lunedì 13 aprile 2020

Formosa

Tranquilli non voglio parlare di come saremo alla fine di questo periodo di confinamento. No parlo di come definivamo quella che oggi è Taiwan. La quale peraltro è la Repubblica di Cina in opposizione alle Repubblica Popolare Cinese (quella che noi "amichevolmente" chiamiamo Cina). Ora in questi tempi di covid-19 siamo ormai giunti ad un punto in cui si può cominciare a fare una classifica di quei paesi che hanno gestito meglio l'emergenza. Mi spiace per "Ilpost" ma l'Islanda non la considero neppure, troppo facile fare strategie con 350 mila persone giovani che hanno a disposizione parecchio territorio (peraltro se volete prenotare le vacanze lassù niente quarantena). Comunque tornando ai paesi "seri" dobbiamo notare che forse il migliore è l'Australia , poi la Corea del Sud. Il Giappone era uno dei migliori ma ultimamente i suoi contagi hanno iniziato a salire in modo preoccupante. A proposito, quel buontempone italiano autore di un video virale (e che altro sennò?) in cui ci spiegava che in Giappone era tutto sotto controllo grazie ad un miracoloso farmaco che in Italia non veniva fatto circolare per colpa dei soliti poter forti, che fine ha fatto? Sempre in Giappone? Beh allora comprati una mascherina dammi retta e conta sulla tua giovane età. Ma in realtà esiste un paese che stando ai dati è nettamente il migliore. Certo il problema dei dati è notevole visto che ad esempio Dubai non fornisce dati ma da amici che li ci vivono posso garantire che il virus è arrivato tanto che sono in lock down anch'essi. Ma torniamo a Taiwan che dichiara 388 casi e 6 morti! Signori sono giusto sopra Malta e San Marino!! Sembra che loro (evidentemente memori della Sars) abbiano subito cominciato a fare test a tappeto e mettere in isolamento la gente. Ma non se ne parla molto come mai? L'amica Francesca mi segnala un articolo su "REP" (a pagamento) in cui si attribuisce la cortina di silenzio calata su Taiwan per il fatto che OMS (o per essere più precisi WHO World Hearth Organization) è filo cinese e quindi non vuole dare nessun "premio" ai loro acerrimi nemici. Sul fatto che OMS sia filo cinese si è espresso anche The Donald, il presidente degli Stati Uniti d'America che se pure non mi sta simpatico "even a broken clock is right twice a day" ed intanto ha deciso di sospenderne i finanziamenti. Francamente non riesco a capire se esiste o meno questa sudditanza dell'OMS verso la Cina, ma di sicuro mi chiedo cosa servano davvero queste istituzioni visto la loro manifesta incompetenza. Forse a rendere il mercato immobiliare di Ginevra uno dei cari al mondo.

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