Temo che i nostri vicini transalpini non vedranno sfilare per le strade di Parigi un corteo come quello raffigurato nella foto. Peccato perchè non sarebbe male vedere Ibrahimovic o Cavani sventolare bandiere e cantare slogan. Mi riferisco ovviamente alla serrata che i club francesi hanno previsto per questo weekend. Breve riassunto : Hollande aveva promesso in campagna elettorale di fare la tassa sui ricchi, ossia chi guadagna più di un milione di Euro si becca una botta del 75% di decurtazione (della parte eccedente il milione appunto). Bisogna dire che qui parliamo di ascia mica di bisturi. La (super) tassa ha avuto vita difficile, prima bocciata dalla locale Corte Costituzionale, è stata poi riformulata in modo che a pagare sono le società. E quindi anche quelle di calcio. Mon Dieu ! Eppure la tassazione verrebbe pagata per la metà del totale dal solo Paris Saint-Germain, squadra che si è permessa il lusso di ingaggiare i due calciatori citati grazie all'arrivo di uno sceicco. Ma tutte le squadre (anche quelle di serie B) hanno fatto fronte comune e deciso di non giocare il prossimo turno. Ovvio che i giocatori si guardano bene dal dissociarsi ma anche dallo scendere in piazza visto che un sondaggio da l'85% dei francesi indignato per questo sciopero. Pare che sia previsto un incontro diretto tra il presidente Hollande e i club calcistici. Spero che Hollande non ceda, perchè Parigi non vale una partita.
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