lunedì 30 giugno 2014

Sorpresa

Sorpresa ! Sono tornati i Ligresti ! In realtà sono tornati agli "onori" delle cronache perché temo che il figlio maschio se ne sta ben rintanato in Svizzera mentre le figlie si riprendono dalle sofferenze carcerarie. Quindi, come detto, non sono tornati in galera ma si è scoperto che erano coinvolti nel groviglio di corruzione scoperto dalla inchiesta sul MOSE. Come riportato le mani dei signori raffigurati si sono allungate anche sull'area dell'Arsenale a Venezia, zona immensa in uno degli angoli più costosi del mondo. Ho già detto molte volte che sono contrario alla pena di morte ma non ho nessun problema con l'esilio, che siano spogliati dei loro beni (tanto ne hanno già nascosta una buona parte off-shore) e che se ne vadano. Magari stiamo pure pagando la pensione al "patriarca" Salvatore.....

giovedì 26 giugno 2014

Pisapia

Non ho mai risparmiato critiche al sindaco di Milano, Giuliano Pisapia, ma quel che è giusto è giusto è quindi voglio complimentarmi con lui per il suo intervento nel pasticcio di SEA handling. Cosa è successo ? Che il sindaco ha usato la "moral suasion" e ha "convinto" i dirigenti a tagliarsi lo stipendio visti i sacrifici (leggasi licenziamenti) chiesti agli impiegati. Da un sindaco di sinistra un bel esempio di "lavorare meno lavorare tutti" con lavorare sostituito da guadagnare. Speriamo che qualcuno a Roma tenga conto di questa esperienza milanese quando si tratterà di affrontare il "piccolo" problema Alitalia.

mercoledì 25 giugno 2014

Jagger

Quindi Sir Michael Phillip "Mick" Jagger ha toppato! Non solo non abbiamo battuto l'Uruguay ma siamo addirittura usciti dal Mondiale brasiliano. La stampa italiana ci ha bombardato con le dichiarazioni del nostro Mick in cui professava la sua felicità per essere a Roma e la sua "ferma convinzione" che avremmo vinto il Mondiale. A nessuno è venuto in mente quali sarebbero state le sue dichiarazioni se il concerto si fosse tenuto a Montevideo ? Grandezza dei giornalisti e forse segno che il rock si è davvero imborghesito. Quindi siamo stati eliminati in una delle partite più brutte che ho personalmente visto (anche se non sono certo un esperto). Non parlo del gioco (peraltro latitante) ma di tutta una serie di episodi che hanno dato un calcio (?) a tutte le "teoriche" logiche del "fair play". Rimpianti ? No visto che avevo già dichiarato che speravo nella nostra eliminazione. Anche se ieri sera mi sono trovato davanti alla tele non riuscivo fino in fondo ad avere empatia per questi "atleti" tatuati (per non parlare di alcune pettinature) e viziati. Viziati perché tanto per citare, le "wags" (mogli e quant'altro) francesi sono arrivate in Brasile solo due giorni fa. Credo che se la Francia non avesse praticamente passato il turno se ne sarebbero rimaste a casa loro mentre le loro controparti italiane hanno fatto passerella anche durante la figuraccia con il Costa Rica. Abete, il presidente della Federazione Italiana Gioco Calcio, si è dimesso. Non penso di sentirne la mancanza ma spero che come ultimo gesto prima di andarsene devolva una parte dei soldi risparmiati (spero proprio che qualcosa si risparmierà) alla famiglia di Ciro Esposito, il tifoso ferito nella infame finale di Coppa Italia e deceduto proprio ieri. A vederlo in un film si accuserebbe lo sceneggiatore di retorica ma la la realtà supera (spessissimo) la finzione.

martedì 24 giugno 2014

Nessuno


"Nessuno è perfetto" diceva Jack Lemmon più di 50 anni fa. La frase è sempre (purtroppo) attuale, leggete qui. Per i soliti pigri riassumo : Greenpeace , la associazione ambientalista ha pubblicato il suo bilancio 2013. Nel quale si evidenzia una perdita di 6.8 milioni di Euro. Peccato che 3.8 sono ascrivibili ad una scellerata operazione sui cambi. Il comunicato ufficiale di Greenpeace recita : "La perdite registrate sono il risultato di un grave errore di giudizio di un impiegato della nostra unità finanziaria, che ha agito al di là delle proprie prerogative e senza seguire l’appropriata procedura". Complimenti, capisco che organizzazioni come queste siano piuttosto "snelle e informali" ma questo è davvero troppo. Viene poi precisato che l'impiegato è stato "sollevato" dal suo incarico anche se non è emerso nulla che provi il suo interesse personale nella faccenda. Solito dilemma : è meglio credere che l'impiegato sia un povero babbeo oppure ad uno speculatore senza scrupoli? In effetti verrebbe voglia di "spulciare" nei bilanci pregressi per verificare se il "povero" impiegato avesse già fatto errori del genere o invece avesse fatto guadagnare sonanti soldoni alla organizzazione. Resto un simpatizzante di Greenpeace (si veda sopra una delle loro "battaglie") ma queste sono brutte (anzi bruttissime) storie.

lunedì 23 giugno 2014

Caldo

Non voglio fare un post meteorologico (un poco "british"), ma solo far notare che, a parte qualche giorno di un paio di settimane fa, le temperature sono alla fine accettabili. Ma evidentemente la "soglia" di insofferenza al caldo varia da persona a persona, e ad alcuni il caldo da veramente alla testa. Ha iniziato (vedi) il prefetto di Perugia, Antonio Reppucci, che pochi giorni fa ha sentenziato : "se una madre non si accorge che il figlio si droga si deve suicidare!". Ma Antonio neppure nel rigidissimo Giappone medievale il suicidio si applicava ad una situazione del genere, e poi ci teniamo il figlio drogato e ci giochiamo la mamma (forse un po sprovveduta)? Ironie a parte una frase del genere da un rappresentante dello Stato è davvero raggelante. Mi domando quale sia la pena prevista (dal codice Reppucci) per prefetti che dicono minchiate simili. Oggi il parroco di Cameri, don Tarcisio Vicario (cognomen omen?) afferma (vedi) : "il matrimonio civile più grave dell'omicidio"! Ma dai, ammetto che mi sento chiamato in causa, ma dire che sono peggio di chi ha ammazzato la povera Yara mi sembra davvero forte. Vorrei semplicemente considerare queste farneticazioni da afa estiva ma temo che nascondano in realtà ideologie a dir poco pericolose. E se spero che Alfano rimuova il prefetto vediamo cosa farà la Chiesa al di là di tutte le esternazioni mediatiche di Papa Francesco.

domenica 22 giugno 2014

Esagono

Proprio dei nostri cugini transalpini voglio parlare. In questi giorni il premier (italiano) Matteo Renzi ha incontrato il presidente (francese) Francois Hollande. Di certo non mancavano gli argomenti ma forse hanno parlato anche del "affaire" Alstom. Breve riassunto : l'industria francese specializzata in turbine e molto altro (ad esempio i treni ad alta velocità "Italo") era oggetto dei desideri tra la teutonica Siemens (spalleggiata da Mitsubishi) e l'americana General Electric. Il governo francese ha deciso di entrare nel capitale di Alstom bloccando così i tedeschi e creando una sorta di "joint venture" con gli americani. Vale la pena di aggiungere che i conti di Alstom non erano esattamente floridi quindi una parte di questa operazione è, anche, un salvataggio. In termini assoluti mi sembra logico che uno stato non voglia cedere il controllo di società "strategiche" (tanto per essere chiari le turbine sono uno dei componenti delle centrali atomiche di cui la Francia è davvero piena). Ma abbiamo un Europa con le sue regole che possono essere anche errate ma devono valere per tutti (si veda la multa alla milanese SEA). Inoltre non si può non "leggere" uno schiaffo ad Angela Merkel. Spero che Hollande abbia ben valutato la mossa e non si sia limitato ad adottare una soluzione che serve solo a rinfocolare l'orgoglio nazionale, terreno sul quale si trova incalzato dalla bionda Marine Le Pen.

sabato 21 giugno 2014

Serra

Come già detto durante il weekend leggo giornali cartacei. In particolare "La Repubblica" che contiene "L'amaca" di Michele Serra che considero il mio maestro (ma io non sono l'allievo che lo supera sia chiaro). L'argomento da lui trattato è la sinistra, l'estrema sinistra. Pochi giorni orsono si è consumata l'ultima (in puro ordine temporale), ennesima frattura all'interno della sinistra estrema che oggi è riconducibile a SEL. Che novità chioserà qualcuno ed in effetti la tendenza di questi vetero comunisti (non è corretto definirli così?) è di sfidare leggi della quantistica arrivando a frammentazioni infinitesimali (dopo "one man, one vote" avremo "one man, one (political) party"?). Il punto è che l'estrema sinistra era reduce da un lusinghiero risultato elettorale, quello delle europee, dove usando il "franchise" Tsipras avevano superato la soglia di sbarramento del 4% ottenendo quindi di essere rappresentati al parlamento europeo. E quindi non si dividono a fronte di una sconfitta ma di una vittoria. Il massimo del minimo, posso solo sperare che la spaccatura sia avvenuta in un clima migliore di quello raffigurato ma certo sono ormai convinto che i voti dati a queste formazioni sono davvero voti persi. Va bene la dialettica ma a questi livelli rende semplicemente impossibile qualsiasi azione di governo (anche in senso lato del termine) e quindi non possono che essere condannati ad una opposizione eterna (oltre ad essere fuori dal tempo).

venerdì 20 giugno 2014

Godel

Ecco un caso per il mio eroe : Kurt Godel. Per chi non lo conosce è la fine mente che ha dimostrato l'incompatibilità tra coerenza e complessità. Caso pratico (o "case history" per gli anglofili) : come riportato Miriana (nulle a che vedere con la donna della foto) è stata fermata dai vigili i quali hanno verificato che la sua autovettura era in fermo amministrativo e l'hanno quindi lasciata a piedi. Non vi sarebbe motivo di farci un articolo se non fosse che la nostra Miriana è incinta di 9 mesi (adesso spiegata la foto). L'articolo ovvio tende a ridicolizzare l'operato dei vigili ma non mi trova pienamente d'accordo. La prima considerazione è che la signora stava solo andando a un controllo mica le si erano rotte le acque. Perché ha utilizzato una autovettura che non può circolare? Sapeva che in caso di incidente avrebbe avuto una montagna di problemi? Ma in ogni caso quella autovettura non doveva circolare anche se la signora afferma di essere all'oscuro ("a sua insaputa"?). Siamo alle solite : in Italia, il problema endemico è la mancanza di controlli, quando vengono fatti sono sempre troppo severi. L'autovettura è stata bloccata, a un controllo la si trova per strada e quindi giusto che venga sequestrata. La testi esposta nell'articolo : "si poteva trovare una soluzione" è tipica italiota eppure siamo i figli di chi quasi 2500 anni fa ha coniato il motto "dura lex, sed lex". 

mercoledì 18 giugno 2014

Automi

Chiamiamoli automi, robot, droni sono tra noi e destinati ad essere sempre più presenti nella nostra vita e alcuni di questi saranno sempre più simili all'uomo. Proprio di questi giorni è la controversa notizia che un programma ha superato il "famoso" test di Turing. La faccenda è complessa (vedi) ma soprattutto controversa. Certo il mondo accademico fa di tutto per sembrare umano. Ma il punto non è questo, il punto è che gli automi, i programmi di intelligenza artificiale sono destinati a sostituire l'uomo in tutta una serie di attività. E lo faranno in modo instancabile (direi ovvio), efficace (dire di si) ed economico (uhm...). Su questo ultimo punto non vorrei qualche sorpresa, sentite questa. L'altro giorno decido di acquistare 2 biglietti per un concerto. Per prima cosa vado online (non faccio nomi ma inizia per ticket) e imposto il mio acquisto. Oltre al prezzo del biglietto più prevendita devo aggiungere 10 Euro di spedizione (non vi erano altre forme) e 5.62 Euro di "commissioni di servizio". Breve verifica e scopro che ad una fermata di metro vi è una biglietteria "fisica". Almeno risparmio il costo della spedizione. Detto fatto mi reco sul posto e quando pago scopro che al costo del biglietto (più prevendita) mi vengono aggiunti solo 4 Euro. Notare che la biglietteria fa parte dello stesso circuito del sito online! Ricapitoliamo : per eseguire l'operazione tramite un computer il costo è di 5.62 mentre per farla tramite la signora Carla (almeno questo era il nome sul tag) dallo spiccato accento sudamericano bastano 4 Euro.

martedì 17 giugno 2014

Ben tornato

Il ben tornato si riferisce a Michael Schumacher recentemente svegliatosi dal coma in cui era piombato il 29 dicembre 2013. Un post un poco scontato ma da appassionato di Formula 1 non potevo non gioire per il ritrovato campione tedesco (anche se non l'ho mai amato in modo assoluto). Ovvie le preoccupazioni per quale potrà essere il suo recupero ma intanto è ancora tra noi. Segnalo tramite la foto una iniziativa lodevole : all'autodromo di Monza, pista che l'ha visto molte volte gareggiare e primeggiare, delle Ferrari hanno "scritto" sull'asfalto "Go Michael". Per un fan del Cavallino come me un ricordo (neppure troppo lontano) di un periodo in cui il binomio Schumi-Ferrari (ma non tralascerei Todt e Brawn) mieteva successi mentre ora la rossa arranca nelle posizioni di rincalzo. Il presidente Ferrari, Luca Cordero di Montezemolo, ha recentemente detto che questa Formula 1 non diverte più e che quindi la scuderia di Maranello potrebbe lasciarla. Caro Luca (spero non si offenderà di tanta familiarità) queste affermazioni dovevi farle ai tempi delle vittorie di Michael non adesso. Ovvio che a nessuno piace remare nelle retrovie ma chiedi al tuo ex pilota Niki Lauda se non si diverte a vedere le sue autovetture, i suoi piloti dominare il campionato ?

domenica 15 giugno 2014

SEA

La parola SEA del titolo non si riferisce all'inglese "mare" ma bensì alla Sea Handling la società che si occupa dei servizi a terra per gli aeroporti milanesi di Linate e Malpensa. Considerato quello che è successo direi che gli oltre 2000 dipendenti si trovano in un SEA di m...a (battutone). La vicenda è davvero intricata ma proviamo a riassumere : la UE sanziona di ben 422 milioni la SEA per aiuti di stato "camuffati". Per evitare la multa (leggasi non pagarla) occorre una nuova società (newco) che sia "discontinua" con il passato (e non dimentichiamo che la SEA è stata a lungo presieduta da quel buontempone di Bonomi). In soldoni la nuova compagnia avrebbe fatto dei tagli : degli oltre 2100 dipendenti solo 1700 sarebbero passati nella nuova compagnia con stipendi ridotti e minori giorni di riposo. Niente male considerato che il settore aereo non è in crisi, ma il problema qui non è di mercato ma di una pessima gestione. Gestione che comunque non ha lesinato bonus ai dirigenti e dividendi agli azionisti ma si sa così va il mondo. Quando però si è trattato di votare l'accordo i dipendenti di Linate hanno acconsentito mentre quelli di Malpensa no e a conti fatti l'accordo è saltato. Esulta il sindacato CUB che non aveva firmato l'accordo ma adesso partiranno le lettere di licenziamento e cosa riserverà il futuro non si sa. Certo partiranno scioperi anche selvaggi (di cui gli utenti saranno incolpevoli vittime) ma non vi è nulla di buono in tutto ciò. Faccio presente che i lavoratori (alcuni) di Malpensa sono stati più volte "beccati" a rubare nei bagagli e che Malpensa è un monumento al clientelismo ma adesso la strada è davvero in salita visto che ormai non si capisce più neppure chi possa essere che tratterà con l'azienda.
PS il rappresentante CUB ha chiamato in causa il sindaco Pisapia (il comune di Milano è il primo azionista SEA) partendo dal presupposto che essendo di sinistra non voglia i licenziamenti. Peccato che i sindacati di "sinistra" siano stati battuti  proprio da loro: sembra il presidente iraniano che propone un alleanza al presidente americano. 

sabato 14 giugno 2014

Religione

Forse il vecchio adagio "non c'è più religione" (almeno quella vera) ha ragione. Non mi riferisco al Papa in odore di comunismo e neppure alle suore che vincono i concorsi canori. No molto più laicamente (?) alla vicenda che si è appena conclusa a Milano. Breve antefatto : in occasione dei mondiali sono stati piazzati dei maxi schermi nella zona Navigli. In aggiunta è stata posta anche una piccola replica (4 metri) della celebre statua del Redentore! Apriti Cielo (è il caso di dirlo). La Curia e i residenti sono insorti e la statua è stata smontata ponendo fine all'atto blasfemo. Per la cronaca vi era già stato un precedente : quando la Rai in uno spot aveva "vestito" il Redentore con la maglia della Nazionale (italiana tanto per esser chiari), la Curia di Rio De Janeiro si era opposta ottenendo lo stop dello spot (sembra un slogan). Da laico mi sembra tutto un poco strumentale visto che proprio il Papa ha benedetto i Mondiali (ma anche i cannoni sono stati benedetti). La prima considerazione che mi viene in mente, visto appunto il precedente, è : ma chiedere prima no ? Poi vi è il solito problema di chi rappresenta chi : la Curia non è tutti i milanesi, come credo neppure il comitato Navigli quindi delle minoranze alla fine impongono il loro "credo" (è il caso di dirlo). Certo gli altri dovrebbero organizzarsi (tipo un petizione online) ma finché non lo faranno si dovrà "subire". Capitolo a parte per il comitato residenti che ha usato il vincolo artistico per motivare la sua richiesta. Peccato che tale vincolo si sia applicato ad una statua (silenziosa per sua natura) ma non ai grandi schermi e stasera dalle ore 24 (o 0.00 come preferite) potete solo sperare che piova.

venerdì 13 giugno 2014

Sirchia

Vi ricordate Girolamo Sirchia ? E' stato ministro della salute nel secondo governo Berlusconi ed è stato l'inventore dei "pomeriggi Sirchia". Per chi non rammenta : durante le ondate di calore (allora non gli si davano nomi esotici faceva solo un caldo della Madonna) portate gli anziani nei centri commerciali che sono dotati di aria condizionata. Magari costoro dopo essersi rinfrescati metti che pure acquistano qualche arredo. Tardivamente viene accontentato proprio in quella Segrate dove il suo (ex) capo, il Silvio, ha iniziato la sua epopea. La notizia (vedi) è che il gruppo Westfiled assieme al gruppo Percassi costruiranno il più grande mall (centro commerciale fa meno fico) d'Italia. Ci saranno persino le "Gallerie Lafayette"! Finalmente potremo evitare di andare fino a Dubai per sfinirci di shopping (shop till you drop). Ammetto che sono prevenuto verso i centri commerciali ma in Lombardia ne abbiamo già una caterva (e alcuni non sono neppure dei grandi successi commerciali), ci dicono un giorno si e l'latro pure che ci vorranno anni per tornare ai livelli di consumi ante 2008 (manco fosse un traguardo da perseguire ad ogni costo) e questi costruiscono questa opera faraonica? Se è vero che oggi il vero Dio è il denaro (non me ne voglia Papa Francesco ma è così) questa è davvero una "degna" cattedrale, basta che non diventi una cattedrale nel deserto.

giovedì 12 giugno 2014

Iraq

Ho scovato questo articolo de "La Repubblica" dal titolo direi più che emblematico : "Adesso costruiamo la pace". L'articolo data il 1991! Parla neppure a dirlo del medio oriente ma basta spostarsi di pochi chilometri per arrivare nel nord dell'Irak dove vi è in atto una vera e propria secessione. Spero per tutti (in primis per gli iracheni) che questo conflitto non abbia la durata di quello israelo-palestinese (ammesso e non concesso che si possa parlare di un conflitto terminato). Ma certo resta impresso nella memoria il discorso tenuto il 1° maggio 2003 dal presidente degli Stati Uniti, George W. Bush sul ponte della portaerei Abramo Lincoln. Il discorso è ricordato con il titolo "Mission accomplished", missione compiuta. Certo la guerra era stata vinta, pure con facilità, ma a 11 anni di distanza abbiamo una paese sempre immerso nel sangue che sta finendo (almeno una parte) nelle mani di un fazione di Al-Qaeda. Forse è giunto il momento di aggiornare la Treccani alla voce vittoria.

mercoledì 11 giugno 2014

Mal comune

Recita un vecchio proverbio : "mal comune, mezzo gaudio". Non mi hai convinto molto ma forse si applica a questa situazione. Come è riportato da "La Stampa" oggi si terrà una manifestazione europea contro Uber (vedi). Ho detto europea e quindi Londra, Parigi, Berlino tutte città che gli italiani visitano e apprezzano (salvo quando tornano in patria buttare le carte per terra ad esempio). Quindi non abbiamo solo in Italia una categoria corporativa (e anche un poco fascistoide) come i tassisti, anche nel resto d'Europa la situazione è, probabilmente, meno estrema ma certo non è tutto questo paradiso della deregulation. Il fenomeno Uber rischia di essere davvero un caso che verrà studiato perché siamo davvero di fronte ad uno scontro tra il vecchio e il nuovo mondo. Ma posso capire i tassisti ma non si può far tornare indietro l'orologio della storia, chiedere ai negozianti di dischi o libri per avere una applicazione del proverbio di cui sopra (ma che in effetti è di ben magra consolazione). Intanto la "simpatica" startup californiana Uber pare valga 17 miliardi di dollari. Questa finanza assomiglia sempre di più al calcio mercato.

martedì 10 giugno 2014

Malox

Forse Beppe Grillo ha sospeso il Malox. Il risultato delle amministrative ha regalato al suo movimento due città non proprio di prima grandezza, Livorno e Civitavecchia, ma restano sempre due capoluoghi e quant'altro. Non vorrei fare troppi paralleli tra le amministrative e le europee perché il confronto è secondo me improponibile, ma anche se il PD non ne esce sconfitto non si può non tenere conto del risultato "pentastellato". Però in entrambi i casi il candidato del M5S ha sconfitto un candidato del PD. Se a questo aggiungiamo la recente apertura, in sede europea, al partito ultra conservatore UKIP di Nigel Farage, direi che tutto questo getta una luce sinistra (pardon destra) sul M5S che affonda le sue "radici" nei NoTav. Quindi può darsi che a Grillo sia passato il mal di stomaco, ma credo che a una certa parte della base del movimento sia venuto il mal di pancia.

lunedì 9 giugno 2014

Senato

Nel sistema attualmente in vigore in Italia, i due rami del parlamento hanno lo stesso ruolo, da cui la denominazione "bicameralismo perfetto". Ma è pur vero che il Senato, i senatori, sono una sorta di aristocrazia della politica e non a caso esistono i senatori a vita e non i deputati. Non sono un fine conoscitore delle funzioni che un senatore è tenuto a svolgere ma ho un dubbio su quanto fatto dal canuto signore raffigurato. Si tratta di Lucio Barani, eletto nelle file del Popolo della Libertà e presidente del Nuovo PSI. Tra i suoi "precedenti" : la concessione della cittadinanza onoraria di Aulla (di cui è stato sindaco) a Craxi, Andreotti, Forlani! E non pago andò di persona (ma a spese di chi?) ad Hammamet a consegnare ufficialmente la cittadinanza a Bettino Craxi (per approfondire vedi). Ora questo senatore nel suo tempo libero (almeno ditemi che è così) si è recato a Reggio Calabria ma non per i Bronzi di Riace, bensì per raccogliere le lamentazioni di Chiara Rizzo in Matacena! Spero che si tratti di semplici motivazioni economiche e non sia, anch'egli, vittima del fascino della Rizzo (come il collega di partito Scajola). Ma certo mi chiedo cosa faceva un senatore nella sala colloqui con la signora Matacena. Poi penso che un altro senatore del Popolo delle Libertà si chiama Antonio Razzi e allora credo che sia giunto il momento di una bella riforma del Senato (e per carità non chiamiamola "Camera alta").

sabato 7 giugno 2014

Calma

"Keep calm and carry on" è diventato ormai un tormentone ma ci sono casi in cui si applica a meraviglia. Questa volta hanno ragione quei buontemponi di Standard' & Poor's e, credetemi, dar ragione alle agenzie di rating mi costa caro ma questa è la realtà. Mi riferisco al fatto che non è stato modificato il coefficiente del nostro paese : un "bella" tripla B! Hanno ragione perché il governo Renzi può sembrare sulla strada buona ma adesso occorrono fatti e non tweet (le parole sono in disuso pare). Già il rinvio della TASI non va nella giusta direzione. E non facciamoci imbambolare da certi proclami : "spread a quota 140". Quello che anche serissimi "player" come Ansa o Sole24ore non ci dicono è che siamo distanziati di ben 20 punti dalla Spagna e che la Francia, paese con parecchi problemi è a quota 35!

venerdì 6 giugno 2014

Telecamera

Forse Daniela Santanchè pensava di mettere una telecamera come quella raffigurata nelle mutandine di Ilaria D'Amico. Certo sarebbe il sogno di ogni regista di porno film, o forse un sex toys (tanto di moda oggi) particolare. Temo che Daniela Garnero (da "signorina") invece stesse solo difendendo le mutande del suo capo, il Silvio nazionale. E lo stava facendo con veemenza. Ma non le è venuto in mente che forse la sua veemenza è anch'essa una delle cause del crollo di Forza Italia? Difficile credere che i moderati possano sentirsi rappresentati da una furia cuneese! Ma al di là della (infelice) battuta il tema che le due signore (D'Amico e Santanchè) trattavano era molto serio : sicurezza versus privacy. Chiamo sempre in mio aiuto Godel che ci dimostra che non si può avere la sicurezza massima senza perdere la privacy e viceversa. Bel dilemma, direi, ma mi trovo d'accordo con la D'Amico (che strano) : "sono dispostissima a cedere un po della mia privacy a favore della sicurezza". Anche perché egoisticamente parlando non ho nulla da nascondere quindi mi va bene anche un po di "sconfinamento" nella mia privacy. Resto invece perplesso che la porta voce di un partito di centro destra (o forse meglio dire di destra e basta) si schieri contro la sicurezza. Ma pur di salvare le mutande (o i pannoloni?) del Silvio si fa questo ed altro.

giovedì 5 giugno 2014

Mondiali

Lo dico in tempi non sospetti : spero che l'Italia venga eliminata subito dai mondiali! Non ne faccio un discorso tecnico anche se il recente e deludente pareggio con il Lussemburgo (che segue un'altro brutto pareggio con l'Irlanda) lascia poche speranze (e qualche buontempone ha trovato pure dei precedenti a nostro favore). No ci sarebbe dovuta essere una autorità che ci escludeva dal torneo dopo quello che è successo nella finale di coppa Italia. Certo parlo di Genny a' carogna e quant'altro. Cosa è successo da quella sera ? Nulla ! Quindi spero che usciamo presto dal torneo. E non cerchiamo giustificazioni del tipo "ma il calcio da girare un bel po di soldi". Succede anche per la pedofilia e le droghe pesanti quindi ?

mercoledì 4 giugno 2014

Fantascienza

La fantascienza cinematografica è un reame americano ma nella piccola produzione italiana possiamo forse includere il film di cui sopra riporto la locandina. Sembra davvero che in Italia non riusciamo a mettere insieme un piccolo gruppo di persone oneste. Il riferimento è al recente scandalo che ha coinvolto il faraonico progetto del MOSE. Il primo sentimento è stato di sollievo! Si di sollievo perchè dopo che Milano si era trovata di nuovo ad essere la capitale della corruzione con l'"affaire" EXPO adesso anche Venezia si trovava nelle nostre stesse "peste" (se Atene piange Sparta non ride). Ma il secondo pensiero è stato : "con tutti i soldi che sono stati spesi vuoi che non ci abbiano mangiato". In realtà bisogna attendere che la magistratura faccia il suo lavoro ma sembra così logico, cosi "naturale". Questa è davvero la tragedia : che la frase "politico onesto" suoni come un ossimoro. E pensando ai sacrifici che verranno chiesti agli italiani, mi chiedo quanti dei miliardi del nostro debito pubblico siano ascrivibili alla corruzione. Abbiamo appena applaudito al risultato elettorale di Renzi (anche io ho partecipato) che è stato, di fatto, un referendum su di lui e sull'Europa, ma proprio quest'ultima ci chiede (a ragione) di ridurre il debito. Con un po più di onestà non saremmo con questo macigno (il debito) sulle nostre spalle. Ma non voglio credere che non ci siano persone oneste in Italia, certo devono essere davvero poche.

martedì 3 giugno 2014

FIFA

Non si parla della paura ma della "Fédération Internationale de Football Association" (chi sapeva cosa si "nascondeva" dietro la sigla?). La notizia è nota ma riassumo : il Qatar si è aggiudicato i mondiali di calcio del 2022, dopo quelli del 2018 assegnati alla Russia. Vabbè considerato che tra pochi giorni iniziano in Brasile siamo in pieni paesi emergenti, ma sappiamo che in questi nuovi protagonisti della scena economica mondiale la corruzione è dilagante. E adesso pare che il Qatar abbia "foraggiato" paesi africani e pure il vicepresidente Warner di Trinidad (vedi) per ottenere la designazione. Ma come il Qatar con le sue distese verdi ed il suo clima mite era perfetto per ospitare la manifestazione (senza parlare della loro grande tradizione calcistica). Ora vi è il concreto rischio che si rimetta in discussione la sede. Vale la pena ricordare che la Fifa aveva già allontanato il presidente della sezione asiatica per corruzione e il suo stesso presidente, Sepp Blatter, qualche dubbio lo ha già sollevato. Certamente i meccanismi di votazione sono ovviamente soggetti a "giochini" ma vorrei sollevare un'altro punto. Chi ha scoperto la "pastetta" è il "Sunday Times" di Rupert Murodch, australiano e guarda caso Australia e Gran Bretagna si sono già proposte come sede alternativa al Qatar. Gli inglesi (le cui squadre quest'anno non hanno vinto una fava) probabilmente contano pure sul supporto dell'Europa dalla quale, però, non vedono l'ora di uscire. E senza dimenticare che Londra è divenuta la città più sexy del mondo anche grazie ai soldi dei russi (mondiali del 2018 rammento) e degli arabi. Quando si dice non avere la minima riconoscenza. 

lunedì 2 giugno 2014

Faenza

Come recitava una vecchia rubrica de "La settimana enigmistica" , "Forse non tutti sanno che..". Ora non credo che in molti sappiano che a Faenza abbiamo un "polo" tecnologico d'eccezione. Parlo dell'ITIP "Luigi Bucci" che conferma la passione per i motori di quelle genti. Anche se questi motori sono un po particolari. Come riporta il comunicato stampa ufficiale Shell le "vetture" (chiamarle automobili è forse troppo) della scuola romagnola hanno riportato il primo e il terzo posto nelle rispettive categorie. Parlo della "Shell Eco Marathon" dove la competizione è quella per consumare meno. Tanto per essere chiari è stato stabilito il nuovo record mondiale (da un prototipo francese) che avrebbe percorso 3000km con un litro (non è un errore 3000)! Quindi anche nella tanto bistrattata penisola abbiamo scuole che funzionano nonostante i grossi problemi di finanziamento. E qui si apre un bel problema : la foto che ho postato è relativa al 2012 non avendone trovata una più recente. Peraltro la copertura mediatica è stata piuttosto scarsa, personalmente ho visto un servizio su Rai News e un articolo su "La Stampa" credo niente di più. Mi ricordo lo spazio che è stato dato all'incidente occorso alla nuora di Casaleggio. Forse con un filo più di "pubblicità" anche l'istituto di Faenza potrebbe trovare qualche sponsor, considerato che questo tipo di competizione non serve solo a distribuire qualche medaglia ma può migliorare anche la nostra vita quotidiana (futura). Proprio da questa marathon è nato lo "start and stop" che oggi è di uso comune.