lunedì 7 aprile 2014

Vento

E' il caso di dirlo, sulla vecchia Europa spira un vento di destra. Non ci siamo ancora "ripresi" dalle elezioni francesi che sono arrivate quelle ungheresi. Ovviamente il "peso" politico dei due paesi è ben diverso (non me ne vogliano i magiari) ma le analogie sono forti. Sinistre divise ed in caduta verticale, centro destra forte, ma soprattutto estrema destra arrembante. In Ungheria la destra estrema (Jobbik che vedete sopra) si porta a casa oltre il 20% dei consensi! Nel caso dell'Ungheria si tratta di una riconferma dell'attuale leader, Viktor Orban, un "personaggio" che però ha saputo risollevare il paese da una crisi che sembrava destrinata a finire con la bancarotta del paese. Pare che la sua mossa vincente sia stata quella di attirare investitori esteri ed ora il paese non ha più solo una "fiorente" industria del porno ma ha una tasso di disoccupazione dell'8% (da noi fantascienza) e stipendi in salita. Se messo a confronto con la confinante Ucraina .......

Nessun commento:

Posta un commento