Vedendo le prime foto del nuovo film di Paolo Sorrentino (il cui titolo è appunto "La giovinezza") viene da pensare che vi sia dell'ironia nel titolo e che il tema sia il suo esatto contrario. Peraltro il tema dell'anzianità era già stato "anticipato" dal vincitore del Festival di Venezia 2014 ("Il piccione ...."). Tra qualche settimana aggungerò anche io un anno ai miei e mi sono trovato a pensare : "sto davvero invecchiando?". Leggendo certe notizie la risposta è : "decisamente si". Ma andiamo con ordine : ieri si è svolta a Milano la sesta edizione della "Pillow fight" (vedi). Tanto per fare il "giornalista" si tratta di una battaglia a cuscinate tra persone in pigiama che si svolge in spazi aperti cittadini. Prima di liquidare il tutto con una risata ho pensato "sesta edizione" e con quattro click sul web sono giunto al sito della "International Pillow Fight Day" (vedi) dove ho scoperto che il fenomeno non esiste da 100 anni ma è comunque parecchio diffuso. Il sito fa riferimento ad un fumoso "The Urban Playground Movement" che si prefigge di creare eventi sociali di massa negli spazi urbani per trasformare questi spazi in "urban living rooms". Quindi anziché fare a cuscinate nelle rispettive camere da letto fatelo in piazza. Ora basta dare un occhiata alle foto per verificare che il "target" di queste manifestazioni sono i giovani (alla faccia dei cinquantenni che si sentono giovani dentro). E allora mi sono detto "si, sto invecchiando" perché in tutta franchezza non riesco a metabolizzare questo movimento. Immagino che ci saranno fior di sociologi, antropologi che possono dare spiegazioni ad un fenomeno come questo ma non mi importa. Certamente esiste una ragione "sociale" per i reality o il consumo di cocaina ma questo non implica che li approvi o vi aderisca. Ma non voglio neppure stigmatizzare i giovani d'oggi per i loro comportamenti (ricordiamoci sempre dei Beatles con i loro caschetti che oggi fanno ridere ma all'epoca furono oggetto di scandalo), semplicemente il "generation gap" esiste e bisogna prenderne atto. La vita si è allungata e la percentuale di gente che fa lavori davvero pesanti è sempre più bassa, quindi un cinquantenne (e passa) come me può mantenersi in una discreta forma e vestirsi come un giovane (altro comportamento una volta inaccettabile). Ma questo non lo rende "giovane" anzi affermare che l'importante è sentirsi giovane "inside" è il primo chiaro sintomo di invecchiamento. Come dice il proverbio : "l'abito non fa il monaco".
Ps resto dell'opinione che questo combattimento di cuscini (tanto per fare il vecchio non uso l'inglese) sia una stupidata ma visto che non fa danni che facciano pure. L'unica domandina (velenosa) : alla fine lasceranno una piazza piena di piume e chi pulisce? O chi paga l'extra ai netturbini? Citerei una frase di Paola Pitagora, icona degli anni 70 e fervente hippie : "le comuni erano un esperienza fantastica ma si sono arenate sulle pile di piatti sporchi".
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