mercoledì 16 gennaio 2013

Mali

Credo che non solo la mia amica Francesca si chieda cosa stia succedendo in Mali (domandina come si chiamano gli abitanti ?) . La presenza della Francia ha radici storiche ma questo da solo non giustifica l'invio di mezzi e militari e soprattutto non giustifica l'impegno in prima persona nei combattimenti con tanto di caduti (e si sa neppure agli americani piace veder piangere una madre seppure sopra una bara ricoperta dalla bandiera). Una sicura motivazione è di "arginare" l'avanzata dell'islamismo estremo, quello dei Fratelli mussulmani che sta trasformando la primavera araba in un sorta di replica dell'Iran degli anni 70 , come ben rappresentato dal film "Argo". Ma parlando di film viene in nostro soccorso un altro film , molto meno noto e anche molto meno valido dal punto di vista tecnico (ricordo solo una colonna sonora non male). E' un film per la TV guarda caso francese che si intitola "Qui sème le vent". Parla proprio del conflitto che divide il Mali e che ha provocato l'intervento francese. La tesi del film (ma non lo definirei fantascienza) è che le due fazioni siano in lotta per il controllo dell'uranio e che la parte mussulmana sia addirittura finanziata dai cinesi. Di certo le risorse minerarie di questo paese non sono state ancora sfruttate ed è anche certo che l'Africa è l'ultimo continente dove ci sono spazi di conquista. 

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