Proprio l'altro giorno sono andato in uno dei negozi milanesi della nota catena bio di origini francesi, "Bio c' Bon" (certo un nome non perfetto per l'Italia ma lasciamo perdere). Non sono mai stato un alfiere del biologico ma apprezzo un loro prodotto (muesli) pur costando parecchio (cosa peraltro tipica di tutti i loro prodotti). Ma ciò di cui voglio parlare è che il negozio sito in viale Monte Nero aveva le porte aperte. Ieri non era ancora arrivata l'annunciata ondata di freddo artico ma la temperatura era già scesa quindi la porta aperta non aveva ragioni d'essere. So benissimo che è una mia vecchia battaglia ma pensavo (forse sbagliandomi) che chi aveva il biologico come "mission" fosse anche sensibile all'effetto serra, l'impronta CO2 e quant'altro. Insomma bio si ma verde (a parte l'insegna) mica tanto.
Nessun commento:
Posta un commento