Voglio fare i complimenti a un "collega", Filippo Azimonti. Anzi dire che quel post lo avrei voluto scrivere io. Mi riferisco a questo articolo nel quale commenta l'"affaire" multe a Milano. Piccolo riassunto (oppure si veda) : nel 2013 la città più "multosa" è risultata Milano con 170 Euro di multe per ogni patentato. Apriti Cielo! Subito l'assessore comunale preposto ha spiegato che circa la metà sono multe di pendolari e che, nel computo, pesano anche le multe arretrate. Su questo ultimo punto apro una parentesi : la giunta Moratti aveva fatto del lassismo una sua "arma" che pure non si è rivelata vincente. E non solo per le multe stradali ma anche per il pagamento degli oneri edilizi, tanto non vi era ancora il famigerato patto di stabilità e lo stato "copriva" gli eventuali mancati incassi. Ma al di là di queste considerazioni resta il dato che pone Milano quasi 30 Euro sopra la seconda classificata, Firenze (mica Napoli o Roma tanto per fare un po di "colore"). Eppure il signore sopra raffigurato scrive che le multe non sono troppe , sono troppo poche! Chi come me vive a Milano sa benissimo che la gente guida con il cellulare in mano, se non parla scrive messaggi (poi comprano inutili SUV o costose tedesche per sentirsi "sicuri"), la doppia fila è endemica sotto l'egida del "dobbiamo lavorare", i parcheggi sono in molte zone selvaggi. Ammetto che vorrei più multe per comportamenti scorretti (salvo poi non finire come me) che per divieto di sosta ma questo non cambia la sostanza. L'ho già detto molte volte : vogliamo essere una città nord europea o nord africana ?
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