Forse pochi ricordano il soggetto raffigurato : si tratta di Adel Smith che agli inizi del secolo si distinse per la sua battaglia volta ad eliminare il crocefisso dai luoghi pubblici quali scuole, ospedali. Avrà certo esultato leggendo della sentenza della Alta Corte di Karlsruhe (la corte costiutzionale tedesca) che permette alle insegnanti (islamiche) di portare il velo, sentenza che va in direzione esattamente opposta ad una recente francese. La stampa italiana di destra ha subito colto la palla al balzo per stigmatizzare la sentenza in funzione anti sinistra, come ha fatto il "Secolo" (vedi). Hanno fatto un po di confusione perché il crocefisso a scuola è un simbolo posto direttamente dall'istituto quasi a voler dichiarare la confessionalità della scuola stessa, mentre il velo islamico è del tutto paragonabile al velo di una suora o al collarino di un prete. Ma non mi lascerei andare a certi proclami entusiasti sentiti a sinistra, perchè ci si dimentica che molti mussulmani si sentono "offesi" dalla croce, essendo essa il simbolo dei crociati, il simbolo di un nemico con il quale hanno combattuto per secoli (ed infatti non hanno neppure la "Croce Rossa"). Bene allora mi permetto di affermare che il velo mi ricorda l'Isis e quindi come la mettiamo? Dobbiamo dimostrarci superiori tollerando il velo? Ma allora siamo superiori? Mia nonna diceva che deve usare la testa chi ce l'ha, ma rammento che l'Isis vorrebbe allegramente tagliarcela la testa!
Ps Adel Smith ha esultato postumo, visto che è morto nell'estate del 2014, ricoverato nell'ospedale "San Salvatore", sont utti ....
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