martedì 5 dicembre 2017

Preferenze

Pesa più un chilo di paglia o un chilo di ferro? Domanda oziosa eppure proprio recentemente mi ci sono imbattuto. Parlavo con un conoscente che ritiene eccessivo il costo di 120 Euro annui, riservato agli studenti, per l'abbonamento ai mezzi pubblici. A quel punto ho chiesto quanto spendeva sua figlia (lo studente oggetto del "contendere") per il telefono. 10 Euro al mese, ma, con una vertiginosa arrampicata sugli specchi, ribatteva che la scuola non dura 12 mesi. Non ho obiettato che i mezzi pubblici possono essere "utili" anche dopo la fine dell'anno scolastico. Non ho obiettato che molto probabilmente i 10 Euro mensili cui si riferiva erano probabilmente gli ormai "famosi" 28 giorni ma poco cambia, diciamo che la spesa era equivalente in termini assoluti ma soggettivamente no. Non ho neppure fatto presente che tra gli uomini più ricchi del mondo (del mondo) vi è un messicano che possiede una compagnia telefonica e che, comunque, le compagnie telefoniche sono molto ricche mentre la stragrande maggioranza delle società che gestiscono mezzi pubblici sono tutte sull'orlo del fallimento (nel mio recente viaggio a New York ho potuto constatarlo persino nei ricchi Stati Uniti). Siamo alle solite, diamo per "scontati" (in vari sensi ovvio) tutta una serie di servizi come i trasporti, l'acqua e l'energia e non ci rendiamo conto di quanto costi mantenere efficiente tutto ciò. In compenso non sembra affatto strano che oggi si possa spendere più di 1000 Euro per uno smartphone (e credetemi non esiste solo l'ultimo nato della casa di Cupertino).

Nessun commento:

Posta un commento