Quando si dice un uomo di valore ! Perché il signore raffigurato si chiama Giancarlo Elia Valori (come si dice nomen omen). Consiglio la lettura della di lui biografia su Wikipedia. Al termine della quale qualcuno (come me) si chiederà come mai uno così non solo è a piede libero ma pure presidente, amministratore e quant'altro (tutti ruoli per i quali è facile immaginare laute prebende). Ma quello che voglio raccontarvi è come sono "incappato" in questo persona. Durante una mia recente visita a Bucarest ho acquistato un libro sulla parabola del Conducator, Nicolae_Ceaușescu (pubblicazione universitaria fatta in collaborazione con l'università del Quebec). In questo libro si parla anche della propaganda (prezzolata) che il regime alimentava al di fuori dei confini rumeni soprattutto nell'Europa "libera". Vengono citati due libri che esaltavano la figura del dittatore rumeno : uno firmato da un giornalista francese M.P. Hamelet e l'altro dal nostro ineffabile Valori ! Il libro edito da Bulzoni nel 1974 si intitolava semplicemente "Ceausescu". L'anno successivo, l'8 ottobre per gli amanti della precisione, veniva inaugurato a Parigi l'IPNOEI (Insitut pour le probème d'un nouvel ordre economique international). Sapete chi ne era il segretario generale ? Ma certo, proprio il nostro ineffabile Giancarlo. Di questo piccolo episodio Wikipedia non fa cenno ma non so perché sono convinto che il libro rumeno non si sbaglia.
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