La doverosa premessa per chi non lo sapesse è che non scio e amo assai poco la montagna d'inverno (diciamo che detesto il freddo). Premesso questo colgo lo spunto che mi ha fornito la mia amica Francesca (lei si che scia). Il nodo della questione è il seguente : non è anti ecologico sciare di notte (come testimonia la foto di Bormio)? Al di là delle considerazioni sul freddo, la durezza della neve questa trovata permette anche a chi lavora di sciare in settimana ma di sicuro l'ecologia non è contenta (l'economia si però). La recente sciagura sul Cermis (posto un po' sfigato non me ne vogliano gli abitanti ma 6 morti non sono noccioline) guarda caso è avvenuta di notte. Ma aggiungerei che questo non è il solo problema che affligge le nostre (e non solo) montagne : non è che chiudendo le piste di notte si risolve tutto. Ho letto un articolo di Mauro Corona che lamentava la trasformazione delle (sue) montagne in luna park all'aperto. Il punto temo e tutto qui : l'industria del tempo libero vuole trovare sempre nuove location ma soprattutto nuove attività. Viviamo nel terrore di non aver niente da fare eppure la vita è divenuta nella stragrande maggioranza dei casi più frenetica. Forse vogliamo solo non avere il tempo di pensare ai disastri che stiamo facendo (e quelli sulle montagne non sono forse neppure i più gravi). The show must go on e anche i russi schiacciati dalla moto slitta sono semplicemente un danno collaterale.
Caro Magni
RispondiElimina... ma sei proprio sicuro che questo carosello sia solo anti ecologico?
Onestamente nutro forti perplessita' anche sul discorso economico: far partire gli impianti, richiamare il personale (in straordinario !), precettare i soccorsi e tutto l'annesso e connesso non è proprio uno scherzetto!
Quanto pubblico "regolare" di sciatori è possibile realmente coinvolgere ? Quanto queste presenze coprono i costi del sistema ?
Temo che sia un'operazione assolutamente in perdita e che possa generare solo un indotto ai ristoranti e bar della pista, ...che spesso offrono comunque un servizio serale se è poi facilmente raggiungibile il paese.
Come dici tu è una necessità della nostra società frenetica di avere svaghi e divertimenti organizzati ... bene, e allora che si organizzino manifestazioni nei peasini e nei borghi di montagna (o di mare) per portare la gente a scoprirli e a spendere di conseguenza ... le troverei piu`istruttive e magari anche più ecologiche.