giovedì 27 dicembre 2012

Armi

Non si tratta di una novità visto che è dal 2009 che la città degli angeli (Los Angeles tanto per non sbagliarsi) ha istituito questa "simpatica" iniziativa : la "rottamazione" delle armi da fuoco. Per i dettagli rimando all'articolo di Repubblica dove si possono leggere le "modalità" più consone a spacciatori di crack che a una municipalità. Comunque per i soliti pigri riassumo : per ogni arma che viene consegnata vengono corrisposti 100 dollari in buoni spesa alimentare che diventano 200 nel caso di un fucile automatico. Tale iniziativa era prevista a maggio ma dopo la strage nella scuola di Newton si è pensato di anticiparla tanto per rendere più ricco il cenone dei losangeliani. Ora io non voglio contestare i dati positivi sulla criminalità forniti dal sindaco ma ho qualche dubbio che la vera causa della diminuzione di sparatorie e quant'altro  sia da trovarsi in  questa "rottamazione". Uso deliberatamente questa parola perché mi ricordo una iniziativa analoga in Afghanistan che portò solo ad un rinnovo del parco armi in circolazione. Temo che anche qui molte di queste armi ritirate siano ferri vecchi e basta. Sempre meglio che non siano in circolazione questo è fuor di dubbio ma la strage di Newton non sarebbe stata evitata da questo provvedimento. Ed infatti sempre dagli Stati Uniti ci arriva la notizia che in Colorado vi è stata una impennata nella vendita di armi nel timore che possano essere approvate leggi che ne limitino appunto la vendita. Cosa c'e' di meglio di un bel kalasnikov sotto l'albero ?


Nessun commento:

Posta un commento