Crisi?

L'Istat ha appena rilasciato il dato sulla raggelante disoccupazione giovanile e sulla diminuzione dei consumi, le borse affondano, lo spread si impenna, la UE chiede aiuto al G20 insomma una vera crisi eppure eppure...Mi rendo conto di rischiare il luogo comune (della serie non c'e' piu' la mezza stagione) ma questa crisi "praticamente" come funziona? Difficile a dirsi, noi eravamo sabato a Venezia, citta' notoriamente costosa, e c'era una folla mica da ridere. Per stare sul tema costi : vaporetto a 6.50 euro visita all'Arsenale 20euro. Eppure il giorno successivo hanno bloccato l'accesso a piazzale Roma! Il TGRVeneto riportava la dichiarazione di un soddisfatto presidente della associazione albergatori che parlava di una occupazione al 98% degli alberghi (altro elemento non proprio a buon mercato). Mio suocero da Firenze narrava di fiumane di gente. Tralasciamo gli 8mila in coda a Roma per l'apertura di un Trony i quali intervistati candidamente dicevano : "Con questa crisi bisogna approfittare degli sconti". Il fondo di questo secchio sembra ancora un po' lontano ma questo puo' essere persino letto come un segnale positivo. Una cosa certamente positiva creata dalla crisi e' la cancellazione di fatto del ponte sullo stretto . A parte il solito pasticcio politico (mozione IDV votata anche da un vice ministro seguita poi dalle solite smentite alla Silvio), resta la soddisfazione per aver bloccato una voragine di soldi che difficilmente sarebbero finiti in mani oneste. Per quelli che masticano amaro pensando al defunto pronte consiglio di consolarsi con una italianissima Brooklyn la gomma del ponte ops ma le gomme non servono per cancellare ?

Zanzara

Riassumo al volo l'antefatto : Bini Smaghi partecipa alla trasmissione radiofonica "La zanzara" dove cade nel tranello della telefonata di un falso Bossi! . La prima considerazione che viene spontanea : e' o ci fa'. Era tutto preordinato? Oppure piu' semplicemente (Occam dove sei?) c'e' cascato come una pera? Nella seconda e piu' probabile, a mio avviso, spiegazione viene da chiederci se abbiamo puntato sul cavallo giusto come membro BCE. E' vero che questi devono essere economisti ma mi sembrano un po' fresconi. D'altro canto sono poi gli stessi che si sono fatti fregare per alcuni dai Greci (eppure i vecchi proverbi lo dicevano di diffidare dei Greci). A proposito di Grecia e' arrivata la soluzione : un bell haircut del 50%!

Ma ca...spita usare una parola italiana no? Anche perche' haircut non mi sembra paragonabile a swoption o futures. Pazienza torniamo alla "simpatica" decurtazione (non si capisce?) del debito greco , con questa manvora il debito e' sceso al 120% ! Ma aspetta questa cifra non mi e' nuova...ma si e' quella dell'Italia! Aveva ragione da vendere B : l'Italia non e' come la Grecia , e' la Grecia che e' come l'Italia!

Coda

Ammetto un po' di nausea per la politica percui cambiamo genere anzi torniamo a parlare di auto argomento che mi e' caro (ma pare non solo a me). La foto mostra una situazione comune delle autostrade italiane. Qualche giorno fa percorrendo la Serenissima sono rimasto bloccato per due volte e solo in un caso si e' trattato di un incidente. Chiuso nella tua scatoletta di latta (peraltro la mia auto e' davvero fatta principalmente di alluminio) imprechi, telefoni e poi .. nulla, arrivato a destinazione fai i soliti commenti e that's all folks. Stiamo parlando di una autostrada quindi io ho pagato un pedaggio si pressuppone per ricevere un servizio. Quando prendiamo un FrecciaRossa e subiamo un ritardo allora subito si vuole la penale e ci si indigna pure! Siamo alle solite la nostra cultura , la nostra civilta' e' auto-centrica per cui viviamo come una scelta eroica quella di rinunciare alla macchina e quindi se il treno, per qualsiasi causa, ritarda ecco che ci sentiamo autorizzati ad essere riscarciti!

Lettera

Allora Gheddafi scrive una lettera (l'ultima) a B. B scrive una lettera alla UE. Ma come , in un epoca di BlackBerry, Iphone , Skype come comunicano ? Con una lettera? Sta a vedere che tra le professioni del futuro abbiamo il postino. Scherzi a parte (ma bisogna un po alleggerire perche' la situazione e' critica) piu' che una lettera quella di B a Merkel e Sarkozy sembra una giustificazione per essere arrivato in ritardo (non a scuola) ma con le riforme. Ma il massimo e' che dobbiamo sperare che Angela e Nicholas leggendo la letterina....sorridano !

Teatrino

Non so gran che' di teatro ma quello che si sta svolgendo in questi giorni tra Bruxelles e Roma credo sia un pessima piece'. Vediamo di tirare le fila : Emma (Marcegaglia) tuona non facciamoci commissariare dalla UE! Ed infatti non e' esattamente la UE che ci ha cazziato (anche) ma soprattutto il direttorio francese e tedesco. I quali ci hanno pure regalato un siparietto con tanto di sorrisetto allusivo. Apriti cielo ! Il nostro B si e' subito ingrifato (ma esiste?) : "Nessuno ci dia lezioni". Peccato che si e' scordato di tutte le sue boutade scusate volevo dire mosse degne del piu grande statista italiano (Bondi dixit) come le corna , il cucu (proprio alla Angela). Peccato che si dimentica delle tre (o sono quattro?) manovre gia' fatte per aggiustare i conti e ancora non ci siamo. Son tutti.. ma titolo fu piu' calzante. Comunque l'ingerenza della UE o del direttorio puo' essere discutibile ma e' pur vero che loro chiedono il risanamento dei conti pubblici e se anche le loro ragioni non sono sempre limpide    (soprattutto nel caso della Francia) occorre ascoltare (e soddisfare) le loro richieste. Se poi per soddisfarle si dovesse arrivare ad eliminare B..........

Simoncelli

Tralasciamo le beghe politiche per un giorno (ce ne sarebbe da dire ma ripeto un altro giorno). Marco Simoncelli era quello che gli americani definirebbero larger than life difatti , soprattutto in pista, era spesso sopra le righe. Era talmente piu' grande della vita che dopo soli 24 anni se ne e' andato. A me manchera'. 

Fantascienza

Dopo aver appena visto l'ultimo film di Lars Von Trier "Melancholia" (che non consiglio) voglio , da appassionato, spezzare una lancia a favore della fantascienza. Questa sconta una sorta di peccato originale in quanto nel tradurre dall'inglese science-fiction si e' malamente convertito fiction in fanta(stico). Peccato che fiction in inglese indichi la narrativa in generale senza eccessivi accenti sulla fantasia (tanto x essere chiari Tolstoi e' fiction!). Ovvio che non sto proponendo di cambiare il nome in narrascienza o fintascienza ma almeno facciamo chiarezza. Venendo al cinema di fantascienza e' verissimo che e' zeppo di film brutti ma questo non e' prerogativa esclusiva del genere anzi. Inoltre rammento che molti sono i registi che si sono cimentati con essa : Kubrick, Siegel, De Palma, Boyle, Truffaut , Godard, Bondarciuk, Tarskovsky e last but not least anche Almodovar nel suo ultimo "La pelle che abito" sconfina nella fantascienza sia per il setup (il film si ambienta nel 2012) sia per la scoperta della pelle artificiale resistente al fuoco. E tanto per chiosare il protagonista del felliniano 8e1/2 era un regista che doveva girare..un film di fantascienza !

Sic transit

Sic transit gloria mundi ha sentenziato il Cavaliere. Oddio la citazione farebbe riferimento al carattere effimero delle cose terrene ma il nostro Gheddafi e' stato al potere per oltre 40 anni! Ma forse il sic del Silvio non era il cosi' latino ma la onomatopeia per il pianto ! Immagino i rimpianti per quei bunga bunga sotto la tenda, e poi tutti quei bei contratti. E qui viene il bello perche' nella nuova Libia di sicuro francesi ed inglesi faranno la parte del leone, assieme a gli americani, mentre noi rischiamo un pesante ridimensionamento. Ma e' pur vero che eravamo amici di Gheddafi e la nostra partecipazione al conflitto e' stata piuttosto tiepida. Anzi B , durante la presentazione del libro di Scilipoti, aveva dichiarato la sua contrarieta' ma che si era era dovuto piegare alla volonta' del Parlamento ! Ma pensa, lo stesso parlamento che ormai vota una fiducia alla settimana, si era rivelato un covo di franchi tiratori guerrafondai.

Smart

Una ricerca del Politecnico di Milano riportata dal Corriere attribuisce alla nostra cara penisola la palma della nazione con il maggior numero di smartphone in relazione alla popolazione. Oddio al Politecnico devono avere penuria di argomenti di tesi ma non e' questo il punto. In Italia siamo anche grandi utlizzatori di smart card, la Samsung vende un tot di SmartTV, non passa ricorrenza che non ti venga regalata una SmartBox e siamo anche grandi acquirenti di Smart (non a caso siamo fra i paesi a piu' alta motorizzazione del mondo). Caspita che paese smart! Eppure guardandomi intorno o addirittura guardando nei famosi palazzi del potere (e stavolta intendo essere bipartisan tanto per usare l'ennesimo termine anglofono) non vedo tutta questa intelligenza ! GET SMART (chi ha orecchie per intendere intenda!)

Sorrentino

In questi giorni impazza sui media lo spot Yamamay dove Isabella Ferrari compare senza ombelico! L'applaudita trasmissione delle Iene , data la carenza di problemi veri in Italia, ha pensato bene di concentrarsi sulla Ferrari notoriamente antiberlusconiana. Ma questo non e' il punto. Non voglio nepure mettermi a polemizzare sull'eccessivo uso del corpo femminile argomento di milioni di post. Al massimo mi chiedo, vi chiedo : che senso ha usare una di 47 anni mezza nuda se poi la ridisegniamo completamente ? Davvero non capisco la "strategia" comunicativa ma si sa anche i pubblicitari ...so artisti.  Invece voglio parlare del regista dello spot in questione perche' forse non tutti sanno che si tratta di Paolo Sorrentino, si proprio lui. Sono sempre stato un suo fan , anche l'ultimo film pur se imperfetto e' molto bello, ma non capisco che senso ha prestarsi a questo "gioco". Per carita' tutti mangiano tre volte al giorno e magari tengono pure famiglia ma un minimo di coerenza per non dire dignita'!

Roma

Dopo averli "invocati" in un paio di post sono arrivati anche da noi gli "indignados" o movimento 15 ottobre che dir si voglia. Hanno ricevuto il plauso di Draghi e Montezemolo (ma tu pensa devo arrivare a 50 anni suonati per scoprire comunisti due personaggi come loro). Per quello che vale hanno anche la mia solidarieta' perche' la situazione merita una mobilitazione. Certo alcuni slogan vanno ponderati perche' non si puo' affermare che non pagheranno il debito perche' loro non lo hanno contratto! Peccato che le loro felpe Abercrombie o le Converse fanno parte di questo debito altrimenti son tutti....

Veniamo alla parte rappresentata nella foto. Puo' essere vero che la polizia non abbia gestito al meglio la manifestazione ma questo neonato movimento deve prendere velocemente le distanze da queste frange. Mi sembra la stessa situazione degli anni di piombo oppure degli ultra negli stadi. Tutti si dissociano ma tutti li conoscono ma nessuno li denuncia perche' sono "bravi" ragazzi che sbagliano. Ripeto copione gia' visto. A proposito di copione esiste la tesi del complotto ossia che i BlackBlock siano addirittura foraggiati dal governo per indebolire il movimento stesso. Ammesso e non concesso motivo di piu' per isolare e denunciare questi infiltrati. E poi basta con questi complotti , ricordiamoci sempre il buon Occam !

Britannia Hospital

Il regista Lindsay Anderson, il cui lavoro piu' rappresentativo e' If (rammenti Anna?), ha girato questo film nel 1982. Non un capolavoro ed infatti credo che in Italia sono tra i pochi ad averlo visto. Per i molti che non lo hanno visto rammento che il film ironizzava sulla sanita' britannica (NHS per gli adepti) con un tocco surreale. Ora a distanza di circa 30 anni sembra che le cose non siano migliorate affatto vista la sezione che il Guardian dedica proprio al citato NHS.
I tempi cambiano , Anderson se ne e' andato e oggi forse il film piu' adatto a descrivere la situazione e' probabilmente l'americano "Non e' un paese per vecchi"!

Una separazione

Giovedi ho assistito alla anteprima del film iraniano "Una separazione" scelto per l'Oscar. Storia davvero molto bella , messa in scena atroce. Ma non e' dei (de)meriti del film che voglio parlare ma della recentissima notizia che riporta la conferma in appello a 6 di carcere per il regista iraniano Panahi. Mi sembra che il titolo del film sia metafora della situazione di questo paese. Un paese di cultura e anche modernita' , come si deve nel film (tanto per stare in tema) "I gatti persiani" ma anche di rigida teocrazia come in questo film dove le donne sono sempre a capo coperto e se covano il desiderio di espatriare ci pensa il marito a far loro cambiare idea. Non e' un post di cinema perche' la vera questione e' se sia possibile l'espressione artistica (valida come in questo caso) anche in un regime autoritario.

Mexico

Ritorno a parlare del cinema Mexico di Milano x segnalare un fatto importante : la consigliera Paola Bocci ha candidato il gestore del Mexico, Antonio Sancassiani, a ricevere l'Ambrogino! Da appassionato di cinema non posso che condividere questa scelta. Inoltre ho pure votato Paola Bocci e questo non fa che confermare la bonta' della scelta. Oggi molti si dichiarano appassionati di cinema ma poi fruiscono il cinema in streaming o in Blu-Ray ma non vanno al cinematografo. Quindi sono appassionati di film non di cinema! Non dimentichiamo che esistono vagonate di film (peraltro molto belli) che sono stati realizzati quando non esisteva l' home theatre e quindi andrebbero fruiti nella sala buia. Magari in silenzio, un dettaglio che le nuove generazioni, proprio perche' abituate ad un fruizione "domestica", sembrano scordare.

Auto

Con un certo ritardo rispondo a Mick. Non posso dire se la tua visione della citta' sia fattibile ed in che tempi ma vorrei, diciamo, "estendere" la tua riflessione. Perche' il problema auto non e' solo delle aree urbane ma affonda la sue radici in tutta la nostra societa'. Uno dei sogni (e delle conquiste) del secolo scorso e' stata la mobilita' individuale. Oggi il sogno puo' diventare un incubo ! Infatti abbiamo raggiunto il miliardo di auto e non ci sono certo indicatori che tale numero scendera'. Ora bisogna ripensare il ruolo dell'auto, spostandosi dal concetto di possesso dell'auto a quello di utilizzo. E occorrera' ripensare la stessa idea di auto. Come dice il mio amico Stefano dobbiamo andare verso auto elettrodomestico senza tutto lo status symbol , il brand che hanno oggi. Puri mezzi di trasporto ed in questa direzione temo sia giunto il momento di forzare la mano anche ai produttori. Mi spiace che questo significhi penalizzare l'industria automobilistica tedesca (nazione che stimo molto) ma che senso ha produrre vetture "autolimitate" a 250km/h? Mi risulta che solo la Germania abbia una legislazione che non preveda limiti di velocita'. Quindi se e' giusto tassare un auto in funzione del suo consumo (o meglio emissione CO2) ha anche senso tassarla in funzione di velocita' che non sono raggiungibili se non in pista.

Sacrilegio

A costo di rischiare una scomunica voglio dire qualcosa contro Steve Jobs. In realta' non contro di lui (e chi sono io Richard Stallman ?) ma contro tutto il momentum che e' seguito alla sua (di Jobs) scomparsa , direi prematura scomparsa. Come il cugino Willy ha sintetizzato su Facebook "Cos'era un vostro amico del cuore?". E' abbastanza incredibile come la figura di Jobs sia percepita come profetica e non solo nel senso di prodotti ma anche di guida spirituale, maestro di vita. L'ibrido industriale/profeta sarebbe stato, solo qualche anno fa, considerato un mostro, ma oggi in una societa' anzi un civilta' basata su consumo e profitto tale ibrido potrebbe essere il prototipo del leader. La foto di The Economist mi sembra piu' che rappresentativa. In ogni caso la vita continua e anzi vorrei finire in leggerezza con un battuta : "Allarme disoccupazione in America ! No more jobs"
PS la scomparsa di Jobs di certo sta agitando parecchie acque consiglio la lettura di questo articolo

Austerity

E cosi' abbiamo avuto la domenica ecologica ! Eredita' della giunta Moratti/Formigoni la ritengo sbagliata per almeno due motivi . Primo introduce il pericoloso concetto che pagando si circola : sono infatti esenti dal blocco i veicoli elettrici , che rappresentano una percentuale del parco auto apri ad un prefisso telefonico, ma anche veicoli a GPL o metano. Quindi dovrebbero i solerti vigili fermare le auto e verificare che effettivamente stiano usando GPL o metano ? Ma per favore ! Quindi diventa una sorta di pass x le domeniche ecologiche ( a quando una Ferrari a GPL?)  ma questa e' la tipica logica della destra. Il secondo motivo, ben più ficcante, e' che il provvedimento arriva quasi sempre tardi come in questa domenica dove ,dopo due giorni di vento, l'aria era pulitissima. Invece sarei d'accordo su domeniche ecologiche programmate "a prescindere" ! Per cominciare a far entrare nella testa delle persone che le auto sono comode, pratiche quello che si vuole ma non sono sempre cosi' indispensabili come vogliamo credere. Ma qui andiamo oltre , Ecopass (o quello che diventera') e' un provvedimento fatto per arginare l'emergenza di oggi (perche' di emergenza si tratta) mentre il discorso appena introdotto rappresenta il dopodomani. Ma su questo ritornero' anche per meglio rispondere ad un "vecchio" commento di Mick

Marcuse

Il buon Marcuse si sara' rigirato nella tomba varie volte se avesse letto questo articolo del Secolo d'Italia. Modestamente a me sono girate le palle. Facciamo un po di spiegazioni : Marcuse e' quello della immaginazione al potere e del ruolo "propulsivo" degli studenti (ma non solo) essendo questi non ancora inglobati dal sistema produttivo. L'articolo di Marcello_De_Angelis bolla le manifestazioni studentesche di venerdì come una semplice replica di quelle degli anni 70 azzardando che non hanno neppure cambiato taglio di capelli (questi capelloni). Ma il nostro non si ferma e da una chiave di lettura sociologica delle manifestazioni : una sorta di rito di iniziazione , di passaggio alla maturita'.
Commentare e' inutile ma quello che e' ancora piu' raggelante e' la totale assenza di una analisi sulle motivazioni dei cortei. Ma come ho detto ieri (scusate la autocitazione) in Italia non c'e' nessun problema quindi cazzo manifestano a fare? Poi oggi su Repubblica la nostra ineffabile Gelmini parla di errori commessi e che vorrebbe parlare con i "ragazzi" ! La fisica ci insegna che siamo immersi nei neutrini ma in Italia mi sembra abbondino....i neurini!

Buon Compleanno

L'agenzia di rating Fitch ci declassa (beati gli ultimi ?) ma B dice che era atteso quindi nessun problema. Con Tremonti nessun problema. Elezioni anticipate ? Non esistono alternative dice B (dopo di me il diluvio?) quindi non si pone il problema. Il decreto sulla crescita slitta almeno al 20 ottobre (forse lo stanno testando su Brunetta) ma anche qui nessun problema. Intanto B vola a Mosca per il compleanno di Putin. Non sono un esperto di diplomazia ma come si configura questa gita moscovita? Se non e' una visita diplomatica possiamo parlare di Putin tour? 

Complotto

La mia amica Sara mi ha suggerito la lettura di questo articolo relativo a Wim Duisenberg dove si ipotizza che la morte del canuto Wim non sia tanto naturale ma connessa al signoraggio.
Per approfondire il tema del signoraggio mi rimetto a wikipedia, che per fortuna ha ripreso a funzionare, mentre mi interessa la tesi del complotto. E' molto umano cerca di dare un senso alle cose , figuriamoci ad una morte. E' molto meglio credere che le "cose" succedano per un motivo anzi che ci sia una regia occulta. Magari espressione di una organizzazione potente e ramificata. Molto bello cosi' quello che succede non solo ha un senso (anche se malvagio) ma addirittura una dimensione eroica alla Davide (quello di Golia). Purtroppo molto spesso le cose accadono e basta e come dice Occam scegliere sempre la spiegazione piu' semplice. 
Tanto x stare in in tema si e' verificato un nuovo incidente nucleare magari non una nuova Fukushima ma non mi sembra che abbia avuto molto risalto

Addio Mr Jobs

Oggi qualche milione di persone nel mondo scrivera' sulla morte di Jobs quindi non voglio neppure pensare ad un post in qualsiasi modo originale ma non si puo' non salutare una delle persone che hanno marchiato gli anni 10. Come molti sanno non sono mai stato un fan della mela , le mie radici affondano nel DOS per non dire CPM sigle che per alcuni sono sconosciute o solo vaghe reminescenze. Ma non si parla di prodotti oggi si parla di un uomo certamente fuori dal comune : l'uomo che visse due volte potrebbe essere il titolo del biopic (film tratto da biografia per i non addetti) che certamente nella sua California qualche studio sta valutando di fare. E nella sua seconda vita e' stato capace di trasformare Apple nella piu' grande azienda (in termini di marchio) del pianeta. Perche' oggi forse ci si dimentica che prima del IPod la percentuale di mercato di Apple era di assoluta nicchia. Visionario, carismatico anche un poco temperamentale, la sua storia e' davvero notevole : il classico americanissimo under dog che insegue un sogno e il sogno si avvera. Ma da buon americano anche imperialista , feroce nel difendere la sua proprieta' intellettuale (un po' meno quella altrui) e consumista. Non so se il mondo sara' peggiore o migliore da oggi ma certo un po piu' vuoto.

La media e' una cazzata

La media e' una cazzata l'importante e' la distribuzione! Pensate al noto esempio del pollo e comincerete a capire che dietro una battuta si nasconde un problema enorme. La (pessima) distribuzione del reddito a livello sia locale che globale non rischia di produrre nulla di buono a livello sociale. Purtroppo dalla caduta del muro il processo di concentrazione della ricchezza e' andato aumentando. Qualche giorno fa 400mila persone sono scese in piazza invocando una maggiore giustizia sociale... in Israele ! Israele il paese dei kibbutz per chi fosse smemorato. Certo oggi tutti possono avere un IPhone (cazzo non hanno presentato il 5 sono proprio dei cattivoni) ma e' davvero questo il traguardo? Abbiamo dirigenti che guadagnano centinaia di volte lo stipendio della loro segretaria. Tutto bene? Forse a patto di essere il dirigente. Comunque oggi e' annunciata una nuova manifestazione a Wall Street dove la gente si fa arrestare pur di protestare contro lo strapotere della finanza che quanto a cattiva distribuzione del reddito sono dei maestri! Da noi la gente si indigna...per la sentenza di Perugia ! Forse anche l'indignazione soffre di un problema di distribuzione

Progresso?

http://www.washingtonpost.com/

Stiamo sul leggero stavolta. La notizia di qualche giorno fa e' pero' resa autorevole e quindi potenzialmente "pericolosa" dal Post (quello di Washington non il mio). Codesto aggeggio bagola in giro dal 2009 e non credo sia stato un blockbuster ma ora esiste il concreto rischio che la joint con Duracell lo renda un successo. Riassumo per i pigri : e' un caricabatterie senza fili basta appoggiarci sopra il cell o ipod e questo si carica x induzione. Beh un filo esiste ed e' il suo tanto x iniziare, poi bisogna pagare x un apparecchio che esiste gia' tipicamente come dotazione del dispositivo. Ma questo e' nulla il vero nocciolo e' la minore efficienza del caricatore stesso sitmata in circa il 30%.

Quindi rischiamo di costruire una nuova Fukushima per non infilare (penetrazione virtuale?) uno spinotto nel nostro cellulare?

Terraferma

And the winner is....Per ora Terraferma di Crialese ha vinto solo la competizione tutta interna a chi rapprensetera' l'Italia al prossimo Oscar. Non e' mia intenzione fare un confronto tra questo film ed il suo principale antagonista "Habemus Papam" di Moretti. Vorrei invece dire la mia sulla opportunita' di aver preferito Crialese a Moretti. Terraferma (pur con i suoi limiti) rappresenta un certo aspetto dell' Italia mentre l film di Moretti  vola piu' alto (forse troppo). Il vero nodo e' che la rappresentazione di Crialese rischia di essere troppo aderente al modello "italiani brava gente". Attenzione pero', se guardiamo agli utili Oscar conquistati si vede come i tempi di Fellini , De Sica o Petri siano passati : "Nuovo cinema paradiso", "Mediterraneo" e "La vita e' bella" mostrano quale sia il parametro di guidizio dei membri della Academy. Detto questo buona fortuna Terraferma

Indignados

Ma non suona strano che ci siano persino a NewYork gli indignados mentre da noi abbiamo solo uno (nel senso numerico di uno) indignado che pero' si chiama Della Valle e di professione fa l'imprenditore ? Capisco che il buon Diego si sia un po' scocciato di essere accomunato ad altri imprenditori resi illustri dal nostro B. Mi riferisco a Tarantini ovvio per il quale la etichetta imprenditore mi sembra fuori luogo forse faccendiere era piu' appropriata per non dire ruffiano. Ma tornando alla indignazione siamo davvero un paese ai minimi anche l'ultimo spettacolino offerto in occasione della nomina al successore di Draghi si commenta da solo. Ma insomma persino il Bagaglino ha chiuso !  Non voglio scomodare la parola etica ma almeno un po' di serieta' davanti ad una situazione che sta diventando davvero preoccupante . L'articolo di Alessandro Penati (che saluto una volta di davamo del tu) su "La Repubblica" di ieri dava con pochi tocchi il quadro della nostra situazione economica. Magari, se interessa, ne riparliamo ma forse il punto e' proprio questo : non bastano piu' le parole