Alla fine giustizia è fatta! Mi riferisco a quel fatto successo qualche giorno fa in un liceo americano dove una studentessa di colore è stata portata fuori dalla classe da un agente bianco senza troppi complimenti (anzi direi davvero pochini). l'agente in questione è stato licenziato per comportamento razzista (presunto). Ma credo sia interessante ripercorrere la vicenda. Dunque una studentessa continua imperterrita ad usare il cellulare in classe ed il professore le intima di uscire. Al di lei rifiuto chiama la polizia! Già qui siamo nella fantascienza ma evidentemente negli Stati Uniti funziona così, anche per una semplice (?) questione di disciplina scolastica si chiama la polizia. E questi vengono pure! Se pensiamo a quante volte si chiama la polizia per una macchina sul passo carrabile e non succede nulla... Invece il poliziotto arriva ed invita (così dicevano) la ragazza ad uscire la quale oppone un nuovo rifiuto. Rammento che le regole di ingaggio della polizia americana sono ben più dure delle nostre ma la nostra appassionata di cellulari non se ne cura e il risultato è che viene fatta uscire in modo davvero cattivo. Ma nel frattempo i suoi compagni osservano la scena senza intervenire! Forse erano (loro) spaventati dalla polizia. Nel video dell'accaduto non ho esattamente colto la sfumatura razzista ma di certo vi sono parecchie cose (quelle elencate) su cui ragionare. Forse non sarebbe mai accaduto ad una bianca? Non saprei ma resta il fatto che comunque questa ragazzina si è opposta ad un ufficiale di polizia davvero troppo manesco e mal gliene incolse.
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