Non credo che il bardo (William Shakespeare per i soliti distratti) abbia composto "Tanto rumore per nulla" riferendosi alle nostre Camere ma il titolo si applica alla perfezione. Come aveva detto Renzi alla fine ci saranno i presidenti delle camere ed al comune cittadino (come me) che gliene frega? Sto qui ammettendo una certa ignoranza della fine materia che sono le regole istituzionali ma l'unica cosa che mi è chiara è il ruolo del presidente del Senato che di fatto è il numero due dello stato quindi in mancanza del presidente della Repubblica eccolo li che arriva. Considerato che Napolitano è anche in procinto di andarsene di nuovo una votazione che sarà oggetto di mercanteggiamenti e che non porterà a nulla o meglio eleggeranno qualcuno che di fatto sarà appoggiato dal PD. Tutti questi scambi di figurine servono solo a creare consenso per i 5 Stelle! Ma torniamo alle camere , alla Camera (si noti il maiuscolo) era tutto teatro visto il premio di maggioranza quindi buon lavoro Boldrini , non ti conosco ma peggio del precedente sarà davvero dura fare. Al Senato le cose erano solo teoricamente più complesse dato che la maggioranza sempre del PD è, e quindi vai Grasso il quale ha battuto un "peso massimo" come Schifani davanti al quale persino qualche grillino ha avuto un sussulto. I problemi veri aspettano ancora.
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