lunedì 3 ottobre 2016

Rettifica

Una rettifica che in realtà è una scusa, si mi devo scusare con gli ungheresi (o magiari se preferite) per aver pensato che avrebbero votato seguendo il diktat del loro padre padrone. Ho sbagliato (come molti altri) le previsioni ma questa (Brexit docet) sembra essere più la regola che l'eccezione. I magiari hanno disertato il referendum facendolo fallire (sui referendum tornerò). Quel buontempone di Orban, il premier, ha subito dichiarato : "ma il 98% ha votato a favore", ma caro il mio fascitello il 98% del 43% fa poco più del 42% quindi il paese non ti ha seguito, ma costui ha avuto persino il coraggio di affermare che : "Bruxelles deve tenerne conto", certo del fatto che in matematica se ben peggio persino dei nostri politici. Ma tornando al voto tiro personalmente un respiro di sollievo ma la partita sulla sopravvivenza della UE è ben lontana dal fischio finale. Probabilmente il fatto che l'Ungheria abbia una popolazione più giovane della Gran Bretagna ha influito in modo positivo, ma forse quelli più anziani hanno però pensato che voltare le spalle alla UE voleva dire buttarsi nella braccia di Putin (e qualcuno rammenta ancora cosa voleva dire la vita al di là della cortina di ferro). Forse si sono solo resi conto che i vantaggi di stare nella UE valgono pure qualche migrante. Comunque un pericolo schivato anche se Orban non mollerà di certo tanto facilmente.

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