Si i ladri del titolo sono proprio i ladri di biciclette, ma non voglio parlare del famoso film di De Sica (il padre). Chiunque possiede una bicicletta a Milano (ma sono convinto che il problema non sia solo meneghino) ne ha subito il furto nel 99% dei casi, e chi come me non la possiede conosce di fisso un tot di persone che hanno subito tale reato. Ma quanti di noi hanno avuto notizia di qualcuno "incriminato" per furto di biciclette? Credo pochi, ma azzarderei nessuno. Non credo per mancanza di "indizi", viviamo in un mondo popolato di videocamere (persino troppe), pieno di gente che scatta tonnellate di foto assolutamente inutili (dei "selfie" parliamo un'altra volta) eppure non esiste la minima indicazione per identificare i "malfattori" che rubano le bici? Ovviamente il punto è che polizia e carabinieri (giusto di chi è la competenza ?) non si interessano minimamente di questi reati ben sapendo che lo sforzo richiesto per assicurare alla giustizia i colpevoli sarebbe vanificato da un giudice comprensivo e da leggi che non possono mica prevedere il carcere a vita per una "bazzeccola" così. Però, però siamo sempre di fronte alla asticella che si abbassa, un comportamento illegale che viene "derubricato" (credo proprio che si dica così) ossia smette di essere reato. E questo non è un esempio isolato (purtroppo) pensiamo solo alle deiezioni dei cani. Non sono un teorico della "tolleranza zero" ma nella nostra penisola stiamo davvero andando troppo nella direzione opposta.
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