Un post direi "obbligato" visto che vivo a Milano, città dove ieri vi è stato un incontro tra i "pacifici" tassisti e le autorità rappresentate da Roberto Maroni, presidente di Regione Lombardia, e Maurizio Lupi, ministro dei trasporti. Il risultato è molto "pilatesco" con riferimento a Ponzio Pilato non certo al sistema di allenamento inventato dal buon Joseph Pilates. Come riporta ANSA è stata dichiarata illegale UberPop (ma questa app rischiava davvero un farwest delle auto a noleggio), ancora in fase "sperimentale", mentre Uber, problema davvero pesante, resta sospeso. Come sempre il problema sta nei controlli, il primo tra tutti è che gli autisti Uber (come tutti gli NCC) non possono sostare per strada in attesa delle chiamate ma devono starsene nelle autorimesse e da li partire. Quindi i vigili (o la polizia) dovrebbero controllare tutte le autovetture (con la targhetta NCC) ferme. Considerato che il serio "Financial Times" ha nominato Milano capitale mondiale della sosta in seconda fila mi sembra una missione davvero difficile. Comunque io sono per i controlli ma sono contro corporazioni come quelle dei tassisti, i quali si fanno ben rappresentare da uno come l'ex vice sindaco De Corato. Rimando al sito "change.org" per una discussione tra favorevoli e contrari ma faccio solo presente un fatto : il servizio Uber viene accusato di concorrenza sleale, peccato che costi mediamente più caro e talvolta non di poco. Forse una domandina i tassisti dovrebbero farsela.
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