Martedì scorso vi è stata la scadenza del pagamento dell'IMU, di fatto la prima vera scadenza post covid-19. Il felpato Matteo Salvini, tra una ciliegia e l'altra, ha tuonato contro il governo che senza mostrare alcuna sensibilità ha chiesto agli italiani di pagare. Questo governo è colpevole di molte cose sia per quelle fatte che per quelle non fatte , tipo la cassa integrazione che non arriva (forse per colpa dei soliti burocrati) ma in questo caso non sono d'accordo. La premessa è che le tasse immobiliari italiane sono francamente basse (chiedete ad un americano e lo vedrete quasi svenire) ma evitiamo confronti che risultano comunque difficili. Torniamo quindi alla nostra "odiata" IMU, intanto non si paga sulle prime case il che vuol dire che questi "poracci" (incluso me se è per questo) che devono pagare sono coloro i quali hanno una seconda casa. E già si riduce la platea e comunque parliamo di persone che hanno un minimo di situazione privilegiata. Ma non dimentichiamo tutte quelle situazioni in cui il marito risiede in città e la moglie fittiziamente nella seconda casa al mare, al lago o in montagna facendo sì che anche queste seconde case sfuggano all'imposta. Quindi parliamo di chi ha la terza casa? Come ho già detto faccio parte anche io di questa platea ma non oso lamentarmi dell'IMU ci sono ben altre cose, tipo i 225 milioni di Euro (che sono soldi nostri alla fine) che Regione Lombardia stanzia per creare nuovi posti per la terapia intensiva. Forse pensano che con due ospedali anziché uno i malati guariranno in metà tempo (vero Gallera?).
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