I tempi cambiano : una volta c'erano le piattaforme, i programmi oggi abbiamo le agende politiche e questa è una delle tante novità delle prossime elezioni (ma forse di questo parleremo in un altro blog). Alla fine il professor Monti ha rilasciato la sua agenda alla quale è possibile che le forze politiche aderiscano entusiasticamente. Forse cara Camusso più che Reagan o la Tatcher avrei citato Ceausescu ma sono sottigliezze. Un esame accurato di tutta l'agenda è un po eccessivo per un post ma un punto mi premeva evidenziare : dal 2015 ci siamo presi l'impegno con la UE (dai tempi di Berlusconi e confermato da Monti) di ridurre di un "ventesimo" il debito pubblico. Perché il Professore non abbia usato la formula 5% lo sa solo lui ma facciamo due conti : il nostro debito (eh si è proprio nostro) è di 2000 miliardi (e sto arrotondando per difetto), il famoso "ventesimo" (forse un riferimento alle decime medioevali?) fanno 100 miliardi. Sto c...o (come direbbe uno de "I soliti idioti") , se consideriamo che la nuova IMU ha portato 25 miliardi (in più) è chiaro che i sacrifici sono solo iniziati perché se è abbastanza ovvio che questi soldi non potranno essere raccolti solo tramite tasse anche i tagli che serviranno a raggiungere lo scopo non saranno esattamente colpi di bisturi ma vedo più adatta un ascia bipenne! Eppure non mi è sembrato che i media abbiamo evidenziato gran che questa "piccola" mina vagante. Vero è che dal qui al 2015.....
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