Forse non tutti sanno che il vero nome di Marco Pannella era Giacinto. Capisco benissimo che a uno non piaccia il proprio nome visto che anch'io detesto abbastanza il mio ma vivere con questa "dualità" non è da tutti. E certamente Marco non era uno come tutti, ma attenzione questa non è una considerazione di merito. Ha segnato, nel bene e nel male, quasi quattro decenni di politica italiana (e direi che ha persino travalicato gli angusti confini della penisola). Io non l'ho mai votato come partito ma ho dato il mio voto (favorevole) ad alcune sue iniziative referendarie. Direi che proprio per alcune sue battaglie tutti dobbiamo essergli grati ma oggi, dopo la sua morte pare che siano diventati tutti radicali (invece onore al merito per Vasco Rossi che lo ha sempre sostenuto). L'ho già detto la morte è una grande riconciliatrice e quando uno come Marco la incontra in tarda età diventa ancora più facile dimenticare i passi falsi del passato come aver portato in parlamento Cicciolina e Capezzone. Ma certe conquiste o meglio certe libertà che noi oggi diamo per acquisite le dobbiamo proprio a lui questo è meglio non scordarlo.
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