Sono passate solo poche ore dal tragico incidente che è costato la vita a due persone. Mi riferisco allo scontro sulla tangenziale di Napoli tra due autovetture di cui una viaggiava in contromano! Il guidatore dell'auto che viaggiava nella direzione sbagliata è risultato ubriaco quindi colpevole del reato di guida in stato di ebbrezza. Ed è una delle due vittime ma questo non è di grande consolazione visto che l'altra vittima è l'incolpevole guidatore della seconda auto. Ma leggete questo articolo che riassumo : nella vicina Avellino (sarà un caso?) il prefetto ha inviato un comunicato a chi di dovere in cui invitava a non ritirare più le patenti ai guidatori sorpresi in stato di ebbrezza "lieve", tanto poi avrebbero trovato di sicuro un giudice che avrebbe cancellato la sospensione. Ovviamente questa circolare arriva a fronte di un imprecisato numero di casi ma non è frutto di pura "precauzione": inutile aprire fascicoli che poi verranno cancellati. Siamo al solito problema : inutile arrestare certi piccoli malfattori tanto poi la mattina dopo te li rimettono in libertà! Ma un guidatore ubriaco può diventare mortale in primis per sé stesso ma come nel caso do Napoli non solo. Temo che la propensione molto italiana alle giustificazioni ed al perdono facile debba essere "rivista" di pari passo con una riforma della magistratura.
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