A pensar male si fa peccato.... Quante volte ho citato questa frase ma sembra essere un po il leitmotiv dei nostri tempi (assieme a son tutti ...). Mi riferisco alla recente sciagura del volo Germanwings e non voglio pensare (male) che alla compagnia (nonché alla assicurazione) faccia molto più comodo attribuire lo schianto ad un comportamento umano (chiamarlo errore mi sembra troppo) anziché ad un problema tecnico. Quindi credo alla versione "ufficiale" dei fatti ossia che questo disgraziato abbia voluto suicidarsi trascinando nell'abisso della sua pazzia altre 150 persone. Ora verranno prese delle misure, delle precauzioni : in cabina di pilotaggio sempre due persone. Ma saranno armate ? Domanda non oziosa perché se uno da fuori di testa come lo fermiamo? I sedili saranno elettrificati, così da stordire il male intenzionato? Ma tutto questo perché questo copilota ha "semplicemente" e "facilmente" nascosto i suoi problemi psichici (mica la gastrite) ? Dobbiamo ringraziare (probabilmente) una demenziale legge sulla privacy che ha permesso di volare ad un soggetto, a dir poco, instabile? Perché se quella prescrizione fosse stata mandata in copia alla compagnia forse quest'ultima avrebbero preso provvedimenti. E invece no, però abbiamo tutelato la sua privacy, anche a costo di 150 morti. Non voglio fare battute ma meglio un pilota a terra che 150 persone in cielo.
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