autore di un video virale (e che altro sennò?) in cui ci spiegava che in Giappone era tutto sotto controllo grazie ad un miracoloso farmaco che in Italia non veniva fatto circolare per colpa dei soliti poter forti, che fine ha fatto? Sempre in Giappone? Beh allora comprati una mascherina dammi retta e conta sulla tua giovane età. Ma in realtà esiste un paese che stando ai dati è nettamente il migliore. Certo il problema dei dati è notevole visto che ad esempio Dubai non fornisce dati ma da amici che li ci vivono posso garantire che il virus è arrivato tanto che sono in lock down anch'essi. Ma torniamo a Taiwan che dichiara 388 casi e 6 morti! Signori sono giusto sopra Malta e San Marino!! Sembra che loro (evidentemente memori della Sars) abbiano subito cominciato a fare test a tappeto e mettere in isolamento la gente. Ma non se ne parla molto come mai? L'amica Francesca mi segnala un articolo su "REP" (a pagamento) in cui si attribuisce la cortina di silenzio calata su Taiwan per il fatto che OMS (o per essere più precisi WHO World Hearth Organization) è filo cinese e quindi non vuole dare nessun "premio" ai loro acerrimi nemici. Sul fatto che OMS sia filo cinese si è espresso anche The Donald, il presidente degli Stati Uniti d'America che se pure non mi sta simpatico "even a broken clock is right twice a day" ed intanto ha deciso di sospenderne i finanziamenti. Francamente non riesco a capire se esiste o meno questa sudditanza dell'OMS verso la Cina, ma di sicuro mi chiedo cosa servano davvero queste istituzioni visto la loro manifesta incompetenza. Forse a rendere il mercato immobiliare di Ginevra uno dei cari al mondo.

sabato 11 aprile 2020

Stelle e strisce

Forse l'attuale amministrazione mi è davvero poco simpatica ma questi Stati Uniti d'America sono troppe volte citati per i loro pregi ma sui difetti vige una ignoranza pericolosa. In questi giorni abbiamo visto come il covid-19 li abbia colti (colpevolmente) impreparati e allora a mali estremi estremi rimedi. Per cui ci arrivano le immagini delle fosse comuni a New York! Scenari da apocalisse ma si sa il momento è tragico. Però leggendo bene emerge una realtà che non ha nulla a che vedere con il virus ma non per questo meno tragica. Come qui narrato da "Il Messaggero" sulla isola Hart (vicina al Bronx) ogni giovedì veniva scavata una fossa comune in cui venivano messi tutti quelli che non potevano pagarsi la sepoltura. Tale fossa veniva scavata dai detenuti! Non sono bene a conoscenza di come funziona da noi ma dubito che usiamo "metodologie" analoghe. E stiamo parlando di uno dei paesi più ricchi del mondo, mi sembra una cosa davvero indegna anche dell'Africa (continente dove abbiamo pesanti responsabilità per il loro stato). Comunque tanto per dare una idea della crisi che sta attraversano la Grande Mela (e l'America) oggi non si scavano le fosse solo il giovedì ma tutti i giorni e hanno dovuto affiancare ai detenuti dei "professionisti" (cito dall'articolo). 

venerdì 10 aprile 2020

Boris

E allora non sarà Boris Johnson il "vip zero" da me invocato qualche giorno fa. Nella serata di ieri è arrivata la notizia che il nostro spettinato Boris aveva lasciato la terapia intensiva. Meglio così anche perché tra non molto diventerà pure papà per cui tanti auguri Boris. Certo che il destino è stato stranamente beffardo con chi aveva detto "prepariamoci a perdere i nostri cari". Peraltro mi chiedo come sarà il primo incontro tra Boris e sir Patrick Vallance (il signore sulla destra della foto). Questi è il consulente scientifico che aveva consigliato a Boris di sposare l'immunità di gregge, ossia non fare nulle e lasciare che il virus andasse a spasso per il Regno Unito (consiglio la visione di "28 giorni dopo" ottimo film di Danny Boyle anche se non per gli stomaci deboli). Beh come è andata lo vediamo tutti. Immagino che quando Boris lo incontrerà di nuovo (in quanto mi risulta tuttora in carica alla faccia del pragmatismo britannico) si toccherà i cosiddetti (o altro gesto che fanno nella perfida Albione). Ma non tutti i mali vengono per nuocere (è il caso di dirlo) caro Boris ed il covid-19 può esserti d'aiuto. Mi spiego il Regno Unito aveva appena iniziato il faticoso processo della Brexit dagli esiti assolutamente incerti ma dopo questa crisi non sarà più possibile fare un analisi sulle conseguenze della predetta Brexit perché qualsiasi effetto della stessa è "demolito" da quanto farà il virus. Per cui ormai la partita politica di Boris si gioca tutta sulla gestione del virus, diciamo soprattutto post perché sul pre stendiamo un velo pietoso. Ma questa è una considerazione che tocca anche noi della UE perché analogamente non potremo capire le conseguenze di Brexit. Certo che quello che ci sembrava un grande problema (la Brexit) oggi sembra davvero poca cosa (ma ci tornerò).

giovedì 9 aprile 2020

Terroni

Davvero tempi strani e credo che non avrei mai immaginato di scrivere un post come questo. Premessa : accusatemi pure di razzismo ma per me non è in nessun modo accettabile che possa esistere una città delle dimensione di Napoli (non un quartiere, badate bene) dove tutta una serie di leggi dello stato sono bellamente ignorate. Questo non è ammissibile in un paese civile anche se sul fatto che l'Italia sia un paese civile ci sarebbe da disquisire. Ma torniamo a bomba perché volevo sottoporvi questa notizia : a Napoli e a Salerno sono stati approntati due ospedali da campo in pochissimi giorni. Da non sottovalutare il fatto che tale operazione è stata realizzata da una impresa di Padova ma non cambia la sostanza. Prima cosa da notare sono i media : ci hanno stracciato i cosiddetti per l'ospedale in Fiera Milano mentre di questo nulla. Il fatto che poi la struttura milanese stia arrivando forse tardi aggiunge la famosa beffa al danno ma quello che è davvero pazzesco (almeno per uno del Nord come me) è la gestione dell'epidemia al Sud (e includo anche il Lazio). Se guardiamo i numeri della Protezione Civile (vedi) la provincia di Roma è dietro Verona mentre Napoli è messa meglio di Lecco! Certo loro hanno avuto tempo (come giustamente fa notare l'articolo) ma lo hanno usato, direi al meglio e quello che noi del Nord ci aspettavamo (o lo speravamo?) non sta succedendo : il covid-19 non sta "sfondando", per usare un verbo militare. Forse la minaccia (mi risulta sia rimasta solo tale) di usare il lanciafiamme è stata sufficiente. Cosa rimane di tutta la prosopopea con cul il Mascherina ci raccontava di come Regione Lombardia stava e sta gestendo la crisi? Forse la mascherina serve per nascondersi e non per proteggersi.

martedì 7 aprile 2020

Timone

Fortuna che al timone della Regione Lombardia abbiamo la salda mano del Mascherina! Domenica chiude i mercati coperti e lunedì li riapre. D'accordo che "errare è umano ma perseverare diabolico" ma meglio evitare di tornare su una decisione ufficiale nel giro di 24 ore. Una decisione che invece non subirà ripensamenti è quella delle mascherine. Si perché da lunedì 6 aprile in Lombardia si esce con la mascherina (va bene anche il foulard o lo scalda collo). Secondo me mentre scriveva il decreto deve avere avuto una erezione : tutti i lombardi con la mascherina, in una sorta di omaggio collettivo al "caro leader". In tutta franchezza credo che la mascherina diventerà l'alibi per uscire (e già la gente in giro non è che scarseggi) ma certo non fa male. Magari sul foulard ho qualche dubbio in più ma sarà divertente diventare cowboy per qualche tempo. Intanto sono cominciati ad arrivare i primi pazienti nel nuovo ospedale per la terapia intensiva costruito all'interno della Fiera di Milano. A parte qualche dubbio sulla disponibilità di personale sono ormai tre giorni che i malati in terapia intensiva stanno scendendo quindi siamo alle solite : corriamo dietro al virus anziché cercare di prevenirlo ma la tragedia di come è stata affrontata questa crisi (senza precedenti bisogna riconoscerlo) è nel numero dei morti, numero sicuramente al di sotto della realtà. E tanto per "par condicio" parlo (male) anche del comune di Milano il quale evidentemente non legge il mio blog. Lunedì era possibile iscriversi sul sito del Comune per ricevere i buoni spesa. Hanno detto che non era una iscrizione basata sul principio che "chi primo arriva meglio s'accomoda" ma cosa è successo? Che il sito è andato in tilt! Ma dai come è stato possibile? Eppure il caso INPS poteva essergli di guida. Forse meglio sarebbe che al timone ci fosse Capitan Findus.

lunedì 6 aprile 2020

Inquinamento

Gli inguaribili ottimisti hanno "apprezzato" l'arrivo del covid-19 per il suo effetto positivo sull'inquinamento all'interno delle grandi aree urbane. Certamente per ciò che riguarda l'inquinamento acustico l'effetto è stato enorme e sarà davvero difficile quando le nostre città si ripopoleranno dei rumori che oggi sembrano così lontani. Ma per l'inquinamento atmosferico le cose sono un po' meno semplici. Il grafico sopra è relativo alla centralina che monitorizza il PM10 in centro a Milano. Come si nota negli ultimi 10 giorni vi sono stati ben due sforamenti. Ed ecco che s'alzano le voci contro chi attribuiva alle auto la responsabilità dell'inquinamento. Direi che è proprio il tempo della caccia agli untori. Prendo ad esempio un articolo di "Automoto" ma ne ho visto uno del tutto analogo su "La Gazzetta". Ora prima di addentrarmi nell'esame delle tesi contenute nell'articolo facciamo una premessa : questi siti si occupano di sport e mobilità, due aspetti della nostra vita messi davvero in ginocchio ed è quindi quanto mai umano che siano incazzati. Gli automobilisti, spesso indicati come i killer di migliaia di persone, possono oggi affermare che sono innocenti e che le domeniche a piedi sono inutili! Troppo semplice ahimè. Il problema di Milano si chiama clima, da inizio anno vi sono stati pochissimi giorni di vento e / o pioggia quindi la polvere continua ad accumularsi e viene dispersa nell'aria proprio dal passaggio dei mezzi. Inoltre vale la pena ricordare che Milano aveva già esaurito i giorni in cui è ammesso sforare il limite stabilito da UE per la concentrazione di PM10, e questo quando il covid-19 non era ancora apparso. Quindi sia ben chiaro che esistono tutta una schiera di colpevoli (tipo "Assassinio sull'Orient Express") tra cui il traffico ma certamente in primis i riscaldamenti. E come ho già detto altre volte la domenica (le 8 ore durante la domenica per essere esatti) a piedi era un modo (forse un po' rozzo) per farci capire che il nostro rapporto con l'auto (magari tedesca) è un po' malato. Ma nell'articolo citato vi sono un paio di passaggi da considerare : il primo è il riferimento alla fuliggine dei camini a legna come importante responsabile del famigerato PM10! Boh forse le pizzerie c'entrano ma in tutta onestà non mi sovviene nessuno che si scalda con la legna. L'altra considerazione è l'inutilità di lavare le strade in quanto poi si asciugano e tutto torna come prima. Questa forse è una giusta annotazione e forse per questo non le lavano più al di fuori delle sere già previste?

domenica 5 aprile 2020

Corona

Ebbene si, questo non è un post sul coronavirus! Perché il titolo del post non ha la prima lettera maiuscola solo per convenzione ma perché si tratta di un cognome. Ed è quindi facile capire che parlo (per l'ennesima volta) di Fabrizio Corona. Non entro nel merito del personaggio (forse la foto lascia trasparire un indizio sulla mia opinione...) ma il nostro Fabrizio ci è ricascato : pur essendo agli arresti domiciliari è riuscito ad infrangere le regole che ahimè valgono anche per noi che siamo virtualmente agli arresti domiciliari. La giustizia si occuperà per l'ennesima volta di lui ma il punto è un altro. Premessa non sono un dottore in giurisprudenza per cui se mi sbaglio faccio ammenda ma credo che per adire agli arresti domiciliari occorre una autorizzazione di qualche tipo di giudice. Ora quello che davvero non so è quali siano le motivazioni che possono portare a concedere i domiciliari. Certamente non ragioni di salute visto che ha postato video in cui si allena pure con il personal trainer. Una sorta di premio? La "certezza" che fosse pentito e che quindi si sarebbe comportato (finalmente) bene ? Insomma credo che qualche giudice abbia davvero fatto un pessimo lavoro. Capisco che abbiamo altri problemi ma credo che molti (come me) si siano parecchio innervositi a vedere questo delinquente (è stato condannato più volte quindi il termine è appropriato) farsi beffe delle regole a cui dobbiamo sottostare tutti. 

sabato 4 aprile 2020

Conclusioni

Forse qualcuno come me ha guardato il calendario (attività oziosa mi rendo conto ma frutto di anni di pratica) è si è reso conto che oggi sarebbe stato il "day after". Ormai ere fa si era fissato il 3 aprile come termine dei provvedimenti "eccezionali" per fronteggiare l'emergenza. Inutile sottolineare che tale termine è spostato "allegramente" almeno di un mese, ma ormai è inutile fare troppo previsioni, vediamo tra picchi e plateau cosa succede. Ma è pur vero che qualche conclusione possiamo trarla. Credo che la prima (e assai preoccupante) è che l'arrivo del caldo non farà alcun danno al virus. Lo farà a noi costretti in casa con il bel tempo fuori. Affermo questo perché la recente recrudescenza del virus ad Hong Kong (nel caso non l'aveste riconosciuta è quella della foto) mostra che la diceria per cui predilige clima freddo e secco è solo una (falsa) speranza. Altra conclusione è sulla mortalità : tutti a dire che è meno peggio della Sars e molto meno cattivo dell'Ebola. La Germania (quella che fa mezzo milione di tamponi alla settimana, sentito Mascherina?) che dovrebbe essere l'unico paese i cui dati sono effettivamente rappresentativi della situazione reale mostra una mortalità del 3/5% molto più bassa della nostra. Dipende da come consideriamo i morti per covid-19 si può obiettare? Certo allora consideriamo i decessi "a prescindere". Come riporta "Milano Today" nel mese di marzo abbiamo avuto un incremento di decessi del 17,4% (scusate la pignoleria ma i decimali rappresentano alcuni cristiani). Quindi come lo si può spiegare? Non credo dovuti ad incidenti stradali viste le strade deserte. Certo la popolazione più anziana è un fattore importante ma ho come l'impressione che molti di questi anziani siano stati semplicemente abbandonati (penso alle case di riposo) per cui la percentuale sale pesantemente senza terapie. Ultima conclusione (quelle politiche un altra volta, please) è che dobbiamo ringraziare la Spagna. Come ha appena detto The Donald, giustificando la sua decisione di non fare nulla, "in Italia e Spagna è diverso" (vedi). Ha ragione (non a fare nulla ovvio) noi, italiani e spagnoli, popoli della "movida", siamo il lazzaretto del mondo visto che la Cina fornisce numeri buoni per un oroscopo, mentre per ciò che riguarda gli States siamo ancora all'inizio ma forse la loro geografia e la loro società eviteranno il peggio. Per cui grazie agli spagnoli che almeno dividono con noi questo assai poco invidiabile primato.

venerdì 3 aprile 2020

Inps

Mi permetto di parafrasare Enrico Mentana : "anche a Roma esistono delle eccellenze". Purtroppo non parlerò di quelle ma invece di una delle tante aree di cui vergognarsi, e parlo di quanto successo al sito dell'INPS. In due parole : gli autonomi dovevano registrarsi per ricevere il bonus previsto dal governo. Manco a dirlo il sito è andato in tilt. Ora un utente della Rete ha consigliato all'INPS di chiedere una consulenza a YouPorn sito che in questi periodi sicuramente ha avuto un numero di accessi ben superiore. Bando alle facezie è bene ricordare che non si trattava di un "click day", ossia che i bonus erano in numero limitato e sarebbe stati erogati solo ai primi che si presentano. Per fortuna perché questa modalità che ultimamente è già stata usata varie volte a me da il volta stomaco. Ma sappiamo che gli italiani si credono furbi ma soprattutto mal fidenti per cui a scanso di guai hanno cominciato a cliccare come foche con il Parkinson ed il sito (ovviamente non proprio ben dimensionato) è andato a puttane. Ora delle due l'una : o il bonus non è per tutti gli aventi diritto e questi gaglioffi hanno bellamente mentito per cui direi che meriterebbero una bella notte in una corsia dello Spallanzani oppure sono degli emeriti pirla. Perché non ci voleva un genio (bastava un pirla non emerito) per immaginare che la gente si sarebbe lanciata sul sito (visto che non aveva un c...o altro da fare peraltro). Un accesso tramite alfabeto, ultima cifra della partita IVA, età, regione no? Vi era un ventaglio di possibilità davvero ampio ma il risultato lo abbiamo visto. Ora si sente sempre più parlare di tagli agli stipendi (e non parlo dei calciatori o piloti di Formula 1) e a questi incompetenti? Poi qualche altro emerito pirla teorizza che nelle situazioni difficili noi italiani tiriamo fuori il meglio. Se questo è il meglio .........

giovedì 2 aprile 2020

Clown

Siamo purtroppo in balia non di statisti ma di clown. Mi riferisco al recente provvedimento che ha introdotto la passeggiata genitore figli. Una deambulazione possibile entro il famigerato perimetro dei 200 metri. E non mi sembra che ci sia alcun riferimento a quanto debba durare. Ci risiamo, siamo il paese dove i figlie "so' pezze e core". D'altronde se penso a Milano mi rendo conto che, ad esempio, le mamme anti smog non hanno più un c...o da fare per cui ecco la nuova battaglia per il bene dei nostri figli. Lo so non essendo genitore mi avventuro su un terreno davvero scivoloso ma siamo davvero sicuri che questa non sia l'ennesima scusa, l'ennesimo distinguo che noi "italioti" siamo così bravi a trovare sempre? Mi sembra di tornare ai tempi della introduzione della cintura di sicurezza in auto. Ci fu un momento in cui pareva fossero esentate le persone più altro di 1 metro e 90. Ma pensa, forse poi tutto è andato in soffitta per una eccezione di incostituzionalità sollevata dalla Regione Sardegna ma rende assai bene l'idea della nostra mentalità. Intanto, scusate se parlo di Milano, la mia città, i contagi sono arrivati a 3815 che con i 9522 della provincia, ci ha ormai issato su gradino più alto del podio tra le provincie italiane. E "forti" di questi dati i nostri vertici regionali hanno dichiarato che non vale il decreto "romano" ma il loro e che quindi non esistono le passeggiate genitore figli. Bene allora perché non hanno fatto valere questo potere quando il governo ha tentennato nel decretare la val Seriana zona rossa? Continuano a dire di seguire le indicazioni dell ISS : bene eccole qui e datano 2 marzo. Ho sempre pensato che i clown hanno un sottofondo di tristezza ma qui siamo nella tragedia.

mercoledì 1 aprile 2020

Freschi

Allora stiamo freschi, si diceva una volta. Ieri è stato inaugurato il nuovo reparto di terapia intensiva costruito in tempo record (questo bisogna ammetterlo) negli spazi della Fiera di Milano. Vi è pure stata una inaugurazione a cui hanno partecipato un tot di persone, vogliamo dire un assembramento? Dalla foto non vi è dubbio che il metro se lo sono tutti scordati , ma proprio tutti. A destra Beppe Sala, sindaco di Milano, eh si proprio lui quello del video "Milano non si ferma" e dell'aperivirus sui Navigli. Di quelle cose si era scusato ma forse è vero il detto che "il lupo perde il pelo ma non il vizio". Sulla destra il Mascherina, che non fa passare giorno senza cazziare i lombardi sul fatto che ci sia troppa gente in giro e poi. E poi inaugura un ospedale destinato a riempirsi di malati visto che ormai Milano è il nuovo lazzaretto ma ci tornerò. L'ultimo figuro non compare nella foto ed è l'assessore regionale al Welfare, Giulio Gallera il quale ha ben pensato di sostenere il suo presidente, il Mascherina, sostenendo che non importava il mancato rispetto delle distanze in quanto tutti avevano la mascherina (in primis il Presidente!). Ma dai, allora è fatta, caro Giulio. Quindi riaprono i cinema, basta che gli spettatori entrino in sala con la mascherina e lo stesso vale per supermercati ed esercizi commerciali peccato solo per le piscine ma vabbè. E questo è da molti indicato come il prossimo sindaco di Milano, tanto per capirci. Comunque a proposito di sindaci riporto la decisione presa da quello di Bergamo di aprire il suo nuovo ospedale senza alcuna cerimonia. Forse i bergamaschi imparano dagli errori, quelli loro e quelli altrui.
PS questo articolo de "Ilpost" attenua le polemiche nate perché riporta che le sedie della conferenza stampa erano disallineate e veniva fatto il termoscan a chi entrava ma rimarca il pericolo delle affermazioni fatte da Gallera.