L'altra sera (era sabato) ho constatato (per l'ennesima volta) che, la sera, Milano (ma credo non si tratti di un caso isolato) diventa una giungla. In una via le auto parcheggiate in seconda fila costringevano chi transitava ad un sorta di senso unico alternato. Di vigili neppure l'ombra e qualcuno pure lo giustifica dicendo che le poche pattuglie disponibili sono impegnate a fare i rilevamenti per gli incidenti. Inutile ricordare che il comune di Milano vanta un numero di vigili tutt'altro che piccolo ma la maggior parte sono imboscati negli uffici quando addirittura non fanno doppi lavori (parlo di casi reali credete). Ma si può obiettare che le multe non le fanno solo i vigili, ci sono anche gli ausiliari che però di notte spariscono a mo' di vampiri al contrario. Come mai? E qui la teoria che mi è venuta in mente : a Milano aprono in continuazione ristoranti e/o bar. Spesso di grandi dimensioni e arredati senza badare a spese il cui "modello di business" è davvero difficile da capire. Certo che se fossero soldi sporchi, soldi della mafia (ma va' esiste la mafia anche a Milano) allora le cose quadrerebbero meglio, perché è vero che possono spendere molto ma alla fine questi locali devono pur rendere qualcosa altrimenti il giochino diventerebbe sospetto (rammento addirittura il caso di un dipendente sorpreso a battere scontrini a vuoto) e quindi ben vengano i clienti anche se parcheggiano in doppia fila. E non vorremo mica che quei cattivoni del comune appioppino multe a destra e a manca rovinando la serata. Fantasia eccessiva? Forse ma un giro serale e/o notturno per Milano mostra davvero una città molto diversa (in peggio) da quella diurna.
Nessun commento:
Posta un commento