Difficile non parlare delle recenti elezioni ma avevo il dubbio di sfigurare rispetto alle "firme" autorevoli che di sicuro si cimenteranno anch'esse nel commentare. Ma dopo aver seguito la "maratona" di Mentana su "La7" mi sono sentito "autorizzato". Tanto per non smentire la mia vis polemica ho notato che durante la trasmissione non vi era alcuna sovra scritta, pannello insomma qualcosa che desse in tempo reale la situazione delle votazioni. La stessa strategia seguita anche da mamma RAI e poi si domandano perché la gente si rivolge ad internet. Ma io ho seguito comunque il dibattito proprio perché non volevo solo il bruto dato numerico ma anche un commento intelligente. E qui ci casca l'asino. Se possibile (e ne avete voglia) recuperate i commenti al discorso di Macron. Incredibile non è piaciuto a nessuno! Ammetto che leggere un discorso immagino preparato con cura non mi ha entusiasmato ma gli aggettivi più usati da giornalisti di destra e sinistra erano : vuoto, robotico, inconsistente. Il top lo ha raggiunto quello de "Il Messaggero" (non rammento il nome forse si tratta di rimozione selettiva) che, evidentemente e ovviamente "enneervé", dal risultato ha chiosato con l'affermazione che Macron è il ventriloquo della sua chiacchierata moglie. Anche Peter Gomez ("Fatto quotidiano") era disgustato da Macron pensando a Grillo credo oppure rimpiangendo i bei vecchi tempi del cavaliere. Comunque questo candidato impresentabile (secondo questi luminari) è quello che ha vinto e anche in modo netto dopo solo un anno di costruzione del suo movimento. Ha vinto con un programma alla fin fine piuttosto moderato ma soprattutto europeista (durante il suo discorso non sventolavano simboli ma solo bandiere francesi e europee) dopo che solo 3 giorni fa a Parigi (negli Champs Elyseé) vi era stato un attentato. E qui arriviamo a chi invece (secondo me) non ha vinto pur accedendo al ballottaggio, Marine nata Le Pen. Alcuni la davano al 25% ha preso poco più del 20, lo sfondamento a destra non si è verificato (come ha giustamente fatto notare Aldo Cazzullo). Il ballottaggio potrebbe essere un'altra storia ma ci credo poco. Per ciò che riguarda gli altri candidati i nostri giornalisti hanno speso fiumi di parole per la fine dei partiti del 900. Vero per i socialisti precipitati in un baratro dal quale sarà difficile uscire ma i comunisti di Melanchon? Vero che quest'ultimo si è dimostrato molto abile nei dibattiti televisivi ma questo rende ancora più onore a "robottino" Macron. Peraltro i comunisti saranno uno dei problemi nel ballottaggio essendo contro l'Europa come Marine, ma un comunista che vota Front National sarebbe davvero una novità (chiamiamola così). La Francia, esagono per i francesi, ha dato prova di nervi saldi e concretezza speriamo si confermi anche nel secondo turno.
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