Consiglio di leggere questo post non recentissimo ma che dice qualcosa che già sospettavo : siamo rimasti a corto di idee. Per un appassionato di fantascienza come me era in realtà una certezza ma vederlo scritto da uno che è nettamente più giovane di me significa che non è solo un problema generazionale. Vero che il fenomeno internet e tutti i social media che ne sono derivati non sono stati pensati dagli autori della "golden Age" della fantascienza, vero che si ipotizzavano mega computer e invece oggi l'"intelligenza" è polverizzata nel "cloud" ma nello spazio non ci siamo (più), la fusione nucleare con la sua promessa di energia pulita e quasi illimitata è tanti, troppi anni avanti. Dobbiamo ancora caricare i nostri smartphone praticamente tutti i giorni mentre ancora bruceremo per lunghi anni idrocarburi per muovere auto e soprattutto camion. E non parliamo della ricerca medica : contro i virus non abbiamo quasi armi e solo alcune settimane fa un paio di aziende farmaceutiche (di quelle grosse) hanno annunciato che smetteranno di studiare farmaci contro l' Alzheimer, visto che ci hanno buttato un mare di soldi ma senza arrivare a nulla, ma proprio nulla. E allora cosa facciamo si chiede giustamente l'autore del post ? Ci disperiamo ? No dice lui perché il progresso (quello vero) è rallentato ma dietro l'angolo potrebbe esserci la svolta. Sarebbe bello intanto prendiamo atto del fatto che uno dei "sognatori" che dovrebbero essere il motore della ripartenza si sta "spegnendo". Parlo di Elon Musk, personaggio secondo me assai discutibile, che si è messo nei guai con la borsa americana per certi suoi comportamenti un po' troppo "disinvolti". Forse è un segno dei tempi di crisi.
blog personale di marzio: commenti su fatti persone eventi e meditazioni varie su temi "universali"
domenica 30 settembre 2018
sabato 29 settembre 2018
DEF
Credo non sia un mistero che non ho grandi simpatie per questo governo giallo verde ma vedere i pentastellati affacciarsi al balcone per cantare vittoria per l'approvazione del DEF (o chiamiamola manovra) mi è sembrato davvero fuori luogo. Non parlo del fatto che ci porterà ad uno scontro con l'Europa e forse ad un mezzo default. Per prima cosa i balconi suscitano ricordi che è meglio lasciare chiusi nell'armadio della storia. Magari a Salvini non sono neppure tanto sgraditi ma a Luigino Of May? O forse non se li ricorda proprio? Comunque cautela perché gli stessi che ti hanno acclamato l'altra sera ti riempiranno di uova marce domani. Ma entriamo un po' nel merito. Hanno esultato perché? Perché hanno convinto il ministro della economia ad allargare i cordoni della borsa. Come dire ho convinto il papà a comprarmi il motorino! Il ministro Tria è comunque uno della squadra mica un burocrate della odiata Bruxelles. E quindi adesso avremo pensioni più facili , reddito di cittadinanza, condono fiscale (chiamatela pace ma è un condono) e pure butteremo alle ortiche la riforma Fornero (che era francamente una discreta merda) ma occorrono soldi per tutte queste iniziative. Semplice basta creare nuovo debito tanto ne abbiamo già una montagna, qualche miliardo in più che differenza vuoi che faccia. Probabilmente lo pensava anche quella famosa ultima goccia. Ma il nostro Luigino dice : " sarete da una crescita inaspettata". Se ci sarà di sicuro saremo sorpresi visto che quello che stanno facendo è regalare soldi. Il che significa un po' di gettito IVA e consumi maggiori. Ma si è già visto che questi effetti finiscono subito e che creino tutti questi posti di lavoro non è successo. Anzi il Regno Unito ha dimostrato che con troppo welfare la gente non lavora e basta. Loro per recuperare gli anni 60 e 70 di assistenza sociale allegra sono poi dovuti passare alla lady di ferro, Margaret Thatcher. E faccio fatica a credere che tutti questi che vivacchiano alle spalle dei genitori di sentano improvvisamente in dovere di cercarsi un lavoro per ringraziare Casaleggio e compagnia di aver dato loro i soldi per cambiare smartphone.
giovedì 27 settembre 2018
Area B
Il sindaco di Milano, Beppe Sala, ha appena visto tramontare la candidatura della città per le olimpiadi ma è già pronto ad una nuova avventura : la riapertura dei Navigli. Su questa opera ho già espresso qualche perplessità ma dove non sono d'accordo è sul percorso che ha portato a questa risoluzione. La giunta milanese invece di fare un referendum si è inventata le consultazioni di zona alle quali hanno partecipato "ben" 820 cittadini. Quindi una frazione della popolazione ha deciso! Alla faccia della consultazione popolare. E il M5s si oppone e vuole un referendum, proprio loro che mettono in lista per il senato gente con una trentina di preferenze. Purtroppo anche il referendum può valere quel che vale. Lo so è un punto che ho già sollevato ma ricordo che si è votato per l'ampliamento della Area C e nulla è stato fatto, quindi fanno un po' quel c...o che gli pare. Ma a proposito di Area C è in arrivo una vera rivoluzione che si chiama Area B. In pratica la città di Milano per 5 giorni alla settimana sarà vietata alle auto che non siano Euro 6 o 5. E non vi sarà pedaggio, se sei Euro 4 resti a piedi. Certamente i dirigenti d'azienda non avranno alcun problema a cambiare la loro Audi (se necessario) magari gli impiegati qualcheduno di più ma pazienza, è il prezzo del progresso (si dice così). E sempre in questa logica arriva l'aumento del biglietto dei mezzi pubblici. Staremo a vedere.
martedì 25 settembre 2018
Confusione
Una volta , diciamo qualche decennio fa, uno degli obiettivi di un giovane maschio italiota era diventare calciatore. Soldi tanti, ti compri la Lamborghini e ci porti a spasso la velina. Ma ultimamente di calciatori bravi la penisola non ne produce più per cui occorre che una alternativa. E grazie al M5s la abbiamo. Partercipi al Grande Fratello , poco importa come ti posizioni. Poi entri nelle file del movimento e diventi portavoce a quasi 100 mila euro l'anno. Questa è la storia di Casalino. Chiaro che il ragazzo sia un po' confuso soprattutto quando si esprime su temi pesanti come la manovra economica che il governo giallo verde sta varando. Chiaro che tutto parte dal "famoso" audio del nostro Casalino in cui pecca forse di bon ton ma non certo di determinazione, ma temo mal diretta. Iniziamo dalla differenza tra spese e investimenti. I soldi per la Tav si spendono una volta sola mentre il reddito di cittadinanza devi erogarlo tutti gli anni (almeno quelli in cui resisteranno al governo) quindi non sono vasi comunicanti spese e investimenti, meglio tenerlo presente. Altra differenza è tra politici e quelli che gli anglosassoni chiamano "civil servants" ossia gli statali. Questi ultimi non vengono sostituiti ad ogni cambio di governo. Per fortuna altrimenti ci sarebbe il caos e anche se fossero inetti non è certo un portavoce che li licenzia. Per cui mancano un po' di fondamentali di quella che ai miei tempi si chiamava educazione civica. Ma certamente le persone che ci sono all'interno dei ministeri hanno molto potere e non mancano certo casi di persone arroganti o incompetenti (o entrambi purtroppo). Ma questo è un problema che avevano anche gli altri governi prima di voi altra cosa da tenere presente. Ma temo che questi "nuovi" politici pensano che basti uno slogan per cambiare le cose. Prendersela con quattro vu cumprà é un conto, sistemare i burocrati romani tutta un'altra storia (e poi cosa direte a Virginia Raggi).
sabato 22 settembre 2018
Podio
venerdì 21 settembre 2018
Cina
domenica 16 settembre 2018
Toninelli
No non voglio fare un post su uno dei ministri più antipatici di questo governo. Voglio parlare di altro perché dopo aver letto che il 60% degli italiani "tifa" per la coalizione giallo-verde mi deprime un po' per cui lasciamo la italica penisola e attraversiamo l'oceano per sbarcare in Canada. Ma non ci fermiamo in Quebec, no lo attraversiamo tutto per giungere in Alberta. Tale stato ha davvero una caratteristica unica : non ci sono ratti. E la cosa non è proprio facile da ottenere ma loro ci sono (praticamente) riusciti. Per chi vuole "dettagli" consiglio la lettura di questo articolo del sempre ottimo "IlPost" in cui si scopre che la svolta nella cruenta lotta ai roditori si è avuta grazie ad un medicinale (creato per ben altri motivi ovvio). Ma alla fine quello che conta è che è possibile sbarazzarsi dei topi pure a livello di uno stato.
PS ho utilizzato un link in questo post in omaggio alla recente legge europea sul copyright. Ci vuole un po'di tempo per capire cosa succede ma temo che i piccoli editori non avranno alcun giovamento e d'altra parte la crisi della editoria non si risolve con una legge. Ovvio che i colossi come Google troveranno sempre un modo come hanno trovato un modo per non pagare tasse.
venerdì 14 settembre 2018
Ma allora
martedì 11 settembre 2018
Uno
lunedì 10 settembre 2018
Numeri
sabato 8 settembre 2018
Inaugurazioni
lunedì 3 settembre 2018
Humor
La perfida Albione, il regno unito, é noto anche per il suo humor, talvolta un po' surreale, che ha prodotto personaggi iconici. Ma questo non impedisce loro di esagerare. Come nel caso del ponte Morandi dove un giornalista (ma chiamare giornalista questo gaglioffo è forse troppo) si è messo a fare della pesante ironia del tipo : "pensate in Italia uno passa su un ponte e questo gli cade sotto i piedi"! Che non ci facciamo una bella figura ovvio ma meglio stare accorti, "schisci" si dice a Milano. Settimana scorsa si doveva tenere il gran premio di MotoGP di Silverstone che invece è stato cancellato. Cancellato per pioggia evento non proprio eccezionale in Gran Bretagna ma il problema è stato che l'asfalto appena rifatto non drenava. Quindi a far male i lavori sono proprio capaci tutti. Ma non è morto nessuno qualche anglofilo potrebbe replicare. Vero ma allora parliamo di Grenfell Tower che ha fatto quasi il doppio dei morti. Ma al di là di questa macabra classifica il caso Grenfell ci deve servire da monito. In quel frangente si diede subito la colpa a quei riccastri di Kensington. Le indagini poi ci diedero una lettura ben diversa. Oggi , per la tragedia di Genova, è facile puntare il dito contro la famiglia Benetton. Non credo certo che siano dei benefattori ma temo non siano gli unici "colpevoli". Speriamo solo che non ci vogliano generazioni per venirne a capo.