mercoledì 3 giugno 2020

Redde rationem

Oggi si può parlare di fine del lock down. Certo parliamo di un ritorno alla normalità in salsa covid-19 ma "tanta roba" se pensiamo solo ad un mese fa. Questo non vuol dire che il virus è sparito ma non fa più paura (a torto o a ragione) e quindi le persone primo non sono più disponibili a certe rinunce, secondo pensano (anche qui a torto o a ragione ma poco importa) che sia giunto il momento di fare i conti con .... Conte. Scherzi a parte sta per iniziare una guerra politica che farà molte vittime (anche se questa volta saranno solo figurate). Ma non dimentichiamo che alle spalle degli odiosi (in buona parte) politici esiste una altra categoria altrettanto odiosa : i burocrati. Vi cito un paio di esempi diretti : una mia amica deve espletare una pratica alla Agenzia delle entrate che non può essere eseguita online. Peccato che gli uffici di Milano siano chiusi e costoro non danno indicazioni sulla data di riapertura né si degnano di rispondere ad una PEC. Ovvio che ci sono problemi di sicurezza ma se foste voi a dover fare qualcosa nei confronti della Agenzia credete che basti un covid qualsiasi per giustificare un ritardo? Questo significa godere del privilegio di essere dipendente pubblico ma ricordiamocelo quando questi avanzeranno richieste. Altro esempio è quanto successo il primo giugno sul lago di Como : l'Anas (gli stessi che hanno qualche responsabilità nel crollo del ponte Morandi) ha deciso di aprire un cantiere riducendo la viabilità a senso unico alternato. Non riesco a linkare l'articolo ma "La Provincia" riporta che l'opera non aveva caratteristiche di urgenza. Ora immaginate un ponte di quattro giorni che arriva dopo il lock down e pure benedetto dal bel tempo ed avrete il preludio ad un disastro. Che si è puntualmente verificato : coda di 20 chilometri con automobilisti incazzati per aver impiegato 2 ore per fare 20 chilometri, residenti dei paesi lacustri inferociti dal fatto che i loro borghi erano diventati delle camere a gas, migliaia di litri di benzina consumati per fare un favore ad arabi o Putin. Ora qualcuno ha firmato l'ordine di lavoro . Vorrei sperare che si tratti solo di un "minus habens" che non ha saputo immaginare il casino che stava per creare. Ma allora mi chiedo come mai occupa quella posizione. E allora devo pensare ad una persona grigia, piccola che può esercitare un potere solo perché la macchina burocratica gli concede l'anonimato. Purtroppo se anche venisse fuori nome e cognome non sarebbe in alcun modo responsabile per cui potrebbe persino mostrarsi arrogante tanto sarebbe impunito. Quindi non importa chi saranno i politici per cui votiamo non dimentichiamo che dietro esistono questi loschi figuri che non ci mettono la faccia, non producono quasi nulla, costano (spesso neppure poco) e sono pure inamovibili. 

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