Peccato, davvero peccato caro Letta, la tua recente uscita sul ricambio generazionale, sui 40enni che prendevano il controllo, aveva anche una certa capacità di seduzione. Uno spiraglio di luce in un paese davvero ingrigito e di fatto controllato da "anziani" signori. Purtroppo la giovane età non è sinonimo di capacità ed infatti un "simpatico giovanotto" di 88 anni (Re Giorgio per chi fosse un po' duro di comprendonio) ha dovuto subito bacchettarti per un decreto (il salva-Roma) che gridava vendetta! Domani, 27 dicembre (che abnegazione), il governo presenterà un nuovo provvedimento che dovrebbe "correggere" alcune "piccole" disattenzioni come quelle sugli affitti d'oro. Dimostrazione che questo governo è in balia di lobbisti, affaristi e altre categorie magari non professionali ma certo ai limiti della legalità. Forse "larghe intese" è stato inteso come c'è ne per tutti caro Enrico (Letta)? In ogni caso anche il tuo ottimismo sulla ripresa spero sia giustificato perchè di nodi al pettine ne devono venire ancora tanti e cito dal mazzo : Finmeccanica di cui si parla poco, Alitalia dove gli esuberi si contano a migliaia, l'Aziena trasporti di Genova i cui buchi non si riempono con le manifestazioni di piazza e terminiamo con un santo ma non Stefano bensi Raffaele, parlo del milanese ospedale San Raffaele la cui situazione credo sia ancora in bilico. Buon anno presidente.
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