martedì 18 marzo 2014

Pesi e misure

Temo che nel caso della Crimea si possa applicare il detto "2 pesi e 2 misure". Che il referendum appena concluso non abbia proprio tutti i crismi della legalità direi che non è solo una mia opinione, ma credo che alla fine dei conti rappresenti la volontà popolare di quella regione. USA e UE hanno già preso posizione ma si tratta di esternazioni verbali mentre il nano malefico (Putin) schiera direttamente i tank. Ma come mai non mi ricordo le stesse rigide prese di posizione quando si separarono Cechia e Slovacchia? Per non parlare del "pasticcio" della ex Jugoslavia dove americani e tedeschi hanno davvero fatto un casino che oggi ha ancora un ferita aperta nel Kosovo e, parzialmente, nella "Republika Srpska". Ma forse qui il problema è un altro : la Crimea non vuole l'indipendenza. Uno staterello, pur in posizione strategica, va sempre bene (lo insegnavano già i Romani "divide et impera") tanto conta come il due di picche (il due oggi va alla grande). Eh no, i crimeani (pare si dica così) vogliono annettersi alla Russia! Quando si dice che i tempi sono cambiati! Una volta la Russia era sinonimo di punizione mentre oggi meglio ricchi (?) sotto Putin che poveri con la Timoshenko.

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