Credo di avere già usato il riferimento alla telenovela come titolo di un post ma vale la pena di ripetersi. L'amica Francesca mi segnala questo articolo che parla della Svizzera. Prima di entrare nel merito trovo curiosa la forma : l'articolo è presente nella sezione video del sito ma, di fatto, non è un video bensì delle didascalie che scorrono su immagini fisse corredate solo da una musichetta da hard discount. Spero che questo non sia il futuro del giornalismo online ma intanto rallegriamoci del fatto che esiste "sotto" il video la versione testuale. Che parla appunto della situazione Covid della Confederazione Elvetica la quale, passata praticamente indenne la prima ondata, adesso si trova ad avere alcuni cantoni classificati come i più infetti d'Europa. Le cause sono ovviamente molteplici ma una in particolare mi sembra da sottolineare : la frammentazione amministrativa, i ben noti "cantoni", ha creato una situazione troppo disomogenea che ha favorito la pandemia. Ricordo che la Svizzera ha una superficie pari a quella di Lombardia e Veneto con soli 8.5 milioni di abitanti ma è suddivisa in 26 cantoni. Questo fa capire che parcellizzare troppo può essere controproducente (ma non significa che De Luca abbia ragione, l'Italia è un filo più grande diciamo). Ma ciò che trovo ridicolo in questo articolo è la frase che pronuncia il ministro per l'economia elvetica : "Non possiamo permetterci un secondo blocco. Non abbiamo i soldi per farlo". A parte che il loro primo blocco più che soft era inesistente ma che la Svizzera non abbia i soldi mi sembra una battuta di dubbio gusto. Ma considerata la scarsa propensione all'umorismo dei pronipoti di Guglielmo Tell temo che non scherzasse affatto.
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