Forse è difficile aggiungere qualcosa di originale sull'argomento missili ma ci provo. Credo sia chiaro e condiviso che i missili sono simboli fallici e il mondo sta assistendo (impotente?) a questo scontro di maschi alfa che si confrontano nel modo più squallido possibile : sulle dimensioni del proprio pene missile. Parlo ovviamente di Donald Trump e Kim Jong-un rispettivamente a capo degli Stati Uniti d'America e della Corea del Nord. Vi è pure un confronto tricologico, di pettinature ma di questo parliamo un'altra volta. Tornando ai missili è già la seconda volta che la Corea fallisce un test e se tanto mi da tanto il buon Kim deve visitare un andrologo mentre il fonato Donald ha fatto conoscere al mondo la potenza di Moab, l'arma non nucleare più potente al mondo. Allora vince Donald? Forse ma facciamo qualche considerazione : il super missile Moab costa alcune decine di milioni di dollari (e stavolta sono proprio soldi dei contribuenti) e quello che ha "prodotto" è stata l'uccisione di un centinaio abbondante di terroristi (o supposti tali). Beh di questo passo gli Stati Uniti d'America sono destinati a perdere la guerra contro il terrorismo semplicemente perché non si possono permettere di vincerla. Ovvio che è un discorso cinico ma davanti ad un presidente che taglia istruzione e ricerca per aumentare le spese militari non si può andare tanto per il sottile. Anche perché nonostante tutto quello che ha combinato nei famosi primi 100 giorni ha tuttora il supporto di chi lo ha votato (e che di conseguenza lo rivoterebbe). Ma forse gli americani se dovranno mettere le mani al portafoglio per ammazzare qualche terrorista in più si potrebbero ravvedere? Fantascienza? Forse ma preferisco questa alle storie del dopo bomba.
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