sabato 22 aprile 2017

Ivrea

Una buona notizia (direi), possiamo licenziare qualche centinaio di ricercatori visto che ormai è stato stabilito che il cellulare provoca (o può provocare) un tumore. A questo giudice del tribunale di Ivrea (Luca Fadda) non interessa affatto che non esiste una prova provata su tutto ciò, no, ha deciso che le cose stanno così e quindi il poveraccio che ha passato ore ogni giorno al telefono cellulare ha diritto ad un vitalizio. Visto che per fortuna di questo signore il tumore non è letale ma provoca la perdita dell'udito. Per la solita perversione del destino il malcapitato lavorava per Telecom! A parte la difficoltà di dimostrare che le ore passate al telefono fossero solo di lavoro si possono immaginare centinaia di cause simili intentate contro il datore di lavoro. Ma quanti tumori di questo tipo ci sono? Pochi sembra, anzi davvero pochi ma questo fatto non ha minimamente scalfito la sicurezza (o la sicumera?) di questo giudice. Come ho detto fortunatamente si tratta di patologie rare e quindi si parla di un caso isolato (e molto probabilmente non collegato all'utilizzo del cellulare). Mi ha colpito una altra "perversa" coincidenza : un giudice di Ivrea concede un vitalizio direi davvero poco giustificato e qualche giorno prima sempre ad Ivrea si erano tenuti gli stati generali del Movimento 5 Stelle che sono notoriamente avversi ai vitalizi. Comunque bisogna tenere sott'occhio questo giudice, chissà cosa ci riserva il futuro.

Nessun commento:

Posta un commento