Ovvio che il periodo di confino che stiamo vivendo ha tutta una serie di conseguenze tra cui l'eccessivo tempo passato davanti agli schermi (di vario tipo) inondati da notizie di varia affidabilità. Una delle tante bufale relative al covid-19 è la sua connessione con il 5G. Dire che è una bufala è sin riduttivo ma vorrei fare una considerazione "laterale". In questo periodo ho fatto "conoscenza" con la video conferenza, lo smart working, ho usato molto più di prima streaming e download. Insomma ho usato pesantemente la Rete e devo dire che mi aspettavo un peggioramento del sistema (senza arrivare al blocco completo paventato dai soliti complottisti). Tutto ciò non è accaduto ed è davvero notevole. Ovvio che le aziende sono per una buona parte ferme ma non credo che fossero così "internettivore". Comunque il sistema ha retto e devo dire egregiamente (abbiamo solo avuto problemi con una amica in Australia ma pare per lavori in zona). E allora ecco la domanda : a cosa ci servirà il 5G allora? Ho interpellato una amica che lavora nelle telco e mi ha risposto (candidamente?) che il 5G serve per il business. Bene ma ho come l'impressione che alla fine lo pagheremo anche (e soprattutto) noi utenti privati che ci vedremo "costretti" a cambiare smartphone e passare a nuovi piani tariffari. Salutiamo il progresso che avanza.
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