martedì 14 ottobre 2014

Swaziland

Il signore raffigurato è John Maynard Keynes il noto economista autore della frase "nel lungo periodo saremo tutti morti". Forse varrebbe la pena ricordarselo in questo momento dove la paura del virus Ebola sta creando una vera e propria isteria. Credo eccessiva perché vi sono moltissimi "killer" in giro che possono stroncare una vita umana. E allora proviamo a ricordare il virus HIV, l'AIDS. Oggi è un argomento che non merita certo le prime pagine e come mai ? Non è stato debellato visto che di vaccino non se ne parla ancora, ha modalità di trasmissione molto simili a Ebola tra cui il contatto sessuale (sempre lui per la felicità dei telepredicatori) eppure? Certo oggi è difficile morire di HIV ma questo è vero soprattutto se sei ricco o vivi in un paese ricco altrimenti.... Sentite un po cosa succede in Swaziland (manco a farlo apposta siamo sempre in Africa più a sud di Sierra Leone o Liberia ma sempre lì) : come riporta "La Stampa" il re (si tratta di una monarchia in effetti) offre 15 Euro al mese alle vergini che si astengono dal sesso. Non per migliorare la moralità del piccolo stato africano ma per contenere la diffusione dell'HIV che là raggiunge il 26% della popolazione stabilendo così il primato continentale (e forse mondiale). E molti di questi malati non avranno accesso ai costosi cocktail di farmaci che prolungano la vita in modo significativo. Non credo vi sia un grosso flusso turistico laggiù ma se del caso state in guardia. Inutile dire che la proposta non sembra funzionare gran chè visto che quei soldi sono in primis pochini e secondo una ragazza li può guadagnare (in realtà molti di più) esercitando il mestiere più antico del mondo. Questo per dire che non di solo Ebola muore l'uomo! Notare che il progetto è finanziato dalla Banca Mondiale dove, rammento, vi sono funzionari strapagati il cui alto stipendio motivato dalle loro capacità inventive / creative come quelle dimostrate in questa occasione. Forse il virus davvero più pericolo è quello della stupidità.
PS la storia si ripete sempre : nell'Afghanistan appena "liberato" dai Talebani per ridurre il numero delle armi in circolazione furono offerti soldi in cambio della loro consegna. Andò a finire che la gente si liberò di ferri vecchi per lo più inservibili e con i soldi ottenuti si comprò armi nuove, moderne, più "efficaci".

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