Ammetto che da ragazzo non ho mai amato particolarmente Battisti, attratto come ero dal rock inglese, anche se il Lucio nazionale ha avuto persino l'"onore" di essere oggetto di una cover da parte di Mick Ronson, il chitarrista di David Bowie (per la cronaca sono entrambi passati a miglior vita). L'ho poi riscoperto ma questo non è il punto. Il punto è quel 4 quattro che un prof di Genova ha dato ad una studentessa "rea" di aver scritto che Battisti era fascista. Ora su questo argomento non ho ricordi precisi essendo all'epoca poco coinvolto ma direi che questo articolo riassume piuttosto bene il Battisti pensiero (che in realtà era assai poco profondo). Ma il fatto che Battisti fosse o meno fascista è irrilevante anche perché, questo lo ricordo assai bene, bastava non essere un comunista duro e puro per essere tacciato di fascismo (almeno fino alla fine degli anni 70). Il problema sta in un insegnante che usa la usa posizione per costringere una allieva a pensarla come lui, davvero un brutto esempio.
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