L'espressione non proprio ilare del premier israeliano uscente Netanyahu (quello di destra e non solo nella foto) è più che giustificata. Si aspettava di vincere a man bassa ed invece si è trovata la strada, no voglio dire sbarrata, ma parecchio in salita a causa di Yari Lapid (a sinistra nella foto sopra ma nella realtà un centrista). Mia moglie mi ha fatto notare alcune analogie con la situazione italiana : Lapid è considerato uno veramente sexy e data la sua collocazione politica il parallelo con Casini è fin troppo facile, ma in realtà le vere analogie sono con una situazione politica magmatica e soprattutto altamente litigiosa, con frequenti cambi di alleanze, governi e pure qualche rissa direttamente nella "knesset" il parlamento locale. Niente di nuovo per noi abitanti della penisola ma l'amara considerazione è che : lo stato di Israele è molto giovane ma temo che abbia scelto davvero un cattivo maestro.
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