venerdì 30 agosto 2013

Mal comune

Chissà se in Gran Bretagna hanno l'equivalente del nostro proverbio "mal comune mezzo gaudio". Perchè proprio i comuni anzi la Camera dei Comuni (l'affollato e angusto emiciclo sopra raffigurato) ha giocato un bello scherzo a David Cameron, premier britannico. Dopo una giornata di discussione hanno deciso di non intervenire in Siria, pare addirittura anche se l'ONU dovesse deciderlo ! Ohibò , un rigurgito di pacifismo ? Oppure anche i parlamentari britannici sono assidui (ma assolutamente anonimi ovvio) lettori del mio blog? Diciamo che la verità sta nel mezzo (diciamo) ma di sicuro il ricordo della esperienza libica non giova oltre ai motivi "geopolitici" di cui parlavao. Di sicuro per Cameron non si tratta di una vittoria ma credo che sia anche una comoda scusa per levarsi da una situazione scomoda. Poi non dimentichiamo che ogni leader hai i suoi problemi interni ed un intervento militare inizialmente previsto al di fuori della egida dell'ONU era ghiotta occasione per regolare qualche conto. E cosi gli Stati Uniti d'America restano soli e soprattutto tentennanti. Molti di noi sono assolutamente pro Obama, ma ci dimentichiamo che esiste tutta una altra America alle spalle la quale vorrebbe da tempo vedere "risolta" la questione siriana (ricordate il film "Syriana"?) e temo che questa tattica temporeggiatrice (chissà se nelle tante celebrate high school hanno mai studiato Quinto Fabio Massimo) gli attirerà parecchie critiche. Peraltro è di questi giorni la notizia che in Corea del Nord sono state giustiziate 11 persone (tra cui la ex fidanzata del "caro" leader) per futili motivi. Altro nodo irrisolto della politica estera americana. 

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