Domani (per me che scrivo) si terrà il referendum per l'uscita della Gran Bretagna dalla UE. Mi schiero contro (ecco il titolo del post per chi non lo avesse capito) la Brexit anche se con qualche perplessità. Sono a favore che la Gran Bretagna resti perché nonostante tutto credo nell'Europa, credo in una istituzione che ha contribuito a 70 anni di pace e di scambi. Il percorso è lungo ma vale la pena di faticare. Ma attenzione anche se il referendum fallirà e la perfida Albione resterà nella UE i problemi restano tutti sullo sfondo. A partire dalla Gran Bretagna stessa che si troverà spaccata in due (situazione ormai endemica) e che non vorrà certo rinunciare alla sterlina e che continuerà a giocare su "due tavoli" pretendendo agevolazioni. A proposito di moneta vale la pena ricordare che il Movimento 5 stelle è fautore di un referendum per l'uscita dall'Euro (pur rimanendo in UE) ma le due cose non sono a mio avviso compatibili (se per questo sono pure contro la TAV). Comunque spero che non vi sia la Brexit anche perché tra pochi mesi potremmo trovarci a fronteggiare un nuovo problema che si chiama Donald Trump e sarebbe meglio arrivarci non in ordine sparso.
Nessun commento:
Posta un commento