lunedì 20 aprile 2015

Kiss

Nessun riferimento musicale (gruppo hard-rock trash o canzone di Prince) ma, banalmente, bacio in inglese. Ora quello che per noi è una semplice effusione o nella migliore delle ipotesi un saluto, non è sempre così ben accetto in altre parti del mondo. In particolare mi riferisco all'India (vedi foto). Come segnalatomi dal prolifico Maso in questo post (vedi) di un collega (spero di poterlo considerare tale) viene descritta (bene a mio avviso) la situazione indiana dopo la salita al potere di Narendra Modi, collocabile a destra ma di certo piuttosto conservatore. Una delle "manifestazioni" di una certa volontà restauratrice è proprio la campagna contro i baci in pubblico, campagna, badate bene, non fatta solo da "moral suasion", ma come riportato (vedi) anche da arresti contro quegli agitatori sociali che si baciano pubblicamente. Certo i teorici della multi cultura (quelli per cui i guerriglieri dell'Isis non sono mussulmani) ci spiegheranno che sono le differenze culturali, e tali vanno accettate. Giusto e allora bisogna accettare anche questa "differenza" perfettamente sintetizzata nello slogan "You can piss, but you can't kiss" (facile rima ma visto che gli avete voluto insegnare l'inglese ...). L'autore del blog vive in India e testimonia che è normale che gli uomini (della parità parleremo in un altro blog) espletino i loro bisogni "en plein air" (magari in francese puzza di meno). Giustamente l'autore fa presente che prevedere bagni pubblici per il miliardo e rotti di indiani è impresa assai difficile ma in ogni caso il "problema" resta.
Ps a questo punto consiglierei ai nostri marò di astenersi da dimostrazioni di affetto nei confronti delle loro famiglie, metti caso che ci sia un poliziotto nei paraggi .....

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